Infortunio operaio 21enne al porto di Livorno

Infortunio sul lavoro ieri sera nel porto di Livorno, giovane operaio di 21 anni ha subito lesioni ad una mano e torace, prognosi di 40 giorni.

Infortunio sul lavoro ieri sera nel porto di Livorno: un operaio di 21 anni, provenente da Rosignano, che lavora ad Alp, l’azienda che fornisce lavoro temporaneo in porto, si trovava a bordo di una nave durante la fase di scarico quando è rimasto schiacciato sotto un mezzo pesante mentre erano in corso le operazioni per agganciare un rimorchio.

Il giovane si è procurato lesioni ad una mano che ha messo avanti per proteggersi dal colpo, e al torace. Subito soccorso è stato accompagnato in ospedale dove è stato operato alla mano e dove si trova attualmente ricoverato con una prognosi di 40 giorni.

A bordo della nave sono intervenute Capitaneria e ufficio prevenzione della Asl per i rilievi insieme alla Polmare.

Livorno: sequestrate in porto oltre 13mila borse

I funzionari dell’ufficio dogane livornesi, in collaborazione con al guardia di finanza, hanno sequestrato oltre 13 mila borse con falsa indicazione d’origine stipate in due container sbarcati nel terminal Darsena Toscana del porto, in violazione alla normativa sul made in Italy.

Tutti gli articoli provenienti dalla Cina e destinati a un’azienda fiorentina, riportavano il marchio registrato dalla ditta e l’indicazione ”Firenze”. Elementi tali – spiegano dall’agenzia delle dogane – da indurre in inganno il consumatore finale sull’origine dei prodotti. All’importatore è stata infine irrogata una sanzione amministrativa per la violazione della legge a tutela del Made in Italy di 15 mila euro.

Livorno: 200 kg di cocaina scoperti in container dal Cile

Un carico di 200 chili di cocaina, dal valore di 45 milioni di euro, in un container proveniente dal Cile e diretto in Spagna: è quanto scoperto al porto di Livorno in un’operazione della Guardia di finanza e dell’ufficio delle Dogane.

Nel corso di attività di controllo sui traffici riguardanti l’area portuale di Livorno, programmate d’intesa con la Procura della Repubblica del capoluogo labronico, nella giornata del 9 marzo, finanzieri del Comando Provinciale e funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Livorno, fra numerosi containers provenienti dal Sud America e sbarcati in porto, ne hanno selezionato e ispezionato uno ritenuto sospetto, rinvenendo e sequestrando 200 chilogrammi di cocaina.

L’ingente quantitativo di cocaina, suddiviso in 200 panetti, era stato occultato, in particolare, in alcuni borsoni posizionati all’interno di un container proveniente da San Antonio (Cile), in seno al quale era stato caricato materiale scenografico, destinato in Spagna. La cocaina sequestrata ha un controvalore di circa 7 milioni di euro; una volta lavorata (“tagliata”) ed immessa sul mercato con la vendita al dettaglio, avrebbe fruttato, tuttavia, ben 45 milioni di euro.

Il sequestro è frutto di un’analisi di rischio congiunta, operata dai funzionari doganali e dai finanzieri, che procedono ad un’accurata selezione delle merci che destano sospetti per la provenienza, la destinazione o il tipo di carico, nell’ottica di intercettare eventuali traffici illeciti. A tal fine, i finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Livorno ed i funzionari del Servizio Antifrode Doganale svolgono quotidianamente un’intensa attività di controllo sulle merci in arrivo o in transito che, svolta in stretta sinergia, rende sempre più efficace anche la lotta al traffico internazionale di sostanze stupefacenti nel porto labronico.

Sono in corso indagini, sotto la direzione del Procuratore Capo della Repubblica di Livorno – Cons. Ettore Squillace Greco – e del Sost. Procuratore dott. Massimo Mannucci, volte ad individuare i responsabili ed a stabilire il mercato di destinazione della sostanza stupefacente.

Maltempo: ripartiti collegamenti con Elba

Sono ripartiti tutti i traghetti che collegano Piombino (Livorno), all’isola d’Elba, come confermato stamani dalla capitaneria di Portoferraio.

Situazione tornata alla normalità, dopo il blocco per il maltempo di ieri, anche nel porto di Livorno che, come spiegano dall’Avvisatore marittimo, ha ripreso da stanotte la funzionalità a pieno regime. Già ieri sera erano ripartiti, regolarmente alle 22, i traghetti per Olbia, Moby Wonder e Zeus Palace, mentre stamani sono in arrivo sempre dalla Sardegna il Moby Aki, il Cruise Olbia e il Sardinia Regina. Regolari anche i collegamenti con la Corsica, mentre dovrebbe ripartire anche il Liburnia per l’isola di Capraia.

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