🎧 Sale-Sant’Ambrogio Festival, una kermesse nel segno dell’arte e del buon cibo in ricordo di Fabio Picchi

Sarà la prima edizione di un Festival dedicato a tutti coloro che danno sapore al quartiere e alla comunità di Sant’Ambrogio. Si chiama Sale e andrà in scena dal 15 al 18 giugno. L’evento rientra nel cartellone eventi dell’Estate Fiorentina 2023 del Comune di Firenze. Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020

Le persone, le loro anime, le vicende di un’intera comunità, il brulicare di vita quotidiana che si sprigiona dal mercato, insomma il Sale di ogni giorno che anno dopo anno ha trasformato Sant’Ambrogio in qualcosa di più di un semplice quartiere. Sant’Ambrogio, un luogo dove il cibo è da sempre protagonista: dalle materie prime del mercato, ai gustosi piatti dei tanti punti di ristoro presenti. Un centro storico diverso, dove l’umanità è fortemente presente, con le sue comunità religiose, la sua spiritualità e il suo confronto con una laicità a volte dirompente. Un luogo dove l’arte si respira in ogni bottega, da ogni artigiano, nel suo Teatro del Sale, nel teatro della vita. Un luogo dove il “fare da mangiare” e lo “sporcarsi le mani” sono i valori insegnati a tutti noi da Fabio Picchi.

Sale è una festa popolare dedicata a Sant’Ambrogio e Firenze, condivisa con fiorentini e non, turisti e curiosi, dove si alterneranno momenti di allegra e festosa convivialità a spettacoli teatrali e musicali. Il Teatro del Sale, creato da Maria Cassi (AUDIO) e Fabio Picchi come un grande retrobottega di teatro, danza e musica, esce così dalle sue mura e per tre giorni vive nelle strade e nelle piazze del quartiere portando fuori la sua arte ed il suo cibo. Nel suo ventesimo anniversario Teatro del Sale Firenze Città Apertafesteggia. Festeggia il cibo. Festeggia Fabio. Festeggia con le Comunità del quartiere, la Chiesa, la Sinagoga e la Moschea. La direzione artistica del festival è a cura di Maria Cassi, essenza e anima creatrice del Teatro del Sale, che coinvolgerà tutti in quell’emozione collettiva e rivoluzionaria che solo lo spettacolo dal vivo sa scatenare.

Dal 15 al 22 Giugno, inoltre, in ogni locale ad insegna Cibrèo* sarà possibile trovare uno dei piatti preferiti di Fabio Picchi da scegliere sia come singolo piatto del giorno, sia come intero menù di 6 portate da gustare in formula itinerante in ognuno dei nostri ristoranti. E ancora di più: le giornate di festa si svolgeranno nelle stesse date della Giornata Mondiale della Gastronomia Sostenibile e della Giornata Nazionale dei Distretti del Cibo che rappresentano tante Comunità di Produttori. Queste ultime hanno voluto partecipare al Festival e onoreranno Fabio e la comunità con i prodotti di tanti territori. *Cibrèo Ristorante, Cibrèo Trattoria, Cibrèo Caffè e Ciblèo a Sant’Ambrogio; Cibrèo Ristorante & Cocktail Bar e Cibrèo Caffè all’interno dell’Hotel Helvetia & Bristol. 

Tra gli eventi più salienti in programma, imperdibile la cena che farà incontrare -tutte insieme- le comunità religiose del quartiere in una grande serata che si terrà in anteprima Giovedì 15 Giugno a partire dalle ore 20:00. Ma anche l’apertura ufficiale che vedrà protagonista la famosa street band Funk Off a cui seguirà l’esposizione della Bandiera vincitrice del concorso indetto per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, oltre alla cena dedicata a Fabio Picchi e allo spettacolo inedito di Maria Cassi, tutto Venerdì 16 Giugno, giorno ufficiale di apertura del Festival SALE.

Da non perdere anche la cena tosco-vegana della straordinaria Holistic Nutritionist Sridevi Jasti realizzata in collaborazione con Oscar Severini, Executive Chef del Gruppo Cibrèo, oltre allo spettacolo Le Interviste Possibili che Sabato 17 Giugno coinvolge noti professionisti e maestri di mestiere in un dibattito senza tabù. Infine, il grande pranzo collettivo Sant’Ambrogio a Tavola -dedicato alle associazioni benefiche- e il Ballo del SALE che si terranno Domenica 18 Giugno a chiusura del Festival sotto la loggia del mercato di Piazza Ghiberti vestita a festa.

