Firenze, Manifattura Tabacchi: intitolate strade a donne illustri e sigaraie

Comune di Firenze e Manifattura Tabacchi hanno inaugurato oggi piazza delle Sigaraie, piazza Francesca Morvillo, via Elsa Morante, via Grazia Deledda e via Rita Levi Montalcini nella vasta area un tempo adibita alla lavorazione del tabacco, a due passi dalle Cascine.

“Questi nomi non saranno solo un toponimo, ma un gesto di rispetto e attenzione vera di questa amministrazione verso il contributo delle donne alla vita pubblica dell’Italia” lo ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella, commentando l’intitolazione di vie e piazze  a quattro donne che hanno segnato la storia dell’Italia, e alle sigaraie che hanno lavorato nella ex fabbrica di sigari di Firenze per tutta la loro vita.

Per Giovanni Manfredi, presidente di Manifattura Tabacchi, “l’inclusione è tra i valori che ispirano il nostro progetto di rigenerazione urbana”, e “l’assenza delle donne nella toponomastica italiana conferma la necessità di promuovere una inclusione vera, che valorizzi e renda omaggio alle donne che hanno contribuito a fare la Storia del nostro Paese”.

Alla cerimonia erano presenti inoltre le assessore comunali Maria Federica Giuliani e Sara Funaro, e le rappresentanti della Cgil. “Era la nostra proposta, quella di intitolare una piazza alle sigaraie – afferma Cristina Arba (Coordinamento Donne Cgil Firenze) -, e ringraziamo Comune e Manifattura Tabacchi per averla accolta, siamo molto felici. Donne, lavoratrici, simbolo di Firenze e di lotte, donne che si organizzate sul lavoro per battersi per l’emancipazione, in primis economica, che significa libertà”.

🎧 Manifattura Tabacchi, partono i lavori della nuova ‘Factory’

Firenze, entro settembre 2022 sarà realizzata la nuova Factory negli spazi della ex Manifattura Tabacchi, il cantiere per un nuovo polo creativo è stato presentato in un evento online a cui hanno partecipato, fra gli altri, il sindaco Dario Nardella e i vertici della scuola Polimoda. L’operazione fa parte di un progetto di riqualificazione da 250 milioni di euro che prevede il recupero, entro il 2026, della storica area industriale composta da 16 edifici per un totale di 110.000 mq.

Il progetto ripropone la collaborazione tra pubblico e privato nel riuso del patrimonio immobiliare cittadino, nel podcast Gimmy Tranquillo ha intervistato il sindaco di Firenze Dario Nardella e Giovanni Manfredi, amministratore delegato di Manifattura Tabacchi.

La nuova Factory di Manifattura Tabacchi comprende sei edifici: 7.720 mq di superficie destinata al retail, 1.000 mq di spazi espositivi, 3.440 mq di loft industriali, 1.740 mq di brewery, 6.700 mq di formazione, 11.220 mq di co-working e uffici, 7.240 mq di aree pubbliche.

La prima parte della riqualificazione, che verrà completata a luglio e aperta a settembre 2022, si estenderà su 28.000 mq. A promuovere il progetto di rigenerazione urbana è una joint venture costituita nel 2016 dalla società immobiliare del gruppo Cdp e da Pw Real Estate Fund III Lp, fondo gestito da Aermont Capital: Manifattura Tabacchi Development Management Srl è la società di sviluppo e project management che gestisce l’intero processo.

La realizzazione della nuova Factory della Manifattura Tabacchi ha detto Dario Nardella, sindaco di Firenze: “è l’esempio del fatto che a Firenze le cose si possono fare, e che c’è una grande intesa tra investitori privati e amministrazione pubblica, trasparente, ben lontana da una visione di mera speculazione immobiliare, perché questo è un esempio di rigenerazione urbana e di sostenibilità”.

