Controradio Club: Sabato 1 Febbraio “Radio Aperta”

?SABATO 1 FEBBRAIO RADIO APERTA, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:30, vieni negli studi di Via del Rosso Fiorentino, 2b, a fare la tessera del Controradio Club e conoscere i suoi personaggi!

Ci sono anche le nuove magliette, i cappellini ed un fantastico ombrello con il logo del Controradio Club da comprare per supportare la radio!

Il Club di Controradio è un’associazione di ascoltatori di Controradio che sostiene l’emittente nel suo impegno quotidiano a trasmettere la musica più nuova ed interessante e l’informazione più originale ed indipendente.

La musica più interessante, l’informazione più approfondita, il Rock Contest, Genius Loci, gli eventi speciali, una comunità di ascoltatori che viaggia, visita mostre, partecipa ad eventi culturali e molto, molto altro ancora: questa è Controradio!

Ma Controradio resiste così com’è, solo con il sostegno dei suoi ascoltatori, per questo ti chiediamo di entrare a far parte della sua comunità, associandoti al nostro Club. Lo puoi fare su http://www.controradioclub.it oppure passando in radio, in orario d’ufficio.

Tornano le Cene Controradio Club: la prima il 31 gennaio

A grande richiesta da parte dei soci tornano le Cene del Controradio Club. La prima “AGGIUNGI UN SOCIO A TAVOLA” sarà VENERDI 31 gennaio al CIRCOLO ARCI Isolotto di Firenze.

Ingresso riservato ai Soci del Controradio Club. Non sarà possibile sottoscrivere la tessera all’ingresso.

Tornano dopo tanti anni di assenza, le Cene del Controradio Club con i giornalisti e i conduttori musicali che animano da sempre la radio. Il primo evento è organizzato per venerdì 31 gennaio alle ore 19,30 al Circolo ARCI Isolotto (Via Maccari, 104 – Firenze), dove troverete ad attendervi lo staff dell’emittente che cenerà insieme a voi. Se siete interessati, iscrivetevi subito, ci sono solo 100 posti. Il buffet della serata, che si consuma comodamente seduti al tavolo, è super-ricco:

Menù

– Crostini misti (toscani, funghi, pomodoro piccante)

-Torta salata

– Formaggi misti e confetture 

– Vol-au-vent prosciutto cotto e piselli

– Tagliere di salumi misti 

– Insalata russa

– Primo caldo di terra

– Primo caldo vegetariano

– Pappa al pomodoro 

– Arrosticini di pollo e tacchino

– Prosciutto arrosto

– Polpettine di manzo

– Frittini misti (mozzarelle, polenta, falafel, orzotto)

– Verdure grigliate 

– Patate arrosto 

– Sformatino di asparagi 

– Taglieri di frutta mista 

– Dolcetti misti 

  • Acqua e vino 

Il contributo per la serata è di € 20,00 a persona.

Prenotazioni entro il 28 gennaio (o ad esaurimento posti):

club@controradio.it – Info: 055.73.999.70

Sostieni la tua radio, Associati al Controradio Club !

Lo puoi fare online su www.controradioclub.it o in radio in orario di ufficio

“Vogliono zittire” ‘Radio Città del Capo’ del ‘Popolare Network’

Radio Città del Capo è una radio libera di Bologna che come Controradio fa parte del Popolare Network, e come Controradio cerca di raccontare le storie della propria città e regione in maniera libera, senza bandiere o schieramenti, ma sempre dalla parte dei diritti e dei più deboli, o almeno… così era.

Come Controradio Radio Città del Capo parla di politica, cultura, musica ed è diventata nel tempo un punto di riferimento per la città di Bologna, e non solo, ma dal gennaio 2018 è gestita da NetLit, il nuovo soggetto, con quote quasi paritarie fra Open Group e Mandragola, cooperativa di giornalisti, NetLit nell’agosto del 2019 cedeva la frequenza dei 94.7 fm al network commerciale nazionale Radio Dimensione Suono.

