Disney Classic Stories alla Compagnia

Per queste feste natalizie alla Compagnia di Firenze ritornano sul grande schermo 7 famosissimi classici Disney. Una rassegna dedicata ai più piccoli… ma non solo!

In attesa del prossimo remake live-action alla Compagnia si riscopre la magia di alcuni dei più grandi capolavori dell’animazione Disney in 2D, da (ri)vivere in famiglia, durante le feste, ma stavolta sul grande schermo! (Ingresso 5€ intero / 4€ ridotto / 6€ film + merenda e 1 accompagnatore entra gratis)

PROGRAMMA:

Lunedì 26 dicembre ore 17.00: IL RE LEONE di Roger Allers e Rob Minkoff (USA, 1994, 90 minuti). In seguito alla morte del padre, il cucciolo di leone Simba deve combattere il malvagio zio Scar che cerca di rubargli il trono di re della giungla. In suo aiuto ci sono due simpatici compagni, Timon e Pumbaa. Il film ha vinto 2 Premi Oscar e 3 Golden Globe.

Giovedì 29 dicembre ore 17.00: GLI ARISTOGATTI di Wolfgang Reitherman (USA, 1970, 78 minuti). Quando una nobildonna parigina passa a miglior vita, lascia in eredità tutti gli averi ai suoi gatti. Il perfido maggiordomo Edgar non ci sta e ce la mette tutta per eliminare i felini.

Sabato 31 dicembre ore 17.30: LA BELLA E LA BESTIA di Gary Trousdale e Kirk Wise (USA, 1991, 85 minuti) Francia, XVIII secolo. Un giovane principe superbo ed egoista viene tramutato in bestia per mano di una fata. L’incantesimo si romperà solo se una fanciulla si innamorerà di lui. Il destino vuole che la sua vita si incroci con quello della giovane Belle. Il film ha vinto 2 Premi Oscar e 3 Golden Globe.

Domenica 1 gennaio ore 17,30: ROBIN HOOD di Wolfgang Reitherman (USA, 1973, 83 minuti). Robin Hood, una volpe furba e simpatica, e la sua scalmanata banda di amici difendono i poveri e gli oppressi dal pessimo governo del tiranno Principe Giovanni e del suo viscido consigliere Bis.

Lunedì 2 gennaio ore 17.30: PINOCCHIO di AA.VV. (USA, 1940, 88 minuti) Con il Grillo Parlante al fianco, il burattino Pinocchio intraprende un’avventura che mette alla prova coraggio, lealtà ed onestà finché non esaudirà il suo desiderio: diventare un bambino vero. Il film ha vinto 2 Premi Oscar ed è il secondo classico Disney per ordine di uscita.

Mercoledì 4 gennaio ore 17.00 IL LIBRO DELLA GIUNGLA di Wolfgang Reitherman (USA, 1967, 78 minuti). La pantera Baghera scopre un bambino abbandonato, Mowgli, nella giungla e decide di affidarlo a una famiglia di lupi che lo alleva come un cucciolo. Quando ha 10 anni, il ragazzino deve decidere se lasciare tutto per raggiungere il mondo degli umani.

Venerdì 6 gennaio ore 17.30 LA SPADA NELLA ROCCIA di Wolfgang Reitherman (USA, 1963, 79 minuti). Una spada conficcata nella roccia porta una scritta sotto l’elsa, nella quale si dice che l’uomo che riuscirà ad estrarre la spada sarà il re di tutta l’Inghilterra. Ma invece che un uomo, il predestinato potrebbe essere un ragazzino.

Proiezioni in lingua originale per bimbi e famiglie durante le feste:

Martedì 27 dicembre: Dilili à Paris (2018, 93’) | version originale en français

Martedì 3 gennaio: Winnie the Pooh (2011, 61’) | Original English Version

 

Disney Store dismette i negozi, a Firenze 15 addetti senza più lavoro.

Battistini (Filcams Cgil Firenze): “Grave e inaccettabile che si proceda in questa direzione. Ci sarà una mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e la Filcams Cgil sarà al loro fianco. Coinvolgeremo le istituzioni locali e la cittadinanza perché si sostenga con tutti i mezzi la battaglia di donne e uomini ai quali ad oggi non è data alcuna prospettiva”

Disney abbandona l’italia e abbandona Firenze. Una doccia fredda arrivata venerdì quando l’azienda comunica la messa in liquidazione dell’azienda che – tradotto – significa abbandonare al proprio destino 240 lavoratori, 15 a Firenze.  “Questo il mondo fatato, questo il mondo di grandi e piccini fatto di gioco, fantasia, sogni e balocchi… L’azienda sceglie, decide che si abbandona il canale fisico e decide che solo il canale virtuale è quello su cui vale la pena di investire, e poco importa se a pagare il prezzo di questa scelta sono donne e uomini a cui fino a ieri veniva raccontato un sogno, un team al servizio di grandi e piccini. Grave e inaccettabile che si proceda in questa direzione” dichiara Francesca Battistini Filcams Cgil Firenze.

Che aggiunge “alla proclamazione dello stato di agitazione seguirà la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e la Filcams Cgil sarà al loro fianco. Coinvolgeremo le istituzioni locali, la cittadinanza perché si sostenga con tutti i mezzi la battaglia di donne e uomini ai quali ad oggi non è data alcuna prospettiva. La battaglia contro questa ennesima prova di indifferenza da parte di aziende multinazionali nei confronti delle persone, della loro carne viva inizia qui”.

Disney Store, 8 ore di sciopero e sit in di mobilitazione nazionale è la risposta dei lavoratori alla dismissione dei negozi annunciata dal colosso americano. I Sindacati chiedono l’attivazione di un tavolo istituzionale con i ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro

Attivazione immediata di un tavolo istituzionale con i ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro e contestuale avvio del confronto con la direzione societaria di Disney Store per conoscere i dettagli della procedura di liquidazione del marchio avviata il 19 scorso ed annunciata ai sindacati a cose fatte dalla direzione societaria. È quanto deciso dall’Assemblea unitaria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, promossa in modalità telematica, partecipata dalla quasi totalità dei lavoratori del colosso americano. L’Assise ha deciso anche l’attivazione dello stato di agitazione e la proclamazione 4 ore di sciopero a livello territoriale da organizzare con sit in di protesta davanti ai punti vendita ed ulteriori 4 ore di sciopero da organizzare a livello nazionale.

I 233 lavoratori di Disney Store Italia non si arrendono alla dismissione dei negozi e chiedono soluzioni volte a preservare i livelli occupazionali. Una situazione certamente non facile, tenuto conto della dismissione dell’intero perimetro di vendita a fronte di un investimento aziendale orientato tutto sul canale e-commerce. Si attende ora la ricezione della procedura di licenziamento collettivo paventata dalla direzione societaria che, oltre a chiarire i dettagli della presenza in Italia, aprirà la fase di confronto sindacale prevista dalla normativa italiana. I sindacati tenteranno di percorrere la strada della cessione delle licenze, di definire un accordo sull’incentivo all’esodo volontario e di attivare percorsi di politiche attive volte alla ricollocazione dei lavoratori. Una sfida epocale. La crisi pandemica continuerà a produrre effetti nefasti per lungo tempo.

 

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