Decreto Sicurezza: Ceccardi, “Orlando si intende bene di vicende giudiziarie”

“Non mi stupisco che la rivolta dei sindaci del Pd contro l’applicazione di una norma statale sia capeggiata da Leoluca Orlando, uno che, curriculum alla mano, di vicende giudiziarie se ne intende bene. Mi sorprendo, piuttosto, che ci siano colleghi che lo assecondino”. Lo scrive sul suo profilo Facebook la sindaca leghista di Cascina (Pisa), Susanna Ceccardi, anche consigliera personale per la sicurezza del ministro Matteo Salvini.

Orlando, aggiunge Ceccardi, “brandisce oggi la Costituzione millantando presunti diritti dei migranti negati. Ma la stessa Costituzione parla di diritto al lavoro: e dov’era Orlando ieri quando i suoi compagni di partito votavano la Riforma Fornero che ha lasciato per strada migliaia di italiani? Al sindaco di Palermo, peraltro, forse sfugge che un decreto, prima di diventare legge, deve essere firmato dal Capo dello Stato. Nel caso del Decreto Sicurezza, la firma apposta è di un suo concittadino, ovvero Sergio Mattarella”.

Toscana, Lega: nominati referenti elettorali Firenze e Prato

La coordinatrice della Lega Toscana Susanna Ceccardi ha nominato il senatore Manuel Vescovi e Andrea Recaldin referenti elettorali per le province di Firenze e Prato in vista della tornata elettorale prevista nel 2019.

“Il loro compito – spiega Ceccardi coordinatrice della Lega – sarà quello di affiancare le segreterie provinciali di Firenze e Prato, guidate rispettivamente da Alessandro Scipioni e Patrizia Ovattoni, al fine di coadiuvare le sezioni locali sul piano dell’organizzazione interna e di supportare i segretari provinciali nei negoziati con gli alleati per l’individuazione dei candidati sindaco e sulla formazione delle liste in tutti i comuni dove si andrà al voto”.

“Nella consapevolezza che siamo chiamati al massimo sforzo per spodestare il Pd dalle province di Firenze e Prato, e in particolare nei due capoluoghi – conclude Ceccardi -, con la nomina dei due referenti, che agiranno in stretta e continua sinergia con la sottoscritta, andiamo a rafforzare ulteriormente la presenza e la coesione del partito a tutti i livelli”.

Livorno: Lega apre sede, 200 a presidio protesta

“Oggi è una giornata storica, ma per la Lega e il Centrodestra, negli ultimi anni di giornate storiche ne abbiamo viste tante” ha detto  la sindaca e commissario della Lega in Toscana Susanna Ceccardi rispondendo ai giornalisti che le chiedevano un commento sull’inaugurazione della sede cittadina del partito

Circa 200 manifestanti si sono radunati in piazza Cavour a Livorno in un presidio organizzato dalla galassia antagonista per contestare l’inaugurazione della
sede della Lega in città. Il gruppo ha intonato cori con la frase “Fuori la Lega
da Livorno”, mentre sulle transenne a protezione dell’iniziativa della Lega è stato appeso uno striscione a firma del Laboratorio antifascista Livornese che reca la scritta “Lega fuorilegge”, la stessa tracciata con vernice nera nottetempo sulla facciata del
palazzo che ospita la nuova sede della Lega in città.
Le iniziative sono vigilate a distanza dalle forze dell’ordinee molte ultimi anni. Pochi facinorosi non fermeranno onda’

“Oggi è una giornata storica, ma per la Lega e il Centrodestra, negli ultimi anni di giornate
storiche ne abbiamo viste tante” ha detto  la sindaca e commissario della Lega in Toscana Susanna Ceccardi rispondendo ai giornalisti che le chiedevano un commento sull’inaugurazione della sede cittadina del partito.
“Abbiamo iniziato un’escalation di vittorie grazie al consenso dei cittadini, pochi facinorosi non fermeranno un’onda di consenso che sta arrivando nei confronti di Matteo Salvini,
della Lega e dei tanti militanti e amministratori che sono sparsi per la Toscana. Quindi noi andiamo avanti, le offese non ci scalfiscono minimamente, le minacce non ci scalfiscono e
andiamo avanti più forti di prima”, ha aggiunto riferendosi al presidio antifascista organizzato dall’asse antagonista poco lontano dalla nuova sede della Lega dove nella notte sono state lasciate anche delle scritte contro il partito di Matteo
Salvini.