Questa operazione di “smantellamento di maldestri liquidatori” era stata aspramente criticata dal gruppo storico che gestì la radio dal 1987, che denunciava “lo snaturamento dell’emittente, priva di quello spirito indipendente e critico del passato”, alle critiche replicava Roberto Truce, presidente di NetLit: “La mission di NetLit è fare educazione ai media nelle scuole attraverso un network Media Literacy ora forte di 5 emittenti. Volevamo essere presenti a Firenze, così abbiamo scambiato alla pari la nostra frequenza 94.7 voluta fortemente da Rds, con i loro 88.3 fiorentini dove ora c’è Radio Zai.net. Il network s’è rafforzato, i 9 giornalisti di Bologna sono stati mantenuti”.

Un paio di giorni fa sul sito web dell’emittente è apparso un inquietante comunicato dal titolo “Vogliono zittire Radio Città del Capo” e firmato ‘I redattori e le redattrici di Radio Città del Capo’, nel quale si legge: “Entro il 10 gennaio 2020 l’editore di Radio Città del Capo, la NetLit srl, ha deciso di eliminare dalla programmazione i programmi locali di cronaca, politica e cultura e di smantellare la redazione di Bologna. I giornalisti potrebbero anche perdere il lavoro, così ci è stato comunicato. Tutto sarà spazzato via, a partire dalle tante trasmissioni dei conduttori e delle conduttrici che da sempre rendono Città del Capo quel patrimonio che è, e che vogliamo che resti, per la città di Bologna”.

“Sarà azzerato lo spazio che la radio sta dando alla politica regionale, – continua il comunicato – e questo succederà in un momento decisivo per l’Emilia-Romagna. A meno di un mese dalle elezioni del 26 gennaio l’editore di Radio Città del Capo, con una circolare firmata dal presidente del Cda Renato Truce, ha dato l’ordine di sospendere quella che per lui è stata una ‘sperimentazione’, la cronaca locale, e che per noi è invece da sempre il lavoro di tutti i giorni e la storia di 32 anni di radio. Per descrivere il nostro lavoro l’editore sta utilizzando espressioni come ‘utilizzo indebito’ della frequenza. Come se raccontare la scena culturale, musicale e politica di Bologna fosse qualcosa di indebito, e non invece, come è e vogliamo rimanga, il cuore e il senso stesso del progetto di Radio Città del Capo. Il tutto senza parlare delle pressioni al limite della vessazione verso i lavoratori della radio”.

“Vogliamo impedire che Radio Città del Capo si trasformi in una delle tante frequenze radiofoniche fantasma che nessuno ascolta e nessuno ricorda – conclude il comunicato -Faremo tutto quel che serve per fare in modo che Radio Città del Capo continui a vivere, e resti punto di riferimento per la città di Bologna”.

Sempre sul sito di ‘Radio Città del Capo’ è apparso poi un lungo articolo del presidente del Cda di NetLit, Renato Truce, dal titolo “Nessuno vuole zittire Radio Città del Capo!”, nel quale si controbatte punto per punto al comunicato precedente dicendo, in buona sostanza, che non sarà azzerato lo spazio che la radio sta dando alla politica regionale, in un momento decisivo per l’Emilia-Romagna, perché “almeno fino al 31 gennaio andrà regolarmente in onda la trasmissione quotidiana ‘Oltre le mura’ condotta da Giovanni Stinco” e che quindi “l’ordine di sospendere quella che è stata una sperimentazione, la cronaca locale è una colossale FakeNews! Si è chiesto semplicemente di sospendere la sperimentazione dell’agenda quotidiana dedicata agli appuntamenti bolognesi (Real time e Plancton) in onda e di riproporla in altre forme multimediali”.

Ascoltatori di Controradio, fate la tessera del Controradio Club!

‘Sabato Radio Aperta’ per il Controradio Club 2020! Live Del Mese, Winter

SABATO 18 GENNAIO RADIO APERTA, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:30, vieni negli studi di Via del Rosso Fiorentino, 2b, a fare la tessera del Controradio Club e conoscere i suoi personaggi! Ci sono anche le nuove magliette, i cappellini ed un fantastico ombrello con il logo di Controradio da comprare per supportare la radio! Con Giustina Terenzi, Chiara Brilli e i live pomeridiani di Diana Winter e Giorgia del Mese

Il Controradio Club è un’associazione di ascoltatori di Controradio che sostiene l’emittente nel suo impegno quotidiano a trasmettere la musica più nuova ed interessante e l’informazione più originale ed indipendente. 

