Empoli: incidente sul lavoro, grave un uomo di 49 anni

Empoli – L’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Careggi.

Un uomo di 49 anni, di professione imbianchino, è rimasto gravemente ferito in seguito a un incidente sul lavoro avvenuto questo pomeriggio in un cantiere nel quartiere di Ponzano a Empoli (Firenze). Secondo quanto appreso il 49enne sarebbe caduto da da un’altezza di circa tre metri mentre stava eseguendo delle tinteggiature. Sul posto sono intervenute alcune ambulanze, l’automedica e l’elisoccorso Pegaso, che ha trasferito il ferito, in codice rosso, all’ospedale fiorentino di Careggi.

Sul posto si è recata anche la medicina del lavoro dell’Asl Toscana Centro.

Caporalato, sospese 10 aziende nel fiorentino: impiegati 32 operai in nero

Firenze – Sospensione dell’attività imprenditoriale per 10 aziende che impiegavano lavoratori ‘al nero’. Scoperti 32 operai a lavoro senza alcun contratto, tra cui uno minorenne, ed emesse sanzioni amministrative per un totale di 140mila euro.

Sono questi i primi esiti dei controlli eseguiti nel territorio di Firenze, in particolare nei comuni di Scandicci, Empoli, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Calenzano, nell’ambito del progetto ‘Alt caporalato‘ a cui hanno preso parte funzionari dell’ispettorato del lavoro, carabinieri e personale di Inail, Asl e Inps. I controlli hanno interessato complessivamente 14 imprese. Nel corso degli accertamenti sono state verificate le posizioni di 170 lavoratori, tra cui quattro cittadini italiani, un cittadino comunitario e 165 provenienti da paesi extra Ue, in prevalenza da Cina, Pakistan, Senegal e Bangladesh. Alla fine sono stati scoperti non in regola 32 operai.

“Già nell’attuale fase di svolgimento delle verifiche – si spiega in un comunicato dell’ispettorato nazionale del lavoro – sono state riscontrate violazioni sia in materia di sicurezza del lavoro, sia in materia di corretto svolgimento del rapporto di lavoro per almeno 79 dipendenti”. “Le altre tipologie di violazioni riscontrate – viene precisato – hanno riguardato la violazione della normativa in materia di orario di lavoro e la irregolare copertura previdenziale e contributiva rispetto all’effettivo svolgimento del rapporto di lavoro”.

Calcio, la Fiorentina batte l’Empoli nel derby toscano

La Fiorentina di Vincenzo Italiano ha battuto l’Empoli per 1 a 0 nel derby toscano dell’ora di pranzo.

Tre punti per la Fiorentina che supera l’Empoli nel derby Toscano grazie ad un gol di Nico Gonzalez nel secondo tempo. L’Empoli aveva segnato nei primi 45 minuti di gioco, ma la rete è stata annullata dalla Var per un fallo sul portiere Terracciano. Empoli che ha chiuso la partita in dieci uomini per l’espulsione del calciatore Luperto, per doppia ammonizione.

Il gol di Nico Gonzalez al minuto 58, su colpo di testa, è scaturito proprio dal calcio di punizione causato da Luperto, che gli è costato il secondo giallo e la doccia anticipata. 3 punti per i Viola che raggiungono quota 50 in classifica; l’Empoli di Andreazzoli, in crisi di risultati in questo 2022, resta ferma a 33 punti e adesso deve guardarsi dalle retrovie.

Durante i 90 minuti di questo derby, la squadra di Vincenzo Italiano ha costruito buone azioni, rendendosi pericolosa. Ma Vicario, l’estremo difensore dell’Empoli ha fatto buona guardia, tenendo sempre i suoi compagni in gioco. Una dormita della difesa fiorentina, con l’errore di Biraghi e Terracciano poteva costare caro, ma la Var ha annullato il gol del vantaggio empolese di Di Francesco, per fallo di Pinamonti sul portiere Viola. Una partita tattica, quella vista al Franchi che al 58esimo è stata sbloccata dal colpo di testa di Nico Gonzalez, dopo un gol annullato a Cabral. Nel finale Riccardo Sottil ha avuto l’occasione di chiudere il match, ma ancora una volta il portiere dell’Empoli ha sventato la minaccia, dimostrando tutto il suo valore. Vani i quattro cambi di Andreazzoli per tentare il pareggio.

Da segnalare che nel finale convulso è stato espulso per proteste il direttore sportivo azzurro, Pietro Accardi. A comunicarlo lo stesso Empoli infuriato per l’operato dell’arbitro Massimi.

