Marcello arriva a Prato, collettiva in presenza a Officina Giovani

Marcello in presenza. A Officina Giovani la mostra collettiva degli artisti che hanno partecipato  al laboratorio Fare Arte Contemporanea a cura di Estuario project space. Inaugurazione sabato 26 giugno ore 17:00.

Inaugura sabato 26 giugno alle 17:00 Marcello in presenza la mostra finale del progetto Fare Arte Contemporanea, a cura di Estuario, negli spazi di Officina Giovani a Prato.  Sono 26 i ragazzi tra i 18 e i 28 anni che hanno partecipato al laboratorio teorico e pratico a cura di Estuario Fare Arte Contemporanea, realizzato all’interno del Progetto Giovani Talenti – Arte, Design e Impresa finanziato dalla Presidenza Consiglio dei Ministri, e promosso dall’Associazione Luigi Pecci, Comune di Prato e Università di Firenze/Dipartimento di Architettura DIDA.

Gianluca_Tramonti_Faccio_a_picchi_con_i_più_grandi

Tutte le lezioni del laboratorio si sono svolte a distanza e su piattaforme online. I temi trattati hanno vagliato i vari aspetti del “fare arte contemporanea”: dall’ideazione, alla realizzazione e alla comunicazione dell’arte, durante le quali sono stati esaminati i processi creativi, i fattori concettuali e pratici nella definizione di un’opera d’arte e di una mostra, il funzionamento attuale del sistema artistico, l’organizzazione e la promozione degli eventi e la presentazione del proprio lavoro. Il titolo Marcello in presenza nasce da un confronto aperto, in cui attraverso l’analisi delle dinamiche del gioco, del paradosso e dei processi collettivi, un fraintendimento linguistico si è trasformato in un pretesto creativo. Un gioco di parole ma soprattutto una necessità: incontrarsi, fare qualcosa insieme, condividere uno spazio e dare forma a un progetto collettivo.

Marcello è in presenza anche se è figlio della DAD, di jitsi meet, di internet, ma soprattutto di giovani menti artistiche. E Marcello è nato proprio per questo: per sviare allo stato di isolamento vissuto da ognuno di noi, con il desiderio di un ritorno in presenza.

FiammaDauria_fotodaperformance

Gli studenti del corso si sono suddivisi secondo le proprie inclinazioni. Alcuni di loro hanno lavorato alla mostra come curatori:Cristoforo Lippi, Saverio Osso, Viola Pierozzi e Matilde Toni, mentre Leonardo Corti ha affiancato la docente di grafica Dania Menafra nella realizzazione della comunicazione.
Nelle celle frigo di Officina Giovani e in alcuni spazi esterni e diffusi sono visibili le opere di: Giuseppe Amorim Esposito, Carolina Cappelli, Sofia Cassina, Linda Cipriani, Nicoletta Crapuzzi, Fiamma D’Auria, Vanessa Davini, Gaia Gentilotti, Sara Grandi, Jiaying Li, Lisha Liang, Gemma Mazzotti, Lavinia Nuti, Vale Palmi, Tommasi Patacchini, Elisa Pietracito, Alice Risaliti, MUZ (Samuel Rosi), Gianluca Tramonti, Flavia Tritto, Ilenia Zingarelli.

Gli artisti portano una serie di lavori coerenti con la propria ricerca e realizzati appositamente per il progetto in cui il processo inverso della scelta del titolo come primo step ha aperto una serie indefinita di possibilità interpretative.

Marcello
Gaia_Gentilotti_in_studio

 

Marcello è un invito alla collettività a riunirsi per incontrarlo, ma senza la certezza che possa essere davvero trovato. Marcello è tutto ciò che tu vuoi che sia, ciò che vedi e ciò che pensi, ma può anche diventare il tuo incubo peggiore, da cui vuoi prendere le distanze e la cui presenza ti spaventa. Marcello è un’occasione d’incontro, è l’inizio e la fine di tutto, è al contempo opera d’arte e spettatore ipotetico.

