Premio Fair Play, la XXIII edizione a Montevarchi e Castiglion Fiorentino

“Sono molto orgoglioso che questo premio si svolga in Toscana. Si valorizza non tanto il campione per i risultati che raggiunge, ma per i valori che trasmette ai giovani: lealtà, correttezza, impegno sofferto, la squadra, il rispetto delle regole”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, ha aperto nel palazzo del Pegaso di Firenze, la conferenza stampa di presentazione della XXIII edizione del Premio Fair Play Menarini, che si svolgerà dal 2 al 4 luglio, con due appuntamenti principali a Montevarchi e Castiglion Fiorentino (Arezzo).

”Abbiamo l’opportunità di incontrare tanti grandi campioni dello sport, che si sono distinti non solo nelle loro discipline, ma anche come uomini e donne che hanno portato avanti i valori più sani dello sport: rispetto delle regole e dell’avversario in primo luogo – ha spiegato Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi – Il 2 luglio avremo la possibilità di averli nella piazza principale della nostra città, dove si racconteranno in un talk show. Fra i tanti sportivi presenti, ricordo in particolare Zico, il calciatore brasiliano protagonista, insieme a Paolo Rossi, dei Mondiali del ’92. E anche Manuel Bortuzzo”, il giovane nuotatore ferito alla schiena da una pallottola lo scorso 3 febbraio e costretto su una sedia a rotelle. ”Siamo l’unica città italiana che ha ottenuto lo scorso anno il riconoscimento europeo per la promozione dei valori del fair play e abbiamo l’onere e l’onore di portarli avanti – ha affermato il vicesindaco di Castiglion Fiorentino Devis Milighetti – Nella serata del 4 luglio ci saranno due notissimi calciatori, il campione del mondo Franco Causio e Kakhaber Kaladze, ex difensore del Milan, oggi sindaco di Tblisi, capitale della Georgia”.

Alla conferenza stampa di presentazione de “I campioni si raccontano”, iniziativa interna al programma del XXIII Premio Internazionale Fair Play-Menarini, il direttore Corporate delle Risorse Umane di Menarini, Ennio Troiano, ha dichiarato: “Per il settimo anno consecutivo, Menarini ha voluto legare il proprio nome a una manifestazione unica nel panorama sportivo mondiale. Il Premio Fair Play-Menarini ha l’obiettivo di essere cassa di risonanza dei valori positivi dello sport che ispirano le gesta dei campioni – continua Ennio Toriano – capaci di primeggiare contando solo sul proprio talento ed i loro sacrifici e senza cercare facili scorciatoie, affinché possano essere d’esempio ai più giovani, non solo nello sport, ma nella vita di tutti i giorni”.

Nato nel 1997 con l’obiettivo di una più profonda sensibilizzazione verso i grandi valori dello sport, il Premio Fair Play-Menarini ha visto, negli anni, protagonisti campioni, personaggi ed istituzioni che si sono eticamente distinti in una sfera d’azione che lega che si sono eticamente distinti in una sfera d’azione che lega l’ambito sportivo alla società civile. Anche quest’anno, selezionate da una giuria di caratura internazionale, spiccano figure storiche del calibro di Andrea Giani, Antonello Riva e Zico, istituzionali come il presidente della Lega B Mauro Balata, la campionessa Derartu Tulu, prima donna africana di colore a vincere una medaglia olimpica, il giovane nuotatore Manuel Bortuzzo, vittima di un recente quanto terribile fatto di cronaca, e molti altri ancora.

