Con “Caleidoscopio” Cirk Fantastik racconta i sogni dei migranti

Oggi, nell’ambito di Cirk Fantastik Scandicci al Parco dell’Acciaiolo, andrà in scena “Caleidoscopio”, lo spettacolo di circo, musica e danza che racconta nuove storie e nuovi sogni dei popoli migranti.

Qualcuno di loro sogna di diventare un calciatore o un ballerino, mentre qualcun’altro spera semplicemente di trovare presto un lavoro. Sono i giovani protagonisti di “Caleidoscopio  – New histories, new dreams” ai quali, in questa prima nazionale prevista per oggi, giovedì 20 giugno, nell’ambito di Cirk Fantastik Scandicci al Parco dell’Acciaiolo, si aggregano in scena richiedenti asilo, adolescenti di seconda generazione e ragazzi prevenienti da contesti con conflitto sociale.

L’evento è frutto del progetto Caleidoscopio 2 realizzato da Albatros 1973, Aria Network Culturale e Fosca e  vincitore del Bando Nessuno Escluso promosso e sostenuto da Fondazione CR Firenze e Fondazione il Cuore si scioglie con il patrocinio del Comune di Firenze. Caleidoscopio 2 nasce per proporre laboratori multidisciplinari aperti a ragazzi italiani e stranieri, per lavorare sulle tematiche degli intrecci culturali, del valore dell’identità e della diversità, a cui si sono aggiunti percorsi di apprendimento di italiano e informatica al fine di favorire l’integrazione e i diritti di cittadinanza.

Il progetto parte dall’abbattimento di confini, sia territoriali, sia artistici per poi portare i suoi partecipanti a lavorare in un clima di fiducia e solidarietà per agevolarne l’espressività. Un percorso in cui ognuno si è sentito libero di raccontare momenti dolorosi, unendo il passato ad un futuro di possibilità, conoscendo uno spazio nuovo, quello del teatro e del circo contemporaneo, dove non esistono pregiudizi e dove le singole potenzialità espressive sono preziose.

Al Parco dell’Acciaiolo di Scandicci arriva il Cirk Fantastik

Da lunedì 17 fino a lunedì 24 giugno, al Parco dell’Acciaiolo di Scandicci, nel programma di Open City Scandicci Estate arriva il festival circense Cirk Fantastik: il tendone del Circo Krom ospiterà gli show di compagnie nazionali e internazionali quali Black Blues Brothers, Paolo Nani e The Greek Brothers insieme a spettacoli di compagnie e scuole di circo toscane come En Piste, VolaTutto e Caleidoscopio 2.

Per 8 giorni, grazie al progetto di Aria Network Culturale, realizzato con il contributo di Comune di Scandicci nell’ambito di Open City 2019, al Parco dell’Acciaiolo si terrà il festival circense Cirk Fantastik. Sarà lo chapiteau del Circo Krom, compagnia di spettacolo itinerante nata nel cuore dell’Appennino Tosco – Emiliano, ad ospitare gli spettacoli tra maestria comica, teatro, musica R’n’B, acrobazie, limbo col fuoco, piramidi umane e funamboli. A partire da mercoledì sera fino a sabato le serate saranno animate da concerti e ritmi afro, rock, jazz e swing, sul palco Ragazzi Scimmia, GIGUYWASSA, Space Jam e Redtree Groove. Nello spazio del festival sarà presente anche un servizio bar e un’area street food.

Con una forte componente musicale e comica, quello dei The Black Brothers è uno show dinamico, adatto a un pubblico di ogni età (giovedì 20 e venerdì 21 giugno ore 21:30).
In scena cinque acrobati, equilibristi, sbandieratori, saltatori e giocolieri col fuoco che, seguendo le bizze di una radio d’epoca che emette musica rhythm’n’blues, propongono in una chiave originale il cult dei Blues Brothers.

