Lido di Camaiore: picchia la compagna con calci e pugni, arrestato

Lido di Camaiore – I fatti si sarebbero verificati la notte tra il 16 e 17 febbraio scorso quando l’uomo, all’interno del proprio domicilio, al culmine di una lite per futili motivi, avrebbe aggredito fisicamente la compagna.

La donna è stata colpita ripetutamente e violentemente con pugni e con un bastone metallico al volto e su tutto il corpo, cagionandole gravi lesioni giudicate guaribili in 45 giorni di prognosi.  I carabinieri a Lido di Camaiore hanno arrestato, per questo motivo, un 36enne italiano per maltrattamenti in famiglia e lesione personale grave nei confronti della propria compagna convivente 35enne.

La violenta aggressione sarebbe andata avanti fino alle prime luci del mattino quando la donna è riuscita a uscire dal domicilio e ha richiesto aiuto ad un’amica che ha allertato i carabinieri. I militari dell’Arma sono subito intervenuti e hanno rintracciato l’uomo presso il suo domicilio, all’interno del quale hanno riscontrato i locali a soqquadro nonché macchie di sangue ed il bastone che avrebbe utilizzato per colpire la compagna.

A questo punto l’uomo è stato condotto in caserma mentre la donna è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’Ospedale Versilia di Lido di Camaiore per diverse fratture a costole e vertebre e varie contusioni su diverse parti del corpo. Nei successivi accertamenti, i militari dell’Arma hanno ricostruito che anche in passato si sarebbero verificati altri episodi simili mai denunciati dalla vittima. Al termine dei riscontri investigativi, i Carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto l’uomo e, su disposizione del pm di turno lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Prato.

Selfie sul tetto auto Carabinieri, denunciati 6 minori

Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, sei giovani tra i 15 e i 16 anni si erano arrampicati sull’autovettura di servizio di una pattuglia dei carabinieri, che per alcuni momenti si erano allontanati, a Lido di Camaiore (Lucca) e si sono seduti sul cofano e sul tetto facendosi dei selfie.

Inoltre, per rendere più ‘cliccabili’ i selfie online, alcuni dei ragazzi compievano anche gesti offensivi con le mani, naturalmente la bravata della ‘scalata’ dell’auto è stato condiviso mettendo la fotografia sui social. Sono stati tutti denunciati alla procura dei minori di Firenze per il reato di vilipendio delle forze armate.

Proprio tramite lo scatto i carabinieri hanno avviato gli accertamenti e sono risaliti a tutti i responsabili che sono stati poi convocati in caserma, insieme ai genitori.

Qui è stata comunicata loro la denuncia alla procura. Sono tutti residenti in Versilia. L’episodio, reso noto oggi a seguito delle indagini, è avvenuto la notte tra il 22 ed il 23 maggio, al pontile di Lido di Camaiore, dove la pattuglia interveniva per verificare il rispetto delle restrizioni per l’emergenza Covid-19.

Isola ecologica distrutta da incendio a Lido Camaiore

Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, la notte scorsa è andata a fuoco l’isola ecologica automatizzata di piazza Abba gestita da Ersu, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti.

A rendere noto del rogo verificatosi all’isola ecologica, è lo stesso Comune di Camaiore che aggiunge il fatto che sono intervenuti i Vigili del Fuoco per lo spegnimento.

I danni sarebbero purtroppo ingenti ed al momento non è possibile stabilire con certezza i tempi di ripristino dell’area di raccolta.

L’azienda ha presentato denuncia contro ignoti e sull’episodio indagano i carabinieri: secondo primi accertamenti il fuoco non sarebbe di origine dolosa e sembrerebbe che le fiamme siano partite dall’interno, forse da materiali conferiti nei contenitori per la raccolta differenziata.

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