Al fianco del premio da sette anni c’è il Gruppo Farmaceutico Menarini che, anche per questa edizione ormai alle porte, ha voluto legare il proprio nome ai valori dell’etica e del fair play confermandosi title sponsor dell’iniziativa. Il XXIII Premio Fair Play-Menarini si configura come una tre giorni ricca di eventi ed iniziative che promuoveranno il concetto di lealtà nella pratica sportiva e culmineranno nell’evento clou di giovedì 4 luglio condotto Rachele Sangiuliano e Lorenzo Dallari e trasmesso dalle ore 20.30 in diretta su SportItalia. L’elenco dei premiati del XXIII Premio Internazionale Fair Play – Menarini: Kakhaber Kaladze (Fair Play), Arthur Antunes Coimbra Zico (una vita per lo sport), Svetlana Khorkina e Gianni De Magistris (personaggi mito), Gabriela Szabo e Daniele Bennati (Fair Play modello di vita), Derartu Tulu e Antonello Riva (carriera nel Fair Play), Ivan Zazzaroni (narrare le emozioni), Franco Causio e Georgi Glushkov (sport e vita), Comitato olimpico sammarinese (i valori sociali dello sport), Dorothea Wierer (promozione dello sport), Mauro Balata (Fair Play e solidarietà), Federica Brignone (modello per i giovani), Kiara Fontanesi (Fair Play e ambiente), Enrico Castellacci (Fair Play e salute), Andrea Giani (premio speciale Sustenium Energia e cuore), Manuel Bortuzzo (lo sport oltre lo sport), Caterina Ceccarelli (premio speciale Fiamme Gialle “Studio e sport”).

Sicurezza, Pisa: furti calano del 17%

Lo ha detto il questore di Pisa Paolo Rossi, commentando i dati dell’attività del’anno appena concluso. Il totale dei delitti sfiora i 18 mila reati, rispetto agli oltre 21 mila dell’anno precedente

“Sono molto soddisfatto per il lavoro fatto nell’anno appena concluso, anche se lo considero un punto di partenza per migliorare ancora, ma i dati ufficiali ci confortano e dimostrano che la sicurezza partecipata funziona e ora ce lo dicono anche i numeri, con un calo dei reati del 15% in tutta la provincia con punte del 17% nel capoluogo e un autentico crollo dei furti in abitazione”. Lo ha detto il questore di Pisa Paolo Rossi, commentando i dati dell’attività del’anno appena concluso.

Il totale dei delitti sfiora i 18 mila reati, rispetto agli oltre 21 mila dell’anno precedente, con un aumento delle persone arrestate che sono state 263 rispetto alle 181 del 2017 e, soprattutto, dei provvedimenti di espulsione: 207 contro i 36 dell’anno precedente. “Ma si tratta di espulsioni mirate – ha commentato Rossi – e i cui destinatari sono persone dalla provata pericolosità sociale per la reiterazione di reati predatori o connessi allo spacci di sostanze stupefacenti. Di queste 207 espulsioni, circa il 40% è stato eseguito con l’accompagnamento dei destinatari alla frontiera e altre 50 eseguite con il trasferimento degli stranieri presso i Cpr”. Infine, il dato dei furti: nella città di Pisa hanno subito un calo di quasi il 12%, dato al quale fa da contraltare l’aumento degli scippi (+9,4%) e dei furti in esercizi commerciali (+3,5%).

Pisa, questore su sicurezza: a Ferragosto vigilanza rafforzata 

Lo ha detto il questore di Pisa, Paolo Rossi, incontrando i giornalisti per illustrare i servizi aggiuntivi predisposti fino a domenica. “Abbiamo rafforzato i servizi di vigilanza per le festività di Ferragosto sia sul litorale, che in città. E invitiamo i cittadini, soprattutto quelli che resteranno nelle città svuotate dalle vacanze, di segnalare qualunque movimento sospetto in prossimità delle case”. Il questore ha poi parlato di risultati “lusinghieri” riguardo al bilancio dei primi sette mesi dell’anno nel contrasto alla criminalità.

“L’organizzazione – ha sottolineato il questore Rossi- è stata decisa in un’apposita riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Angela Pagliuca, e riguarda sia l’impiego di pattuglie in divisa ma anche in borghese della digos nei luoghi sensibili e della squadra mobile per i reati contro il patrimonio e la persona”.

In particolare, saranno adeguatamente presidiate la stazione ferroviaria, con l’ausilio della polfer, l’aeroporto, grazie alla polaria, e le principali arterie stradali con le pattuglie della polizia stradale. “Oltre agli agenti delle nostre specialità – ha concluso Rossi – saremo adeguatamente presenti sia sul litorale pisano che presso il complesso monumentale del Duomo. Non ci sono allarmi specifici ma saremo comunque ben visibili e attenti, laddove opereremo in borghese, in caso di necessità al servizio dei cittadini”.