Black Blues Brothers

Precisione, dedizione, studio e serietà di un artista considerato a livello internazionale uno dei maestri del teatro fisico, sono gli ingredienti de La Lettera di Paolo Nani (sabato 22 ore 21:30). Questo spettacolo, in scena da ben 27 anni vede Paolo Nani solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, che riesce a dar vita a 15 micro storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa.

Paolo Nani KONICA MINOLTA DIGITAL CAMERA

Uno spettacolo nuovo, invece, quello di The Greek Brothers, per un mix di circo contemporaneo e arti circensi tradizionali. Due clown provano ad essere sempre migliori, ma finiscono col non concludere niente. Appare però la Gioventù che lascia in dono la speranza delle nuove generazioni (sabato 22, domenica 23 e lunedì 24 ore 17:30).

Il Parco dell’Acciaiolo ospiterà inoltre la prima residenza artistica di Caleidoscopio 2, un progetto realizzato da Albatros 1973, Aria Network Culturale e Fosca vincitore del Bando Nessuno Escluso, promosso e sostenuto da Fondazione CR Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie onlus con il Patrocinio del Comune Di Firenze. Nel corso di questa residenza artistica, che negli scorsi mesi è stata anche laboratorio di formazione, verrà messo a punto lo spettacolo “Caleidoscopio  – New histories, new dreams”:  circo, parole, musica e danza per raccontare nuove storie e nuovi sogni dei popoli migranti (in prima nazionale – giovedì 20 giugno ore 17:30). A loro si aggregano in scena richiedenti asilo, adolescenti di seconda generazione e ragazzi prevenienti da contesti con conflitto sociale.

PROGRAMMA

Lunedì 17
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 Passione per il circo – Circo Krom

Martedì 18
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 Passione per il circo – Circo Krom

Mercoledì 19
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 Coming Moon – En Piste! Scuola di circo
Ore 21.30 CABARET VOLATUTTO SUMMER EDITION
Ore 22.30 Reed tree groove – concerto

Giovedì 20
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 Caleidoscopio. New histories, new dreams
Ore 21.30 THE BLACK BLUES BROTHERS – Circo e Dintorni*
Ore 22.30 Giguywassa con Apo Sumbò – concerto spettacolo danza

Venerdì 21
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 19 Spettacolo a cappello del DuoPadella
Ore 21.30 THE BLACK BLUES BROTHERS – Circo e Dintorni*
Ore 22.30 Space Jam – concerto

Sabato 22
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 The GREEK BROTHERS – Circo Krom & Circus Taradadan
Ore 19 Spettacolo a cappello del DuoPadella
Ore 21.30 La Lettera – PAOLO NANI TEATER – comedy
Ore 22.30 I Ragazzi Scimmia – concerto

Domenica 23
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 PASSIONE PER IL CIRCO – Circo Krom
Ore 17.30 The GREEK BROTHERS – Circo Krom & Circus Taradadan

Lunedì 24
Ore 16 Laboratori di circo gratuiti per bambini
Ore 17.30 The GREEK BROTHERS – Circo Krom & Circus Taradadan

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.cirkfantastik.com

Puccini: Finocchiaro, Papaleo e Celestini sul palco nuova stagione

Mercoledì 12 giugno al Teatro Puccini è stata presentata la stagione teatrale 2019/2020, formata da 12 spettacoli in abbonamento completo e 10 in abbonamento a scelta, che vedranno in scena Angela Finocchiaro, Ascanio Celestini, Rocco Papaleo e molti altri artisti.

La presentazione della stagione teatrale 2019/2020 del Teatro Puccini si è svolta alla presenza di Tommaso Sacchi, assessore alla cultura del Comune di Firenze, Cristina Giani, neoeletta presidente del Teatro Puccini e Lorenzo Luzzetti, direttore artistico, che ha illustrato gli spettacoli. Sono intervenuti Barbara Tosti attività istituzionale – responsabile arte attività beni culturali – responsabile gestione Patrimonio Artistico della Fondazione CR Firenze, Lorenzo Perra presidente Publiacqua, Marco Vannini responsabile sponsorizzazioni Unicoop Firenze.