“Mi fanno ridere queste critiche – ha aggiunto Nardella, rispondendo ad una nostra domanda sulle critiche ricevute per un eccessivo coinvolgimento degli investitori privati nella gestione del patrimonio immobiliare della città. – Se ci sono dei privati lungimiranti, intelligenti, che amano Firenze, tu li accogli e fai dei progetti veri con loro; se invece non trovi privati, o se ritieni che un certo asset della città meriti un investimento pubblico, fai degli investimenti pubblici. Le tramvie le facciamo anche con grandi finanziamenti pubblici, non ci sono solo i privati. Io credo molto nella partnership tra pubblico e privato”.

Per Nardella infatti “l’importante è il fine ultimo: se pubblico e privato lavorano insieme per fare un progetto che fa bene alla città, che dà lavoro, che accoglie giovani, che si apre al mondo, perché i privati non dovrebbero essere accolti?”.

“L’anima del progetto – ha dichiarato Giovanni Manfredi, amministratore delegato di Manifattura Tabacchi – è riscoprire la parte contemporanea di Firenze, offrendo una dimensione più ‘fresca’, un luogo dove è possibile sperimentare, fare errori, essere innovativi”.

Il progetto ripropone la collaborazione tra pubblico e privato nel riuso del patrimonio immobiliare cittadino, Gimmy Tranquillo ha intervistato il sindaco di Firenze Dario Nardella e Giovanni Manfredi, amministratore delegato di Manifattura Tabacchi.

Al via stagione estiva alla Manifattura Tabacchi: 200 eventi per 85 giorni di programmazione culturale

Al via la stagione estiva di Manifattura Tabacchi, aperta tutti i giorni dalle 10 della mattina alle 2 di notte. Uno spazio dove poter semplicemente passare del tempo o assistere ad uno dei 200 eventi culturali in programma.

Con accesso dal civico 33 di Via delle Cascine, Manifattura Tabacchi, apre le porte dei suoi nuovi spazi con un fitto calendario di progetti e eventi rivolto al quartiere e alla città. 85 giorni consecutivi di programmazione culturale: 30 festival e main event, 50 film, 40 djset, 30 concerti, 25 installazioni artistiche, 10 live performance, 10 talk 10, reading, 5 mostre e 9 bike tour.

Il progetto B9 (da building 9) si articola su 3mila mq di superficie tra spazi interni ed esterni e propone una visione realistica della Manifattura di domani: aperta alla città, connessa con il mondo, sostenibile e creativa; un incubatore di innovazione per la città e una nuova eccellenza internazionale, dove quotidiano e straordinario convivono; un centro contemporaneo per Firenze, che sia polo culturale e artistico di giorno e palcoscenico della scena musicale di notte.

L’inuagurazione, venerdì 21 giugno, con l’Open Night realizzata in collaborazione con Boiler Room & 4:3 (Four By Three), leader internazionale della club culture che presenta un inedito progetto di contaminazione tra musica e arte: Plastic Dreams, percorso di nove video installazioni studiato appositamente per gli spazi espositivi di Manifattura Tabacchi.

Gli spazi che apriranno al pubblico contano quattro atelier e quattro laboratori allestiti ad hoc, uno spazio eventi multifunzionale/club, una caffetteria, un bistrot, uno spazio degustazione di birra artigianale e il cortile esterno attrezzato con palco per spettacoli e area verde con orto biodinamico e children’s garden.

Il progetto di allestimento B9 è stato curato da Q-bic, studio di progettazione fiorentino, che ha voluto valorizzare l’architettura originale preoccupandosi di preservare il fascino industriale e il carattere unico della Manifattura mediante la conservazione delle superifici esistenti, il riutilizzo di elementi di recupero e la configurazione di spazi idonei a ospitare una comunità stabile di creativi e maker contemporanei che si insedieranno in atelier e laboratori a partire da venerdì 21 giugno: Baba Ceramics, Canificio, Duccio Maria Gambi, Mani del Sud, Superduper Hats, Mono, Birrificio Valdarno Superiore, Bulli&Balene e Soul Kitchen.

