Parco di Pratolino riapre sabato con misure anti-contagio

Firenze, la Città Metropolitana ha disposto l’apertura al pubblico del Parco mediceo di Pratolino da sabato 6 giugno ino al 25 ottobre 2020, nei giorni di venerdì, sabato e domenica, con orario 10-20 (ottobre 10-18) e ingresso libero e gratuito.

“A causa dell’emergenza sanitaria – spiega Letizia Perini, consigliera della Metrocittà delegata ai Parchi e alle aree protette – abbiamo adottato misure anti-contagio che hanno determinato alcune nuove regole e divieti. Può sembrare una limitazione e in parte lo è ma non impedisce di ammirare in pieno il Parco di Pratolino, con Villa Demidoff, il Colosso dell’Appennino e le altre bellezze di questo grande giardino unico al mondo”.

L’ingresso è consentito fino alle ore 19.15 (fino alle ore 17.15 in ottobre). L’accesso, spiega ancora l’ente, potrà essere negato in caso di raggiungimento del numero massimo di presenze che è stabilito in 2.000 persone.

C’è l’obbligo di indossare la mascherina. In caso contrario l’accesso sarà interdetto. Vietato l’accesso in caso di febbre (37,5°), con misurazione della temperatura corporea dei visitatori all’entrata.

Vige, naturalmente, il divieto di assembramento. Si deve mantenere la distanza di sicurezza fra le persone di almen0 1,80 metri. Non si deve stazionare nei punti di ingresso e uscita (cancello, bagni).

Inoltre, è opportuno lavarsi spesso le mani con gli appositi disinfettanti, che sono disponibili in più punti del parco ed è fatto divieto di ingresso con le biciclette.

Per ragioni igieniche poi, non sono disponibili le fontanelle né altri punti per l’approvvigionamento di acqua o vivande. Pertanto, i visitatori sono invitati a procurarsi generi di conforto prima di entrare nel parco.

Proposte ripartenza del PD di Firenze

?Firenze, ricontrattazione affitti commerciali, incremento aree pedonali modello ‘superillas’, ‘summer school’ assieme a sport, cultura e volontariato, servizi a 15 minuti a piedi da ogni fiorentino, queste le proposte del gruppo consiliare Pd a Palazzo Vecchio e dal Pd cittadino per la ripartenza.

Alcune delle proposte presentate dal gruppo consiliare Pd a Palazzo Vecchio e dal Pd cittadino di Firenze per la ripartenza della città dopo l’emergenza Covid-19:
Facilitare la ricontrattazione degli affitti commerciali per l’annualità 2020/2021, facendo da tramite come Comune con le associazioni dei proprietari immobiliari, come già intrapreso, stipulando con loro un “patto per il rilancio della città”.
Introdurre agevolazioni per il TPL, da un ticket familiare alla gratuità per i bambini sotto i 10 anni, incrementare le aree pedonali anche fuori dal centro, sulla scorta delle “superillas” spagnole, riqualificare strade di scorrimento periferiche, valutando anche la fattibilità dell’interramento di alcuni tratti, portare avanti investimenti sulla mobilità ciclabile, ripensare l’organizzazione delle linee Ataf in centro.
Rafforzare i servizi pubblici in un’ottica di prossimità, promuovendone un’efficace dislocazione che garantisca l’accesso ai cittadini nel raggio di 1500 passi, 15 minuti a piedi da ogni fiorentino, così come per gli eventi.
Nell’ottica di un turismo di qualità, promuovere le eccellenze locali con progetti mirati, ad esempio pensare a Santa Maria Novella come “Casa delle eccellenze artigiane”. Nell’ambito delle sperimentazioni sui centri estivi, lavorare su una sorta di “summer school” coinvolgendo anche volontariato, cultura e sport, in un mix ludico-didattico. Rafforzare la rete dei servizi sanitari territoriali, la cui centralità è emersa con questa pandemia.

Si tratta di oltre sessanta punti declinati in otto macrotemi, risultato di un percorso di ascolto e confronto all’interno del partito e del gruppo, che si traducono in alcuni casi in azioni già intraprese dalla Giunta comunale, e quindi sostenute e rafforzate dalla proposta Pd, in altri, in progetti da sviluppare che si pongono come contributo fattivo al lavoro dell’amministrazione.