Angela Finocchiaro aprirà la stagione degli spettacoli in abbonamento completo con “Ho perso il filo” (31 ottobre – 1 novembre) nel quale, prendendo spunto dal mito di Teseo, l’attrice intraprende un viaggio negli episodi più salienti della propria vita che servono da spunto per parlare di tematiche universali; seguirà quindi Michela Murgia che porta per la prima volta in teatro il suo punto di vista sulla ‘questione femminile’ nello spettacolo “Dove sono le donne?”, un lucido monologo che supera i confini delle quote rosa (8-9 novembre). Kobane calling, il capolavoro di Zerocalcare con oltre centoventimila copie vendute in Italia, debutta per la prima volta in scena il 22 e 23 novembre, dando vita a un atipico documentario teatrale che restituisce il senso del viaggio di un gruppo di giovani volontari partiti per Kobane, la città simbolo della resistenza curda, con l’intento di portare aiuti umanitari e raccogliere testimonianze per una cronaca alternativa della situazione siriana.

La Gaia Scienza, compagnia romana della postavanguardia fondata nel 1976 e formata da Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzi, ripropone “La rivolta degli oggetti”, uno spettacolo dove il rapporto tra poesia e rivoluzione, tra rivoluzione sociale ed
estetica, tra avanguardie storiche ed arte contemporanea si distillano in un’ora di pura poesia (29 e 30 novembre).

Giorgio Barberio Corsetti, Alessandra Vanzi, Marco Solari, compagnia teatrale La Gaia Scienza. FOTO ©Musacchio-Ianniello-Pasqualini

Massimo Popolizio porta in scena “Furore”, tratto dal celebre romanzo di John Steinbeck adattato da Emanuele Trevi: l’attore darà vita a un one man show epico e lirico, realista visionario e attuale (13 e 14 dicembre).

Seguirà Supermarket, uno spettacolo fuori dal comune, pieno di situazioni surreali e poesia: è un non-musical costruito con nove attori e una partitura sonora fatta di canzoni originali, a cui si aggiunge sia un sound design costruito con suoni e rumori ripresi in un vero supermercato, sia una serie di annunci ad hoc con una drammaturgia originale (17 e 18 gennaio).

Marco Paolini sarà in scena il 31 gennaio e il 1° febbraio con “Nel tempo degli dèi – il calzolaio di Ulisse”; lo spettacolo sarà il prossimo 30 luglio all’Estate Fiesolana e, per questo motivo, a chi lo vedrà in estiva viene proposto come alternativa “L’amaca di domani” di e con Michele Serra, in programma il 19 novembre, un monologo teatrale comico e sentimentale nel quale Serra apre allo spettatore la sua bottega di scrittura.

Riccardo Rossi che, dopo il grande successo dello scorso anno, torna al Teatro Puccini con il monologo “L’amore è un gambero” (14 e 15 febbraio). Ascanio Celestini sarà in scena con il suo nuovo spettacolo “Barzellette” tratto dall’omonimo libro recentemente edito da Einaudi (21 e 22 febbraio).

Rocco Papaleo sarà protagonista di “Coast to coast”, un viaggio in cui le parole incontrano la musica, tra canzoni, racconti poetici e realistici, monologhi e gag surreali (6 e 7 marzo); Paolo Hendel torna al Puccini con “La giovinezza è sopravvalutata”, dove racconta con sincerità non solo se stesso ma anche un Paese, l’Italia, che, come dicono le statistiche, sta invecchiando inesorabilmente, tra “supernonni” che mandano avanti le famiglie e anziani medici in pensione richiamati al lavoro per mancanza di personale (20-21 marzo).