B9 integra inoltre l’installazione site specific ideata dal neurobiologo Stefano Mancuso e a cura di PNAT, la prima Fabbrica dell’Aria, dispositivo che riduce l’inquinamento indoor sfruttando la capacit’ delle piante di assorbire e degradare gli inquinanti atmosferici.

Lorenzo Braccini ha intervistato Giovanni Manfredi, amministratore delegato di Manifattura Tabacchi Spa e l’assessore alla cultura al Comunce di Firenze, Tommaso Sacchi. 

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/06/190621_05_-MANIFATTURA-TABACCHI-2.mp3?_=2

 

I nuovi spazi della Manifattura Tabacchi al civico 33 di Via delle Cascine.

Manifattura Tabacchi: da ottobre aprirà la sede del Polimoda

Rinasce la Manifattura Tabacchi, a Firenze, con l’inizio dei lavori di restauro del primo edificio (il numero 6), destinato a ospitare la terza sede cittadina di Polimoda: oggi il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini, il presidente di Polimoda Ferruccio Ferragamo e i componenti della commissione urbanistica del Consiglio comunale hanno visitato il cantiere.

L’apertura, grazie al piano di riqualificazione dei co-proprietari dell’area Cassa depositi e prestiti e Aermont Capital, è prevista per ottobre e la sede accoglierà oltre 800 studenti.

“Questo è il primo atto concreto – ha detto Nardella – della rinascita della Manifattura Tabacchi, un progetto di riqualificazione di un primo blocco destinato a ospitare la scuola di moda più importante d’Italia e tra le più importanti del mondo, il Polimoda”. Nardella si è detto contento del fatto che il fondo Aermont Capital abbia sposato il progetto “a conferma che Firenze è la seconda città italiana per attrazione di investimenti dopo Milano e a conferma della nostra lungimiranza nel voler fare della Manifattura Tabacchi un vero e proprio quartiere”.

“L’apertura della terza sede Polimoda presso Manifattura Tabacchi si inserisce in un bellissimo progetto di rigenerazione urbana per la città di Firenze”, ha detto Ferragamo, affermando che si tratta di “una straordinaria opportunità che nasce dall”unione e dalla volontà di più parti che hanno lavorato insieme per la riqualificazione di un”area storica della nostra città da troppo tempo dimenticata”.

“Siamo pronti – ha detto l’amministratore delegato di Manifattura Tabacchi Giovanni Manfredi – a restituire Manifattura Tabacchi alla città di Firenze”. Su proposta dell’assessore Bettarini, la giunta di Palazzo Vecchio nel corso dell’ultima seduta ha dato il via libera alla variante e al piano di recupero dell’ex Manifattura Tabacchi, con conclusione del processo di valutazione ambientale strategica. L”approvazione dovrà ora passare all”esame del Consiglio comunale. “L’intervento di rigenerazione urbana più grande – ha detto Bettarini – e probabilmente più complesso sul territorio del Comune di Firenze si sta avviando a definizione.

Intervista di Chiara Brilli all’assessore Giovanni Bettarini

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/03/190329_00_BETTARINI-SU-MANIFATTURA.mp3?_=3

Masterplan progetto Manifattura Tabacchi

?Firenze, presentato nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, il masterplan del progetto di ‘rigenerazione urbana’ del complesso della Manifattura Tabacchi.

Con un investimento complessivo stimato in circa 200 milioni di euro, il masterplan del progetto prevede il recupero di una serie di edifici industriali per un totale di circa 100.000 mq e la loro riconversione in un complesso che ha l’ambizione di divenire un centro di aggregazione alternativo e complementare rispetto al centro storico, aperto, connesso e sostenibile, che possa costituire una piattaforma di crescita innovativa per la città e per il territorio circostante.

