Artigianato e Palazzo annuncia la nuova campagna “Abbraccia la Loggia del Buontalenti”

Artigianato e Palazzo annuncia la nuova campagna di raccolta fondi “Abbraccia la Loggia del Buontalenti” invitando il pubblico della storica manifestazione che si terrà a settembre, a diventare parte attiva del restauro di uno dei luoghi simbolo della Mostra nel Giardino Corsini. Oggi la presentazione del progetto presso la Soprintendenza in Piazza Pitti.

Neri Torrigiani  organizzatore di Artigianato e Palazzo (AUDIO)

Artigianato e Palazzo annuncia la nuova campagna di raccolta fondi “Abbraccia la Loggia del Buontalenti” e invita il pubblico a diventare parte attiva del restauro di uno dei luoghi simbolo della Mostra che accoglie da sempre gli appuntamenti più significativi.
Dopo quanto fatto in passato per il Museo Ginori, il Museo Stibbert, il Cimitero Monumentale degli Allori, la Chiesa Russa Ortodossa, la Fonte della Fata Morgana, questa raccolta fondi contribuirà al restauro della seicentesca Loggia del Buontalenti di Palazzo Corsini a Firenze, classificata come “bene monumentale” da tutelare e salvaguardare. Come da progetto già approvato dalla Soprintendenza, sono in corso le indagini diagnostiche per poi avviare gli interventi di restauro e recupero conservativo che riguarderanno la Loggia, la Fontana e la terrazza sovrastante.
“Artigianato e Palazzo combina l’apertura al pubblico del giardino e della Loggia di Palazzo Corsini alla raccolta fondi da destinare al restauro, un’iniziativa prestigiosa e meritoria – che mi auguro abbia il successo e la partecipazione anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni”, Antonella Ranaldi, Soprintendente Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato.
Realizzata nel 1591 su progetto di Bernardo Buontalenti, la Loggia si presenta sopraelevata rispetto al giardino da un basamento e vi si accede tramite due scalinate ai lati e una centrale. La Loggia è costituita da quattro pilastri che sorreggono tre volte a vela a pianta quadrata, al di sopra delle quali si trova il terrazzo.
Da una prima campagna diagnostica finalizzata alla caratterizzazione dei materiali e definizione del grado di ammaloramento del bene – redatta dal professor Carlo Alberto Garzonio per l’analisi dello stato dei manufatti in pietra serena e dall’ingegnere David Guidi per gli aspetti strutturali – emerge una condizione di fatto caratterizzata da un marcato stato di degrado superficiale di tutti i materiali e la necessità di una valutazione accurata per la salvaguardia dei vari componenti edilizi (basamento, colonne, archi, volte…) la cui metodologia di restauro sarà precisata dai risultati delle indagini di approfondimento in accordo con la Soprintendenza.
Gli intonaci saranno in massima parte conservati e solo laddove le condizioni di degrado ne impediranno il consolidamento saranno demoliti e ricostruiti con malte a base di calce, aventi le stesse caratteristiche composizionali di quelle originarie e i lavori di restauro verranno eseguiti da restauratori iscritti all’elenco del Ministero della Cultura  secondo settori specifici
Al termine dei lavori il Giardino Corsini sarà fruibile gratuitamente al pubblico secondo le indicazioni di una Convenzione che verrà stipulata in seguito con gli Enti preposti.
Ad Artigianato e Palazzo, la Loggia del Buontalenti è da sempre punto di incontro: agorà di artigiani, visitatori, autorità e istituzioni. Ma non solo, negli ultimi anni è il palcoscenico riservato agli artisti, selezionati per talento e generosità, che hanno l’opportunità di esporre in uno straordinario scenario di contaminazioni tra antico e contemporaneo.
A sostegno della campagna “Abbraccia la Loggia del Buontalenti” gli organizzatori hanno chiamato l’artista anglo-norvegese Magnus Gjoen che realizzerà una serie limitata e da collezione di “palle di neve” ispirate a stilemi tardo rinascimentali e barocchi.
L’arte di Gjoen mette in discussione lo stesso concetto di bellezza, sovrapponendo stili e allusioni diverse, combinandole con l’estetica della street art e della pop art.
L’intero ricavato delle donazioni ricevute per le opere confluirà nella raccolta fondi.
“Grazie al contributo di tanti, noi di Artigianato e Palazzo ci impegniamo a rendere la Loggia del Buontalenti uno spazio ancor più collettivo e offrire al nostro pubblico un programma di eventi, appuntamenti, mostre, che siano spunto di confronto e riflessione, per costruire il futuro dell’artigianato e consegnarlo alle nuove generazioni “, dichiara Neri Torrigiani organizzatore di Artigianato e Palazzo.