“Tenere vive certe partite ci fa prendere e rischiare qualche indecisione. In questo momento non riusciamo ad essere concreti, abbiamo tirato in porta 24 volta ma ancora non siamo cinici come dovremmo essere. Queste partite devono essere chiuse prime, se commetti un mezzo errore rischi di essere castigato. Mi tengo stretto comunque il risultato e sono contento di come abbiamo gestito la partita quando siamo rimasti in superiorità numerica”. Vincenzo Italiano è soddisfatto della vittoria della sua Fiorentina nel derby contro l’Empoli che permette ai viola di continuare a lottare per un posto in. Europa. Se l’Empoli è furioso e protesta per la direzione di gara dell’arbitro Massimi, Italiano sottolinea che: “Sulla gestione arbitrale non mi piace discutere gli episodi, di situazioni così ce ne sono una valanga in un campionato. Spesso siamo stati penalizzati noi e non ho detto nulla – ha ricordato l’allenatore della Fiorentina -.”

Il presidente Commisso (al termine della gara ha chiamato dagli Stati Uniti allenatore e giocatori per complimentarsi con loro per la vittoria) è felice per la posizione in classifica e per come ci stiamo esprimendo. Tutta la proprietà deve essere contenta di quello che stiamo proponendo”. Una Fiorentina che continua la sua lotta all’Europa: “Quando vinci le partite poi è normale andare a vedere la classifica – ha concluso Italiano, che al termine della partita è andato sotto la Fiesole per esultare con loro la gioia della vittoria -. Nelle prossime nove partite dobbiamo cercare di vincerne il più possibile. Ci godiamo intanto questa posizione di classifica”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il ds viola Daniele Pradè: “Abbiamo 50 punti e dobbiamo guardare avanti visto che c’è anche una partita in meno. Anche oggi prestazione importante contro una squadra organizzata con un bravissimo mister, complimenti ai ragazzi e ad Italiano. Ikoné non ha giocato? Peccato per lui perché Jonathan ha avuto un problemino fisico altrimenti sarebbe stato della gara”.

Mancanza di sensibilità e decisioni prese in campo molto discutibili da parte dell’arbitro Massimi: l’allenatore dell’Empoli Andreazzoli è deluso e arrabbiato per una sconfitta contro la Fiorentina nel derby toscano che poteva essere evitata con decisioni arbitrali diverse: “Sono le forze in campo che decidono, non è l’emotività – dice il tecnico – La prima ammonizione a Luperto è decisiva, il fallo era al contrario. Anche il quarto uomo mi sembrava della mia opinione.Se manca la sensibilità non funziona niente, in questo caso bisogna cambiare mestiere, poi gli arbitri svolgono un ruolo complicato e gli errori ci possono stare, ma bisogna offrire una sensibilità

“Sono dispiaciuto per quei dieci secondi finali quando stavamo battendo una rimessa laterale in attacco e l’arbitro non ce l’ha permesso- ha proseguito il tecnico dell’Empoli – Non capisco perché bisogna fischiare prima dei 5 minuti di recupero. C’era una rimessa laterale, falla battere”. Empoli che era passato in vantaggio anche con Di Francesco ma poi annullato dal Var per fallo di Pinamonti su Terracciano: “L’Empoli fa giurisprudenza, come c’è una revisione da mettere in risalto ci tocca a noi. Nessuno aveva protestato, nemmeno Terracciano – ha sottolineato Andreazzoli -. Mentre su Luperto penso che sia stata fatta una valutazione al contrario, mentre il secondo giallo ci sta. Se nel primo caso andava ammonito qualcuno quello era l’avversario, non Luperto”.

Empoli che oltre alla sconfitta contro la Fiorentina deve registrare anche il serio infortunio subito da Tonelli nel primo tempo: “Come sta? Molto male. Le sensazioni sono brutte – ha terminato Andreazzoli -. Potrebbe essere un infortunio grave. Potrebbe essere il terzo negli ultimi mesi per lui.”

Il prossimo turno vedrà l’Empoli impegnata in casa contro lo Spezia, sabato 9 aprile alle 15. La Fiorentina, invece, continuerà ad inseguire un posto in Europa andando a giocare a Napoli, domenica alle 15.

 

Trovato morto in container: Procura apre fascicolo per omicidio colposo

La procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, senza indagati, sul caso di Mohamed, il giovane trovato morto in un container della carta all’interno di una ditta di trattamento rifiuti a Empoli (Firenze). Anche se al momento l’ipotesi più probabile è quella dell’incidente.

Domani il pm Antonino Nastasi conferirà l’incarico per l’autopsia sul cadavere, che in base alle previsioni dovrebbe essere eseguita nella stessa giornata. Proseguono gli accertamenti dei carabinieri per ricostruire il tragitto percorso dai camion di Alia, la società incaricata della raccolta rifiuti a Firenze, che ieri mattina hanno scaricato la carta nel container. Al momento l’ipotesi ritenuta più probabile dagli inquirenti è quell’incidente, ossia che il giovane, il cui nome di battesimo sarebbe Mohamed, abbia trovato rifugio per la notte in un cassonetto della carta, e che si sia addormentato finendo poi in uno dei camion compattatori impiegati per la vuotatura dei cassonetti delle differenziata. Il carico è stato poi conferito nel container. A trovare il cadavere è stato lunedì mattina un operaio della ditta, la Metal Carta di via del Molin Nuovo, addetto a manovrare il braccio meccanico dotato di ‘ragno’ e pinza che serve a spostare il carico del container.