La musica più interessante, l’informazione più approfondita, il Rock Contest, Genius Loci, gli eventi speciali, una comunità di ascoltatori che viaggia, visita mostre, partecipa ad eventi culturali e molto, molto altro ancora: questa è Controradio!

Ma Controradio resiste così com’è, solo con il sostegno dei suoi ascoltatori, per questo ti chiediamo di entrare a far parte della sua comunità, associandoti al nostro Club. Lo puoi fare su www.controradioclub.it oppure passando in radio, in orario d’ufficio.

INFO ISCRIZIONI

Genius Loci chiude con il Sold Out dei ‘Dervisci Rotanti’

?Firenze, si è chiuso con il successo del sold out dello spettacolo all’alba dei Dervisci Rotanti di Galata, nel Chiostro di Arnolfo, la terza edizione di Genius Loci, due notti e un’alba di concerti, incontri e performance artistiche ispirate dallo “spirito del luogo”.

A chiudere questa edizione del Genius Loci, organizzata da Controradio, dall’associazione Controradio Club e Opera di Santa Croce in collaborazione con La Nottola Di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2019 e il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, è stato lo spettacolo dei Dervisci Rotanti “Galata Mevlevi Ensemble”, diretti dal Maestro Sheik Nail Kesova. Dichiarati dall’UNESCO “Patrimonio culturale dell’umanità” rappresentano ormai il simbolo del misticismo orientale, che prende origine in tempi lontani, nel tredicesimo secolo circa. Una performance molto intensa, emotivamente e spiritualmente che è riuscita a catturare e coinvolgere il pubblico.


Gimmy Tranquillo ha raccolto alcune voci tra il publico alla fine dello spettacolo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/09/190928_00_VOCI-FINE-DERVISCI_PUBBLIBO.mp3?_=1

In tanti hanno affollato fin dal tramonto del 26 settembre gli spazi architettonici del complesso monumentale di Santa Croce. Il Chiostro del Brunelleschi, il Cenacolo e il Chiostro di Arnolfo sono stati veri protagonisti della rassegna, al pari dei 20 eventi tra concerti e talk show con big del mondo della cultura e della musica tra cui: Massimo Cacciari & Maurizio Ghelardi, Marcello Fois & Boosta, Marina Rei & Paolo Benvegnù, Diodato, Chiara Frugoni, l’ex collaboratore dei King Crimson Keith Tippett, Riccardo Onori, Gianni Coscia & Gianluigi Trovesi, Diodato, Gaia Nanni, Daniela Morozzi e molti altri.

“È sempre una indescrivibile emozione – ha commentato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – tornare nella basilica di Santa Croce alle primissime luci dell’alba per assistere a spettacoli culturali. Quest’anno, nell’intimità del Chiostro di Arnolfo, abbiamo ospitato uno spettacolo ipnotico e coinvolgente come la danza dei Dervisci rotanti, sospesi tra terra e fede. Ma tutti gli appuntamenti sono andati presto sold out: Genius loci si conferma un formidabile contenitore di eventi di grandi protagonisti della scena artistica internazionale che esaltano luoghi culturali straordinari e impreziosisce l’offerta della nostra Estate Fiorentina”.

Ancora una volta Genius loci si è dimostrata un’opportunità formidabile – aggiunge Irene Sanesi, presidente dell’Opera di Santa Croce – per mettere in dialogo la bellezza e la storia di Santa Croce con la contemporaneità, l’emozione delle arti, le riflessioni di personaggi significativi del nostro tempo. Ringrazio le tante persone e i tanti giovani che in questi giorni hanno reso più ricco questo dialogo. L’incontro continua, nei prossimi mesi, con un bel programma di visite speciali alla scoperta di Santa Croce attraverso tre originali percorsi.