Per informazione e donazione: www.artigianatoepalazzo.it

🎧 A Firenze dal 16/9 al 18/9 torna Artigianato e Palazzo

Dal 16 al 18 settembre al Giardino Corsini di Firenze torna Artigianato e Palazzo: tre giorni per scoprire le creazioni di 90 maestri artigiani, con un focus particolare sulle generazioni emergenti, selezionate fra Italia ed Europa.

Questa XXVIII edizione di Artigianato e Palazzo avrà un importante ruolo sociale: ben 8 realtà nazionali che aiutano bambini, donne e migranti sono stati selezionate per partecipare all’evento mischiandosi agli altri artigiani. Particolare attenzione anche verso gli under 35: grazie al concorso Blogs & Crafts i giovani artigiani potranno mettersi alla prova esponendo le loro creazioni.

Artigianato e Palazzo è promossa dall’Associazione Giardino Corsini, di cui è presidente Sabina Corsini, insieme a Neri Torrigiani ideatore e organizzatore della mostra, con il determinante contributo di Fondazione CR Firenze. Anche quest’anno l’evento propone un viaggio tra i protagonisti della cultura artigiana di ieri e di oggi – dagli artigiani agli artidesigner – lungo un percorso che si snoda tra le Limonaie del Giardino rinascimentale ed alcuni ambienti di Palazzo Corsini che, animato da mostre, installazioni, laboratori, eventi, offre un’occasione per riflettere sul ruolo dell’artigiano nella società contemporanea.

“In questi ventotto anni il nostro impegno è stato e continuerà ad essere non solo quello di portare all’attenzione di un vasto pubblico le migliori maestranze artigiane, ma soprattutto quello di salvaguardare l’indipendenza delle botteghe, che sono il perno stesso della loro esistenza, risultato di ingegno creativo e sperimentazione sul campo” –
dichiarano Sabrina Corsini e Neri Torrigiani – “Perché parlare di “artigianato made Italy” significa soprattutto ricusare la globalizzazione e sviluppare la prossimità”. “La contemporaneità dell’artigiano non si giudica solo dall’innovazione tecnologica che porta con sé, ma anche e soprattutto per il suo essere un esempio di ‘scelta sostenibile’ – continuano – “perché di fronte ai cambiamenti economico-sociali, l’artigiano con il suo lavoro a basso impatto ambientale, sottolinea ciò che possiamo ‘riprendere a fare’ per rispettare la Terra e inquinare meno: salvaguardare la tradizione è oggi la nostra sfida verso un futuro migliore”.

La Mostra Principe sarà dedicata al “Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale”; formato da un gruppo di aziende che, raccontando la loro storia, sottolineano come una
lavorazione artigianale possa stare al passo con i tempi e con l’evoluzione della moda.
“Siamo orgogliosi che il Consorzio abbia accettato il nostro invito, individuando in Artigianato e Palazzo l’appuntamento idoneo per condividere il valore delle loro produzioni sostenibili con un pubblico ampio e trasversale e poter costruire così, in prospettiva, un cambiamento più consapevole nella scelta d’acquisto” dichiara Neri Torrigiani. “Accogliamo una eccellenza del distretto Toscano dove la lavorazione delle pelle ha origini antiche e un presente prestigioso, come lo testimoniano i tanti poli produttivi di brand internazionali di accessori di alta gamma che hanno sede
in questa parte della toscana”, afferma Sabina Corsini.

