Tramvia Firenze, FdI vuole revisione progetto

Paolo Marcheschi (FdI) presenta mozioni per rivedere progetto: niente pali in Piazza San Marco e percorso per Bagno a Ripoli da rivedere.

A Firenze no alla tramvia coi pali in piazza San Marco, moratoria e revisione per il progetto di prolungamento per Bagno a Ripoli, no al futuro passaggio per viale dei Mille: questa la posizione di Fratelli d’Italia, il cui candidato sindaco Paolo Marcheschi ha presentato una interrogazione in consiglio regionale, così come il consigliere comunale Francesco Torselli ha presentato una mozione a Palazzo Vecchio.

“Tra la Firenze del Poggi e quella di Nardella preferiamo la Firenze del Poggi”, ha dichiarato Marcheschi, oggi in conferenza stampa con Torselli e la consigliera comunale Arianna Xekalos (Fim), citando anche le perplessità della Soprintendenza: “Noi vogliamo fare un ripensamento e vogliamo anche rimettere in ballo le soluzioni alternative che erano state disegnate da Fs”.

“Mi piacerebbe sapere dal sindaco Nardella – ha aggiunto Torselli – con quali risorse si intenda far fronte alla spesa di 40 milioni di euro per la variante al centro storico, 2,5 chilometri per 7 fermate, e su quali criteri è stata fatta l’analisi costi-benefici”. Per Torselli, se FdI sarà nella prossima giunta comunale “la variante si strappa: in San Marco i pali per fare 100 metri col trenino non si fanno”.

Fdi: Marcheschi e Romiti migliori per unire

Lo dichiarano il deputato di Fratelli d’Italia e responsabile organizzazione del partito Giovanni Donzelli e il coordinatore regionale Francesco Torselli, in vista delle elezioni amministrative per Firenze e livorno. Intanto  il presidente Unitalsi Firenze si candida con Nardella

“Noi di Fratelli d’Italia le elezioni amministrative in Toscana le vogliamo vincere. E con un centrodestra unito, forte e competitivo. Per mandare a casa la sinistra vera o mascherata da cinque stelle in Toscana siamo pronti a ragionare di tutto, ma in attesa di tavoli nazionali o dei teatrini della politica che non ci appassionano andiamo avanti con coloro che riteniamo i migliori in campo: Paolo Marcheschi a Firenze e Andrea Romiti a Livorno”. E’ quanto affermano il deputato di Fratelli d’Italia e responsabile organizzazione del partito Giovanni Donzelli e il coordinatore regionale Francesco Torselli.
“Continuiamo con loro a parlare ai toscani di infrastrutture come l’aeroporto di Firenze e il porto di Livorno – sottolineano Donzelli e Torselli – di economia, di turismo, di cultura e di lavoro da creare e liberare dalle mafie vere e camuffate da lobby rosse. Continuiamo a denunciare i disastri della sinistra e a batterci per la sicurezza e la legalità. Come da anni abbiamo sempre fatto: strada per strada, delibera per delibera.
Fratelli d’Italia resta sempre dalla parte dei cittadini”.

“Grazie a Leonardo Gestri presidente di Unitalsi Firenze per la generosità e disponibilità a candidarsi nella mia lista civica per viver insieme la sfida delle prossime elezioni amministrative”. Lo ha scritto, su Twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha postato un video insieme a Gestri.”Sono molto felice che Leonardo abbia accettato”, ha detto Nardella. “Grazie di avermi chiamato, è un onore”, ha affermato Gestri.
Nel centrodestra, intanto, si continua a discutere sull’eventuale candidatura a sindaco di Ubaldo Bocci che è presidente nazionale della Fondazione Unitalsi.

 

Marcheschi, candidato sindaco di Firenze per FdI

FdI propone Paolo Marcheschi come candidato, ma nel centrodestra gira anche il nome di Cesara Buonamici, giornalista televisiva.

