Controradio Infonews: le principali notizie dalla Toscana, 15 novembre 2021

Controradio Infonews: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina di Controradio. Per iniziare la giornata ‘preparati’

CONTRORADIO INFONEWS – Accertamenti sono in corso da parte della polizia per risalire a chi abbia fornito gli alcolici che hanno poi causato un malore a una 14enne, soccorsa
sabato notte nel centro di Firenze. Alla ragazzina crollata a terra in piazza Pitti è stata diagnosticata una grave intossicazione. Gli agenti stanno sentendo alcuni amici della minore per risalire a chi abbia ceduto loro gli alcolici ai fini di  eventuali provvedimenti amministrativi se si trattasse di un locale. Già a metà settembre si erano verificati diversi episodi analoghi, tutti a Firenze, con cinque adolescenti portati in ospedale in un solo week end. Tutti tra i 14 e i 17 anni.

CONTRORADIO INFONEWS – E’ stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio e ora è ai domiciliari un 22enne livornese accusato di aver aggredito ieri a Livorno un barista, ferendolo con un coltello a una mano. Denunciati altri tre giovani, coetanei dell’arrestato, che avrebbe preso parte al raid contro il locale, situato nel centro della città, in via Buontalenti: favoreggiamento, danneggiamento e aggressione i reati ipotizzati.

CONTRORADIO INFONEWS – Intervento della polizia sabato sera a Firenze dopo una partita di calcio juniores per una lite con aggressione tra l’allenatore di una delle due squadre e il giocatore dell’altra. Il tecnico, 62 anni, è stato anche portato in ospedale: non sarebbe grave.  L’uomo sarebbe stato fatto cadere a terra del giocatore, un 19enne. Quest’ultimo avrebbe però riferito di essere stato colpito per primo dall’uomo, con una testata. La polizia è intervenuta dopo essere stata allertata dalla figlia del 62enne.

CONTRORADIO INFONEWS – “Stop all’uso del Green pass per dieci giorni”: è quanto proposto ieri pomeriggio dalla poliziotta Nunzia Schilirò nel corso del suo intervento alla manifestazione a piazzale Michelangelo a Firenze.  ‘Libertà, libertà’, ‘La gente, le donne come noi non molla mai’, ‘giù le mani dai bambini’, alcuni degli slogan gridati dai circa 6 mila partecipanti alla manifestazione organizzata  da ‘Venere vincerà’, il gruppo promosso dalla stessa vicequestore ora sospeso per le sue posizioni non Green pass.
Un fulmine ha colpito la facciata della procura di Pisa causando il distacco di un fregio marmoreo: alcuni pezzi dello stesso  hanno danneggiato tre auto in sosta davanti all’edificio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale. Oggi saranno  eseguiti ulteriori sopralluoghi insieme ai tecnici della soprintendenza. Le attività giudiziarie non subiranno interruzioni e gli uffici della procura saranno regolarmente aperti.

Resterà sospesa almeno fino al pomeriggio di oggi, la circolazione ferroviaria fra Porretta, nel Bolognese e Pracchia, nel Pistoiese sulla linea Ferroviaria Porretta-Pistoia. Il blocco dei treni, in atto da ieri mattina, è stato causato  da un masso di grosse dimensioni che si sarebbe distaccato dalla parete del versante ‘La Cava’  rotolando sui binari e danneggiando anche le barriere di contenimento che proteggono la linea ferroviaria.   I treni sono sostituiti da Trenitalia con bus fra Porretta e Pracchia mentre è regolare il traffico fra Bologna e Porretta.

Schilirò: “Fermiamoci per 10 giorni e diciamo no alla tessera verde”

Firenze, circa 5.000 persone alla manifestazione ‘Venere vincerà’, il gruppo promosso da Nunzia Schilirò, vicequestore della polizia ora sospeso per le sue posizioni non Green pass.

Nonostante la pioggia donne, sono salite al piazzale Michelangelo dove si è tenuta la protesta, assolutamente pacifica e dove era stata richiesta una partecipazione solo al femminile, con indosso qualcosa di rosa.

Ma c’erano anche uomini, seppure decisamente in minoranza, gli ‘infiltrati’ appunto come si è autodefinito un signore che accompagna la moglie. La stima della vigilia era di poter arrivare fino a 3.000 partecipanti, ma il numero che è stato diffuso dalla questura  di Firenze è di 5.000 persone. A garantire un po’ il distanziamento ci hanno pensato gli ombrelli, non tante le mascherine indossate dalle partecipanti.

“La tessera verde è uno strumento di controllo, antiscientifico, illogico. Che senso ha non poter andare al lavoro, perché senza Green pass, e invece poter andare a fare la spesa o salire sul bus? – ha detto dal palco Schilirò sotto la pioggia, circondata da centinaia di persone con con l’ombrello sotto la pioggia – Ci porterà a un livello di società identico a quello cinese. La popolazione verrà divisa in buoni e cattivi cittadini. I buoni saranno quelli che obbediranno al potere, gli altri perderanno i loro punti sulla loro tessera e si vedranno negati i loro diritti”.

“Gli italiani – ha continuato Nunzia Schilirò si sono rassegnati, dicono che vogliono la rivoluzione ma poi devono farla sempre gli altri. E allora dobbiamo essere noi donne a farla. Parlate, andate dalle persone che conoscete e chiedete se si sentono prese in giro. Ci hanno fatto credere che noi donne siamo inferiori, invidiose, che non possiamo essere unite”.

“Fermiamoci per 10 giorni e diciamo no alla tessera verde, rifiutiamola – ha proposto poi Schilirò al suo pubblico, lanciando così un nuovo strumento di lotta sottolineando – Questo non è un vaccino, è un siero genico sperimentale”.

La manifestazione è stata organizzata a piazzale Michelangelo, che via via si è riempito di partecipanti, quasi tutte donne: l’invito a partecipare era appunto rivolto alle donne, “per dimostrare – come spiegato sempre dal palco da Schilirò – che unite possiamo farcela”. “Oggi inizia un sogno” ha detto sempre la vicequestore, che ha ribadito l’importanza “dell’energia femminile per cambiare il mondo”.

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