Opificio Pietre dure apre a visite guidate alla scoperta dei tesori di Firenze

La “Deposizione dalla Croce” di Rosso Fiorentino, la “Vergine in Gloria e otto Santi” di Giovanni Bellini; il “Ritratto di Leone X con i cardinali nipoti Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi” di Raffaello, “La Pietà di Luco” di Andrea del Sarto: sono tutte opere custodite nel laboratorio dell’Opificio delle Pietre Dure, che domani alle ore 10 apre occasionalmente al pubblico.

Il cartellone di percorsi guidati di Enjoy Firenze, alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana, in compagnia di esperti e archeologi, è curato da Cooperativa Archeologia.

L’Opificio delle Pietre Dure, centro all’avanguardia nel mondo del restauro, in cui trovano sintesi tradizione e modernità tecnologica, rappresenta un’eccellenza nel panorama italiano, per l’alta professionalità degli esperti che operano quotidianamente nei suoi laboratori.

I Laboratori della Fortezza, che ricevettero un grosso impulso all’attività, in seguito alla tragica alluvione del ’66, quando molte opere d’arte ebbero necessità di importanti restauri, ne sono tuttora la sede più ampia: qui sono stati restaurati capolavori come la Croce dipinta di Cimabue, proveniente da Santa Croce, i Crocifissi di Giotto e negli ultimi anni, l’Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci, ora ricollocata agli Uffizi.

Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it. Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it.

Firenze: con Enjoy alla scoperta delle Ville Medicee

Percorsi guidati firmati “Enjoy Firenze” alla scoperta, con esperti e archeologi, dei tesori artistici e architettonici delle Ville medicee La Petraia e Villa Corsini, riconosciute dall’Unesco patrimonio dell’Umanità, e della città di Cortona.

Sabato 13 aprile in programma un viaggio alla scoperta di due splendide ville medicee ricche di tesori artistici e circondate da giardini all’italiana e riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità: La Petraia, residenza del Re Vittorio Emanuele II, che conserva ancora il mobilio dell’epoca e alcune importanti statue di bronzo, e Villa Corsini, al cui interno è stato allestito un antiquarium che conserva una raccolta archeologica di marmi, urnette e iscrizioni antiche. La visita all’antiquarium verrà effettuata da una guida archeologa.

Domenica 14 in programma due iniziative fuori porta. La prima a Cortona dove il percorso partirà dalla porta bifora fino al MAEC, il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona. Ci sarà anche l’occasione di visitare la mostra dedicata al cortonese Marcello Venuti e alle sue ricerche e scoperte ad Ercolano. La seconda nella città di Luni (SP) con i laboratori e le visite guidate per bambini e adulti del progetto “Luni si fa in tre!”, dove ogni mese viene proposto un laboratorio diverso: questa volta si tratterà di “A merenda con Apicio”, in cui i bambini riscopriranno il gusto degli antichi romani.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.enjoyfirenze.it

Opificio delle Pietre Dure e Pistoia, visite con Enjoy Firenze

Una visita esclusiva ai laboratori di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure e una gita fuori porta per conoscere Pistoia e la sua arte: sono queste le idee per l’ultimo weekend di marzo (sabato 30 e domenica 31) proposte da “Enjoy Firenze®”, il cartellone di percorsi guidati alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti e archeologi e storici dell’arte, a cura di Cooperativa Archeologia.

Appuntamento sabato 30 alle 10.00 con la visita in esclusiva ai laboratori di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure, ospitati nella sede storica di via degli Alfani. Considerati centro di eccellenza a livello mondiale per il restauro dei bronzi e delle terrecotte, i laboratori sono celebri anche per il “commesso” fiorentino.

Grazie all’Opificio la tradizione del commesso, che risale in linea diretta al laboratorio artistico fondato dai Medici nel 1588 , è stata tramandata fino ad oggi così come la sofisticata manualità che consente di restaurare questi “mosaici” di pietre pregiate, ad un livello di specializzazione che solo l’Opificio oggi detiene.

Durante la visita ai laboratori, in compagnia di un restauratore dell’Opificio, saranno eccezionalmente visibili alcune importanti opere ora in restauro, come la Porta sud del Battistero, opera di Andrea Pisano.

Ad arricchire il fine settimana di Enjoy, domenica 31 è in programma la gita fuori porta a Pistoia, che guiderà i partecipanti in un itinerario tutto da scoprire, attraverso l’arte e la storia della città, dalle opere di grandi artisti come Michelozzo, Arnolfo di Cambio, i Della Robbia, Giovanni Pisano, e poi ancora la via Francigena, e il barocco di Bernini. Dopo una passeggiata nel centro storico, è prevista la visita alla Cattedrale di San Zeno, e al magnifico altare argenteo.

Questa opera di oreficeria  “architettonica” venne realizzata tra 1287 e 1456, e coinvolse i maggiori artigiani e artisti dell’epoca, fra i quali anche un giovanissimo Filippo Brunelleschi. Definito recentemente dallo storico dell’arte Paolucci un ponte fra Pistoia e Santiago di Compostela, l’altare è il simbolo della devozione della città a San Jacopo e specchio della sua ricchezza artistica nel XIII secolo.

Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it. Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it

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San Valentino: amori medicei nella Villa di Poggio a Caiano

Sarà la storica Villa Medicea di Poggio a Caiano (PO), teatro della tragica fine dell’amore tra Francesco I de’ Medici e Bianca Cappello, la protagonista della speciale visita pensata per festeggiare San Valentino firmata Enjoy Firenze. La visita, che si terrà domenica 10 febbraio alle 10.00, è a cura di Cooperativa Archeologia, che ogni mese propone un’ampia offerta di percorsi guidati in compagnia di esperti e archeologi alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana.

Inserita fra i beni del patrimonio Unesco dal 2014, la Villa Medicea di Poggio a Caiano fu fatta edificare da Lorenzo de’ Medici su disegno di Giuliano da San Gallo e rappresenta esempio di architettura cinquecentesca. Oltre ad aver ospitato numerose personalità e a essere stata utilizzata come residenza estiva dei Medici, la Villa fu teatro di importanti avvenimenti legati alle relazioni sentimentali della famiglia: era luogo di passaggio obbligato per le nuove spose dei Medici, che vi ricevevano l’omaggio della nobiltà fiorentina prima di recarsi in città. È il caso di Giovanna d’Austria, prima moglie di Francesco I, e di Cristina di Lorena, moglie di Ferdinando I. In questo luogo vennero celebrate, tra le altre, le nozze tra Alessandro de’ Medici e Margherita d’Austria (1536), tra Cosimo I ed Eleonora da Toledo (1539) e tra Francesco I e Bianca Cappello già sua amante (1579).

Bianca Cappello fu una nobildonna veneziana, prima amante e poi moglie del Granduca di Toscana Francesco I de’ Medici, famosa per la sua bellezza e raffinatezza. A soli 15 anni sposò il nobile fiorentino Pietro Bonaventuri. Francesco I, figlio primogenito di Cosimo, fu immediatamente attratto da Bianca e nonostante fosse già sposato con Giovanna d’Austria, sedusse Bianca senza troppi scrupoli, regalandole abiti, gioielli e persino un palazzo, conosciuto ancora oggi come Palazzo di Bianca Cappello, non a caso vicinissimo alla residenza granducale di Palazzo Pitti. Nel Granducato di Toscana Bianca non fu ben vista dalla nobiltà, ancor meno dalla famiglia dei Medici, ma nonostante ciò Francesco decise di sposarla dopo la morte della prima moglie.

Proprio la Villa di Poggio a Caiano fu teatro della tragica fine dell’amore tra Bianca e Francesco, che vi trovarono la morte per cause non pienamente chiarite. I due amanti si spensero l’uno a un giorno di distanza dall’altro, per febbre terzana, anche se la tradizione orale tramandò la diceria che fossero morti per avvelenamento.

san valentino

INFO:

prenotazione obbligatoria  055-5520407 – turismo@archeologia.it.

Programma completo su www.enjoyfirenze.it.

La notte di Halloween con Enjoy Firenze tra brividi, fantasmi e antiche leggende

Halloween con Enjoy Firenze: partenza mercoledì 31 ottobre ore 20.30. In programma una suggestiva passeggiata notturna nel centro storico

Una suggestiva passeggiata notturna che esplora il centro storico tra brividi, fantasmi e antiche leggende. È questa la proposta per la sera di Halloween firmata da “Enjoy Firenze”,il cartellone di percorsi guidati alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti e archeologi curato da Cooperativa Archeologia (programma completo su www.enjoyfirenze.it, ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it).

90 minuti da brivido in cui lo storytelling sarà il vero protagonista dell’itinerario, ormai diventato un must in occasione della festa di fine ottobre. Attraverso strade e piazze del centro storico i partecipanti esploreranno la città in compagnia dei racconti e delle leggende intorno a personaggi della tradizione fiorentina: dalla Berta a Ginevra degli Amieri fino a Baldaccio d’Anghiari, ascolteranno le loro storie d’amore e vendetta, visitandone i luoghi che li ricordano e che portano con sé un senso di terrore e tenebra, un’antica paura innominabile. E alla fine un dolcetto, o scherzetto, per tutti!

Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it. Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it

Giugno con Enjoy Firenze: tra i percorsi sull’Arno e una visita serale alla Galleria dell’Accademia

9 percorsi guidati alla scoperta dei tesori artistici e architettonici della Toscana, a cura di Cooperativa Archeologia, a partire da domani, domenica 3 giugno, per festeggiare i primi 5 anni di Enjoy Firenze.

In programma una visita al Museo Horne e a Casa Vasari, due case fiorentine del Rinascimento, un particolare percorso alla Galleria Palatina, alla scoperta della “quadreria” dei Granduchi e la speciale iniziativa alle Gualchiere di Remole per festeggiare il “compleanno” di Enjoy Firenze.

