Firenze, il 18 giugno riapre il Forte Belvedere

Firenze – Al Forte Belvedere accesso libero per tutti, fiorentini e non, a pagamento gli spazi espositivi della Palazzina. Resterà aperto fino al 2 ottobre 2022.

Riaprirà il 18 giugno 2022 prossimo il Forte di Belvedere, uno dei luoghi più amati dai fiorentini. Il Forte rimarrà visitabile gratuitamente fino al 2 ottobre 2022, tutti i giorni eccetto il lunedì, dalle 10 alle 20. A riportarlo, in una nota, è il Comune di Firenze.

L’accesso sarà libero per tutti i visitatori, fiorentini e non, per gli spazi all’aperto mentre gli ambienti espositivi della Palazzina saranno a pagamento. Durante il periodo di apertura, infatti, si svolgeranno nella Palazzina due mostre: quella di Ra di Martino dal titolo ‘Play it again’, organizzata dall’associazione Mus.e a cura di Sergio Risaliti, e quella dal titolo ‘Fotografe!’ promossa e prodotta dalla Fondazione CR Firenze, a cura di Emanuela Sesti e Walter Guadagnini con la supervisione della Fondazione Alinari per la Fotografia, che sarà fruibile anche a Villa Bardini.

“Riaprire il Forte sarà come riaprire uno dei più bei giardini di Firenze – commenta il sindaco del capoluogo toscano, Dario Nardella -. Anche quest’anno il monumento sarà inserito nell’offerta culturale estiva con due mostre e sono certo che si confermerà uno dei luoghi di riferimento dei prossimi mesi”.

‘Bellezza oltre il limite’, al Forte dal 16 settembre al 31 ottobre

?Firenze, presentata al Forte di Belvedere la mostra fotografica di Massimo Sestini ‘Bellezza oltre il Limite’, a cura di Sergio Risaliti. Venti immagini giganti per promuovere la Toscana nel mondo, in anteprima a Firenze.

Le foto di ‘Bellezza oltre il limite’, presentano una Toscana ritratta da una prospettiva inedita: gli scatti sono stati infatti realizzati a 2000 piedi di altezza, ma con obiettivi che hanno consentito di avvicinarsi così tanto alla scena fotografata, da inquadrarla in modo assolutamente originale e nuovo. Il risultato travalica la fotografia e si trasforma in opera d’arte.

La mostra di Massimo Sestini rappresenta l’interpretazione artistica del concept “Toscana, Rinascimento senza fine” studiato da Toscana Promozione Turistica, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, per la campagna internazionale di promozione della regione.

Le immagini del percorso fotografico restituiscono con forza questo messaggio, affondano infatti le radici nel patrimonio artistico, culturale e paesaggistico della Toscana, culla del Rinascimento, proponendo la meraviglia dei luoghi con una visione originale ed inedita, restituendo all’osservatore l’immenso giacimento di storia di cui disponiamo.

Ed è proprio questo il claim della campagna di promozione: a distanza di 500 anni, la terra madre del Rinascimento, continua a nutrire gli animi e rinvigorire i sensi, attraverso tutte le sue ricchezze e i suoi colori.

La campagna “Toscana. Rinascimento senza fine” è il risultato di una serie di azioni di promozione, complementari e progressive, attuate in questi mesi per creare nuovi prodotti e nuove iniziative turistiche proprio per intercettare il turismo nazionale e i primi flussi dai paesi limitrofi.

I punti di forza di questa strategia turistica risiedono proprio in questa rete, che si sviluppa anche su una piattaforma artistica e creativa presentando l’espressione più autentica dei territori.

La mostra ‘Bellezza oltre il limite’ è promossa dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze. Il progetto è stato realizzato da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e Mus.e

Gimmy Tranquillo ha intervistato l’assessore comunale alla cultura Tommaso Sacchi e lo stesso Massimo Sestini:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/09/200915_00_BELLEZZA-OLTRE-IL-LIMITE_SESTINI.mp3?_=1

Massimo Sestini a Forte Belvedere: Bellezza Oltre il Limite

Massimo Sestini, nato a Prato nel 1963, è un fotografo celebre.

Massimo Sestini è stato chiamato “re dei paparazzi” per i suoi molti scoop che rubano in maniera rocambolesca immagini di politici, reali, sportivi, divi e celebrità.

Firenze, il fotoreporter Massimo Sestini in volo in elicottero sulla città 2019-11-26 © Massimo Sestini

Sono tante le sue immagini ottente grazie a macchine fotografiche nascoste o a lunghi appostamenti. Per esempio, negli anni grazie a lui abbiamo visto Diego Maradona in clinica a disintossicarsi e Lady Diana in bikini. Oppure abbiamo “partecipato” a blindatissimi matrimoni come quello di Kim Kardashian e Kayne West a Firenze.

