Nuovo incendio sul Monte Serra, colpito questa volta il versante lucchese

Durante la notte nuovi incendi  boschivi in località Contra in comune Camaiore e Pieve di Compito comune Capannori, in provincia di Lucca. In entrambe le località il vento non aiuta le operazioni di spegnimento.

Si stima che siano circa 10 gli ettari percorsi dal fuoco su Camaiore e il bosco bruciato a Compito. Qui le maggiori preoccupazioni riguardano le fiamme ‘in chioma’ che risalgono la collina minacciando alcune abitazioni e diverse centinaia di ettari di bosco.

Gli incendi colpiscono ancora una volta il Monte Serra, sul versante opposto a quello bruciato nell’incendio di Calci e Vicopisano. La vegetazione è simile, con vaste pinete e fitto sottobosco.
Nonostante alti valori di umidità e qualche mm di pioggia caduta il fuoco è molto attivo.

E’ operativo dalle 8,15 il primo dei due Canadair che sono stati inviati per fronteggiare gli incendi scoppiati sul versante lucchese del Monte Serra, mentre il secondo dei due velivoli nazionali è atteso a momenti. Già in azione anche due elicotteri della flotta regionale.

Sono venti le squadre di operai forestali e volontari dell’organizzazione regionale antincendi boschivi impegnate attualmente sui due fronti di fuoco e un’altra decina di squadre è in arrivo nella zona inviata dalla Sala operativa regionale.

Incendio Monte Serra, spente riprese notturne focolai

Pisa, sono state spente le riprese notturne di alcuni focolai sul Monte Serra, le fiamme erano tornate a destare preoccupazione nella zona tra Cascina e Caprona, zona questa, già devastata dall’incendio che da lunedì sera ha mandato in fumo 1400 ettari di superficie tra bosco e oliveti.

Le squadre dei Vigili del Fuoco sono prontamente intervenute la scorsa notte scorsa riuscendo, insieme ai volontari dell’organizzazione regionale dell’antincendio boschivo, nell’intento di spegnere i nuovi focolai ed attualmente non c’è alcun intervento in corso sul Monte Serra.

Tuttavia, visto il riapparire di focolai nei giorni scorsi, resta ancora attivo il servizio di osservazione dislocato su 20 punti panoramici, che hanno il compito di segnalare eventuali riprese dell’incendio.

Incendi nel Pisano: ancora alte fiamme su Serra e ad Avane

Sono ancora attivi e alimentati dal vento due incendi del Pisano. Il rogo che si è sviluppato sul monte Serra sta avanzando, anche se più lentamente rispetto a ieri, e si sta avvicinando verso Vicopisano sempre spinto dal vento che però soffia meno forte.

Calci: dalle 7 sono operativi due canadair e un elicottero S64 della flotta nazionale e 3 elicotteri regionali. Nel bosco operano decine di squadre del volontariato e degli operai forestali degli enti. Nella notte si sono alternati 4 direttori delle operazioni di spegnimento dell’organizzazione regionale ed altri 4 sono operativi stamani. Sono bruciati fino ad ora 700 ettari di bosco, ma la stima è provvisoria perché le fiamme sono ancora attive.

Avane: qui sono in volo 2 elicotteri regionali e 1 canadair. A terra decine di squadre del volontariato e degli operai forestali degli enti. Presenti, come a Calci, squadre dei Vigili del fuoco che presidiano le abitazioni. Sono andati in fumo 40 ettari di bosco. Le condizioni meteo non aiutano le operazioni di spegnimento perché anche per oggi è prevista una giornata ventosa.

Incendio Monte Serra: 700 sfollati, 600 ettari bruciati

Scuole chiuse anche domani a Calci (Pisa) e Vicopisano (Pisa) a causa dell”incendio che è divampato la scorsa notte sul monte Serra. Lo hanno annunciato i sindaci di Calci, Massimiliano Ghimenti, e di Vicopisano, Juri Taglioli, nel corso di una conferenza stampa congiunta alla quale ha preso parte anche il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Per quanto riguarda gli sfollati, circa 500 a Calci e 200 a Vicopisano, i sindaci hanno aggiunto che oggi non potranno rientrare nelle loro case e che la situazione verrà valutata domani.

Tra gli sfollati di Calci sono in tanti a dire che sarebbero stati almeno quattro i diversi punti di innesco ma per ora non ci sono conferme da parte delle autorità, anche se un’impiegata comunale ammette sconsolata: “Le fiamme sono partite dallo stesso punto dell’incendio della scorsa settimana e, in qualche modo, dopo avere ricevuto l’allerta del vento forte temevamo questo disastri anzi ce lo aspettavamo”, la scorsa settimana, il 15 settembre, il rogo si era sviluppato in località La Croce, nel comune di Calci: in quel caso era stato subito possibile l’intervento degli elicotteri della Regione, 6 gli ettari andati in fumo.

“I vigili del fuoco sono stati i nostri angeli. Era uno scenario apocalittico e per fortuna ci hanno portato qui, in salvo”. “Spero che questo rogo – ha detto Paola, come tanti altri, ha trascorso la notte nel centro di accoglienza predisposto in una palestra a Calci – sia stato provocato da una sbadataggine perché non riesco a pensare a tanta cattiveria e a una mente tanto perversa. Ci sono interi uliveti andati distrutti e danni molto ingenti temo anche alle abitazioni”.

Sarebbe di circa 600 ettari andati a fuoco la prima stima dell’incendio che da ieri sera sta interessando il monte Serra, lo ha spiegato il governatore Enrico Rossi incontrando i giornalisti a Calci insieme al sindaco Massimiliano Ghimenti. Entrambi stanno incontrando gli sfollati nel centro di accoglienza nel paese, spiegando loro che fino a domani pomeriggio non potranno rientrare nelle loro case, per via del fumo e anche per facilitare le operazioni per domare il rogo.

Il meteo, dovrebbe proseguire per tutta la giornata il forte vento di tramontana che complica le operazioni di spegnimento sul monte Serra, anche se è possibile un’attenuazione tra le 12 e le 17, queste le previsioni del Lamma, il bollettino parla infatti di “vento teso attorno a 20 km/h medio e raffiche tra 30-40km/h con direzione prevalente da nordest ma molto variabile sul sito dell’incendio poiché situato sottovento al flusso e per ragioni morfologiche del rilievo. Per il proseguo di oggi condizioni di vento pressoché invariate”. Tuttavia, si precisa, “tra le 12 e le 17 sembra possibile dalle ultime informazioni modellistiche un’attenuazione con valori medi attorno a 15 km/h e raffiche attorno a 30 km/h. In serata sembra tornare ai valori attuali e per tutta la mattinata di domani, mercoledì. Dal pomeriggio di domani graduale attenuazione”.

A Calci, oltre a Rossi sono arrivati anche gli assessori regionali Federica Fratoni e Marco Remaschi, e al lavoro ci sono 80 vigili del fuoco, e, inviate dalla Protezione civile regionale, stanno operando 180 squadre antincendio, 50 uomini del volontariato e operai forestali, coordinate dal Comune di Vicopisano. Due Canadair sono già operativi, mentre 4 elicotteri antincendio della Regione non possono decollare al momento a causa del troppo vento. Dall’aeroporto di Napoli Capodichino atteso un elicottero S64 in dotazione alla Forestale.

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