A Firenze ‘Il Viaggio della Costituzione’

?A settanta anni dalla nascita della Costituzione della Repubblica Italiana, la Presidenza del Consiglio dei Ministri intende rinnovare e sottolineare l’amore e il rispetto per la nostra Carta Costituente.

Il progetto “Il Viaggio della Costituzione” porta la Carta Costituzionale fisicamente e idealmente ancora più vicina a tutti gli Italiani, attraverso un viaggio in dodici città, creando uno spazio rappresentativo e aperto ai cittadini, con approfondimenti grafici e multimediali, frasi di personaggi chiave della nostra storia e della nostra cultura.

Firenze è la nona delle dodici città ad ospitare il progetto e la mostra itinerante sulla Carta Costituzionale, che sarà allestita presso il Mip – Murate Idea Park nella Sala Wanda Pasquini – ex Sala delle Vetrate.

La tappa di Firenze, la nona, è dedicata all’articolo 9 della Costituzione – “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione” – e introduce un’occasione di dialogo sul tema “Cultura e ricerca”.

A ciascuna delle città del progetto è associato uno dei primi dodici articoli, recanti i principi fondamentali, e il tema cardine ad esso ispirato. Lo scopo è quello di promuovere un confronto utile a guidare studenti e cittadini nella comprensione del valore storico e culturale della Carta Costituzionale.

La mostra itinerante sulla Costituzione, a ingresso libero, è arricchita da approfondimenti grafici e multimediali: filmati storici, frasi celebri di personaggi chiave, commenti audio ai 12 articoli fondamentali affidati alle parole di Roberto Benigni. Al termine del percorso, i visitatori potranno rinnovare la propria adesione alla Carta Costituzionale con un atto simbolico: l’apposizione di una firma “virtuale” accanto a quella dei Padri Costituenti. A Firenze la mostra sarà visitabile tutti i giorni, dalle 9 alle 18 fino al 23 maggio, con unica eccezione dell’11 maggio con apertura dalle 14 alle 18.

Il tema “Cultura e ricerca”, associato a questa nona tappa, sarà approfondito il 21 maggio, alle ore 16.30, presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, all’interno dell’incontro dei “Dialoghi sulla Costituzione” a cura di Editori Laterza.

Nell’anno delle celebrazioni per il 70° Anniversario della Costituzione Italiana, questo progetto vuole tracciare un percorso simbolico tra la nascita della Repubblica e i nostri giorni, creando uno spazio rappresentativo e aperto alla cittadinanza. Al termine della tappa, la Costituzione proseguirà il suo viaggio verso le città di Trieste, Assisi e Reggio Emilia.

Claudio Gherardini ha intervistato Cristina Giachi, Vicesindaca e Assessora all’Educazione, Università e Ricerca del Comune di Firenze e Andrea Mancinelli, Direttore Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli anniversari di interesse nazionale:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/05/180511_03_VIAGGIO-COSTITUZIONE_GIACHI-MANCINELLI.mp3?_=1

Firenze dei Bambini: aeroplanini di carta con poesie dalla Torre di San Niccolò

Questa mattina, alla Torre di San Niccolò, per l’esordio del festival Firenze dei Bambini, è andata in scena una gara di aeroplanini di carta: la prima iniziativa della tre giorni dedicata ai più piccoli con protagonisti 141 alunni delle scuole primarie.

Si è trattato dell’evento finale di “Fammi volare”, un laboratorio di scrittura creativa dell’Associazione culturale Legamidarte in collaborazione con l’Assessorato all’Educazione per gli alunni delle scuole primaria, inserito ne “Le Chiavi della Città”, il pacchetto di iniziative e progetti formativi che l’assessorato all’educazione offre ai ragazzi delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado, in collaborazione con di Ente Cassa di Risparmio di Firenze (Portale Ragazzi.it) e il partenariato scientifico di Indire.

Nei 12 incontri in classe gli alunni hanno imparato a creare una poesia utilizzando come supporto della parola qualcosa che i ragazzi hanno imparato a preparare e padroneggiare: degli aeroplanini di carta.

Questa mattina il “lancio delle poesie” dalla terrazza della Torre con 141 bambini delle scuole primarie Kassel, Petrarca e Marconi. Insieme a loro la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi.

Vaccini: si rimarrà in graduatoria anche senza presentazione documenti

Ieri intervento Free Vax durante seduta congiunta delle commissioni scuola e sanità.

Per un errore, si indica. sul portale educazione, la decadenza dell’iscrizione dalle graduatorie nei casi mancata presentazione della documentazione sugli obblighi vaccinali.
In realtà, a partire da domani, sarà pubblicata la rettifica per confermare che la normativa prevede, per l’anno scolastico 2018-2019, il diritto a rimanere nelle graduatorie.