L’elemento generatore dell’intero progetto sarà la nuova piazza coperta che assolverà diverse funzioni, proprio come nella tradizione, e costituirà il cuore della Manifattura. Nascerà al centro del complesso e sarà caratterizzata da una copertura trasparente e non invasiva, che ne garantisca l’uso durante tutto l’anno.

Al piano terra troverà spazio una food hall concepita come un grande mercato, con caffè e luoghi di ristoro in cui sarà protagonista il cibo come elemento di cultura e di socialità: intorno ad essa prenderanno vita piccoli negozi selezionati per la loro unicità, oltre che aree destinate a ospitare eventi temporanei e mostre. Ai piani superiori si svilupperanno ambienti di lavoro informali e aperti secondo la logica del co-working per favorire l’incontro e l’interazione anche con chi lavora all’interno degli edifici.

Intorno a questo spazio centrale si sviluppa un nuovo quartiere fatto di piazze, vie ed edifici con diverse vocazioni: co- li-ving, ospitalità, residenza privata ma anche un teatro e un birrificio che favoriscano le opportunità di incontro e di aggregazione. Il masterplan prevede poi un ruolo primario per l’artigianato che sarà interpretato in chiave contemporanea e tecnologica. In questa prospettiva, il progetto prevede di dedicare ampi spazi a laboratori produttivi di alta qualità e atelier per artisti, con attività di produzione e vendita.

La Manifattura Tabacchi sarà un luogo aperto 365 giorni all’anno e sarà tutt’uno con la città, diventando uno spazio “poroso” aperto al pubblico, senza muri e cancelli, facile da raggiungere e da attraversare grazie allo sviluppo della linea tranviaria e alla mobilità alternativa dei percorsi ciclo-pedonali.

L’intervento di riqualificazione sarà sostenibile e di carattere conservativo e minimizzerà le demolizioni che riguarderanno solo una minima parte di edifici di minor valore architettonico nel rispetto della preesistenza. Si tratta, infatti, di un’opera di restauro che seguirà le migliori pratiche in termini di consumo ed efficienza energetica, anche in funzione dei diversi utilizzi dei palazzi. Gli edifici recuperati di volta in volta, non rimarranno mai inutilizzati: usi temporanei, anche attraverso un fitto calendario di avvenimenti, permetteranno di renderli fruibili in attesa della loro destinazione finale.

“Una nuova Cittadella, un progetto concreto, ci sono le risorse, c’è il progetto, i lavori partiranno già quest’anno ed è il più grande investimento di riqualificazione urbanistica degli ultimi vent’anni a Firenze”

Così ha detto il sindaco Dario Nardella, sentiamolo nell’intervista di Gimmy Tranquillo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/04/180410_05_MANIFATTURA-TABACCHI_NARDELLA.mp3?_=4

Promotore della riqualificazione dell’area è una joint venture costituita nel 2016 dalla società immobiliare del Gruppo Cassa depositi e prestiti e dal fondo di investimento PW Real Estate III LP che fa capo a Aermont, al suo primo progetto in Italia.

“Aermont è convinta che Firenze sia una città dalle enormi potenzialità e ha scelto di investire su Manifattura Tabacchi per farne una delle aree più moderne e innovative d’Europa. Il masterplan che abbiamo presentato oggi – ha dichiarato Giovanni Manfredi, Managing Director Aermont per l’Italia – è il risultato di un processo di ascolto durato oltre un anno, perché un intervento di così vaste dimensioni deve essere pensato insieme alla città. Pensiamo a un nuovo centro contemporaneo che sia complementare allo straordinario centro storico della città e capace di conferire a Firenze una nuova dimensione internazionale. Il tutto conservando il fascino e la storia degli edifici esistenti”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Giovanni Manfredi:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/04/180410_06_MANIFATTURA-TABACCHI_MANFREDI.mp3?_=5
Exit mobile version