Estuario è una delle realtà presenti negli spazi di Officina Giovani a Prato, che dal 2019, anno di inizio residenza nel citato spazio, ha proposto laboratori sia in loco che nelle scuole pratesi e ha organizzato una serie di talk, incontri e mostre sulle arti visive contemporanee.
L’idea del laboratorio Fare Arte Contemporanea è stata quella di fornire strumenti atti a sollevare un pensiero critico e a intraprendere un percorso consapevole in quelle che sono le professioni dell’arte contemporanea, tramite una pedagogia dialogica e rizomatica, e allo stesso tempo costruire un progetto collettivo che ne formalizzi gli esiti.
L’immagine grafica di Marcello in presenza, i cui aspetti morfologici sono parte stessa del processo comunicativo e di esegesi, è frutto di una collaborazione tra i ragazzi del corso e i docenti a cui è stato chiesto di realizzare una personale versione di “Marcello”, conferendole tramite questo processo partecipativo e collettivo, una prospettiva dai risvolti polisemantici.

Estuario project space è un progetto di: Marina Arienzale, Serena Becagli, Francesca Biagini, Roberto Fassone, Matteo Innocenti, Dania Menafra, Enrico Vezzi, Virginia Zanetti.
Estuario project space è uno spazio di condivisione e dialogo prima ancora di definirsi come luogo fisico. Si trova a Prato, ad Officina Giovani, Prato, a seguito di un bando per residenze creative del Comune di Prato.

Officina Giovani di Signa: “Aiutiamoci insieme”

L’Officina Giovani nasce in realtà prima dell’epidemia di coronavirus, quando nel settembre 2018 un gruppo di ragazzi dalle svariate età (16-35 anni), “Spinti da quella famosa voglia di “sfidare il mondo che solo i ragazzi possono avere”, forma una nuova Associazione a San Mauro a Signa nei pressi di Firenze.

Ma l’attività di Officina Giovani fa un deciso balzo in avanti quando consapevoli dei momenti difficili che molti stanno vivendo a causa dell’epidemia di coronavirus, decidono di intervenire lanciando un’iniziativa geniale, in collaborazione con negozi e imprenditori della zona: un semplice carrello con scritto “Lascia o prendi” posizionato dai supermercati, o una piccola cesta fuori da una bottega con lo stesso cartello per dare la possibilità a tutti i cittadini di aiutare e di essere aiutati.

L’iniziativa è di grande successo, le donazioni si moltiplicano rapidamente, ed i ragazzi non si fermano, ma settimanalmente trasformano il contenuto dei carrelli in “pacchi aiuto” che la Protezione Civile distribuisce alle famiglie che più ne hanno bisogno.

“Aiutiamoci insieme – è lo slogan che spinge i ragazzi di Officina Giovani, uno slogan che continuano a gridare tutt’ora, chiedendo un sostegno a tutti – Aiutateci a diffondere queste parole, vogliamo far sapere che il nostro sostegno, anche se non fisico, arriva anche alle zone più colpite dell’Italia, vorremmo far sapere loro che non devono perdere la speranza, la quarantena non è semplice, ma aiutarsi a vicenda può contribuire alla sconfitta di questo momento”.

Fabio Nuti è il presidente onorario di Officina Giovani e Dario Di Palma il presidente, i primi a farne parte dell’associazione sono stati Monica Pietrini, Domenico Brunetti e Michael Rossini che col loro impegno hanno gettato le basi di questa nuova avventura tra ragazzi. Un’avventura che ha coinvolto molti altri che come loro, vogliono usare la forza e lo spirito della gioventù per fare, per accendere la macchina dei giovani.