Lella Costa porterà in scena “Se non posso ballare…”, tratto dal “Decalogo delle donne valorose” di Serena Dandini: alcune delle Valorose ritratte da Serena nel suo libro saranno rigenerate con nuova linfa nella riscrittura scenica e nell’interpretazione di Lella Costa, in un gioco di rimandi, anche scenografici, tra le trame che hanno distinto le loro vite (27-28 marzo).

Sono dieci gli spettacoli in abbonamento a scelta; Ezio Mauro porta sul palco, in forma di conferenza teatrale, lo storytelling della caduta del sistema comunista, un momento che ha segnato una svolta storica per il mondo, fino ad allora diviso tra Est e Ovest, “Berlino, cronache del muro” (5 novembre).

Stivalaccio Teatro con “Romeo e Giulietta – l’amore è saltimbanco” darà vita a uno spettacolo che sfrutta appieno tutte le doti di un attore, scrittura ma anche improvvisazione, gestualità, fisicità, istrionismo (21 novembre), Moni Ovadia con “Dio ride (Nish Koshe)” racconterà al pubblico l’ebraicità attraverso il paradosso e attraverso il sorriso (28 novembre).

SPETTACOLI BRESCIA TEATRO SOCIALE MONI OVADIA DIO RIDE NELLA FOTO SCENA 4/07/2018 REPORTER FAVRETTO

Enrico Bertolino proporrà “Instant theatre”, spettacolo, nato da un’idea di Bertolino con Luca Bottura, nel quale narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, cronaca, comicità, politica e satira si incontrano sulle assi di un palcoscenico (5 dicembre).

Beppe Severgnini sarà al Puccini sabato 25 gennaio con “Diario sentimentale di un giornalista”, un viaggio dentro al cambiamento personale, professionale, nazionale e musicale. Annagaia Marchioro è autrice e protagonista di “Fame mia”, uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni (30 gennaio). Contenuti Zero – Varietà è un viaggio nel mondo del ridicolo e dell’assurdo, tra rievocazioni storiche, invenzioni futuristiche e tripudi irrazionali, sketch comici, balletti, canzoni e musica live (20 febbraio).

Il duo comico Gigi e Ross porterà in scena un grande classico di Neil Simon, “Andy e Norman” con la regia di Alessandro Benvenuti (28 febbraio). Giobbe Covatta sarà in scena con “Scoop (la donna è superiore all’uomo)” dove presenterà una serie di interviste ad eminenti personaggi che la sanno lunga sull’argomento (13 marzo). Infine Mario Perrotta sarà al Puccini con “In nome del padre”: interamente scritto e diretto da Perrotta; lo spettacolo nasce da un intenso confronto con lo psicanalista Massimo Recalcati, che alle relazioni familiari ha dedicato gran parte del suo lavoro (19 marzo).

Tutto il programma dettagliato è on line su www.teatropuccini.it

Scuola: al via bando PINS 4, con novità “Pronto Insegnanti”

Alla sua quarta edizione torna il bando PINS per l’innovazione, il recupero e il nuovo impiego di spazi educativi, che quest’anno ha anche una novità sperimentale: il ‘Pronto Insegnanti’, ovvero la possibilità di presentare progetti di accompagnamento didattico extrascolastico con il coinvolgimento degli insegnanti in pensione.

L’iniziativa è promossa da Fondazione CR Firenze che mette a disposizione un contributo di 200 mila euro, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e con l’Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici e Alte Professionalità della Scuola – ANP. Il bando resta aperto fino al 5 agosto. È stato presentato questa mattina da Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze e da Valerio Vagnoli, del Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità e da Gianni Camici, segretario provinciale dell’ANP.