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI DEL TEATRO DEL SALE

Giovedì 15 Giugno

Ore 20:00: “LA CENA DEI POPOLI: Le Comunità religiose si incontrano tra cibo e riflessioni”. Una cena preparata dai cuochi delle tre comunità religiose del quartiere che presenteranno piatti della propria cultura e tradizione. Nello spirito di rispetto e condivisione delle singole culture, tutti i piatti, le posate, i bicchieri ed il necessario per il servizio della cena sarà volutamente realizzato in cellulosa di mais.

Ore 22:00: Le comunità si raccontano. Introduzione dell’Assessore all’Educazione, Welfare e Immigrazione Dott.ssa Sara Funaro. Modera Raffaele Palumbo, Giornalista. Dialogo tra le religioni: la Chiesa, la Sinagoga e la Moschea si raccontano. Ogni ospite potrà presentare la propria comunità e dialogare sul quartiere sull’incredibile triangolazione che lo caratterizza, raccontando questa convivenza dal suo interno

Dove: Teatro del Sale, via dei Macci 111r

Come: è necessario prenotarsi scrivendo a: booking@cibreo.com o telefonando al numero +39 055 2001492

Venerdì 16 Giugno

Ore 18:00: Inaugurazione della Bandiera vincitrice del concorso rivolto agli studenti del Politecnico delle Arti e della Scuola di Architettura. Il festival ha indetto un bando rivolto agli studenti del Politecnico delle arti (Accademia di Belle Arti di Firenze, Conservatorio Cherubini, Isia) e della Scuola di Architettura dell’Università di Firenze, per creare la bandiera di Sant’Ambrogio. L’opera sarà esposta durante le giornate del festival. Nella giuria, oltre Maria Cassi e Giulio Picchi, ci sarà anche Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi e Leonardo Merlini, capo servizio di Askanews Milano e critico di danza oltre a Lorenzo Cipriani, Storico dell’Arte e Divulgatore. Proclamazione del vincitore: 7 giugno sul sito del Teatro del Sale Nella giuria: Maria Cassi – Direttrice Artistica e Presidente Associazione Teatro del Sale Giulio Picchi – Vicepresidente Associazione Teatro del Sale Arturo Galansino – Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi Leonardo Merlini – Caposervizio Askanews e critico di danza Beatrice Beneforti – Fotografa e giornalista, ex studentessa Accademia Firenze e Bologna Irene Borsotti – Responsabile pubbliche relazioni SALE Sant’Ambrogio in Festival Fabrizio Rangone – Segretario Associazione Teatro del Sale Lorenzo Cipriani – Storico dell’arte e divulgatore

Ore 18:20: Apertura ufficiale del festival con i Funk Off La nota street band composta da 15 straordinari musicisti suonerà per il quartiere seguendo un percorso che partirà dall’ingresso del Teatro del Sale, si fermerà davanti ad ogni bottega aderente al festival per poi tornare al Teatro del Sale. 

Ore 20:00:“UN NONNIENTE DI…” Ovvero, il menù ideale del Picchi! Cena evento al Teatro del Sale ispirata alle grandi passioni gastronomiche e culinarie di Fabio Picchi con un eccezionale menù ricco dei suoi piatti preferiti e di grandi classici Cibrèo.

Dove: Teatro del Sale, via dei Macci 111r

Come: è necessario prenotarsi scrivendo a: booking@cibreo.com o telefonando al numero +39 055 2001492

Ore 22:00: “E SE DOMANI…” A Fabio. Spettacolo inedito di e con Maria Cassi e Leonardo Brizzi, con la partecipazione di Nino Pellegrinial contrabbasso

Dove: Teatro del Sale, via dei Macci 111r

Come: è necessario prenotarsi scrivendo a: booking@cibreo.com o telefonando al numero +39 055 2001492

