Incidente su Aurelia, muore un 51enne

Incidente mortale stamani intorno alle 5:30 sulla variante Aurelia in Versilia (Lucca), tra Torre del Lago e Viareggio (Lucca), in direzione nord.

A seguito del tamponamento tra due auto un uomo di 51 anni di Camaiore (Lucca), Roberto Domenici, è morto, mentre un 25enne, poi trasportato in codice giallo all’ospedale Versilia, è rimasto ferito. La vittima era alla guida di una Fiat Punto che è stata tamponata violentemente da una Citroen condotta dal 25enne. Intervenuti sul posto l’automedica, l’ambulanza della Misericordia di Torre del Lago, la polizia e i vigili del fuoco. Intanto è ripresa, rende noto Anas, la circolazione in nord sull’Aurelia, che era stata bloccata a causa dell’incidente.

Torre del Lago (Lu): maxi-rissa fra bande, 40 con mazze e sassi

Maxi-rissa, a colpi di mazze e lancio di pietre, stamani sul viale Europa sulla Marina di Torre del Lago Puccini (Lucca) fra circa 40 cittadini extracomunitari.

A Torre del Lago Puccini si registrano danni al locale Mamamia a cui sono state infrante tre vetrine e rotto dei tavoli. Dopo che il locale aveva chiuso da circa un’ora e mentre il personale stava facendo le pulizie, all’esterno testimoni raccontano di circa 40 stranieri che si sono affrontati con mazze e pietre. Poi, all’arrivo di polizia e carabinieri si sono dileguati lungo la spiaggia e nella pineta facendo perdere le tracce e lasciandosi dietro danni e sull’asfalto cocci di vetri di bottiglie.

Secondo ipotesi al vaglio, sarebbe stato uno scontro fra due bande rivali e la causa potrebbe riferirsi a un regolamento di conti legato allo spaccio di stupefacenti. Non sarebbe stata neppure la prima volta che si siano verificati episodi simili. Sul fatto è intervenuto il consigliere comunale della Lega a Viareggio, Alberto Pardini con un post chiedendo l’intervento di Comune e Prefettura per attuare un piano che riesca ad evitare episodi di questo genere.

Tra l’altro il locale Mamamia tre settimane fa è stato chiuso per cinque giorni con un
provvedimento del questore di Lucca per ragioni di ordine pubblico a causa di ripetuti episodi violenti avvenuti nelle vicinanze durante i fine settimana, provvedimento che rischia di ripetersi anche per questo ultimo episodio.

Viareggio, domani vertice in questura su Jova beach

E’ stato convocato per lunedì mattina in questura a Lucca un tavolo tecnico per esaminare le problematiche connesse allo svolgimento di Jova beach party, la manifestazione in programma il 2 e 3 settembre prossimi su una spiaggia di Viareggio (Lucca).

Oltre ai vertici di tutte le forze di polizia (carabinieri, guardia di finanza, capitaneria di porto, polizia stradale, polizia municipale e polizia ferroviaria) e agli organizzatori del Jova beach, sono stati convocati anche i vigili del fuoco, la protezione civile, i responsabili del 118 e delle Fsi. Il tavolo tecnico, viene spiegato, dovrà definire tutti i dettagli relativi alla sicurezza per lo svolgimento dell’evento, che porterà decine di migliaia di spettatori per ognuno dei due concerti, si parla di 80.000 fans complessivi nelle due date.

Intanto, dopo le proteste delle associazioni ambientaliste, che vogliono salvaguardare la vegetazione protetta e le dune, tre habitat censiti dal professor Giovanni Bacaro, docente di botanica dell’università di Trieste, sono stati transennati. Un cartello informa che quella dietro i nastri è “un’area protetta”. Gli organizzatori hanno già fatto sapere che su
consiglio di agronomi estrarranno le specie protette, le conserveranno in celle frigorifero e le ripianteranno a primavera.

Il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro ha annunciato di essere pronto ad agire per vie legali per richiedere eventuali azioni di risarcimento per danni all’immagine della città. Nonostante tutto questo si preannuncia l’arrivo di circa 80mila fans sia italiani che stranieri del cantautore. I concerti favoriranno le strutture ricettive e infatti gli alberghi e i campeggi sono pronti ad ospitare gli spettatori in arrivo a Viareggio (Lucca).

Baby-gang a Viareggio: due feriti dopo rapina violenta per uno scooter

Baby-gang: rapina violenta sul lungomare di Viareggio (Lucca), la notte scorsa, a danno di due adolescenti, 15 e 16 anni, feriti per difendere il loro scooter.

Il branco, tutti giovanissimi come gli aggrediti, ha agito verso le 5 all’altezza di piazza d’Azeglio, nel salotto cittadino, e secondo fonti gli assalitori sarebbero stati decine, forse addirittura una trentina.

Si sono impossessati dello scooter, mentre i due rapinati sono stati portati in codice giallo dal 118 in ospedale per le lesioni subìte. Uno poi è stato dimesso con prognosi di guarigione di sette giorni, mentre l’altro è sempre al pronto soccorso per esami e in
osservazione clinica.

Indagini già avviate dal personale del commissariato di polizia che sta analizzando le immagini delle telecamere pubbliche e cercando testimonianze.

Non è la prima volta negli ultimi tempi che a Viareggio e in Versilia si verificano intemperanze e turbolenze da parte di giovani, anche con il compimento di reati.