INFO: https://officinagiovanisigna.com/

Love Trap + Dust & The Dukes in concerto

Giovedì 16 Gennaio  Love Trap + Dust & the Dukes in concerto per Officina Music Club a Prato, ingresso libero

DUST & THE DUKES: Rock band di Firenze vincitrice del Rock Contest 2017. Il loro è un viaggio attraverso le radici della musica Americana. Desert Rock, blues e atmosfere lisergiche. Con un’intensa attività live che li ha portato ad essere opening band per The Vails e Tinariwen, i Dust & the Dukes pubblicheranno l’album di debutto nel corso del 2020 prodotto da Andrea Ciacchini presso SAM Studio (Motta, Zen Circus, Emma Morton & the Graces).

LOVE TRAP: il nuovo progetto di due volti noti della scena garage/punk underground italiana ed europea. Nell’aprile del 2018, Stefano Isaia (Movie Star Junkies, LAME) e Marco Spigariol (Krano, Vermillion Sands) decidono di chiudersi in sala prove e jammare con un piano disastrato, una chitarra e qualche percussione: un flusso di musica durato 8 giorni, 8 canzoni omaggio alle loro influenze musicali più radicate, classiche e contemporanee.

 

Officina Giovani, Piazza dei Macelli 4, Prato
20.00 – Apertura cancelli 21.30 – Dust & the Dukes in concerto segue ore 22.30 – Love Trap Aftershow fino h.2  “LEt’SdANCE”! INGRESSO LIBERO

European Social Sound, semifinale. Special guest: La Band del Brasiliano

Seconda tappa in Toscana per le selezioni regionali di European Social Sound 4U, il contest musicale interregionale promosso da Regione Toscana, con la semifinale, ad Officina Giovani (Prato) con ingresso libero. Ospiti della serata La band del Brasiliano. Sabato 12 ottobre

La Seconda tappa in Toscana (sabato 12 ottobre)  per le selezioni regionali di European Social Sound 4U, il contest musicale interregionale promosso da Regione Toscana grazie al Fondo Sociale Europeo e Giovanisì, finalizzato alla promozione delle politiche europee in materia di giovani, lavoro e sviluppo.

All’Officina Giovani di Prato 8 gruppi in gara e ospiti live La Band del Brasiliano, il super ensemble toscano con il loro crossover di stili e generi! INGRESSO LIBERO! INFO

Questa la scaletta delle esibizioni che inizieranno alle 21.30:
La scatola blu
Fantasia Pura Italiana
B-Effect
WorldPlan
A Pezzi
Flame Parade
O:odal
Lorenzo M.

Per ascoltarli clicca su ? https://www.europeansocialsound.it/toscana-seconda-serata-officina-giovani/

A concludere la serata, La Band del Brasiliano, ensemble di musicisti toscani, provenienti da realtà molto diverse tra loro (Dilatazione, The Bluebeaters, Fantomatik Orchestra, Paolo Benvegnù, Ulan Bator), appositamente riuniti per la composizione di alcuni brani della colonna sonora de “La Banda del Brasiliano” di John Snellinberg (2010). Dal 2011 hanno cominciato, per gioco, ad esibirsi dal vivo e da allora la festa non è ancora finita. In formazione “big band” variabile, dagli 8 agli 11 elementi, con le voci di Serena Altavilla (Solki, Blue Willa, Mariposa, Calibro 35) e Davide Arnetoli, hanno suonato in tutta Italia, dividendo il palco – tra gli altri – con Baustelle e Calibro 35. Dopo il “Vol. 1” (uscito nel 2013) la big band toscana ha recentemente pubblicato il “Vol. 2” per Cinedelic Records. In scaletta nuovi brani, originali, ballabili beat scatenati, accanto al repertorio inedito e non che attinge alla tradizione retrò easy listening, funk e sexy all’italiana,  in un ritmato ed ironico crossover di stili e generi.

European Social Sound è un contest musicale per band emergenti realizzato, per questa nuova edizione, da quattro Regioni: Umbria, Basilicata, Toscana e Sicilia. La finalissima si svolgerà a Matera il 14 dicembre 2019.

