🎧 Biennale Antiquariato: Uffizi acquistano 7 opere

Quattro dipinti, due sculture e un disegno (donato): sono le acquisizioni degli Uffizi alla Biennale internazionale dell’antiquariato di Firenze, in corso fino al 2 ottobre.

Il  ‘Ritratto di giovane vittorioso sull’Invidia’ di Pietro Paolini e ‘Allegoria Ut pictura poesis’ di Francesco Cairo, l’autoritratto di Felice Cerruti Bauduc in ‘Atelier con il pittore in atto di dipingere il combattimento di Sommacampagna’. E ancora, il Busto in avorio di Cosimo III de’ Medici’, realizzato da Jean-Baptiste Basset nel 1696, la tela ‘Viaggio tragico’ del 1925 di Ferruccio Ferrazzi, e il gruppo scultoreo con la Pietà (1950) di Giacomo Manzù. Sono questi gli acquisti fatto dagli Uffizi alla Biennale dell’Antiquariato in corso a Firenze fino al 2 ottobre.

“Grazie all’impegno straordinario dei miei colleghi, agli Uffizi questa estate abbiamo avuto un recupero grande, registrando in luglio e agosto i numeri più alti di visitatori mai avuti: con gli introiti derivati, le Gallerie degli Uffizi sono in grado di estendere il proprio ruolo nel processo della tutela, a vantaggio della collettività, avviando le procedure per l’acquisto di alcune delle opere più significative offerte quest’anno alla Biennale” ha dichiarato il direttore degli Uffizi Eike Schmidt.

Per il segretario generale della Biennale internazionale dell’antiquariato di Firenze Fabrizio Moretti “il fatto che la Biennale, come nelle edizioni passate, sia un vivaio di opere per gli Uffizi, e non solo, conferma la qualità museale della mostra e l’eccellenza dei mercanti d’arte che vi espongono, ai quali va il mio caloroso ringraziamento”.

Agli acquisti va poi aggiunto il dono da parte dell’antiquario Enrico Frascione del disegno del pittore veneziano Carletto Caliari, ‘Giovinetta con cane’, preparatorio per un quadro custodito al Louvre di Parigi. I.

NELL’AUDIO IL DIRETTORE DEGLI UFFIZI EIKE SCHMIDT

A Firenze dal 24/9 al 2/10 torna la Biennale Internazionale dell’Antiquariato

Dopo essere slittata di un anno a causa della pandemia, da sabato 24 settembre a domenica 2 ottobre al Palazzo Corsini di Firenze torna, per la sua 32esima edizione, la Biennale Internazionale dell’Antiquariato, uno dei più importanti eventi dedicati all’arte italiana.

La cerimonia di apertura della Biennale Internazionale dell’Antiquariato si terrà il 24 settembre a Palazzo Corsini: a tagliare il nastro insieme al sindaco Dario Nardella e a Fabrizio Moretti, segretario generale BIAF, Piero Chiambretti, ospite d’onore. La mostra, in programma fino al 2 ottobre, ospiterà circa 80 gallerie con un nuovo allestimento a cura dell’interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino. Le gallerie proporranno non meno di 4.500 opere di varia tipologia tutte vagliate da una commissione scientifica che conta esperti di ogni settore artistico e consente al compratore di acquistare in sicurezza.

La Biaf, è stato spiegato in occasione della presentazione, è il classico che guarda al contemporaneo. Tra le iniziative che animeranno le giornate della Biennale proiezione di anteprima di ‘Eternal memories’, primo docu-game al mondo che intende raccontare alle giovani generazioni l’arte antica attraverso un momento ludico. La Biaf è anche tradizione di mecenatismo con la donazione della pala d’altare di Durante Alberti, raffigurante
la ‘Trinità e i santi Andrea, Maria Maddalena e Cristina’ da parte di Fabrizio Moretti e Eleonora e Bruno Botticelli, per commemorare la memoria dei loro rispettivi genitori, alla
Cattedrale di Sansepolcro (Arezzo).

La Biaf sarà anche l’occasione per presentare i risultati del restauro di otto modelli scultorei in cera del Museo Ginori. Il 28 settembre saranno poi assegnati alcuni premi: come più bel
dipinto di Biaf 2022 riconoscimento a ‘Il banchetto di Assalone’ (Niccolò Tornioli, post 1598-1651), per il più bell’oggetto di arti decorative andato invece a ‘Coppia di trofei di caccia’ di
Filippo Parodi (1630-1702). Moretti ha sottolineato che quella di quest’anno è l’edizione “della rinascita. Attendiamo 30-40mila visitatori”, per Nardella “il mercato dell’arte non è
un mondo di serie B rispetto a quello della cultura, tutt’altro”.

Simona Gentili ha intervistato Fabrizio Moretti, segretario Generale BIAF, e Luigi Salvadori, presidente della Fondazione CR Firenze.

Firenze: nasce pubblicazione su gallerie d’arte e di antiquariato

Firenze – Presentata stamani la pubblicazione che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale delle gallerie d’arte: un mondo ricco dal momento che i luoghi attivi in città sono 64.