“Livorno è importantissima. Ci sono tre capoluoghi di provincia che vanno al voto il prossimo anno: Firenze, Livorno e Prato, però Livorno è un simbolo”  ha detto  Ceccardi rispondendo ai giornalisti che le chiedevano quanto conti Livorno nella geografia del prossimo voto. “Già è caduta 4 anni fa – ha proseguito Ceccardi – dalla Sinistra è passata in mano ai Cinquestelle, ma la città non è soddisfatta di questo cambiamento e adesso è veramente pronta per dare il sostegno e la fiducia al Centrodestra guidato dalla
Lega”.

Livorno: scritta “Fuorilegge” su nuova sede Lega

Nei giorni passati uno slogan anti-Carroccio, ‘Via la Lega da Livorno’, era già apparso sui social delle pagine di gruppi antagonisti tipo Laboratorio Antifascista Livornese, Brigate di solidarietà Attiva e dentro un’ex caserma occupata.

La scritta ‘Lega fuorilegge’, ripetuta quattro volte e tracciata con vernice nera, è comparsa stamani sulla facciata di un palazzo di Livorno, in piazza Cavour. E’ il luogo dove oggi pomeriggio è prevista l’inaugurazione della sede cittadina della Lega alla presenza della commissario toscano del partito di Salvini, il sindaco di Cascina (Pisa) Susanna Ceccardi. Nei giorni passati uno slogan anti-Carroccio, ‘Via la Lega da Livorno’, era già apparso sui social delle pagine di gruppi antagonisti tipo Laboratorio Antifascista Livornese, Brigate di solidarietà Attiva e dentro un’ex caserma occupata. Dagli stessi ambienti antagonisti si dà appuntamento per oggi a un presidio in piazza Cavour dove, si legge sui social, “il partito di Salvini ha annunciato che proverà ad inaugurare la sua sede a Livorno”.

“La sede che inaugureremo oggi pomeriggio a Livorno è stata imbrattata con queste scritte deliranti e i centri sociali annunciano che oggi ci faranno un comitato d’accoglienza. Cari facinorosi e violenti fuori dal tempo e dalla storia, noi non abbiamo paura!”. Questa la replica su FB di Ceccardi. “Le idee, la voglia di cambiamento, non si fermano con la violenza o con le vostre sporche intimidazioni. “Oggi sarò lì con tanti amici della Lega di Livorno a rivendicare ancora una volta i diritti dei cittadini italiani”, aggiunge Ceccardi riferendosi all’appuntamento del pomeriggio a Livorno.

“A Livorno i soliti idioti hanno imbrattato la nuova sede della Lega, che verrà inaugurata oggi pomeriggio”  scrive invece su facebook il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, postando le foto in cui si vedono le scritte. “Se lo mettano bene in testa: minacce, intimidazioni, odio e violenza non ci fermano”, commenta Salvini.

Nardella a Governo: “L’aeroporto lo faremo. Giù le mani da Firenze”

“Questa Lega è ridicola, ignorante e arrogante: cambia idee a seconda dei giorni, soprattutto disprezza la nostra città e i fiorentini”. Lo ha detto Dario Nardella, sindaco di Firenze, commentando le dichiarazioni rilasciate a Repubblica dal ministro del turismo, Gian Marco Centinaio, che si è pronunciato contro il progetto di potenziamento dell’aeroporto di Firenze.

 