Intervista al Maestro Sheik Nail Kesova di Raffaele Palumbo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/09/Sheik-Nail-Kesova-Raffaele-Palumbo.mp3?_=2

“I tre sold out di Genius Loci 2019 in Santa Croce, confermano l’attenzione che il pubblico anche quest’anno ha dedicato alla manifestazione – dichiara Marco Imponente, direttore generale di Controradio –  Il Chiostro del Brunelleschi, il Cenacolo e il Chiostro di Arnolfo sono stati presi d’assalto da migliaia di  spettatori interessati agli incontri, ai talk show, alle performance artistiche e alle produzioni musicali, molte delle quali create ad hoc per essere eseguite in Santa Croce in consonanza con il suo genius loci. Paradigma di ciò è stato il concerto di Diodato, il talentuoso cantautore che ha concluso la sua esibizione scendendo dal palco e senza amplificazione ha iniziato a cantare facendo riverberare la sua voce all’interno dei loggiati del Chiostro del Brunelleschi. Un’esibizione da brividi che rende esattamente il significato del genius loci: l’identità del luogo che influenza l’esibizione dell’artista e conseguentemente la percezione da parte degli spettatori. Tutto ciò accade in un luogo non neutro, carico di storia e memoria che complice un evento di natura contemporanea, ti lascia la voglia di tornare per meglio conoscerlo”.

Genius Loci, non finisce qui, infatti, l’Opera di Santa Croce offre l’opportunità di un ciclo di visite guidate dal che saranno disponibili fino a gennaio 2020 attraverso le quali sarà possibile scoprire Santa Croce con tre percorsi originali che raccontano la storia di un luogo unico e del suo straordinario patrimonio artistico, dove si intrecciano e si esprimono valori religiosi e civili in maniera assolutamente speciale. I tour saranno anche l’occasione per conoscere alcuni spazi di rara suggestione che non sono inseriti nel consueto percorso di visita del Complesso monumentale.

Informazioni: http://www.santacroceopera.it
Prenotazione e acquisto: http://ticka.santacroceopera.it

“Genius Loci”: il programma di oggi fino all’alba di sabato 28 settembre

“Genius Loci: Alla scoperta di Santa Croce”, i nomi in programma venerdì 27: Maurizio Ghelardi, gli Handlogic, le attrici Gaia Nanni & Daniela Morozzi, Alessandro Di Puccio & Giulio Ottanelli, Alessandro Lanzoni, Gabriele Evangelista & Francesco Ponticelli, gli Hobby Horse. Chiusura all’alba di sabato 28 con i Dervisci Rotanti di Galata, patrimonio Unesco.

Marina Rei & Paolo Benvegnù, il filosofo Massimo Cacciari e il professore Maurizio Ghelardi, Keith & Julie Tippet, la musica rinascimentale di Alessandro Di Puccio e Giulio Ottanelli, Gaia Nanni e Daniela Morozzi, gli Handlogic, band vincitrice del rock contest  2016 e una grande chiusura all’alba con lo spettacolo dei Dervisci Rotanti di Galata, dichiarati Patrimonio Unesco: sono questi i protagonisti di venerdì 27 e sabato 28 settembre di Genius Loci, terza edizione del festival che porta il pubblico alla scoperta dello “spirito del luogo” del complesso monumentale di Santa Croce, attraverso musica, danza, arte e parola.

Santa Croce apre le sue porte alla contemporaneità e i suoi spazi secolari possono essere riscoperti, o scoperti, con la luce originale di linguaggi che offrono l’opportunità di viverli in modo assolutamente inusuale.

genius loci

 

L’iniziativa, organizzata da Controradio, dall’associazione Controradio Club e Opera di Santa Croce in collaborazione con La Nottola Di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2019 e il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, propone un programma ricco in un’atmosfera intima, negli scenari più affascinanti e significativi di Santa Croce, ovvero il Chiostro del Brunelleschi, il Cenacolo, il Chiostro di Arnolfo.

genius loci

Ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento posti sul sito eventbrite.it. La sera stessa sarà possibile accedere alle liste di attesa qualora alcuni prenotati non si presentassero.

Per poter permettere una fruizione più ampia di quella fisicamente disponibile, Controradio realizzerà una diretta radiofonica (FM 93.6 – 98.9) e Facebook (Controradio Firenze) della manifestazione.

Il programma del secondo e terzo giorno in dettaglio:

Il programma di venerdì 27 si aprirà alle 19.15 nel Canacolo con il talk di Maurizio Ghelardi, docente presso la Scuola Normale di Pisa e del filosofo Massimo Cacciari che, moderati dal giornalista Raffaele Palumbo, dialogheranno intorno al tema “Follia e Salvezza”; alle ore 20.30 le attrici Gaia Nanni e Daniela Morozzi saranno le protagoniste del reading musicale “Anima Mundi” di Vincenzo Zitello, durante il quale accompagnati dall’arpa celtica e arpa bardica, attraverso filosofia e letteratura si invocherà l’universalità dei diritti umani.