Il documento  è stato presentato in conferenza stampa il capogruppo Pd Nicola Armentano, il segretario Pd cittadino Andrea Ceccarelli, le vicecapogruppo Pd Benedetta Albanese e Letizia Perini.

Alcune delle dichiarazioni di Nicola Armentano e Andrea Ceccarelli raccolte da Gimmy Tranquillo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/05/200519_03_PROPOSTE-PD-FI-RIPARTENZA_ARMENTANO-CECCARELLI.mp3?_=1

Attribuite deleghe alla Città Metropolitana di Firenze

Nel corso dell’Assemblea metropolitana in Palazzo Medici Riccardi, il Sindaco Daria Nardella ha assegnato le deleghe ai consiglieri della Città Metropolitana. Il Sindaco Nardella si occuperà anche delle Istituzioni e fondazioni culturali, le Relazioni internazionali e i Progetti Comunitari.

A Brenda Barnini Vice Sindaco metropolitano le deleghe al Bilancio, Personale e Digitalizzazione.

A Sandro Fallani la Pianificazione Strategica Metropolitana, Grande Firenze e Cooperazione internazionale.

A Francesco Casini la responsabilità del Trasporto pubblico locale e la Mobilità.
Tommaso Triberti è delegato a Sviluppo economico e turismo e ai rapporti con le aree interne.

A Monica Marini la Pianificazione territoriale di coordinamento e il Patrimonio, mentre Nicola Armentano è delegato a Promozione sociale e Sport e al Coordinamento e organizzazione dei Servizi pubblici.

Benedetta Albanese responsabile per l’Edilizia Scolastica di Firenze, la programmazione della Rete scolastica, la delega al Cal-Consiglio delle autonomie locali e Pari opportunità.

Letizia Perini  è delegata ad Ambiente,  Politiche giovanili e Cultura.

A Patrizia Bonanni la delega a Partecipazione e Beni comunitari.

Massimo Fratini, capogruppo del Pd, è consigliere delegato alla Protezione civile.

Lorenzo Zambini si occuperà di Politiche del Lavoro.

Giacomo Cucini alla guida di Polizia locale metropolitana, Rapporti con le Istituzioni Europee e Fondi strutturali.

Il Sindaco ha adottato un criterio innovativo attribuendo le deleghe dell’Edilizia scolastica e della  Viabilità sulla base della competenza territoriale interna. Sono stati cioè individuati referenti delegati per area e, specificamente, Sandro Fallani per Scandicci, Le Signe e la Piana; Francesco Casini per Bagno a Ripoli e Chianti; Tommaso Triberti per il Mugello; Monica Marini per Valdisieve e Valdarno; Giacomo Cucini per l’Empolese Valdelsa. La Viabilità di Firenze è attribuita al Sindaco Dario Nardella.

Presentato ufficialmente il nuovo Consiglio comunale di Firenze

Nella Sala Firenze Capitale si è svolta la notifica della proclamazione degli eletti nel nuovo Consiglio comunale. Di seguito la composizione del nuovo “Parlamento” di Palazzo Vecchio con i nomi dei consiglieri che siederanno nel Salone dei Duecento.

Maggioranza: il sindaco Dario Nardella

Gruppo PD (19 consiglieri): Benedetta Albanese, Nicola Armentano, Donata Bianchi, Leonardo Calistri, Enrico Conti, Massimo Fratini, Fabio Giorgetti, Maria Federica Giuliani, Alessandra Innocenti, Luca Milani, Renzo Pampaloni, Letizia Perini, Massimiliano Piccioli, Laura Sparavigna.

A seguito della nomina ad assessore di Cecilia Del Re, Sara Funaro, Andrea Vannucci, Federico Gianassi, Cosimo Guccione entrano a far parte del gruppo PD: Patrizia Bonanni, Francesca Calì, Barbara Felleca, Mirco Rufilli, Stefano Di Puccio.

Gruppo Lista Nardella (3 consiglieri): Mimma Dardano. A seguito della nomina ad assessori di Alessandro Martini e Alessia Bettini entrano a far parte del gruppo Lista Nardella: Marco del Panta Ridolfi e Maria Grazia Monti.