Durante le tre giornate sono previsti vari incontri lungo un percorso espositivo che si snoda tra il Giardino, le Limonaie e il Palazzo e comprende anche gli spazi privati al piano terra con i padiglioni esclusivi realizzati artigianalmente in tela decorata a mano da Guido Toschi Marazzani Visconti nel suo laboratorio di Torino. Si accede alla Mostra anche dal Palazzo (via Il Prato, 58), oltre all’ingresso consueto dal Giardino (via della Scala, 115), comodissimo per chi viene da fuori città in treno, tramvia e auto.

Simona Gentili ha intervistato Neri Torrigiani, ideatore e organizzatore di Artigianato e Palazzo.

Firenze: al Giardino Corsini torna ‘Artigianato e Palazzo’

Dal 16 al 18 settembre torna ‘Artigianato e Palazzo’: alcune cooperative artigiane a valenza sociale, che aiutano persone in difficoltà a reinserirsi nella collettività, saranno ospitate e valorizzate al Giardino Corsini di Firenze.

A Firenze alla loggia di Palazzo Corsini, si spiega in una nota, sarà visibile
l’installazione ‘l’Abbraccio’ pensata dall’architetto Cosimo Bonciani per coinvolgere i ragazzi della falegnameria del Design Lab San Patrignano, la comunità di recupero dalle dipendenze in provincia di Rimini.

L’opera è un intreccio ligneo che avvolge il porticato in un abbraccio ideale in cui confluiscono storie ed esperienze unite dall’amore per l’artigianato e dove le colonne di pietra serena stanno a rappresentare i membri più anziani del gruppo, pronti a sostenere i nuovi compagni d’avventura.

I Laboratori San Patrignano Design Lab, si spiega, contano circa 200 giovani in percorso di recupero e il modello organizzativo delle attività
si ispira al design strategico per il sociale, incentrato sulla valorizzazione della creatività individuale.

“Il lavoro manuale ha una funzione sociale perché connette le persone alla società – spiegano gli organizzatori di Artigianato a Palazzo, Sabina Corsini e Neri Torrigiani – integra individui con trascorsi diversi e, in questo senso, può contribuire alla rinascita di chi ne è stato emarginato. Ben si prestano dunque le botteghe, luoghi da sempre basati sulla socialità e punto di riferimento per un territorio dove si può riscoprire la propria identità, a creare opportunità di occupazione per persone isolate e con difficoltà, grazie alla diversa natura delle tante attività”.

Artigianato e Palazzo ricorda Giorgiana Corsini con 70 maestri

?Firenze, si apre nel ricordo di Giorgiana Corsini, a poco più di un mese dalla sua scomparsa, la 26/a edizione di ‘Artigianato e Palazzo’ che – nonostante le difficoltà legate al Covid – porta al Giardino Corsini di Firenze, dal 17 al 20 settembre, una nuova selezione di maestri artigiani: per quattro giorni 70 artigiani interagiranno con i visitatori mentre sono a lavori nei loro piccoli angoli di bottega, ricostruiti per l’occasione nelle limonaie e tra i parterre del giardino all’italiana.

Spazio anche a iniziative come le ‘Mostre nella mostra’, allestite sotto la Loggia del Buontalenti e nella Salone da Ballo di Palazzo Corsini, aperto per la prima volta al pubblico e ad eventi culturali legati alla campagna di raccolta fondi ‘Giambologna e la fata Morgana’: i visitatori potranno ammirare la copia della statua della Fata Morgana del Giambologna, realizzata a grandezza naturale.


Inoltre, accanto alla statua sarà esposta in anteprima mondiale la nuova vasca design Holiday di Devon&Devon. Per partecipare all’edizione 2020, realizzata col contributo di Fondazione Cr Firenze, è consigliata la prenotazione e si dovrà rispettare le normative anti-Covid.

“Questa è la mostra immaginata e che avrebbe voluto mia madre – ha detto Sabina Corsini, figlia di Giorgiana e neopresidente dell’associazione Giardino Corsini -. Farò ricorso a quello che lei ci ha insegnato per mantenere il suo impegno verso l’artigianato”. “In un periodo così incerto – ha aggiunto Neri Torrigiani, storico organizzatore della rassegna – la sfida che ci siamo posti con Donna Giorgiana è stata quella di non lasciare soli gli artigiani”.