Un testo per promuovere la conoscenza di tutto il mondo delle gallerie d’arte contemporanea e d’antiquariato tra i fiorentini e i visitatori. La pubblicazione è stata realizzata con il supporto di Muse ed è stata curata da Carlo Francini, responsabile di ‘Firenze patrimonio Mondiale e Rapporti con Unesco’ del Comune di Firenze, in collaborazione con Ufficio promozione economica e turistica della direzione attività economiche e turismo del Comune. Alla presentazione, oltre a Francini, sono intervenuti l’assessore alle Attività produttive Federico Gianassi e il segretario generale della Biennale di Antiquariato di Firenze Fabrizio Moretti.

“È un volume che è stato curato dall’amministrazione, promuove la conoscenza tra i fiorentini e i visitatori del prezioso mondo delle gallerie d’arte contemporanea e di antiquariato che ci sono a Firenze – ha spiegato l’assessore Federico Gianassi -. Sono gallerie che promuovono la vendita di opere d’arte, contribuiscono nello svolgimento di un’attività economica e lavorativa a diffondere anche il valore della cultura. Sono valori che si collegano in modo inscindibile alla vocazione della città di Firenze, dove c’è bellezza, arte, cultura, saper fare impresa. Credo che questa pubblicazione avrà successo”, ha concluso Gianassi.

“Questa pubblicazione esce in un momento particolarmente importante, nel centenario della morte di Stefano Bardini, antiquario, che morendo lasciò una collezione d’arte imponente nel suo palazzo, che è oggi il nostro museo Bardini – ha spiegato Carlo Francini -. Un’occasione preziosa che riconnette una storia molto legata al nostro essere città, che è quella del commercio dell’arte”.

Per Fabrizio Moretti si tratta di una “occasione molto importante per far conoscere gli antiquari fiorentini di oggi nel mondo, una tradizione che affonda le sue radici in tanta storia della nostra città”.

Uffizi acquistano tre capolavori a Biennale Antiquariato

Firenze, tre capolavori entreranno presto a far parte delle collezioni delle Gallerie degli Uffizi: si tratta di due dipinti, la Madonna col Bambino, San Giovannino e Santa Barbara dell’allievo di Michelangelo Daniele da Volterra, del Ritratto dello scultore Antoine Denis Chaudet realizzato dalla moglie, la celebre pittrice francese Jeanne-Elisabeth Chaudet, e di un busto marmoreo, il Virgilio di Carlo Albacini.

I tre capolavori sono stati selezionate nell’ambito dell’edizione 2019 della Biennale dell’Antiquariato di Firenze: già avviate le procedure di acquisto (con Benappi di Torino per quanto riguarda il Daniele da Volterra, Orsini Arte Libri di Milano per il Chaudet e Carlo Virgilio di Roma e Londra per il busto di Virgilio), che verranno completate nei prossimi mesi.

“La Biennale internazionale dell’Antiquariato si rivela ancora una volta terreno fertile per gli acquisti di un grande museo come sono gli Uffizi – ha detto il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: Per la terza edizione consecutiva siamo riusciti a conquistare il dipinto premiato come il più bello della fiera, in questo caso la Madonna con ambino, San Giovannino e Santa Barbara di Daniele da Volterra. Ma non solo. Con il ritratto del marito eseguito dalla pittrice Jean Elizabeth Chaudet, arricchiamo la nostra collezione di ritratti di artisti, che proprio in questi mesi si prepara ad essere allestita per il pubblico in tante nuove sale al primo piano della Galleria. Con il rarissimo busto di Virgilio, invece, Palazzo Pitti guadagna un’importante testimonianza iconografica del poeta, fin dal Medioevo celebrato anche come guida di Dante nell’Inferno e nel Purgatorio”.

“Sono molto felice delle tre acquisizioni fatte dagli Uffizi durante la Biennale – ha invece commentato il segretario generale della Biennale dell’Antiquariato di Firenze Fabrizio Moretti – Questo sottolinea il grande livello dell’arte presente in mostra. Trovo il Daniele da Volterra il più bello tra i tanti bellissimi acquisti effettuati dagli Uffizi negli ultimi anni”.

Gallerie degli Uffizi, Comune nomina Moretti nel Comitato scientifico

Il sindaco Dario Nardella Fabrizio Moretti come proprio rappresentante nel Comitato scientifico delle Gallerie degli Uffizi. Lo ha designato ai sensi dell’art 50, c. 8 del TUEL. Il mandato di Fabrizio Moretti ha durata quinquennale.

Classe 1976, Moretti è stato il primo italiano a far parte del comitato esecutivo di TEFAF (The European Art Fair di Maastricht), insignito a soli 27 anni del prestigioso titolo francese di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres. È stato membro del comitato della mostra Frieze Masters di Londra e, dal 2016, è membro del Paintings Council del J. Paul Getty Museum di Los Angeles. Dal 2015 è Segretario generale della Biennale dell’antiquariato di Palazzo Corsini a Firenze.

«Auguro buon lavoro a Fabrizio Moretti – ha detto l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. Sono certo che con la sua esperienza e il lavoro svolto come segretario generale della Biennale internazionale dell’antiquariato di Palazzo Corsini sarà di grande supporto ad uno dei musei più straordinari e importanti del mondo». «Negli ultimi cinque anni, proprio grazie al suo impegno profuso nella governance della Biennale fiorentina – ha aggiunto -, Moretti ha portato quest’ultima a un indiscutibile e crescente successo di pubblico, operatori e critica di rilievo internazionale. Sono convinto che questa sua nomina sarà l’ulteriore occasione per tenere saldo e vivo il rapporto delle Gallerie con la città».

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