L’uomo avrebbe raccontato che in un primo momento avrebbe scambiato il corpo senza vita del giovane per un fantoccio. Alla vista della sagoma ha subito bloccato la manovra, andando a controllare e facendo la tragica scoperta. Il giovane, noto alle forze dell’ordine con molti alias, di età compresa tra i 20 e i 27 anni, non aveva con sé né denaro né documenti o altri effetti personali, ad eccezione di un foglio che attestava l’ultimo controllo di polizia avvenuto a suo carico poche ore prima, intorno alle 23 di domenica a Firenze nella zona di Novoli. In Italia dal 2013 e senza permesso di soggiorno dal 2019, era noto alle forze di polizia per piccoli precedenti per furto.

Il cadavere di un uomo scoperto in container della raccolta differenziata

Empoli, in provincia di Firenze, il cadavere di un giovane straniero è stato trovato in un’azienda cartiera di Empoli dentro un container della carta della raccolta differenziata.

Il cadavere del giovane è stato scoperto verso le 10:30 un addetto con mansioni di smistamento della carta della raccolta differenziata. L’operaio, spiegano i carabinieri, ha rinvenuto il corpo nello svuotare il container con una gru, che ha braccio meccanico e pinza.

Del caso si stanno occupando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Firenze e della compagnia di Empoli, guidati dal comandante Daniele Riva.

Il cadavere del un giovane straniero è stato poi identificato come un 20enne della Somalia, in base ai primi accertamenti dei carabinieri. Non è escluso che il giovane sia stato colpito e ucciso proprio dal movimento della gru che con un braccio meccanico e pinza stava svuotando il container.

Secondo quanto appreso, in base alle prime ispezioni medico-legali, il decesso risalirebbe a poche ore prima del ritrovamento. Il corpo non presenterebbe segni di lesioni a eccezione di una ferita all’altezza della fronte, che potrebbe esser stata provocata dalla pinza della gru.

Nel container in cui c’era il cadavere immettono la carta i camion compattatori che effettuano la raccolta dai cassonetti della differenziata. Uno di questi mezzi era arrivato col suo carico nell’azienda questa mattina.

Tra gli accertamenti, viene valutata anche l’ipotesi che il 20enne si sia addormentato dentro un cassonetto della carta dove potrebbe aver avuto un malore e non essersi risvegliato quando c’è stato il primo svuotamento. Tuttavia solo l’autopsia, che sarà disposta da pm di turno Antonino Nastasi, potrà chiarire le esatte cause della morte.

Empoli: arrivate le prime due famiglie ucraine

Sono arrivati nella serata di ieri a Empoli (Firenze) i primi due nuclei familiari ucraini: uno composto da mamma e figlio sedicenne, l’altro da mamma, suocera e i due figli di tre e dodici anni. I mariti, raccontano, sono rimasti a Kiev.

Entrambe le famiglie sono state subito accolte, nella serata di ieri, dalla Misericordia di Empoli, che si occuperà della loro accoglienza in città, fornendo sostegno, assistenza e tutto ciò di cui hanno bisogno. Dopo una prima visita medica negli ambulatori medici della Misericordia, si spiega in una nota, i cittadini ucraini sono stati accompagnati negli alloggi, con alimenti e bevande per rifocillarsi e un peluche per la bimba. Ad accogliere le due famiglie erano presenti il sindaco del Comune di Empoli Brenda Barnini e il provveditore della Misericordia di Empoli Gionata Fatichenti.

“Ringrazio la Misericordia che come sempre si è fatta trovare pronta a dare risposta concreta al bisogno di accoglienza – ha sottolineato Barnini -. Queste famiglie arrivate dopo un lungo viaggio da Kiev spero che riescano a trovare nella nostra città un po’ di serenità e di speranza e noi non faremo mancare il sostegno necessario”.

“La Misericordia è per tradizione secolare un luogo di accoglienza, aperto ai bisognosi – ha ricordato Fatichenti -. Ci siamo quindi subito attivati, davanti al dramma della guerra in Ucraina, per aiutare i cittadini in fuga dal Paese. Voglio ringraziare a nome di tutta l’Arciconfraternita il sindaco Barnini, che oggi ha voluto dare insieme a noi il benvenuto alle prime famiglie ucraine arrivate a Empoli, a cui daremo ospitalità e assistenza. Siamo inoltre impegnati in una raccolta di materiali e beni di prima necessità a cui stanno rispondendo moltissimi cittadini, ma anche aziende, scuole, supermercati, negozi, mostrando il grande cuore che ha la nostra comunità”

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