Ma Massimo Sestini lavora anche a più ampio raggio.

Dagli anni Ottanta infatti Massimo Sestini documenta anche gli eventi più importanti del nostro tempo. Sono sue le immagini di stragi come quella dell’Italicus, “rubata” nel 1984 a 21 anni, e quelle di Capaci.

Sue sono anche tante altre fotografie che scandiscono la storia contemporanea. A Firenze per esempio di recente abbiamo visto i suoi ritratti di infermieri al tempo del Covid. Forse la sua immagine più famosa è quella del barcone di migranti, con la quale ha vinto nel 2015 il World Press Award. Come dire, il Nobel della fotografia di reportage.

La “cifra” stilistica di questa e delle altre sue fotografie di paesaggi più recenti è che sono zenitali, cioè prese dall’alto. Esattamente sopra la testa del soggetto fotografato. Sono ottenute insomma volando direttamente sopra i luoghi e le persone. Lo fa lui in persona su aerei militari o elicotteri. Oppure utilizza droni.

E proprio zenitali sono le 20 immagini che compongono la mostra “Massimo Sestini, Oltre la Bellezza”, aperta al Forte di Belvedere a Firenze fino al 31 ottobre 2020.

Si tratta di immagini stampate nel formato gigante di 3 metri per 5 su grandi teloni in pvc. Questi teloni, montati su imponenti strutture metalliche, consentono una visione “doubleface”. Così 10 strutture metalliche supportano 20 immagini.

Cosa raccontano queste grandissime fotografie di Massimo Sestini?

Raccontano la Toscana. Per una mostra che infatti nasce come progetto e campagna internazionale di promozione della regione.

Già da qualche anno Massimo Sestini racconta l’Italia vista dall’alto. Dal 2015 lo fa dagli elicotteri della Polizia di Stato. Scattando a perpendicolo sui suoi soggetti o un’ora prima dell’alba o dopo il tramonto.

Anche in questa mostra, luci particolari, lenti speciali e mezzi straordinari raccontano dunque la Toscana di Massimo Sestini.  Dal Forte, le immagini si impongono prepotentemente contro lo sfondo di Firenze. E il risultato è molto contemporaneo, nel bene e nel male. E’ cioè di un grande impatto molto “Instagrammabile”; ed è molto, molto (troppo?) patinato.

@Margherita Abbozzo

“Massimo Sestini, Bellezza Oltre il Limite” è a cura di Sergio Risaliti ed è promossa dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze. Il progetto è realizzato da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione e Mus.e. L’ingresso è libero.

Tutte le fotografie sono mie, a parte il selfie sull’elicottero, l’immagine di copertina e l’immagine del barcone di 227 migranti al largo della Libia, del 7 giugno 2014, che sono courtesy di Massimo Sestini.

Firenze, Domenica Metropolitana: previste visite gratuite e tante attività

Per la Domenica Metropolitana di ottobre sono previste visite gratuite al Forte, alla mostra “La Botanica di Leonardo” e al Memoriale di Auschwitz. Tante attività per famiglie, la conferenza sul “guardaroba” di Cosimo I e le attività per “L’Eredità delle Donne”. Ingressi gratuiti anche per Natalia Goncharova, Museo Zeffirelli e Museo della Misericordia.

La Domenica Metropolitana di ottobre presenta un ampio ventaglio di visite e attività grazie al sostegno di Giotto, love brand di F.i.l.a. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, e di Mukki: fra queste si segnalano le visite al Memoriale di Auschwitz, al  Forte Belvedere con le esposizioni temporanee “A perfect day” di Massimo Listri e “My Land” di Davide Rivalta e alla mostra “La botanica di Leonardo. Per una nuova scienza fra arte e natura” in Santa Maria Novella. Nell’ambito delle iniziative promosse per il cinquecentenario della nascita di Cosimo e Caterina de’ Medici (1519-2019), si inscrive inoltre la conferenza “Cosimo I e la Guardaroba Medicea” a cura di Valentina Zucchi. Per le famiglie con bambini sono in programma le attività “Favola della tartaruga con la vela” e “In bottega, dipingere in fresco”.

Il programma è arricchito degli appuntamenti elaborati specificatamente per il festival “L’eredità delle donne”, che si distribuiscono nei diversi musei cittadini per uno sguardo sull’arte tutto al femminile: prenotazioni esclusivamente su https://ereditadelledonne.eu/festival/.