Alle ore 20.30 Keith Tippet, ex King Crimson, storico gruppo musicale di rock progressivo britannico, accompagnerà con il piano la voce della moglie Julie, cantante unica dal timbro sognante da questa unione musicale scaturiscono melodie dolci e dinamiche. A seguire alle ore 23 sarà la volta del concerto del pianista Alessandro Lanzoni, che ha all’attivo collaborazioni con musicisti quali Ralph Alessi, Thomas Morgan ed Eric McPherson.

Intanto nel Chiostro di Arnolfo, alle ore 19.30 e in replica alle 23.30, Alessandro di Puccio al vibrafono e Giulio Ottanelli al sax contralto delizieranno il pubblico con musiche rinascimentali dalla corte dei Medici; alle ore 22 Gabriele Evangelista e Gabriele Ponticelli si esibiranno in “Alone together” due soli strumentali che si concluderanno con un duetto, pensato e realizzato in prima assoluta per “Genius Loci”.

Il Chiostro del Brunelleschi ospiterà alle ore 20 gli Handlogic, vincitori dell’edizione 2016 del Rock Contest, a seguire alle ore 21, gli Hobby Horse, trio collettivo che propone un imprevedibile mix di stili e generi, incontro a tratti violento fra linguaggi musicali, passando dalla slam poetry a hip hop, bossa nova, psichedelia, prog rock, techno e musica da camera, e infine alle 22.15, il duo di Marina Rei & Paolo Benvegnù, dove i due artisti del panorama italiano giocano e sperimentano, come fosse un dialogo confidenziale tra due amici proponendo “Canzoni contro la disattenzione in box”.

In chiusura, nel Chiostro di Arnolfo all’alba del 28 settembre (ore 6.30), la danza ipnotica dalla Turchia dei Dervisci Rotanti “Galata Mevlevi Ensemble”, diretti dal Maestro Sheik Nail Kesova. Dichiarati dall’UNESCO “Patrimonio culturale dell’umanità” rappresentano ormai il simbolo del misticismo orientale, che prende origine in tempi lontani, nel tredicesimo secolo circa. Il loro è uno spettacolo molto intenso, emotivamente e spiritualmente, e cattura il pubblico e lo ipnotizza: vestiti di una tunica bianca come un sudario, un copricapo che richiama le pietre tombali dei paesi musulmani, le braccia aperte verso il cielo e lo sguardo rivolto al cuore, i dervisci danzano piroettando e girando intorno al loro maestro.

genius loci

Nelle notti del 26 e 27 settembre e all’alba del 28 sarà possibile esplorare l’immensa bellezza e la grande storia che Santa Croce da secoli custodisce, proprio là dove riposano alcune tra le più grandi menti della storia come Michelangelo, Galileo, Machiavelli e Alfieri. Suggestioni che la rendono un palcoscenico privilegiato anche per eventi dall’attitudine contemporanea e che interpretano in chiave attuale il genius loci, letteralmente lo spirito del luogo. Storia e memoria sono due delle chiavi di lettura dell’edizione 2019, nell’anno in cui si celebra l’anniversario dello straordinario incontro tra Francesco e il Sultano: 800 anni fa durante la V Crociata, il Santo d’Assisi si imbarcò e il 20 settembre 1219 incontrò il Sultano d’Egitto al-Malik al-Kamil con cui intrattenne quello che possiamo considerare il primo dialogo interreligioso della storia. E la memoria di quel dialogo riaffiora con la presenza dei Dervisci Rotanti “Galata Mevlevi” di confraternita islamica sufi che si esibiranno all’alba del 28 settembre nel Chiostro di Arnolfo. Di San Francesco parlerà anche la Lectio magistralis che sarà tenuta della storica Chiara Frugoni, a partire dalla rappresentazione pittorica della tavola Bardi in Santa Croce. Memoria e storia dunque, che si affiancano al sapore contemporaneo, in una inedita visione notturna di Santa Croce.

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