Toscana Digitale fa tappa a Firenze il 14 settembre

Dieci tappe per raccogliere istanze, condividere idee e buone pratiche, offrire spazi di partecipazione e confronto per enti, imprese e cittadini sul tema dei servizi digitali della Pubblica amministrazione e dell’innovazione. E’ il tour ‘Toscana Digitale’, organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con Anci, Cispel e Fondazione Sistema Toscana, che dopo le prime cinque tappe il 14 settembre approda a Firenze, presso lo Spazio Buh! Impact Hub.

Gli incontri di ‘Toscana digitale’ sono organizzati in gruppi di lavoro su quattro grandi temi legati all’agenda digitale: infrastrutture e piattaforme digitali, servizi online e piattaforma Open Toscana, smart cities, e nuova comunicazione pubblica. Ogni tappa vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Comuni, imprese e start up del territorio. Le tappe successive saranno: Arezzo (21 settembre), Massa Carrara (28 settembre), Siena (5 ottobre) e Pisa (12 ottobre, durante Internet Festival).

Per l’occasione, spiega una nota, interverranno l’assessore alla presidenza della Regione Toscana, Vittorio Bugli e Lorenzo Perra, assessore all’innovazione tecnologica e sistemi informativi del Comune di Firenze. Il ruolo di coordinatore è affidato a Francesco Di Costanzo, presidente Pa Social – Associazione nazionale per la nuova comunicazione.

La Toscana sta portando avanti un grande piano di investimenti, cofinanziato da Regione e Mise per un totale di 228 milioni grazie ai fondi comunitari, per portare la banda ultra larga nelle aree bianche, ovvero dove gli operatori privati non investono perché non ci sono le condizioni di mercato. La Toscana sarà la prima in Italia a garantire ovunque connessioni fino a 100 megabit al secondo.

EnjoyRespectFirenze: seconda fase del ‘galateo’ del turista

EnjoyRespectFirenze, al via la seconda fase della campagna con sconti nei musei per chi paga la tassa di soggiorno. Gli assessori Del Re e Perra consegnano agli albergatori materiali informativi sull’imposta, il rispetto delle buone regole e i voucher per entrare al Bardini, Novecento e Forte di Belvedere a tariffa ridotta.

EnjoyRespectFirenze: ringraziare il turista che paga la tassa di soggiorno contribuendo così a preservare la bellezza di Firenze e diffondere il più possibile le buone regole di comportamento per chi visita la città. È la seconda fase della campagna #EnjoyRespectFirenze lanciata dal Comune di Firenze che prevede per gli ospiti degli alberghi fiorentini anche voucher-sconto per entrare a tariffa ridotta nei musei Bardini, Novecento e Forte di Belvedere.

L’iniziativa EnjoyRespectFirenze, a seguito del tavolo tra Amministrazione comunale e categorie degli albergatori, è partita oggi con la distribuzione del materiale in tutti gli alberghi della città. A consegnare di persona locandine, flyer e coupon ad alcune strutture alberghiere sono stati questa mattina l’assessore allo Sviluppo economico e turismo Cecilia Del Re e l’assessore al Bilancio Lorenzo Perra.

“A seguito del tavolo tra Amministrazione comunale e categorie degli albergatori – ha spiegato l’assessore Cecilia Del Re – è partita questa mattina la distribuzione a tutti gli alberghi fiorentini del materiale che abbiamo realizzato per rendere partecipe il turista dell’amministrazione della città grazie anche al pagamento della tassa di soggiorno, informandolo così sull’importanza di questa imposta per preservare la bellezza di Firenze. Insieme all’assessore Perra – ha proseguito l’assessore Del Re – abbiamo consegnato agli albergatori anche i materiali informativi con le buone regole di comportamento e i coupon-sconto che da questa settimana potranno distribuire ai propri clienti per accedere con tariffa ridotta al museo Bardini, museo Novecento e Forte Belvedere. Un modo anche per incentivare il turista a recarsi presso questi tre bellissimi musei della nostra città”.