“Domani arriverà il coordinatore nazionale Guido Crosetto” per “scommettere una fiche su Paolo Marcheschi, segno che questa candidatura non è una provocazione ma è stata scelta con i nostri vertici nazionali”, mentre sulla possibilità di un ingresso in campo della giornalista Cesara Buonamici, nome che circola a Firenze da qualche giorno come altra opzione per un possibile candidato sindaco del centrodestra, “domani avremo la risposta al tavolo regionale. Mi auguro che domani si arrivi ad un nome condiviso”.

Lo ha detto il capogruppo in consiglio comunale di Fdi-Firenze in movimento Francesco Torselli, a margine di una conferenza stampa in cui il candidato Marcheschi ha illustrato sue proposte per Firenze.

“La Buonamici – ha anche detto Torselli – è un candidato che tutti conoscono, entra tutte le sere nelle case dei fiorentini da anni”, riferendosi pure ai suoi esordi televisivi nelle emittenti fiorentine negli anni ’80.

Lega e Forza Italia, ha continuato, “sono ottimi alleati. Troveremo una sintesi”.

 

Gimmy Tranquillo ha intervistato il candidato sindaco Paolo Marcheschi:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/02/190207_06_CANDIDATO-FRATELLI-ITALIA_MARESCHI.mp3?_=1

Firenze, amministrative: per Marcheschi, pronta anche lista civica

“Persone che non si candiderebbero mai per un partito politico, ma che hanno raccolto lo spirito di rinnovamento necessario per cambiare questa ‘Firenzina’ di Renzi e Nardella” dice  il candidato di Fratelli d’Italia

“Sto raccogliendo innumerevoli consensi ma soprattutto entusiasmo in questa prima settimana della mia candidatura a sindaco di Firenze per Fratelli d’Italia. Oltre al naturale appoggio degli elettori del centrodestra, la cosa che più mi ha sorpreso è la spinta e la
partecipazione di persone, anche autorevoli, non iscritte ad alcun partito, disponibili a mettersi in gioco per Firenze”. Lo dice il consigliere regionale di Fdi, Paolo Marcheschi,
candidato a sindaco per Palazzo Vecchio annunciando la possibilità di dare vita a una lista civica a sostegno della sua candidatura vista la “disponibilità” manifestata da una dozzina
di persone.
“Persone che non si candiderebbero mai per un partito politico, ma che hanno raccolto lo spirito di rinnovamento necessario per cambiare questa ‘Firenzina’ di Renzi e Nardella –
dice Marcheschi – Sta diventando sempre più concreta la possibilità che la mia candidatura possa allargare il centrodestra con personaggi della società civile. Continuo a lavorare con passione, determinazione e con la convinzione che i fiorentini hanno percepito, finalmente, che stavolta ci si possa fare”.
“Mi auguro di saper convincere tutti gli alleati a trovare le indispensabili convergenze per la ‘battaglia di Firenze’. Senza unità non si vince. Il mio lavoro, avviato, è a disposizione di
Lega, Forza Italia e Udc, ma soprattutto dei fiorentini che attendono con ansia di sapere chi sarà l’antagonista di Nardella”, conclude il candidato di Fdi.

Amministrative Firenze: Mugnai, ricreazione è finita, andare uniti

“E’ il momento di dire che la ricreazione è finita, è il momento di parlare seriamente intorno a un tavolo, non solo di Firenze ma di tutti i Comuni che andranno al voto amministrativo a primavera”. Lo ha detto l’on. Stefano Mugnai, coordinatore di Forza Italia in Toscana, sulla scelta del candidato sindaco per il Comune di Firenze anche riguardo alla recente indicazione da parte di Fdi di un candidato autonomo, nella figura del capogruppo in Regione Paolo Marcheschi.