Sabato 17 Giugno

Ore 20:00: “NOI TOSCANI SIAM VEGANI SENZA DIRLO” Cena al Teatro del Sale. Il ricettario della tradizione toscana è da sempre ricco di ricette vegane, pensate per usare al meglio tutto quello che ci offriva e che ci offre la nostra terra. Gli Chef del Cibrèo lavoreranno a quattro mani con i sapori e la tradizione della cucina Indiana per portare sulle tavole un’esperienza di sapore unica che mette insieme due grandi culture vegetariane e vegane. Sridevi Jasti*, Holistic Nutritionist indiana e la brigata di Oscar Severini, Executive Chef dei ristorantiCibrèo, costruiranno insieme una cena che partirà dalle materie prime toscane e si unirà alle tecniche di fermentazione della tradizione indiana.

Dove: Teatro del Sale, via dei Macci 111r

Come: è necessario prenotarsi scrivendo a: booking@cibreo.com o telefonando al numero +39 055 2001492 *Sridevi Jasti, celebre nutrizionista e fondatrice del negozio Vibrant Living dove offre ai propri clienti un sostegno per stabilire un buon rapporto con il cibo. Il lavoro di Jasti si concentra sulla salute fisica e mentale delle persone e sulla salvaguardia del pianeta

Ore 22:00: “LE INTERVISTE POSSIBILI” Spettacolo e Talk show insieme, Le Iterviste Possibili si terrà sul palco del Teatro del Sale dove quattro coppie di esperte e di esperti dialogheranno sulle contraddizioni del proprio lavoro in un confronto tra chi osserva lo stesso oggetto da diverse prospettive. Una serata salotto tra pubblico e palco, presentata da Maria Cassi con Raffaele Palumbo. Con Erika Pontini, Capo Cronista de La Nazione di Firenze, Clara Incerpi, Studentessa di Editoria Cartacea e Digitale, Stefano Mancuso, Direttore dell’International Laboratory of Plant Neurobiology con Andrea Battiata, CEO Ortobioattivo, Sara Funaro, Assessore all’Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune di Firenze con Vincenzo Ribera, Artigiano di Sant’ambrogio, Davide Paolini, Giornalista e Scrittore con Duccio Cavalieri, Professore Ordinario di Microbiologia a UNIFI Interverranno anche Maria Cassi, Leonardo Brizzi al pianoforte e Nino Pellegrini al contrabbasso con le loro canzoni a sorpresa

Dove: Teatro del Sale, via dei Macci 111r

Come: è necessario prenotarsi scrivendo a: booking@cibreo.com o telefonando al numero +39 055 2001492

Domenica 18 Giugno

Ore 13:00: “SANT’AMBROGIO A TAVOLA” Un pranzo gratuito e di beneficenza che si terrà sotto la loggia del mercato, per circa 300 persone provenienti dalle associazioni e dai centri d’accoglienza. I nostri ospiti: Comunità di Sant’Egidio, Cooperativa il Girasole, ASP Firenze Montedomini, Opera della Madonnina del Grappa, Caritas, Ass.C.A. Cooperativa Gaetano Barberi, COSPE, Associazione Onlus Nos Otras, i bambini della Scuola-Città Pestalozzi* e gli studenti che hanno partecipato al concorso. Il pranzo sarà preparato da chef provenienti da varie città d’Italia e con il coinvolgimento dei ristoranti e dei ristoratori del quartiere e della città. Cuochi/Ristoranti già confermati: Fratelli Briganti, Ristorante Cammillo, Hosteria Giusti, Ristorante Da Mario (Friuli), Divina Pizza, Gilda Bistrot, Tripperia Pollini, Ristorante Arà, Il Pizzaiuolo.

Dove: Loggia del Mercato di Sant’Ambrogio

Come: Pranzo su invito delle associazioni benefiche coinvolte.

Dalle 18:00 e fino alle 22:00 “IL BALLO DEL SALE”. Allestimento di una pista da ballo estiva sotto la loggia del Mercato di Sant’Ambrogio in Piazza Ghiberti. La sera del 18 Giugno Si conclude Sale – Sant’Ambrogio in Festival con il Ballo del Sale: una serata dedicata al ballo. La loggia sotto al mercato sarà vestita a festa con palco, luci, lucine e un’installazione di quaranta alberi di olivo, memoria passata e presente della nostra cultura e simbolo gastronomico ed estetico del nostro territorio.