 

La magia del “Cirk Fantastik” ad Officina Giovani di Prato

Venerdì 7 e sabato 8 giugno, ad Officina Giovani di Prato, arriva “Cirk Fantastik”, una rassegna di circo contemporaneo, teatro di strada e musica. Spettacoli, musica e street food dal pomeriggio alla notte.

Cirk Fantastik, Il festival di circo contemporaneo, teatro di strada e musica, venerdì 7 e sabato 8 giugno giunge anche a Prato, e più precisamente ad Officina Giovani, nell’ambito della rassegna Prato Estate 2019, progetto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato.

Il programma prende il via venerdì alle 18:30 con lo spettacolo di giocoleria e comicità “Giulivo Baloon Show”, per poi continuare alle 21 con “Sic Transit di MagdaXS”, lo spettacolo della compagnia MagdaClan Circo con Alessandro Maida. In chiusura, alle 22,30, il concerto dei “Frank Dd & Friends”. Sabato 8 alle 18:30 è previsto il “Barba Fantasy Show” di e con Edoardo Nardin, un varietà comico con numeri di giocoleria, illustrazioni, clown ed equilibrismi, mentre alle 21:00 ci sarà la replica del sopracitato “Sic Transit” di MagdaXS e in chiusura il quartetto “Covo Canapale”.

Estuario Project space inaugura il progetto collettivo “Where to now?”

Estuario project space, in collaborazione con il Comune di Prato e Officina Giovani, si presenta aprendo i propri spazi e inaugurando WHERE TO NOW? progetto collettivo derivato dal laboratorio Fare arte contemporanea, con interventi degli artisti Marina Arienzale, Roberto Fassone, Enrico Vezzi, Virginia Zanetti. Domenica 19 maggio ore 18.30 – Officina Giovani, Piazza dei Macelli 4, Prato

Il primo progetto di ESTUARIO project space – WHERE TO NOW? – ha preso forma con Fare arte contemporanea, laboratorio che ha coinvolto giovani tra i 18 e i 30 anni tramite una serie di incontri con i vari membri del gruppo Estuario al fine di identificare una prima forma espositiva di presentazione dello spazio stesso, a partire dalla ricerca dei quattro artisti presenti nel gruppo.

A seguito di un processo aperto, di confronto e dialogo, Marina Arienzale, Roberto Fassone, Enrico Vezzi, Virginia Zanetti presentano nuovi interventi.

Nella giornata di domenica 19 maggio alcune performance site specific si alternano in diversi spazi degli Ex Macelli, una sorta di estensione dello spazio fisico di ESTUARIO al cui interno restano il flusso delle idee, gli appunti, le fonti, opere ancora da finire, progetti in attesa di una soluzione. Il luogo di lavoro nel suo farsi, del concepire e del confluire, si rivela in tutta la sua immediata libertà.

WHERE TO NOW? è l’unione di più elementi compartecipi alla creazione di una struttura non univoca, la cui apertura definisce il territorio di azione futuro. Un futuro che si presenta come autogestito e ludico (nella sua accezione di anti-produzione), in cui la soggettività dello spazio si esprime nella collettività del gruppo e nell’espansione di esso (collaborazioni, studio visit, laboratori, talk).

WHERE TO NOW?
è a cura di:

Maria Giovanna Abbate, Serena Becagli, Francesca Biagini, Luca Ceccherini, Adriana De Franchis, Andrea Feriozzi, Alice Ferretti, Miriana Frediani, Giulia Giovannini, Matteo Innocenti, Giulio Masi, Dania Menafra, Leonardo Moretti, Paolo Pastacaldi, Alessandro Schiavoni

ASCOLTA L’INTERVISTA A UNO DEI CURATORI DI WHERE TO NOW? SERENA BECAGLI

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/05/estuario-intervista-sito-becagli.mp3?_=1

 

Exit mobile version