Mugnai ne ha parlato a Lucca nell’ambito di un’iniziativa del partito cui ha partecipato il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani. “Ogni candidatura è legittima – ha detto Mugnai – e i nomi usciti in questi mesi per Palazzo Vecchio sono di un livello degnissimo. Forza Italia rispetto a queste uscite ha avuto un atteggiamento di grande responsabilità. E comunque Fi a Firenze ha almeno una mezza dozzina di candidati a sindaco che sono di livello uguale o superiore ai nomi usciti. Candidati che hanno già dimostrato di saper avere preferenze, quelle già prese per essere eletti in Palazzo Vecchio”.

“Ora però è il momento di un tavolo del centrodestra”, ha aggiunto, “e c’è un unicoprerequisito per vincere le elezioni a Firenze ma anche in tutti i Comuni della Toscana. Cioè che il centrodestra sia unito. Non è una mia idea ma il dettato della storia di questi ultimi anni. Abbiamo vinto in tante città della Toscana, ma lo abbiamo fatto partendo dal presupposto di essere tutti uniti”. “Se il centrodestra vuol vincere le elezioni deve trovare candidati spendibili e ritrovare le ragioni dello stare insieme, altrimenti vorrà dire che qualcuno preferisce che vinca il candidato del Partito democratico – dice ancora Mugnai – E questa non è la posizione di Forza Italia”. Prima si decide il candidato meglio è – ha concluso – però non siamo fuori tempo massimo. Abbiamo vinto a Siena, a Pisa, a Massa con candidature ufficializzate diverse settimane dopo le Politiche. Ci sono tutte le condizioni per vincere a Firenze e negli altri Comuni della Toscana”.

Incidente treno, Ceccarelli: “Primo pensiero è per lavoratori feriti”

“Il primo pensiero è chiaramente per i tre lavoratori feriti, resto in attesa di notizie sul loro stato di salute e auspico che possano uscire da questa terribile esperienza prima possibile. Ma è chiaro che questo avvenimento porta drammaticamente di nuovo al centro dell’attenzione il tema della sicurezza sul lavoro”. Così l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti della Toscana, Vincenzo Ceccarelli, ha commentato la notizia dell’incidente avvenuto questa notte tra le stazioni di Firenze Campo di Marte e Statuto.

“Quanto accaduto nella notte fra le stazioni di Campo di Marte e Statuto a Firenze è un fatto molto grave che deve fare non solo attentamente riflettere, ma conseguentemente agire per evitare che episodi di questo tipo possano capitare di nuovo. Auspico, dunque che Rfi si adoperi immediatamente per evitare il ripetersi di tali drammi che mettono a repentaglio la vita degli addetti e creano anche successivi ed inevitabili disagi ai viaggiatori”. Lo afferma il consigliere regionale della Lega Jacopo Alberti.

“Anche le istituzioni locali – aggiunge Alberti – devono quindi fare la loro parte, agendo da pungolo nei confronti dei vari operatori, in questo caso ferroviario, che non possono rimanere sordi all’appello, proveniente da più parti, su questa delicata problematica”.

“Agli operai coinvolti ed ai loro famigliari – conclude l’esponete leghista – va tutta la nostra solidarietà umana.”

“Quanto avvenuto è motivo di grande preoccupazione – aggiunge Ceccarelli – e dimostra ancora una volta la necessità della massima attenzione. Ne ha risentito anche il servizio ferroviario, un aspetto che rispetto alla salute delle persone coinvolte è secondario, ma che il gestore deve comunque tenere in considerazione.

“E’ un episodio inaccettabile. Non è possibile che nel 2018 non possa essere garantita la sicurezza nei luoghi di lavoro. L’incidente ferroviario che si è verificato nella notte con tre operai feriti, all’interno della galleria del Pellegrino, mette in evidenza come alla sicurezza non si possa mai derogare”. Cosi il consigliere di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi.

“Mai abbassare l’attenzione dunque – conclude Marcheschi -, proprio in un momento in cui si parla di portare via da Firenze l’Agenzia per la sicurezza ferroviaria.”

 

 

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