Il Ballo del Sale vede sul palco The Tooscanians, con Mauro Porro e Bob Jay oltre ad un gruppo di ballerini swing. Aprono il concerto i Petz Are Cool, un progetto nato a Firenze che accorda le idee di 8 musicisti su note Funky, Rock e Pop. Un cocktail musicale inaspettato che fa venire voglia di ballare. Per questo evento, si presentano in una versione “zippata” a 5 membri** e con un inedito repertorio in acustico, pronti a far passare una serata spensierata e giocosa. Dove: Loggia del mercato di Sant’Ambrogio Come: Entrata libera.

In collaborazione con Romiti Vivai: Alessio Loru – voce, Francesco Cansella – chitarra, Daniel Casini – batteria, Tommaso Brizzi – tastiere, Mattia Tofani – sax.  Inoltre… Giovedì 25 Maggio: Concorso letterario “Racconta la tua Sant’Ambrogio” in collaborazione con La Nazione. Durante la conferenza stampa del festival sarà lanciato il premio letterario “Racconta la tua Sant’Ambrogio”: chi desidera partecipare può produrre un elaborato inedito (lunghezza fino a 2.400 battute spazi inclusi) per raccontare storia, fatti e protagonisti di questo storico quartiere della città, interprete del senso di appartenenza e dell’identità dei fiorentini. Sarà un modo per raccontare i suoi personaggi, i negozi, i mercati, gli umori e i sentimenti di una porzione di città così viva e vivace. Potranno essere illustrati ricordi personali, fatti ed eventi del passato e del presente, ma si potrà anche raccontare come immaginiamo che il quartiere sarà nei prossimi decenni o come vorremmo che fosse nel futuro. La redazione de La Nazione premierà alcuni racconti pubblicandoli sulle pagine web/social del giornale e consegnerà al vincitore del premio una targa de La Nazione, durante la serata di Sabato 17 Giugno. Il testo sarà pubblicato anche sull’edizione cartacea del giornale.

Domenica 11 Giugno, alle 19:00 Sale Sant’Ambrogio in Festival sarà ospite de La Città dei Lettori. Giulio Picchi presenterà in anteprima il festival. Maria Cassi parteciperà a La Città dei Lettori con Diavolacci, leggendo le parole, i colori, gli odori e i sapori di Fabio Picchi. Una lettura inedita, dedicata a Firenze, alle sue ricette e alle grandi passioni di Fabio Picchi, tratta dal libro Papale Papale di Giunti editore. Villa Bardini, ore 19:00 Laboratorio interdisciplinare Scuola-Città Pestalozzi La Collaborazione con Scuola-Città Pestalozzi prevede la realizzazione di un laboratorio interdisciplinare con la finalità di produrre alcuni elaborati artistici che saranno utilizzati come tovagliette durante i giorni del festival. Il progetto è iniziato a Marzo, con una gita nel quartiere di Sant’Ambrogio conclusasi al Teatro del Sale dove i bambini sono stati accolti da Giulio Picchi che ne ha raccontato storia e curiosità. In seguito gli studenti hanno realizzato dei disegni con pastelli acquerellabili, con il contributo tecnico di Caran D’Ache, su due temi a scelta: il quartiere di Sant’Ambrogio e il cibo.

È stato inoltre realizzato un laboratorio sulla tecnica del collage, garantendo così la che tutti i bambini coinvolti partecipassero con qualsiasi tecnica, ed un laboratorio creativo di Italiano che ha portato alla realizzazione di brevi racconti sviluppati su tre parole chiave: quartiere, mercato, cuoco. Le “piccole-grandi” 10 opere grafiche saranno stampate come tovagliette per la tavola ed utilizzate durante i giorni del festival. 