Intervento a sorpresa di un gruppo di free vax ieri in Palazzo Vecchio a Firenze, in occasione della seduta congiunta delle commissioni scuola e sanità sul tema delle procedure di applicazione della legge sulla vaccinazione obbligatoria. Una trentina di persone ha seguito i lavori, ai quali ha partecipato anche la vicesindaca Cristina Giachi, poi, al termine della seduta un loro rappresentante ha preso la parola, esprimendo critiche sulla legge e sui criteri utilizzati per applicarla.

Durante la riunione, l’amministrazione ha fornito alcuni aggiornamenti riguardo la situazione delle famiglie dei bimbi destinatarie dei provvedimenti di sospensione dalle scuole dell’infanzia comunali per inadempienza all’obbligo vaccinale. In 51 non hanno dato ancora alcuna risposta alla lettera consegnata dal Comune, 35 si sono messe in regola, 4 hanno dichiarato che non ottempereranno all’obbligo per i loro figli.

 

Firenze: in tutte le scuole obbligatoria un’ora settimanale di educazione alla cittadinanza

L’iniziativa popolare promossa da Palazzo Vecchio avrà validità nelle scuole di ogni ordine e grado, il sindaco Nardella: “troppe volte nelle nostre città comportamenti lesivi delle regole minimali di convivenza”.

Un’ora settimanale obbligatoria di educazione alla cittadinanza, con valutazione, da inserire nei programmi delle scuole di ogni ordine e grado, con un monte ore annuo non inferiore a 33. Fondamenti della Costituzione, delle istituzioni dello Stato e dell’Ue, diritti umani, legalità il tema delle lezioni che potranno essere tenute da prof di italiano, storia e filosofia, diritto ed economia. Questa, in sintesi, la bozza di legge di iniziativa popolare, promossa dal Comune di Firenze e illustrata dal sindaco Dario Nardella e dal vicesindaco e responsabile nazionale Anci Scuola Cristina Giachi.
“Vediamo troppe volte nelle nostre città comportamenti lesivi delle regole minimali di convivenza – ha spiegato Nardella -: certo non possiamo confidare solo nella pena e nella punizione perché quando si arriva alla repressione la società ha già perso. Dobbiamo invece lavorare a costruire dei buoni cittadini a partire dai banchi di scuola”. La proposta, ha aggiunto il sindaco, ha anche risvolti per l’integrazione degli stranieri. “Troppe volte – ha detto Nardella – nelle nostre scuole arrivano giovani immigrati, stranieri, che talvolta non conoscono bene l’italiano, e non conoscono le regole minimali di convivenza. Non è possibile nessuna integrazione se non ci sono regole chiare, condivise ed applicate da tutti. Anche in questo dobbiamo partire dalla scuola”.
La bozza di legge, è stato infine spiegato, è un testo ‘aperto’, realizzato con l’auspicio che nelle prossime settimane possa essere completato “con l’apporto di tutto il mondo della scuola e delle famiglie”, ha detto Nardella. Tra le varie personalità alle quali la bozza è stata sottoposta, il sindaco ha elencato il rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta, il direttore della Normale di Pisa Vincenzo Barone, il rettore dell’ateneo fiorentino Luigi Dei, ed anche Riccardo Muti e Massimo Recalcati.

Vaccini Firenze: telefonate per chiarimenti sospensioni bimbi

Mentre sono in fase di consegna le prime lettere di sospensione dall’asilo alle 90 famiglie di bambini risultati non in regola con la documentazione sulle vaccinazioni, il Comune di Firenze ha ricevuto le prime chiamate dai genitori che si sono visti recapitare la raccomandata a mano.

“Cerchiamo di interloquire con tutti. Ci sono richieste di chiarimento e procedure da verificare. C’e’ chi e’ stupito perche’, magari, aveva mandato i documenti online e non sono arrivati”, spiega Cristina Giachi, il vicesindaco con delega all’Educazione.

“Un genitore che sembra un no vax convinto, l’unico che abbiamo ricevuto, ha parlato di un colloquio richiesto all’Asl. In questo caso stiamo verificando i tempi della richiesta, perche’ se fatta prima del 10 marzo regolarizzerebbe la presenza del bambino a scuola”.

Alcuni genitori, rivela ancora Giachi, “ci hanno chiesto: ‘cosa dico a mio figlio che e’ escluso da scuola’. Io dico che non e’ escluso e nessuno lo esclude. Pero’ mi consola che i bimbi in questi casi sono stati tenuti a casa, non c’e’ stato cioe’ il volerlo portare forzatamente e quindi il trauma per il bambino della porta chiusa della scuola. Un’esperienza che non vorrei mai far fare a nessuno dei miei piccoli cittadini”, conclude la vicesindaca.

Nei giorni scorsi Palazzo Vecchio ha precisato che i bambini potranno rientrare a scuola se effettueranno le vaccinazioni obbligatorie, se presenteranno la certificazione di esonero dai vaccini o presentando la richiesta di appuntamento per le vaccinazioni.

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