“L’imposta di soggiorno che pagano i visitatori che pernottano in città serve per finanziare i servizi della città – ha commentato l’assessore al bilancio Lorenzo Perra – ma è anche a sostegno delle politiche degli operatori turistici e delle iniziative culturali, ed è in questo senso che va questa iniziativa che mira a dare un’offerta sempre migliore ai turisti facendo loro conoscere parti della città meno frequentate ma meravigliose”.

Nell’ambito della campagna #EnjoyRespectFirenze è stato attivato un tavolo di confronto tra Amministrazione comunale e rappresentanti delle associazioni di categoria degli albergatori fiorentini, per concordare iniziative rivolte ai turisti soggetti al pagamento dell’imposta di soggiorno. È stato poi realizzato un apposito voucher che dà diritto all’applicazione della tariffa ridotta per l’ingresso a museo Bardini, museo Novecento e Forte di Belvedere. Il voucher contiene tre coupon di validità pari alla durata del soggiorno, spendibili ciascuno nel relativo museo in modo da poter usufruire di tre distinte riduzioni. I coupon, per essere validi, dovranno essere compilati dall’albergatore.

Firenze, Giunta: esce Concia entra Fratini

La  comunicazione del sindaco Nardella oggi pomeriggio in Consiglio Comunale.  Al consigliere (PD) vanno le deleghe decentramento e città metropolitana,  biblioteche beni comuni e promozione della cultura civica rapporto con confessioni religiose associazionismo e  volontariato

Massimo Fratini sarà il decimo assessore della giunta presieduta dal sindaco Dario Nardella. La comunicazione al consiglio oggi pomeriggio. Fratini prende il posto, ma non le deleghe, di Paola Concia che, ha detto il sindaco nella sua comunicazione al Consiglio “ha offerto una disponibilità decisiva” per la risoluzione di una situazione che si era andata abbastanza ingarbugliando, dopo l’elezione di Andrea Ceccarelli alla carica di presidente del coniglio comunale al posto di Caterina Biti, nel frattempo eletta senatrice.

“Ringrazio Anna Paola Concia, -ha detto Nardella- impegnata su molti fronti centrali dell’amministrazione comunale,  in particolare sviluppo relazioni internazionali economico culturale, Europa,  e con il conseguimento di obiettivi rilevanti come la costituzione del board per l’attrazione investimenti e le missioni-città in molti paesi, politiche per il turismo,  promozione e marketing”

“L’obiettivo è quello inserire un profilo nuovo -ha proseguito il sindaco- entra il consigliere Massimo Fratini cui andranno le deleghe al decentramento e città metropolitana biblioteche beni comuni e promozione della cultura civica rapporto con confessioni religiose associazionismo e  volontariato”.

Le deleghe rimanenti saranno così distribuite: a Lorenzo Perra va l’attrazione di investimenti, a Giovanni Bettarini, la cooperazione sviluppo locale, a Cecilia Del Re infine turismo fiere e congressi e marketing territoriale.

8mln in più da evasione e 2 da imposta di soggiorno

Firenze, Otto milioni di euro in più nel bilancio grazie alla lotta all’evasione e 2 milioni in più dall’imposta di soggiorno.

Evasione fiscale ed imposta di soggiorno sono quindi alcune delle maggiori entrate contenute nella delibera dell’assessore Lorenzo Perra sulla verifica degli equilibri-variazione di bilancio, che è stata approvata nell’ultima giunta e che adesso passerà al vaglio del Consiglio Comunale.

Secondo il rapporto del Comune di Firenze, le principali variazioni rispetto a quanto contenuto nel bilancio di previsione riguardano maggiori entrate nella spesa corrente per il recupero dell’evasione. In particolare, grazie al lavoro di controllo, verifica e agli invii di solleciti, sono stati recuperati 4,2 milioni in più rispetto a quanto previsto dall’evasione dell’Imu (di cui 1,7 milioni accantonati nel fondo crediti dubbia esigibilità e quindi con un recupero netto di 2,5 milioni); scoperti anche 2 milioni evasi dalla Tari (di cui 180mila accantonato nel fondo crediti dubbia esigibilità con un recupero netto di 1,8 milioni) e 1,4 milioni in più di Cosap grazie al nuovo regolamento sui dehors che prevede il rilascio di nuove concessioni di suolo pubblico solo a chi si è messo in regola con i pagamenti o ha sottoscritto un piano di rientro.