Dal 16 al 18 Giugno e nell’ambito della Giornata Mondiale della Gastronomia Sostenibile, SALE – Sant’Ambrogio in Festivalsi unisce a La Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo. La Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo propone un Patto per promuovere le aree del nostro Paese tramite il buon cibo, la bellezza del paesaggio e l’unicità del PatrimonioCulturale materiale e immateriale con un evento che si svolgerà il 16,17 e18 Giugno prossimia Matera. La famiglia Picchi, la Comunità di Sant’Ambrogio e SALE – Sant’Ambrogio in Festival hanno aderito al patto promuovendo la Cultura della Gastronomia Sostenibile nella memoria dello Chef Fabio Picchi con tutti i fiorentini. Il Forum della Giornata Nazionale dei Distretti del Cibo si svolgerà a Matera che neglistessi tre giorni sarà capitale europea della ruralità dove verrà discusso il futuro delle aree rurali con le sue produzioni agroalimentari tradizionali, i suoi paesaggi agricoli contestualizzati nel progetto GIAHS della FAO e nel Patrimonio Immateriale quali strumenti di sviluppo.

La Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo sosterrà con i suoi prodotti agroalimentari deivari territori rappresentati, la tre giorni di Firenze facendosi cosi conoscere alla Comunità di Sant’Ambrogio e dai fiorentini condividendo i valori della convivialità legata al cibo e al lavoro dei produttori dei Distretti. 

Tutti i numeri del Festival: 60 artisti coinvolti, oltre 40 ore di attività culturali tra laboratori, talk e visite guidate, più di 50 ore di spettacoli, più di 20 tra botteghe e locali che partecipano al festival, 10 associazioni di beneficenza e 5 tra scuole e università.

Una vita tra due rivoluzioni alla Compagnia di Firenze

Una vita tra due rivoluzioni. Il documentario di Asia Raoufi, Lorenzo Cipriani e Maria Cassi sull’attuale situazione di repressioni e violenze in Iran. Dopo la proiezione il dibattito, moderato dalla giornalista di Controradio, Chiara Brilli. Ingresso libero, fino ad esaurimento posti

Dopo la morte della giovane iraniana Masha Amini, avvenuta lo scorso 16 settembre, in seguito all’arresto da parte della “polizia morale” in Iran, la docente e mediatrice culturale italo-iraniana Asia Raoufi, da quasi quarant’anni residente in Italia, ha deciso che non era più possibile tacere, ed ha iniziato un’attività volta alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sugli eventi drammatici che stanno accadendo in questi giorni nel suo paese d’origine.

La sua testimonianza è raccolta nel documentario “Una vita tra due rivoluzioni”, che sarà presentato da Controradio, Controradio Club e Tif, in collaborazione con il comitato “Donna, Vita e Libertà” di Pistoia, domenica 15 gennaio (ore 21.00), al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r), la Casa del Cinema della Toscana che ha aderito all’iniziativa. L’evento è ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.

Intervistata da Lorenzo Cipriani, scrittore e storico dell’arte e esponente del comitato “Donna, vita e libertà” di Pistoia, Asia Raoufi ripercorre, attraverso la storia degli ultimi decenni e le sue vicende personali, le tappe che hanno portato alle rivolte in corso in Iran. Dalla rivoluzione Komeinista del 1979 al consolidamento del regime islamico negli anni Novanta, dalle speranze disilluse della presidenza di Khatamim all’elezione di Ahmadinejad e le prime massicce repressioni dei manifestanti in rivolta, fino ad arrivare ai giorni nostri: alla trasversalità del movimento di protesta attuale, composto da una popolazione prevalentemente giovane e a maggioranza femminile, con alto grado di istruzione, che si scontra con una retrograda e ottusa gerontocrazia al potere.
Il racconto è scandito dalla lettura dell’attrice Maria Cassi, di una lettera scritta da Asia Raoufi, sulle tante paure sopportate negli anni dal popolo iraniano.

Nel corso dell’evento a La Compagnia, di domenica 15 gennaio, dopo la proiezione del documentario ci sarà un dibattito, moderato dalla giornalista di Controradio, Chiara Brilli, alla presenza dei protagonisti del documentario e in collegamento con Andrea Nicastro, inviato del Corriere della Sera, esperto di Iran.
Il documentario è una produzione Controradio, TIF il nuovo canale video di Controradio. L’artwork è realizzato da Simona Baronti. INFO

 

 

 

 

Livorno, Silvio Orlando ospite d’onore a “Il senso del ridicolo”

Dal 27 al 29 settembre a Livorno si terrà la quarta edizione del festival “Il senso del ridicolo”, dedicato all’umorismo, alla comicità e alla satira. In tre giorni di eventi, attori, autori, filosofi, scrittori, giornalisti, radio-star, letterati e, naturalmente, comici si interrogheranno sul significato del riso e sulla straordinaria funzione illuminante dell’umorismo, della comicità e della satira.