A Viareggio il disagio viene evidenziato dagli abitanti alle autorità, tra cui il Comune, chiedendo interventi e una presa di coscienza del fenomeno sociale.

Tra gli ultimi episodi, appena la notte precedente, fra il 30 e il 31 luglio un minorenne è finito all’ospedale con 30 giorni di prognosi per i traumi e le lesioni riportati a Lido di Camaiore in uno scontro fra gruppi giovanili.

In settimana ci sono stati arresti e denunce alla procura minorile per furto e porto di arnesi da scasso a carico di altri 14, 15 e 16enni. Un 16enne di Camaiore era stato arrestato per il furto in un’abitazione.

Viareggio zona rossa da 10 a 14 marzo, ordinanza Giani

Governatore emana atto, misure eventualmente reiterabili relativamente alla zona rossa a Viareggio

Il territorio del comune di Viareggio (Lucca) sarà zona rossa Covid da domani, mercoledì 10 marzo, fino a domenica 14 marzo compresa. E’ quanto prevede l’ordinanza firmata dal presidente della Toscana, Eugenio Giani.

Le misure di restrizione, si legge nell’ordinanza, sono “eventualmente reiterabili sulla base dell’evoluzione del contesto epidemiologico”. Oltre alle deroghe previste per la zona rossa, precisa il testo, “sono consentiti gli spostamenti all’interno del territorio del Comune di Viareggio per sottoporsi alle vaccinazioni anti-Covid”.

Scattano da domani, quando entrerà in vigore a Viareggio la zona rossa, maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine per cercare di arginare l’ondata in crescita dei contagi in città da giorni ha superato il limite dei 200 infettati su centomila abitanti. Da parte della polizia municipale saranno intensificati i controlli non solo nelle zone centrali, Passeggiata, molo, viali a mare, ma anche nelle periferie.

L’amministrazione Del Ghingaro sottolinea che ci saranno ulteriori controlli per evitare che ci sia il consumo sul posto o nelle adiacenze soprattutto per i bar. L’asporto è permesso fino alle 22, eccetto per gli esercizi pubblici senza cucina, cioè per i bar per i quali è possibile solo fino alle 18. In campo ovviamente come lo è stato fino ad oggi, anche le altre forze dell’ordine sul territorio per poter monitorare la situazione soprattutto delle seconde case, visto che da domani gli spostamenti sono vietati salvo lavoro e necessità. Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha posto l’attenzione sugli assembramenti che si sono registrati nei giorni scorsi con persone arrivate in città anche da fuori che sono state sanzionate dalla polizia municipale. Il primo cittadino ha inoltre chiesto aiuti specifici anche al Governo.

Con la zona rossa viene sospeso a Viareggio anche lo spazzamento meccanizzato delle strade, che proseguirà in maniera manuale. Saranno sanificate anche tutte le zone di stazionamento delle persone, in modo particolare panchine, bordi fontane, cestini, tavolini, bordi dei muretti seguendo un piano dettagliato, approfittando della mancanza di persone a giro. Al momento non interessa la zona rossa gli altri Comuni della Versilia.

 

Viareggio zona rossa da mercoledì 10 marzo

Il territorio del comune di Viareggio sarà zona rossa Covid dal 10 marzo. Lo rende noto lo staff del governatore della Toscana Eugenio Giani dopo aver avuto un colloquio con il sindaco e lo stesso Giorgio Del Ghingaro in un video sulla sua pagina ufficiale Facebook.

“Abbiamo deciso Viareggio zona rossa da mercoledì non è stata una decisione facile come potete immaginare, presa dopo aver valutato l’andamento del contagio, non solo negli ultimi giorni ma anche nelle ultime settimane – esordisce Giorgio Del Ghingaro – Siamo ad un incremento di positivi che non può essere assolutamente sottovalutato. Con i numeri attuali la zona arancione per Viareggio non è sufficiente”.

“I controlli della Polizia Municipale lo dimostrano, abbiamo ragazzi che fanno assembramenti per un aperitivo pomeridiano, e locali, peraltro sempre gli stessi, che ignorano totalmente le regole, gente che arriva in città nelle seconde case ma anche semplicemente per una gita al mare in spiaggia. È come se il Covid non esistesse”.

“Cercare in ogni modo di aggirare la normativa non è solo irresponsabile: è un atto spregevole – accusa Del Gingaro – Verso i malati e verso chi, purtroppo non ce l’ha fatta, ma anche verso chi ogni giorno mette a disposizione la propria vita per tutelare quella di tutti: penso ai medici, ai volontari, a tutto il personale sanitario”.

“Abbiamo a lungo discusso – dice Del Ghingaro – e ci siamo confrontati fra sindaci, la Regione, la Asl e la Prefettura: non possiamo attendere oltre. Sul lato sanitario quindi è necessario agire su due fronti: da un lato chiusura immediata per contenere il contagio, dall’altro aumento, per quanto possibile, delle vaccinazioni”.

“È fondamentale che si implementino le forniture e che si plachino le polemiche sui vaccini più o meno buoni o sui possibili effetti collaterali. Vaccinari è un dovere oltre che un’opportunità. Una chiusura totale, per quanto dura, potrà forse garantire più tranquillità nei mesi estivi che per adesso sembrano pesantemente ipotecati da una situazione decisamente poco rosea”.

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