Il bando PINS nasce dalla convinzione che ambienti funzionali all’apprendimento aiutino e favoriscano la motivazione degli studenti e la loro percezione dello star bene a scuola. Tali spazi sono anche in grado di ridefinire relazioni educative efficaci. Vengono sollecitate proposte su una o entrambe le seguenti linee di azione: l’abbellimento degli spazi e acquisizione delle attrezzature per il sostegno alla didattica; il recupero di spazi vuoti o non utilizzati volti a promuovere l’apertura della scuola al territorio; e l’attivazione del ‘Pronto Insegnanti’. Quest’ultimo prevede che il coinvolgimento di insegnanti in pensione che vogliono contribuire allo sviluppo della comunità scolastica. Le modalità di reclutamento sono a discrezione della scuola, l’unico vincolo sarà il monte orario minimo di 30 ore annue per almeno cinque docenti volontari.

Ciascun progetto può essere finanziato con un massimo di 20mila euro. Il contributo della Fondazione si rivolge alle primarie e secondarie di primo grado e da quest’anno anche di secondo grado, pubbliche e paritarie, della Città Metropolitana di Firenze e delle Province di Firenze, Arezzo e Grosseto. Mentre la sperimentazione del ‘Pronto Insegnanti’ si rivolge, proprio perché in via sperimentale, solo ai Comuni dell’area metropolitana di Firenze. Si può fare domanda esclusivamente online sul sito www.fondazionecrfirenze.it  nella sezione Bandi Tematici.

“La Fondazione CR Firenze ha da tempo accolto la sfida di accompagnare la Scuola nel futuro – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – e ha scelto di farlo insieme con la Scuola e la comunità educante. Per questo rinnoviamo con particolare convinzione questo bando per le scuole che da quest’anno si presenta con un elemento importante di novità, legato al ‘Pronto Insegnanti’. La scuola è il luogo dove gli studenti imparano a diventare innanzitutto cittadini, ma anche ad entrare nel mondo del lavoro e lasciare un segno nella propria comunità”.

“Con ‘Pronto Insegnanti’ si avvia una nuova iniziativa sostenuta anch’essa dalla Fondazione CR Firenze e organizzata con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Presidi. Perché si possa realizzare sarà determinante la disponibilità dei Docenti in pensione a offrire la loro esperienza al servizio delle scuole e in particolare di quei ragazzi che al di fuori del normale tempo scuola potranno grazie a loro avvalersi di attività di recupero e approfondimento sia individuale che di gruppo”, conclude Valerio Vagnoli, ex dirigente scolastico e membro del Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità.

Fondazione Cr Firenze e Eui, accordo per collaborazione più forte

Stamani Umberto Tombari, presidente della Fondazione Cr Firenze, e Renaud Dehousse, presidente dell’Istituto universitario europeo (Eui), hanno siglato un accordo quadro per rafforzare collaborazione tra le due istituzioni.

L’accordo, che rende ancora più sistematica la collaborazione tra le due istituzioni già in corso da anni, spiega una nota, prevede la promozione congiunta di ricerche, analisi, programmi di formazione, eventi pubblici sulle principali sfide riguardanti l’Europa e sul processo di integrazione dell’Unione Europea. In particolare sarà approfondito il partenariato con l’Eui anche al fine di valorizzare il ruolo della città di Firenze nella prospettiva dell’avvio delle attività della Scuola di governance transnazionale nella futura sede di Palazzo Buontalenti. L’intesa prevede, per la prima volta, anche la costituzione di un comitato direttivo che ha il compito di dare sistematicità ai diversi appuntamenti.

“Siamo molto lieti di poter intensificare questa collaborazione – ha dichiarato Tombari – perché conferma il ruolo della nostra istituzione anche nella difesa di valori e principi fondamentali della nostra convivenza civile. In questa ampia cornice di azioni comuni manterremo il nostro sostegno alla Florence school of banking and finance (Fsbf) che opera presso il Robert Schuman Centre for advanced studies (Rscas) dell’Eui e allo State of the Union, l’evento annuale sui temi europei che rappresenta ormai un momento di riconosciuto prestigio per riflessioni ed analisi sulle grandi sfide del processo di integrazione continentale”.