Il festival “Il senso del ridicolo”, diretto da Stefano Bartezzaghi e promosso da Fondazione Livorno, è gestito e organizzato da Fondazione Livorno – Arte e Cultura, con la collaborazione del Comune di Livorno e il patrocinio della Regione Toscana. È partner della manifestazione Aedes Siiq, con il supporto di Pictet e il contributo di SIAE.

Il festival livornese intitolato al “Senso del Ridicolo” torna per un’edizione, la quarta in cinque anni, curiosa degli angoli in cui si può annidare il ridicolo, nelle peripezie del costume, del potere, dell’animo umano.

Lo psicoanalista Massimo Recalcati inaugurerà il festival venerdì 27 settembre, alle ore 17:30 in Piazza del Luogo Pio, con una lectio magistralis. Si oscilla fra il dolore e la farsa e gli umoristi sono coloro che sanno come approfittare dello slancio dato dal polo del tragico per sospingere il pendolo verso il polo del ridicolo.

Nella serata inaugurale di venerdì 27 settembre, alle ore 21 in Piazza del Luogo Pio, Anna Bonaiuto leggerà alcune pagine di Achille Campanile, un campione dell’umorismo italiano del Novecento. Sono pagine dedicate a figure femminili, in particolare a mogli irragionevoli e scorbutiche, secondo uno stereotipo profondamente radicato.

Per capire come mai per farci ridere occorre fare ricorso a un patrimonio di idee fisse, e spesso sbagliate, possiamo rivolgerci ad Ascanio Celestini e al suo progetto multimediale (domenica 29 settembre, ore 11.30, Piazza del Luogo Pio).

Il critico letterario Marco Belpoliti ha scelto per il festival delle pagine ironiche e umoristiche di Primo Levi, pagine che verranno lette da una della voce dell’attrice Federica Fracassi (domenica 29 settembre, ore 15, Bottini dell’Olio).

“Il senso del ridicolo” dedica a Woody Allen una rassegna di film curata da Gabriele Gimmelli: tre film che testimoniano di altrettante stagioni della creatività di Allen (venerdì 27 – sabato 28 – domenica 29 settembre, ore 21, Teatro Vertigo). A parlare di Allen sarà la scrittrice Nadia Terranova, sensibile ai temi della discriminazione sessista, come a quelli della libertà dal più cieco stigma sociale (sabato 28 settembre, ore 11.15, Bottini dell’Olio).

Ma fra tutti gli stereotipi, quello che nella circostanza è forse il più pertinente è il blasone di “maledetti” assegnato ai livornesi. Solo un modo di dire? A provare a rispondere sarà lo scrittore, musicista e cantante Bobo Rondelli, assieme alla giornalista Eva Giovannini, anch’essa livornese (sabato 28 settembre, ore 12.30, Piazza del Luogo Pio). Come livornesi saranno le persone che verranno a raccontarci la loro livornesità, sollecitate da un habitué del festival, l’attore, conduttore radiofonico e animatore di narrazioni collettive Matteo Caccia (domenica 29 settembre, ore 18.45, Piazza del Luogo Pio).

Per una popolazione africana, il mondo si divideva in “cose vere” e “cose da ridere”. Le “cose vere” erano le storie degli dèi raccontate dai sacerdoti; le “cose da ridere” erano tutte le altre, le vicende della vita di tutti i giorni. “Cose da ridere” sono allora gli oggetti di design, seri eppure ridicoli, raccolti da Chiara Alessi (sabato 28 settembre, ore 10, Bottini dell’Olio). Sono le stravaganze della moda, selezionate da Sofia Gnoli (domenica 29 settembre, ore 10, Bottini dell’Olio). Sono le nostre infinite attenzioni al cibo, fra la squisitezza e la ghiottoneria, argomento delle digressioni di Bruno Gambarotta (domenica 29 settembre, ore 17.30, Piazza del Luogo Pio). Sono le stesse regole di bon ton, con i consigli per ben figurare in società e quelli per trovare marito, oggetto di un dialogo fra due collezioniste di manuali di galateo come l’attrice Maria Cassi e la giornalista Irene Soave (sabato 28 settembre, ore 18.30, Piazza del Luogo Pio).