“Gli arresti – ha detto poi il questore – sono stati 118 contro i 91 dei primi sette mesi del 2017, ma soprattutto mi preme sottolineare gli 80 divieti di dimora nel Comune di Pisa contro i 63 dell’anno precedente. Ai quali vanno aggiunti 109 decreti di espulsione, i daspo urbani, gli avvisi orali, ovvero tutti quei provvedimenti che permettono di operare nel campo della prevenzione dei reati e che sono forse più importanti della stessa repressione dei reati.

In particolare, per quanto riguarda le espulsioni, 30 stranieri irregolari sono stati accompagnati presso i centri di espulsione assieme a più o meno lo stesso numero di detenuti scarcerati dopo l’arresto colpiti dallo stesso provvedimento. Si tratta di un lavoro non semplice, sotto il profilo organizzativo e con le risorse che abbiamo a disposizione, ma che dimostra una capillare attività di prevenzione sul territorio per allontanare soggetti ritenuti pericolosi per la cittadinanza e dunque messi in condizione di non nuocere più alla collettività pisana”.

Estate in Fortezza Santa Barbara 2017: “L’improvvisatore” di Paolo Rossi

Mercoledi 19 luglio ore 21.30, approda alla Fortezza Santa Barbara di Pistoia Paolo Rossi con “L’improvvisatore 2” per una serata all’insegna della musica e del teatro che evoca Giorgio Gaber.

Estate in Fortezza Santa Barbara 2017 grazie alla collaborazione con Festival Gaber porta a Pistoia, in piazza della Resistenza, lo spettacolo musicale e di improvvisazione di Paolo Rossi.Un’improvvisazione che dà anche il titolo alla serata – “L’improvvisatore 2″ ed è la cifra stilistica più forte in Paolo Rossi.

“I miei spettacoli sono come dei sequel – afferma Paolo Rossi -nella mia autobiografia non autorizzata verranno ordinati per stagioni e classificati come serie teatrali. E in questa definizione avrà il suo significativo e comodo spazio L’Improvvisatore”.

“Si vorrà ora negare che ogni artista – o presunto tale – altro non faccia che riscrivere il suo stesso primo racconto? O riallestire la stessa messa in scena? O ancora ricomporre l’unica canzone composta? Meglio, ripresentare la stessa opera sotto mentite spoglie, come riverniciare la stessa stanza? E chi sono io allora- continua l’attore- per distinguermi da questo branco di furboni perdigiorno (gli “artisti”, intendo dire)? Io, che fra l’altro ho solo un diploma da perito chimico? L’unica distanza che posso permettermi da questi fannulloni bugiardi e scansafatiche (gli “artisti”, intendo dire) è di confessarlo prima, e non alla cena del consueto dopo Teatro, ma subito e in anticipo.”

“In questo Improvvisatore 2, ovvero L’Intervista, mi affiderò al genere appunto dell’intervista in cui, come in bizzarre conferenze, il pubblico sarà per forza o per forza inevitabilmente coinvolto. Il tema o, meglio, i temi saranno ristretti alle quattro voci del sottotitolo, ma tollererò tutte le imprevedibili e scontate divagazioni”.

Il Festival “Estate in Fortezza Santa Barbara” è promossa dal 1998 Fondazione Firenze radioterapia Oncologica Onlus, che svolge la sua azione di volontariato quale strumento di supporto del reparto di Radioterapia Oncologica dell’Università degli Studi di Firenze. La Fondazione promuove anche il concetto di solidarietà attraverso l’arte, la cultura, la musica. La cultura come strumento per sconfiggere la paura e il concetto di malattia invalidante.

La Fondazione Giorgio Gaber nasce nel 2006, proseguendo nell’attività svolta dall’omonima Associazione Culturale costituitosi all’indomani della morte dell’artista. Gli obiettivi principali sono la valorizzazione e divulgazione della figura e dell’opera dell’artista rivolta in particolare alle fasce di pubblico più giovani.

I biglietti sono disponibili in prevendita alla cassa del Teatro Manzoni (tel. 0573.991609) e online su www.boxol.it. 

Per tutte le info visitare il sito:http://www.ffro.it

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