Sulla statua della Fata Morgana la soprintendenza, a nome di Andrea Pessina, “ha accolto con il massimo favore l’iniziativa promossa” dalla rassegna. Per il sindaco di Firenze Dario Nardella questa edizione “è speciale, anzitutto perché la prima senza ‘Donna’ Giorgiana. Alla sua memoria rivolgo un pensiero affettuoso mio e di tutta la città”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Sabina Corsini, figlia di Giorgiana e neopresidente dell’associazione Giardino Corsini e Neri Torrigiani, storico organizzatore della rassegna:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/09/200916_00_ARTIGIANATO-E-PALAZZO_CORSINI-TORRIGIANI.mp3?_=3

‘Corri la vita’, la XVIII edizione ai tempi del Coronavirus

?Firenze, presentata la XVIII edizione di ‘Corri la vita’, quest’anno però, non ci sarà la tradizionale corsa cittadina lungo percorsi prestabiliti, ma verrà promosso lo sport individuale da svolgere all’aria aperta in compagnia di amici e familiari, con i testimonial di ‘Corri la vita’ che si collegheranno nell’arco della intera giornata con dirette social attraverso i canali ufficiali dell’evento.

La manifestazione ‘Corri la vita’ è tra gli eventi più attesi e partecipati in città ed anche quest’anno si propone con una nuova formula di continuare a promuovere la raccolta fondi destinata a progetti dedicati alla cura e alla prevenzione del tumore al seno.

Hanno partecipato alla presentazione la presidente dell’Associazione ‘Corri la vita’ Onlus, Bona Frescobaldi ed il Sindaco della Città di Firenze, Dario Nardella, la manifestazione di terrà durante la “Settimana Europea dello Sport”, domenica 27 settembre.

“Nell’anno più difficile per il nostro Paese – ha annunciato Bona Frescobaldi – il nostro impegno non arretra. Questa “edizione speciale” ci permetterà di vivere il nostro tradizionale appuntamento in un modo nuovo ma con l’obiettivo di sempre: sostenere le donne nella prevenzione e nella lotta al tumore al seno. Speriamo davvero di esserci messi alle spalle l’emergenza Covid-19 perché adesso dobbiamo concentrarci con maggior forza su tutte quelle urgenze che purtroppo rappresentano un elemento costante nelle nostre vite”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Neri Torrigiani, la presidente dell’Associazione ‘Corri la vita’ Onlus, Bona Frescobaldi ed il coordinatore del Comitato Organizzatore, Neri Torrigiani:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/07/200709_01_CORRI-LA-VITA_FRESCOBALDI-TORRIGIANI.mp3?_=4

Artigianato e Palazzo, slitta a settembre la mostra

Firenze, slitta a settembre la 26/a edizione di Artigianato e Palazzo, la manifestazione dedicata alla più alta tradizione artigiana.

La mostra Artigianato e Palazzo si terrà quindi, dal 17 al 20 settembre, come sempre nel Giardino Corsini a Firenze: 90 gli artigiani che esporranno le loro creazioni, con un importante focus sulle generazioni emergenti, in un percorso tra ceramisti, molatori del vetro, sbalzatori dell’argento e orafi, intagliatori, restauratori, liutai, sarti, intarsiatori di pietre dure e legno, intrecciatori della paglia, designer e molto altro.

Gli organizzatori, Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, spiegano: “Sollecitati dagli artigiani che continuano con entusiasmo a credere nel valore della manifestazione che considerano un punto di riferimento del settore, abbiamo deciso di spostare Artigianato e Palazzo per garantire la sicurezza dei nostri espositori e permettere al numeroso pubblico di poter visitare la mostra in un clima di serenità”.

Un settore quello dell’artigianato, si rileva, che “oltre a salvaguardare e valorizzare un patrimonio inestimabile di arti e mestieri, rappresenta oggi ancor di più una valida proposta occupazionale e imprenditoriale, una dimensione culturale per il nuovo futuro che ci troveremo ad affrontare, dopo l’emergenza che stiamo vivendo”.

Exit mobile version