Il festival si interroga inoltre sulla figura dell’autore comico e accoglie opinioni in merito tramite i social network. Ne discutono, in un incontro in collaborazione con SIAE, Stefano Andreoli, autore e animatore del sito Spinoza, Marco Ardemagni, Stefano Bartezzaghi, Sara Chiappori e l’attrice Pilar Fogliati (sabato 28 settembre, ore 17.15, Bottini dell’Olio). Sulla Rete e alla radio quest’ultima è emersa come dotata riproduttrice di accenti e mentalità tipiche delle diverse zone e classi sociali di Roma, e non solo di Roma; un talento con cui parleremo anche di Roma come capitale della comicità italiana ( sabato 28 settembre, ore 15, Bottini dell’Olio). Ancora Pilar Fogliati aiuterà a mettere a confronto la Roma di un tempo e la Roma di oggi, partecipando come lettrice all’incontro con il giornalista e studioso Filippo Ceccarelli (sabato 28 settembre, ore 16, Bottini dell’Olio). Cronista di decenni di politica italiana, Ceccarelli è un appassionato conoscitore dei sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli: papi e re d’epoca a confronto con i governanti di oggi in un romanesco secolare.

L’ospite d’onore di quest’anno è Silvio Orlando che ha accettato di raccontarsi dal palco del Teatro Goldoni al direttore del festival Stefano Bartezzaghi e alla critica teatrale Sara Chiappori (sabato 28 settembre, ore 21, Teatro Goldoni).

Si fa di sabato! il 30 marzo a Rifredi per parlare di (e con le) donne

Prossimo appuntamento con il ciclo di trasmissioni live sabato 30 marzo al Teatro di Rifredi di Firenze dalle 11.15. Tema della puntata: Le donne. Ospiti l’attrice Lucia Poli, l’avvocatessa giuslavorista Marina Capponi, l’attrice Maria Cassi, Lisa Ek, ex calciatrice della nazionale svedese e allenatrice della squadra di calcio multietnica “Teatro del Sale Football Club”, la geriatra Maria Chiara Cavallini ed Angela Finocchiaro intervistata da Paolo Hendel.

Saranno Paolo Hendel, Daniela Morozzi Gaia Nanni, coordinati da Raffaele Palumbo, i protagonisti di “Si fa di sabato”, rassegna di incontri con ospiti del mondo dello spettacolo e dell’attualità, a cura di Controradio, con il sostegno di Publiacqua e della Città Metropolitana di Firenze.

L’iniziativa, che si terrà sabato 30 marzo febbraio alle ore 11.30 al Teatro di Rifredi di Firenze che collabora attivamente all’iniziativa, vuol far riflettere con il sorriso sulle problematiche di oggi, attraverso veri e propri show per la regia di Marco Vicari e Matteo Marsan – che si svolgeranno ogni sabato fino al 27 aprile nei maggiori teatri e cinema di Firenze. 

Nell’evento di sabato prossimo, trasmesso in diretta radiofonica sulle frequenze di Controradio (FM 93.6 – 98.9), e in video sulla pagina Facebook Controradio Firenze, a essere scandagliato sarà il tema della donna. Ne parleranno le attrici Lucia Poli e Maria Cassi, l’avvocatessa giuslavorista Marina Capponi, Lisa Ek, ex calciatrice della nazionale svedese e allenatrice della squadra di calcio multietnica del “Teatro del Sale”, la geriatra Maria Chiara Cavallini. Paolo Hendel ha intervistato telefonicamente Angela Finocchiaro.

In ogni appuntamento si tiene un focus sulle attività e sugli eventi del territorio della Città Metropolitana di Firenze, in cui saranno raccontati i progetti in corso d’opera e futuri. A parlarne sabato sarà Benedetta Albanese, consigliera alle politiche sociali e pari opportunità.

Prossimi appuntamenti il 6 aprile al Cinema Stensen, il 13 aprile allo Spazio Alfieri e infine il 27 aprile al Cinema La Compagnia.