Per Dehousse, “questo accordo permette all’Istituto di continuare nella sua politica di sempre più forte radicamento nel territorio che lo ospita, mettendo a disposizione della cittadinanza di Firenze e della Toscana il suo patrimonio di conoscenza. L’istituzione del nuovo Comitato Direttivo ci permetterà di ingranare una nuova marcia, e di assicurare la concreta attuazione dei tanti progetti di collaborazione già in cantiere”.

Michela Murgia chiude “La Città dei Lettori”

Michela Murgia ha chiuso “La Città dei Lettori”, l’evento ospitato da Villa Bardini, che per tre giorni è stata animata da oltre settanta appuntamenti e tanti autori, tra masterclass, tour letterari e book party.

Un Belvedere tutto esaurito ha accolto Michela Murgia per l’evento di chiusura de “La Città dei Lettori”, festival del libro che per tre giorni ha portato a Villa Bardini più di settanta appuntamenti per dialogare con tanti big della letteratura, tra masterclass, tour letterari e book party.

Michela Murgia

La terza edizione  della rassegna ideata da Associazione Wimbledon, con la collaborazione e il sostegno di e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, di Regione Toscana e Comune di Firenze, si terrà dal 5 al 7 giugno del 2020.

Al festival hanno partecipato i dodici finalisti del Premio Strega in partnership con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Fabio Canino, che ha affrontato il tabù dell’omosessualità nel mondo del calcio, “uno degli ambienti più machisti della società”; Elena Stancanelli, che ha riflettuto sul tema attuale delle Ong, e  Ascanio Celestini, che ha tenuto banco per circa due ore con le sue “Barzellette”.

Ascanio Celestini

Anna Benini ha trattato la questione femminile attraverso la letteratura Annalena Benini, mentre Frédéric Beigbede ha esplorato il tema dell’immortalità. Durante l’evento si è tenuta inoltre la masterclass targata Lonely Planet, che consolida la sinergia con il festival e con la città di Firenze; i tour letterari e lo spazio dedicato ai bambini. Non solo libri, ma anche impegno sociale e per l’ambiente, grazie alla campagna “Bevi l’acqua della città” in collaborazione con Publiacqua per l’abolizione delle bottigliette in plastica dal festival. L’Associazione Wimbledon, inoltre, sostiene le attività di Busajo Onlus, per l’accoglienza, l’istruzione e il reintegro di bambine e bambini di strada in Etiopia.

Masterclass Lonely Planet

“Siamo davvero molto soddisfatti del successo di questa seconda edizione – dichiarano i presidenti di Fondazione CR Firenze Umberto Tombari e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – perché conferma la bontà di una formula praticamente unica nel panorama delle manifestazioni del genere che si svolgono in Italia. Un gradimento dovuto evidentemente non solo per il livello degli autori ma anche per la bellezza del luogo e del suo panorama. Un ringraziamento sincero a Gabriele Ametrano e al suo staff per la passione e l’impegno e per aver saputo coinvolgere ‘compagni di viaggio’ di primissimo piano come Lonely Planet, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci col Premio Strega con cui intendiamo intensificare la collaborazione. Positiva anche la ‘staffetta’ col Premio Gregor Von Rezzori – Città di Firenze. Villa Bardini è sempre più un luogo aperto alla città e questo festival e il favore che incontra lo dimostrano in maniera esemplare’’.

“La grande risposta di pubblico consolida e conferma la presenza de La Città dei Lettori nel panorama letterario ed editoriale nazionale – dice Gabriele Ametrano, direttore del festival –. Le migliaia di persone che hanno partecipato dimostrano la necessità di un appuntamento come il nostro a Firenze, un evento ‘umano’, di qualità e pensato per i lettori. Siamo orgogliosi che Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron abbiano scelto l’Associazione Wimbledon per animare con i suoi progetti Villa Bardini e i suoi giardini. Ringrazio, inoltre, Giunti Editore, Unicoop Firenze, Regione Toscana, Comune di Firenze per il sostegno. Continueremo a lavorare per garantire alla nostra città l’evento letterario che merita”.

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