Importante sarebbe anche l’incremento degli introiti della tassa di soggiorno che si è registrato dopo l’accordo siglato con Airbnb per il prelievo automatico del tributo da parte del portale e per la lotta all’evasione: in tutto un totale di 2 milioni di euro in più per le casse comunali (dai 39 milioni di euro previsti nel 2018 si passa quindi a 41).

A fronte di queste maggiori entrate nel capitolo di spesa corrente – sempre secondo l’amministrazione – ci sono però assestamenti per incassi che si stanno rivelando minori rispetto alle previsioni. In particolare, c’è un milione di euro in meno del previsto dai ticket dei bus turistici (per il calo del numero di arrivi di autobus in città che significa che la nuova politica tariffaria sta funzionando), un milione in meno di quanto stimato a inizio anno dalla concessione dei condotti per far passare la fibra ottica e 4,8 milioni in meno di multe per infrazioni al codice della strada (rispetto ai 66 milioni previsti ad inizio anno la stima degli incassi scende quindi a 61,2 milioni).

Grazie ai maggiori incassi derivati dalla lotta all’evasione quindi nella spesa corrente un milione di euro per il bonus affitti, 900mila euro sono stati destinati a calmierare gli aumenti degli abbonamenti Ataf, 100mila euro in più per i contributi alle associazioni sportive, 650 mila euro per il verde pubblico e 1,7 milioni in più per potenziare la raccolta rifiuti senza quindi toccare assolutamente la tariffa agli utenti.

La delibera con la variazione di bilancio prevede inoltre anche un consistente capitolo su nuovi investimenti: 3 milioni per la riqualificazione degli alloggi Erp a cui si aggiungono 2,3 milioni per il risanamento conservativo edilizio per il servizio di emergenza abitativa all’immobile ex Meyer, interventi per le scuole, il rifacimento delle aree esterne al Parterre (274.555 mila euro), il restauro della facciata della biblioteca delle Oblate (350mila euro) e la ristrutturazione della biblioteca di villa Bandini (150mila euro). Previsto anche il ripristino dell’Arco dei Lorena in piazza della Libertà (350mila euro) l’acquisto di nuovi arredi per i giardini di Campo di Marte, piazza Tasso, piazza Baldinucci, ai giardini all’ex Gasometro e a quelli dell’accademia del Cimento. Non solo: sono stanziati 600mila euro per la realizzazione del teatro delle arti visive all’ex teatro dell’Oriolo, un milione e 800mila euro per la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica e 610mila euro per interventi di messa in sicurezza degli asili nido.

Parcheggi a Firenze, due nuove App per il pagamento sulle strisce blu

Paghi col cellulare i minuti effettivamente utilizzati e allunghi la permanenza senza tornare all’auto. Attive da oggi a Firenze Phonzie e Telepass Pay, due applicazioni già presenti in altre città.

Parcheggi, prendi il cellulare, paghi la sosta per i minuti effettivamente utilizzati e puoi allungare la permanenza senza dover tornare all’auto. Nell’ambito del percorso di ottimizzazione ed innovazione del sistema di mobilità del Comune di Firenze, entrano in funzione due nuove applicazioni per il pagamento della sosta tramite app per smartphone:  Phonzie e Telepass Pay, che si aggiungono alla App “Tap&Park” di Sas attiva dal gennaio 2016 e rendono ancora più semplice il pagamento e il controllo della sosta, che sarà verificabile immediatamente grazie a particolari tablet di cui sono stati forniti i controllori della sosta.