Ingresso libero agli incontri. Per ulteriori informazioni www.controradio.it 

Maria Cassi in Cinemaria al Teatro Aurora di Scandicci

Il Teatro Aurora di Scandicci giovedì 14 febbraio (ore 21.15) continua nel segno del rosa: Maria Cassi porta in scena il suo omaggio al cinema, Cinemaria. Sogno e realtà per un “esilarante” San Valentino con Maria Cassi che canta, recita e interpreta i grandi classici del cinema.

“Nutro un grande amore per il cinema che non ho mai fatto, ma che mi ha formato come un professore preciso attento, profondo… Cinemaria perché ho preso il cinema e l’ho rimescolato al teatro a modo mio e lo racconto a modo mio, insieme alla musica che diventa drammaturgicamente parte importante dello spettacolo”.

Che fine ha fatto Mary Poppins dopo che è volata via con il suo ombrellino? E Casablanca deve proprio finire in quel modo? Rossella O’Hara potrebbe dire qualcosa di diverso dal suo proverbiale “domani è un altro giorno”? Fred Astaire si è rotto una caviglia e il musical si interrompe? Ma soprattutto… riuscirà Top Gun ad atterrare all’aeroporto di Peretola? Si è strappata la tenda tenuta stretta dall’attrice del muto?

Non importa… uno Spiderman correrà a sistemarla mentre un rinnovato Blade Runner farà il resto…e forse chissà i Fratelli Lumière si rigireranno nella tomba o forse anche loro potrebbero sorridere dell’irriverenza piena di amore di un’irresistibile Maria Cassi che ci accompagna in un viaggio onirico e surreale per rendere omaggio al cinema, una forma di arte fondamentale per la crescita culturale di una comunità e dalla vita di ciascuno di noi.

Da sempre il cinema è profondamente debitore nelle storie e nelle forme della narrazione al teatro. Nella teatralità prorompente di Maria Cassi i capolavori della cinematografia mondiale diventano luogo di fantasia sfrenata, occasione di viaggio, musica, colore, condivisione. La sua personale interpretazione comica e surreale chiama lo spettatore in una partecipazione ludica e viva in cui sogno e realtà, desiderio e curiosità si confondono e si confrontano per ridere insieme poeticamente e a …crepapelle. Così, i grandi protagonisti del cinema che ci hanno fatto e continuano a farci sognare, che ricordiamo di aver spesso contemplato in solitudine in una sala buia, prendono vita nel mondo comico e lirico di Maria Cassi.

INFO:

Teatro Aurora (via San Bartolo in Tuto, 1 – Scandicci)

tel. 055 2571735

cultura@comune.scandicci.fi.it

toscanspettacolo.it

 comune.scandicci.fi.it

Al Cinema La Compagnia di Firenze va in scena “CineMaria”, omaggio alla settima arte

Una collaborazione fra Teatro del Sale e Fondazione Sistema Toscana porterà in scena lo spettacolo diretto ed interpretato da Maria Cassi, il 18,19 e 20 Aprile.

Da sempre il cinema è profondamente debitore nelle storie e nelle forme della narrazione al teatro. Nella teatralità prorompente di Maria Cassi i capolavori della cinematografia diventano luogo di fantasia sfrenata in cui sogno e realtà, desiderio e curiosità si confondono per ridere insieme poeticamente e a crepapelle. Così, i grandi protagonisti del cinema che ricordiamo di aver spesso contemplato in solitudine in una sala buia, prendono vita nel mondo comico e lirico di Maria Cassi.

“Sarà uno spettacolo che coniuga comicità e liricità – assicura Cassi -. Il cinema pilastro nella formazione culturale delle peronse e rappresentazione da sempre debitrice nelle storie e nelle forme della narrazione al teatro, sarà raccontato in modo irriverente e fantasioso, attraverso un viaggio in alcuni dei suoi personaggi più noti, da Mary Poppins a Fred Astaire, da Top Gun ai replicanti di BLade Runner. Un carosello che farebbe sussultare i fratelli Lumière, grazie all’astrazione realizzata da un collage che racconta in modo autentyico le emozioni che il cenama sa suscitare nello spettatore”.

Gimmy Tranquillo ha raccolto le voci della regista Maria Cassi e di Jacopo Di Passio, presidente della Fondazione Sistema Toscana:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/04/180413_09_CINE-MARIA_DIPASSIO-CASSI.mp3?_=2
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