S.O.S compiti: sostieni il progetto dell’Oltrarno per il supporto didattico gratuito

Intervista di Chiara Brilli a Gaia Poli, professionista nel campo dell’educazione universitaria internazionale ed educatrice volontaria , insieme alla collega Camilla, per il progetto “S.o.S. compiti” al giardino Nidiaci Ardiglione di Firenze. Ascolta anche la testimonianza di Amina, giovane di 15 anni che è stata supportata dal progetto e che ha scritto una lettera che pubblichiamo integralmente, per sensibilizzare chi vorrà dare un contributo economico affinché questa progettualità didattica possa proseguire anche da settembre.

 

Caro Direttore,

mi chiamo Amina, ho 15 anni e amo studiare. Sono appena stata ammessa al secondo anno di liceo classico; durante questo mio primo anno ho faticato molto ad adeguarmi al metodo di studio proposto all’interno di questo indirizzo, nonostante io mi sia impegnata tanto. Nel cercare supporto didattico al di fuori dell’istituto in cui studio, sono venuta a conoscenza del progetto “S.O.S. compiti“, progetto su cui vorrei richiamare la sua attenzione e quella dei suoi ascoltatori.
Il progetto “S.O.S. compiti“ è un servizio che supporta bambini ed adolescenti delle scuole elementari, medie e superiori, nello svolgere i compiti assegnati dagli insegnanti, e nell’assorbimento e l’elaborazione del contenuto didattico. Il servizio nasce in forma gratuita, strutturato in incontri bisettimanali di supporto e condivisione didattica, ed è organizzato dalla ONLUS “Associazione amici del Niciadi in Oltrarno“, presso il Giardino dei Nidiaci in via dell’Ardiglione.
Questo spazio per l’infanzia nel cuore dell’Oltrarno di Firenze, è gestito dalla partecipazione attiva e volontaria di genitori e residenti del quartiere. Dopo essere stato abbandonato nel 2012, è poi tornato a ricoprire il suo ruolo di spazio verde riparato ed a disposizione dell’infanzia di San Frediano nel 2013, ed è oggi sostenuto dalla guida altruista e responsabile di Valentina Casadei, presidente dell’associazione. Grazie alla collaborazione fra questi attivi membri della comunità dell’Oltrarno e le istituzioni locali, nasce la vivace gestione del giardino.
Le invio questa lettera per chiederLe gentilmente di aiutarmi a diffondere questa associazione ed i suoi progetti. Questi non sono solo strettamente didattici ma anche sociali e di integrazione, offerti a supporto di bambini e ragazzi di origine Italiana e non, come stimolo ad andare avanti con “voglia“.
 
La ringrazio sentitamente, Amina
Questo servizio viene finanziato attraverso raccolta fondi, per aderire basta fare un bonifico all’Iban della Associazione:
IT58N0623002811000056733234
Crédit Agricole – Cariparma 11 Associazione Amici del Nidiaci in Oltrarno Onlus
Causale: supporto SOS compiti 
 
Ricordiamo che le donazioni, essendo questa una ONLUS, sono interamente detraibili dalle tasse attraverso 730 o unico. 
 
Per maggiori informazioni potete visitare la pagina Facebook dell’associazione:
Dona il 5×1000 gli amici del Nidiaci, codice fiscale 94226290487

Festa di Primavera al Nidiaci in Oltrarno

Sabato 21 aprile, dalle 11 alle 19, si svolgerà la Festa di Primavera presso il giardino Nidiaci in Via d’Ardiglione a Firenze.

Da cinque anni, lo spazio è gestito, in maniera gratuita e volontaria, dalle famiglie del rione di San Frediano, che  organizzano al giardino una vasta serie di attività per le famiglie e l’infanzia, in collaborazione con la scuola gratuita di calcio aperta dall’ASD Centro Storico Lebowski.

“Per il pranzo condiviso – oltre al buffet generosamente offerto dalle botteghe dell’Oltrarno – tutti possono portare qualcosa, ma si invita a non portare piatti, bicchieri o posate di plastica, ma solo materiale compostabile o lavabile: il Nidiaci è luogo di festa, ma anche di educazione alla sostenibilità”, si legge in un comunicato diffuso dall’associazione..

Per info
http://www.nidiaci.com

Nidiaci: l’area verde del Tasso diventa comunale (e non l’ex ludoteca)

Dopo la notizia di ieri diffusa dal Comune di Firenze su “Il Nidiaci diventa immobile comunale”, abbiamo voluto fare chiarezza su una vicenda che va avanti da anni e che vede molte famiglie e abitanti dell’Oltrarno attivi nella difesa dell’area.

In realtà l’immobile dell’ex ludoteca è stato ormai trasformato dalla società Amore&Psiche in appartamenti.  Quello che diventerà  di proprietà comunale sarà la porzione di giardino laterale.

Come previsto dall’atto d’obbligo di oltre tre anni fa, la società provvederà anche alla ristrutturazione dei locali che ospitano la ludoteca, sulla base del progetto realizzato dalla direzione Servizi tecnici.

La giunta di Palazzo Vecchio, ha dato l’ok alla delibera  che dovrà andare in Consiglio comunale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini.

“Rischiava di diventare un parcheggio, invece anche questa parte del Giardino dei Nidiaci sarà di proprietà comunale e a completa disposizione dei cittadini e delle famiglie dell’Oltrarno. Ho portato oggi in Giunta la delibera che, con il passaggio in Consiglio Comunale, consentirà di formalizzare l’acquisizione gratuita dell’area e di realizzare la ludoteca”. Recita il post pubblicato dall’assessore su Facebook 

Ascolta l’intervista di Chiara Brilli

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/03/180302_01_BETTARINI-SU-NIDIACI.mp3?_=2

Di seguito uno stralcio del comunicato diffuso in queste ore dall’Associazione Amici del Nidiaci:

“Il comunicato che è stato dato in rete civica, ripreso successivamente dalla stampa, non è corretto. Purtroppo la notizia non è vera, cioè la ex ludoteca di Via della Chiesa, non diventa di proprietà comunale. La notizia che è stata appresa dal Direttivo della nostra Associazione Amici dei Nidiaci è di tutt’altra portata. Dall’incontro in Palazzo Vecchio con l’Assessore Bettarini e il Dirigente Palladino emerge che la giunta comunale ha intrapreso il primo passo per realizzare un accordo che risale al mese di Dicembre 2014, accettando la cessione solo del pezzo di giardino dell’area del tasso, in attesa che i proprietari firmino anche loro la cessione, promessa per ora solo verbalmente. Volevamo parlarne pubblicamente soltanto quando l’atto di giunta sarebbe diventato pubblico, tra un paio di giorni, in modo che tutti potessero leggere direttamente il testo e non solo il nostro riassunto. Il comunicato dell’Associazione è doveroso visto il delicato momento elettorale e restiamo, ancora, in attesa della restituzione dell’area”.

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