Minoranza: i candidati a sindaco Ubaldo Bocci, Antonella Moro Bundu, Roberto De Blasi

Gruppo Lega (6 consiglieri): Andrea Asciuti, Federico Bussolin, Emanuele Cocollini, Michela Monaco, Antonio Montelatici, Luca Tani.

Gruppo Forza Italia (2 consiglieri): Jacopo Cellai, Mario Razzanelli.

Gruppo Fratelli d’Italia (1 consigliere): Alessandro Emanuele Draghi.

Gruppo Firenze Città Aperta (1 consigliere): Dmitrij Gabriellovic Palagi.

Gruppo Movimento 5 Stelle (1 consigliere): Lorenzo Masi.

Pd Firenze: ufficializzati i nomi dei candidati per Palazzo vecchio

Sono otto i candidati alla corsa per la poltrona di sindaco di Firenze. Ieri reso noto anche l’ultimo nome, quello del Movimento 5 stelle che alle prossime Comunali si presenta con l’architetto Roberto De Blasi vicino alla capogruppo Silvia Noferi pronta  a candidarsi alle europee. De Blasi si aggiunge al ricandidato sindaco Nardella per il centrosinistra, allo sfidante di centrodestra Ubaldo Bocci, alla candidata della sinistra Bundu, al giovane Giacomelli del Pc, al verde Lasso, Watte per la cioniana lista Punto e a Capo e Di Giulio-Casa Pound. Ma ieri dalla direzione cittadina è arrivata anche l’ufficialità dei nomi  della lista Pd per Palazzo Vecchio.

Approvata la lista del Partito Democratico  fiorentino per le elezioni del prossimo 26 maggio. Un passaggio formale, quello della direzione domenicale che arriva dopo il sostanziale accordo tra zingarettiani e renziani  raggiunto il giorno prima in un vertice al quale ha preso parte lo stesso ricandidato a sindaco Nardella. Una lista di 36 nomi, 18 donne e 18 uomini a loro volta suddivisi in sei uomini e sei donne dall’area Zingaretti, 11 e 11 di area renziana ed un uomo e una donna in area Giachetti.

Dopo un lungo confronto il posto di capolista è andato alla ventenne Letizia Perini, che viene dall’esperienza di consigliera al Quartiere 3 Galluzzo-Gavinana, lo stesso quartiere per la cui presidenza si candida la zia e già consigliera comunale Serena Perini.

Degli zingarettiani tra gli uomini figurano il giovane già consigliere comunale Cosimo Guccione, l’economista Irpef Enrico Conti, il ristoratore di piazza della Passera già consigliere Stefano Di Puccio, Paolo Romano, Renzo Pampaloni con decennale esperienza nel Quartiere 4 e l’ex parlamentare e presidente dell’Arci nazionale, Paolo Beni. Fra le donne la stessa Perini, Patrizia Bonanni dal Quartiere 1, la libera professionista in ambito culturale Francesca Merz, Donata Bianchi dell’istituto degli Innocenti, Petra Taddei dal Q2 e l’attrice e consigliera del Q1 Ornella Grassi.

Gli undici candidati renziani sono: Fabio Giorgetti (vicino a Eugenio Giani), Luca Milani, Francesco Pastorelli, il consigliere Nicola Armentano, gli assessori Andrea Vannucci, Massimo Fratini e Federico Gianassi, il segretario cittadino Massimiliano Piccioli, Leonardo Calistri, Mirko Ruffilli dal Q1 e il vicepresidente del Q3, Franco Nutini. Tra le undici donne: le assessore Cecilia De Re e Sara Funaro, le consigliere Francesca Paolieri, Benedetta Albanese, Federica Giuliani (legata all’area Giacomelli), la vice presiedete del consiglio comunale Susanna Della Felice, Francesca Calì, Lorenza Giani (l’ex segretaria cittadina), Barbara Felleca (vicina a Eugenio Giani), Laura Sparavigna e Alessandra Innocenti.

L’uscente Fabrizio Ricci e la new entry Ursula Bassi i due giachettiani.

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