Muore pilota auto storiche in incidente, cancellata gara

Cortona, in provincia di Arezzo, incidente mortale sabato pomeriggio durante la prova della gara per auto storiche in programma nel weekend.

Un pilota 54enne originario di Pistoia partecipante alla gara pe auto storiche Camucia-Cortona, per cause ancora da accertare, è finito con la sua vettura monoposto, contro un albero riportando una frattura alla base cranica che ne ha poi causato il decesso.

Subito soccorso dal 118 l’uomo è stato subito soccorso e stabilizzato dai sanitari che hanno allertato l’elisoccorso Pegaso ma è deceduto prima di essere trasportato in ospedale

Gli organizzatori del Circolo Autostoriche Paolo Piantini hanno deciso di non fare svolgere la 33^ Camucia-Cortona, gara in programma domenica 7, e valida per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche in seguito all’incidente avvenuto oggi durante le prove nel quale è morto Fabrizio Bonacchi, uno dei piloti partecipanti alla kermesse per auto d’epoca.

A quanto si apprende da una nota degli organizzatori della gara, l’incidente è avvenuto “durante la seconda manche di ricognizioni, quando la monoposto Gloria Kit, condotta da Nonacchi, iscritta tra le vetture moderne ammesse al via, ha urtato un albero a bordo tracciato, circa 700 metri dopo il via”.

A causa dell’urto “il pilota ha riportato gravi traumi, e dopo immediati e tempestivi soccorsi è purtroppo deceduto”, poco dopo le ore diciotto di questo pomeriggio.

Gli organizzatori e la direzione gara, a nome dell’intero staff della Camucia-Cortona hanno espresso vicinanza alla famiglia del pilota scomparso.

Cortona: morto ciclista travolto da auto

Aveva 76 anni e si chiamava Pasquale Panichi, il ciclista investito lungo la provinciale delle Chianacce, nel comune di Cortona (Arezzo) nel primo pomeriggio.

Appassionato di bici, faceva parte dell’associazione sportiva Val di Loreto e partecipava a raduni per cicloamatori. Panichi è deceduto per le lesioni riportate nell’impatto con l’auto. Sul posto, oltre al 118, la polizia municipale di Cortona a cui sono affidati i rilievi.

Panichi, ferroviere in pensione, abitava alle Piagge di Camucia era sposato e padre di un figlio. Di recente era stato tra i sostenitori de L’Intrepida, manifestazione di ciclismo storico svoltasi ad Anghiari. Il fatto è accaduto, oggi, intorno alle 13.30 di oggi. Al momento dell’arrivo dei sanitari l’uomo non era già cosciente, inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118.

Attivati un’ambulanza, l’automedica e l’elisoccorso Pegaso ma i soccorsi non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso avvenuto, con ogni probabilità, sul colpo. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Cortona.

Inge Feltrinelli: Cortona perde un’amica carissima

Inge Feltrinelli, editrice, fotografa e giornalista, ci ha lasciato, “è stata un’amica carissima” per Cortona afferma Francesca Basanieri, per ricordarla il 21 settembre sarà organizzato il “Valzer brillante” de Il Gattopardo, un momento di danza e celebrazione che si terrà in tutte le librerie Feltrinelli alle 19.

“E’ una notizia che ci rattrista profondamente. Inge per Cortona è stata un’amica carissima, una persona a cui tutti noi dobbiamo molto e che abbiamo ammirato ed amato”. Così la sindaca di Cortona (Arezzo) Francesca Basanieri ricordando Inge Feltrinelli, legata da oltre 30 anni al comune toscano di cui era cittadina onoraria.

In un’intervista di alcuni anni fa, ricorda sempre il sindaco, Inge Feltrinelli aveva spiegato che “bisogna avere un luogo, molti luoghi, che incoraggino lo studio e il confronto, e per me Cortona è stato e continua a essere uno di questi. Qui si sente l’eredità dell’umanesimo e lo scatto della ricerca moderna. Qui si respira il futuro, che non ha bisogno di polvere ma di concentrazione, che non vuole rigidità ma scioltezza di intuizioni”.

Fin dai primi anni Ottanta, ricorda ancora il sindaco, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli ha fatto di Cortona la sua unica sede staccata, in Palazzo Casali, presso la Biblioteca comunale) che “possiede l’unica collezione al mondo di tutti i testi pubblicati dalla casa editrice Feltrinelli”. La cittadina ha poi ospitato, sempre dagli anni Ottanta, i ‘Colloqui Internazionali’ della Fondazione Feltrinelli, portando come ospiti nella cittadina dell’Aretino Francois Mitterand, Amartya Sen, Alexander Dubek, Alain Tourain, Antonio Cassese e altri. Tra le altre manifestazioni promosse grazie al Gruppo Feltrinelli Cortona Mix Festival.

Esprimendo la vicinanza della comunità a Carlo Feltrinelli, il sindaco spiega di aver avuto, in questi anni, modo di conoscere e incontrare più volte Inge Feltrinelli, “e di ammirarne la forza e soprattutto di sentire direttamente dalle sue parole l’affetto per Cortona. Tanti sindaci ed amministrazioni si sono succedute alla guida della città ma Inge Feltrinelli è rimasta sempre al nostro fianco con un amore sincero per Cortona e la sua gente”.

Domani 21 settembre Gruppo Feltrinelli ricorda Inge con il “Valzer brillante” de Il Gattopardo, un momento di danza e celebrazione della vitalità di Inge aperto a tutti che si terrà alle ore 19 nelle Librerie Feltrinelli.
”Un gesto”, spiega il Gruppo in una nota “per condividere con lettori e cittadini questo triste momento, con l’impegno di continuare a percorrere la strada da lei tracciata. In tutte le forme e con tutta l’energia possibile”.

Sequestrate 133 ton di rifiuti e 3 impianti, 25 indagati

Cortona, violazioni della normativa ambientale e mancata sicurezza nei luoghi di lavoro, questi i reati che hanno portato alla denuncia di 25 persone ed al sequestro di 132 tonnellate di rifiuti e di tre impianti di smaltimento, due dei quali completamente abusivi.

L’indagine che ha portato al sequestro dei rifiuti, denominata ‘Electronic waste’, è stata condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Arezzo e del Noe di Firenze, e coordinata dalla procura della Repubblica di Arezzo, che hanno operato in Toscana e nelle Marche.

I militari avrebbero accertato i reati nell’ambito di attività connesse al recupero di apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, da parte di aziende e soggetti privi delle necessarie autorizzazioni o, comunque, in violazione delle norme di legge che regolano il settore.

L’inchiesta è partita da alcuni accertamenti dei militari di Arezzo nei confronti di due italiani che, in un capannone apparentemente abbandonato della periferia di Cortona (Arezzo) avevano allestito un’attività di gestione dei rifiuti.

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