L’aeroporto lo faremo”. Dopo lo stop del governo giallo-verde, formalizzato in un’intervista nel dorso toscano di Repubblica dal ministro del Turismo, il leghista Gian Marco Centinaio (“La nuova pista non si fa perche’ a Firenze non serve”), arriva la replica del sindaco, Dario Nardella. “Il ministro Centinaio tenga giu’ le mani dalla citta’. Questa Lega e’ ridicola, arrogante e letteralmente ignorante, perche’ parla di Firenze senza conoscerla, peggio, disprezzandola”, attacca a testa bassa da Ponte Vecchio, poco dopo aver inaugurato le nuove stele informative dedicate ai turisti. “Sulla nuova pistaaggiunge- sto vedendo giochetti squallidi che avrei preferito non vedere. Mentre il Movimento 5 stelle e’ contrario da sempre, la Lega va a targhe alterne: un giorno dice si’, come ieri con il sottosegretario agli Esteri Guglielmo Picchi, quello dopo dice no”.
Con il no storico dei 5 stelle all’opera, a cui si sta sommando lo stop sintetizzato prima da un documento della Lega Toscana, poi dalla componente governativa del Carroccio (si parla
di un ridimensionamento radicale del masterplan presentato da Enac e da Toscana Aeroporti), si sta definendo una sorta di ‘morsa’ politica che spinge all’angolo il fronte del si’ alla pista. Nardella, pero’, non e’ per intenzionato a cedere e mostra i muscoli: “Lotteremo, fino all’ultimo goccia di sudore, perche’ Firenze deve essere rispettata, tutelata e promossa. Ci sono leggi, procedure avviate e con le regole non si puo’ scherzare. C’e’ la conferenza dei servizi in corso e trovo grave che politici entrino a gamba tesa ostacolando o cercando di ostacolare procedure che sono disciplinate dalle normative. È un fatto gravissimo”.

L’aeroporto, prosegue Nardella, “non e’ un capriccio ma un progetto atteso da decenni. Riguarda il lavoro, lo sviluppo delle imprese e il futuro della Toscana: non
possiamo permettere che i toscani siano costretti a prendere un aereo in un’altra regione”, ‘emigrando’ in Emilia Romagna, su Bologna. “E riguarda la qualita’ della vita delle persone che vivono a Brozzi, Quaracchi o a Peretola, visto che con la nuova
pista non avrebbero piu’ aerei ogni dieci minuti sulla testa”. Proprio a Quaracchi, prima della seconda convocazione della conferenza dei servizi, fissata per il 9 novembre, “faremo
un’assemblea pubblica alla quale, se vuole, puo’ partecipare anche il ministro Centinaio”, annuncia il sindaco.

Conte, lavoriamo alla crescita domani cabina regia investimenti a Palazzo Chigi

?Firenze, il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, è intervenuto, al polo delle Scienze sociali dell’Università di Firenze, per tenere una prolusione agli studenti della Scuola di Giurisprudenza.

Prima del suo intervento, Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla prima manovra economica del Governo M5s-Lega, la cui bozza dovrà essere inviata entro il 15 ottobre alla Commissione Ue: “Il rapporto debito/Pil noi lo conterremo, scenderemo, il problema è semplicemente che se avessimo proseguito le manovre fin qui fatte, noi saremmo sempre il fanalino di coda della crescita economica d’Europa”.

“Confidiamo che la crescita sarà sicuramente superiore alle previsioni del FMI – ha detto poi Conte – Siamo ben determinati abbiamo ben meditato questa manovra, questa linea di azione. Dobbiamo consentire alla nostra economia di poter esprimere le sue potenzialità e dobbiamo ovviamente pensare anche allo sviluppo sociale del paese. Lo facciamo con la massima ragionevolezza”.

“Per quanto riguarda i rapporti con l’Europa andremo a spiegare la manovra: con la Commissione inizieremo una interlocuzione – ha continuato Conte riferendosi alla lettera di bocciatura del Def dell’Unione Europea, arrivata nei giorni scorsi – Voi avete letto molto negativamente la lettera che Dombrovskis e Moscovici hanno anticipato. In realtà si conclude con un ‘siamo aperti a un dialogo costruttivo’. Ed è chiaramente una valutazione, come loro precisano, prima fase. Non poteva essere diversamente: la nostra manovra non rispecchia quelle che erano le loro aspettative. Noi siamo disponibilissimi a spiegare questa manovra, confrontarci in modo ragionevole. Confido che non ci siano toni un po’ agitati da nessuna parte perché non è proficuo per nessuno, né per l’Europa né per l’Italia”.

“Vi preannuncio che domani pomeriggio a Palazzo Chigi si riunirà la cabina di regia per gli investimenti – ha anticipato poi Giuseppe Conte, presidente del Consiglio annunciando le prossime mosse del Governo – Sono state invitate le più grandi aziende partecipate del nostro paese – e siamo a valutare quale sarà un piano addizionale per gli investimenti. Lavoriamo seriamente per la crescita”.

Gimmy Tranquillo ha raccolto le dichiarazioni del premier Giuseppe Conte:

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