Una suggestiva visita serale alla Galleria dell’Accademia, un percorso alla scoperta di Pontormo e la “quadreria” dei Granduchi alla Galleria Palatina, un pomeriggio sui barchetti originali dei Renaioli per ammirare la Firenze dall’Arno e una speciale visita alle Gualchiere di Remole: sono queste alcune iniziative di giugno firmate “Enjoy Firenze”, il cartellone di percorsi guidati alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti e archeologi curato da Cooperativa Archeologia.

9 gli appuntamenti del mese, che si apriranno domenica 3 giugno con un particolare percorso di visita alla Galleria Palatina, alla scoperta della “quadreria” dei Granduchi, una collezione straordinaria di opere che conserva ancora l’allestimento settecentesco. La visita alla Galleria, che al momento ospita una mostra dedicata al Pontormo, sarà l’occasione perfetta per ammirare il dipinto dell’”Alabardiere”, il magnifico ritratto di giovane, elegantemente vestito, con il capo coperto da una berretta rossa, conservato al Getty Museum di Los Angeles, che torna a Firenze dopo quasi trent’anni. 

Tra gli appuntamenti del mese: un viaggio nel cuore di Firenze, all’interno di due dimore fiorentine del Rinascimento: il Museo Horne e Casa Vasari. Il primo è un raffinato scrigno di capolavori di pittura e di scultura, da Giotto a Simone Martini, a Masaccio, a Filippino Lippi e Giambologna, ma anche e soprattutto una casa, arredata con pezzi pregiati dal Duecento al Seicento, che si presenta ai visitatori come lo ha voluto il collezionista inglese da cui prende il nome; la seconda, che fu la residenza fiorentina del pittore, architetto e storico dell’arte Giorgio Vasari, e conserva un notevole ciclo di affreschi nel salone, da lui concepito e realizzato con l’aiuto degli allievi (9/06). Un affascinante percorso, sui barchetti originali dei Renaioli per scoprire una Firenze inedita, quella nel tratto monumentale dell’Arno, da Ponte alle Grazie a Ponte S. Trinita raccontata dall’archeologo a bordo per conoscere Firenze da una prospettiva completamente nuova, per ammirare luoghi incredibili, visibili solo dall’acqua, e storie inaspettate legate al fiume (13/06). Una suggestiva visita serale alla Galleria dell’Accademia, il secondo museo più visitato d’Italia dopo gli Uffizi, che ospita alcune sculture di Michelangelo, i Prigioni, il San Matteo e in particolare il celebre David, qui trasportato nel 1873, per il quale venne realizzata la scenografica tribuna (19/06).

In occasione del 5° compleanno di Enjoy Firenze, Cooperativa Archeologia lancia una serie di proposte mensili a prezzo speciale: questo terzo appuntamento ci porterà alle Gualchiere di Remole, alla scoperta degli antichi mestieri in riva d’Arno. Le Gualchiere, un tempo utilizzate per il processo di follatura della lana, rappresentano una struttura unica e affascinante. Visibili solo dall’esterno, la loro storia ci verrà illustrata da Piero Gensini, un artista che proprio qui ha creato il suo studio e che è diventato il “custode” di questo luogo (15/06).

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A chiudere gli appuntamenti del mese, in programma domenica 24 giugno una visita al Museo del Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo “Franco Zeffirelli” che, promosso dallo stesso Maestro raccoglie e mette a disposizione della sua città l’intero patrimonio artistico e culturale di una carriera lunga quasi settant’anni. È ospitato nel Complesso di San Firenze, in origine convento dei Padri Filippini, già sede del Tribunale. Tra bozzetti di scena, disegni e figurini di costumi, il Museo ospita oltre 250 opere di Zeffirelli in un percorso espositivo suddiviso cronologicamente in Teatro, Opera e Cinema, esemplificando le tappe principali del percorso artistico di Zeffirelli. Si tratta di un museo unico nel suo genere, corredato da una ricca biblioteca, da un prezioso archivio e da tante attività inerenti il mondo dello spettacolo.

 

Ad arricchire il cartellone 3 proposte fuori porta. La prima, riguarda il cantiere di allestimento del Museo delle Antiche Navi di Pisa, che espone le imbarcazioni di epoca romana emerse durante lavori per l’ampliamento della Stazione di Pisa S. Rossore con il loro carico di anfore, ceramiche, vetri, metalli e strumenti di bordo (3, 9, 17, 23/06). La seconda, per scoprire “Volterra, città degli etruschi e dei romani”dove, con testimonianze artistiche e monumentali di grandissimo rilievo, che possono essere ammirate semplicemente passeggiando per le vie del centro storico, ma anche visitando i musei cittadini, la storia ha lasciato il suo segno con continuità dal periodo etrusco fino all’ottocento; nel percorso è prevista la visita alla mostra temporanea, allestita a Palazzo dei Priori, “I Signori dell’Ortino. Aristocrazie gentilizie all’alba della città di Velathri”(10/06). Il terzo appuntamento è con i laboratori e le visite guidate per bambini e adulti all’antica città di Luni (SP),  in cui ogni mese viene proposto un laboratorio diverso: questa volta si tratterà di “A merenda con Apicio”. Attraverso le antiche ricette di Apicio, un ghiottone vissuto 2000 anni fa, i bambini riscopriranno il gusto degli antichi romani (17/06).

Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it. Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it

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