“Queste due nuove applicazioni che entrano in funzione oggi – ha detto l’assessore all’Innovazione tecnologica Lorenzo Perra – sono state volute e create per agevolare ancora di più i pagamenti e per rendere Firenze ancora più Smart, in linea con altre grandi città. Con queste applicazioni infatti la sosta si potrà pagare a Firenze ma anche in altre città in modo da agevolare anche i pendolari, i visitatori e i turisti”.

“Questo sistema facilita l’utilizzo della sosta di superficie” ha detto l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti. “La nostra prospettiva è arrivare alla prenotazione dei posti – ha aggiunto – in modo da ridurre così del 30%  della mobilità passiva in città costituita da chi cerca stalli di sosta”.

“Crediamo fortemente nel progetto Smart City del Comune di Firenze – ha commentato il presidente di SAS Stefano Agresti -. Da parte nostra garantiamo il massimo impegno, come è già stato in questa occasione anche per i nostri tecnici che hanno permesso l’apertura a nuovi player in così poco tempo. Con le App renderemo più semplice ed efficace pagare i parcheggi”.

Cosa cambia nel dettaglio da oggi? La sosta oraria nei circa 30.500 stalli blu di Firenze potrà essere pagata, oltre che con carte di credito, bancomat, monete e Tap&Park, anche con le applicazioni Phonzie e Telepass Pay . In entrambi questi ultimi due nuovi casi si tratta di scaricare l’applicazione, registrarsi, e attraverso i più diffusi sistemi di pagamento (carta di credito, prepagata, Paypal o conti correnti) si può pagare con un clic.  In entrambi i casi, come con Tap&Park di SAS, sarà addebitato e pagato solo il tempo effettivo della sosta e se invece la sosta si prolunga sarà possibile prolungare il pagamento senza dover tornare al parcometro.

L’evoluzione della sosta smart non finisce qui. “A breve sarà pubblicata una nuova manifestazione di interesse perché anche altre applicazioni possano contribuire a diffondere il metodo di pagamento della sosta più semplice e immediato”,  ha annunciato il direttore generale di SAS Cristiano Rebecchi.

Le due nuove applicazioni

“Phonzie è una app ideata per semplificare un’attività quotidiana che spesso comporta una perdita di tempo e di denaro. Grazie a Phonzie, a Firenze, è possibile rinnovare o interrompere la sosta dove e quando una persona lo ritiene più opportuno. I cittadini non dovranno più cercare i parcometri, avere monetine o carte a disposizione per pagare il parcheggio. Grazie a questo sistema, che non richiede nessun abbonamento e non applica costi aggiuntivi, il cittadino pagherà solo i minuti effettivamente utilizzati e le aziende potranno tenere sotto controllo tutte le spese derivanti dal pagamento della sosta, con un notevole risparmio di tempo e di denaro.” dichiara Luca Chiaretti, fondatore di Lenis Srl. Phonzie è già presente in molte città italiane, fra cui quelle toscane di Arezzo, Baratti, Chianciano Terme, Scandicci, Figline e Incisa Valdarno, Lastra a Signa, Lucca, Piombino, Pistoia, S. Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini.

“Con l’avvio del sevizio Telepass Pay ‘strisce blu’ a Firenze si raggiunge un altro importante traguardo –  ha dichiarato Dante Antognoni, Ad di Telepass Pay – grazie alla  proficua collaborazione con la società SAS. Il successo registrato dal servizio Strisce Blu in 56 città su tutto il territorio nazionale, di cui tre proprio in Toscana a Lucca, Arezzo e Montecatini Terme dove il servizio è già attivo, è la conferma dell’impegno del Gruppo Telepass a proiettare sempre più il proprio know-how anche in ambito urbano. Inoltre, proprio a Firenze  –  ha aggiunto Antognoni – è possibile pagare con il proprio Telepass la sosta anche nei parcheggi dell’aeroporto Vespucci e in dodici parcheggi cittadini” . Telepass Pay è già attivo in 56 città italiane, tra cui le principali come Roma, Napoli, Milano, Genova, Bologna e Torino.

 

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