Anche la Fondazione Palazzo Strozzi aderisce alla Domenica Metropolitana con la visita conversazione alla mostra “Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie tra Gauguin, Matisse e Picasso”, durante la quale i partecipanti saranno accompagnati in un percorso che approfondisce la storia di questa artista anticonformista e le sue opere, caratterizzate da una pluralità di stili diversi. Si segnalano inoltre la visita al Museo della Misericordia alle h15.30 (Piazza Duomo 19, prenotazione obbligatoria, tel. 055-2393917) e l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli – Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli dalle h10 alle h18 (Piazza San Firenze 5, non è necessaria la prenotazione, tel. 055-2658435).

Si ricorda che tutte le visite guidate e le attività nei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi sono gratuite per i cittadini residenti nella Città Metropolitana di Firenze e che la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Senza prenotazione sono gli accessi a: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo (orario 10.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.30), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30 – la basilica sarà chiusa al pubblico; saranno visitabili i chiostri e la mostra La botanica di Leonardo – ingresso da piazza Stazione, 4), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/19.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.15), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00/19.00), Forte Belvedere (orario 11.00/20.00).

Firenze: Giornate europee del patrimonio, domani musei civici gratuiti

Il Comune di Firenze aderisce alle Giornate europee del patrimonio e domani saranno gratuiti alcuni musei e luoghi civici culturali: Palazzo Vecchio (in orario 20-23), Museo Novecento (11-20), Museo Bardini (11-17) e Forte di Belvedere (11-20).

“Lo scopo dell’iniziativa – sottolinea l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, parlando dell’adesione del Comune di Firenze alle Giornate europee del patrimonio – è quello di far ulteriormente conoscere ed apprezzare il nostro patrimonio culturale e in particolare la ricchezza dei nostri musei civici. Iniziative come questa, simili ad altre messe in campo ad esempio nel giorno della festa della donna o nella ricorrenza dell’Elettrice Palatina, oppure ancora nelle Domeniche metropolitane, servono appunto a far scoprire i tesori contenuti nei nostri luoghi di cultura, in special modo quelli meno conosciuti, ai fiorentini e ai turisti. Anche il recente strumento della Card del fiorentino, l’abbonamento annuale che prevede l’ingresso illimitato ai nostri musei civici al prezzo popolare di dieci euro, va in questa direzione e punta ad incrementare la partecipazione e la conoscenza”.

Torna la Domenica Metropolitana, ingressi e visite gratuiti per i fiorentini

Sarà previsto per tutti i fiorentini, in occasione della Domenica Metropolitana, l’accesso e attività speciali a Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Museo Novecento, Forte di Belvedere, Memoriale di Auschwitz, Museo della Misericordia, Museo Zeffirelli.

La Domenica Metropolitana di settembre propone un ampio ventaglio di visite e attività grazie al sostegno di GIOTTO, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini. Ai giovani e agli adulti sono proposte le visite in Palazzo Vecchio, in Palazzo Medici Riccardi, al Museo Novecento con un focus sulle esposizioni Solo. Gino Severini  e Nel Novecento. Da Modigliani a Schiele, da De Chirico a Licini, al Forte Belvedere con le mostre temporanee A perfect day di Massimo Listri e My Land di Davide Rivalta.

Ancora, il pubblico potrà prendere parte alle visite del Memoriale di Auschwitz, aperto al pubblico nel mese di maggio in piazza Bartali e di Torre San Niccolò, visitabile nel più ampio progetto di “museo diffuso” legato alla storia e all’architettura cittadina.

Per le famiglie con bambini si segnalano le attività Favola della tartaruga con la vela e In bottega, dipingere in fresco. Nell’ambito delle iniziative promosse per il cinquecentenario della nascita di Cosimo e Caterina de’ Medici (1519-2019), grazie al supporto di Officina Profumo farmaceutica Santa Maria Novella, avrà inoltre luogo l’evento di living history Il saluto di Caterina a Firenze, evocativo dell’addio alla città che la giovane Caterina organizzò nel settembre del 1533 a Palazzo Medici Riccardi.

Si segnalano inoltre la visita al Museo della Misericordia alle h 15.30 (Piazza Duomo, 19) e l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli – Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli dalle h 10 alle h 18 (Piazza San Firenze, 5).

Si ricorda che tutte le visite guidate e le attività nei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi sono gratuite per i cittadini residenti nella città metropolitana di Firenze e che la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Senza prenotazione sono gli accessi a: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00), Torre di Arnolfo (orario 9.00/21.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 20.00),Santa Maria Novella (orario 12.00/17.30), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.15), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00/19.00), Forte Belvedere (orario 11.00/20.00).

Per informazioni e prenotazioni consultare il sito www.musefirenze.it

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