Palio Siena: ok contrade per carriera dedicata a Grande Guerra

Dieci favorevoli e sette contrarie: manca ancora l’ufficialità del Magistrato delle contrade ma le assemblee di contrada del Palio di Siena hanno espresso così il loro indirizzo alla giunta comunale in merito alla disputa della carriera straordinaria dedicata al centenario della fine della prima Guerra mondiale proposto nelle scorse settimane da Assoarma.

”Stiamo attendendo l’ufficialità – ha detto il sindaco Luigi De Mossi – ma nel frattempo, abbiamo convocato una Giunta urgente alla quale parteciperà anche il presidente del Consiglio comunale Marco Falorni per gli adempimenti necessari previsti dal regolamento del Palio‘.

Tra le contrade che avrebbero espresso parere favorevole quelle di Istrice, Pantera, Nicchio, Leocorno, Aquila, Selva, Bruco, Tartuca, Civetta, Giraffa; contrarie Onda, Oca, Torre, Lupa, Drago, Montone e Chiocciola. Non appena arriverà l’ufficialità sarà convocato il Consiglio comunale che, comunque, avrà l’ultima parola sull’effettuazione del Palio e che comunicherà l’esito alle Contrade tramite il Magistrato.

Nel frattempo l’Amministrazione comunale si è comunque attivata per effettuare tutte le verifiche necessarie. “Verranno effettuati gli opportuni controlli di bilancio – ha spiegato il sindaco – oltre al riscontro tecnico relativo alla tempistica ed all’adattamento del tufo alle diverse condizioni climatiche che si avranno ad ottobre rispetto ai mesi di luglio e agosto”.

In base a tutte queste verifiche e valutazioni verranno poi indicate le eventuali date per la disputa del Palio straordinario. L’estrazione delle Contrade dovrà tenersi almeno 10 giorni prima della Carriera.

Ruba auto e va fuori strada per evitare cinghiale

Nel Senese, uomo ruba auto e finisce fuori strada per evitare un cinghiale. L’uomo soccorso dai carabinieri che stavano passando di lì, è stato poi arrestato.

Uomo ruba auto ma finisce fuori strada per evitare un cinghiale: è stato così soccorso, e poi arrestato dai carabinieri forestali che stavano transitando in quel momento, un romano già conosciuto alle forze dell’ordine.

L’uomo, secondo la ricostruzione dei militari, ieri si era recato a Chiusi (Siena) per il furto di un’auto ma durante la fuga ha trovato un cinghiale in mezzo alla strada e per evitarlo è andato a finire fuori della carreggiata.

Ai carabinieri che lo hanno soccorso l’uomo ha detto di non aver bisogno del carro attrezzi e che avrebbe poi provveduto a recuperare il mezzo in proprio, grazie alla collaborazione di un amico del quale al momento non possedeva il numero di telefono. I militari hanno però chiamato la centrale operativa per chiedere l’assistenza stradale. Quando l’operatore ha chiesto il modello e il numero di targa del mezzo i militari hanno scoperto che la vettura era stata rubata poco prima. L’uomo è stato così arrestato per furto aggravato.

Summer school 2018, cinque giorni formativi sui razzismi di ieri e di oggi

Cinque giorni dedicati allo studio dei ‘razzismi di ieri e di oggi’. E’ questo il percorso formativo che a partire da lunedì prossimo effettueranno circa 40 insegnanti toscani che, nel gennaio del 2019, accompagneranno gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sul Treno della Memoria, diretto ad Auschwitz.

La Summer school si svolgerà all’Università di Siena, Santa Chiara Lab (via Valdimontone) a partire dalla mattina di lunedì 20 agosto sviluppandosi sino a venerdì 24 con lezioni frontali, seminari di approfondimento tematico e laboratori didattici.

Il corso, giunto alla sua quinta edizione, offrirà agli insegnanti la possibilità di approfondire il tema dei “razzismi di ieri e di oggi” attraverso la conoscenza della Shoah e delle persecuzioni che furono indirizzate verso alcune categorie di persone.

“Questo tema – ha evidenziato la vicepresidente della giunta regionale Monica Barni – è stato scelto in occasione dell’ottantesimo anniversario dall’emanazione delle ‘leggi antiebraiche’ in Italia. Quelle leggi avviarono un processo che, dalla discriminazione e negazione dei diritti, portò allo sterminio.
Lo studio della Shoah e delle deportazioni, se opportunamente guidato attraverso la conoscenza della storia, può rappresentare un’esperienza educativa e culturale che ci aiuta a comprendere il presente e la società contemporanee”.
La vicepresidente interverrà all’inizio dei lavori della Summer school, previsto per le 11.45 di lunedì.

Palio di Siena: ministro Bussetti tra gli ospiti del Comune 

Il ministro dell’Istruzione Marco Busseti sarà tra gli ospiti del Comune di Siena per il Palio dedicato alla Madonna dell’Assunta che si corre il 16 agosto. Parteciperà anche il pilota di MotoGp Danilo Petrucci.

Tra gli altri ospiti anche i parlamentari Lucia Bergonzoni, Manuel Vescovi, Mario Lolini e Deborah Bergamini, l’ad di Fs Gianfranco Battisti, l’ambasciatrice britannica in Italia Jill Morris, Letizia Giorgianni, presidente Associazione vittime del salva-banche, il presidente della Cri Francesco Rocca, Marco Stella, vice presidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Casucci, consigliere regionale, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, Tim Flear e Ariane Juzen, rispettivamente console generale britannico a Milano e del Belgio a Roma, Antonio Pappalardo, dirigente dipartimento giustizia minorile di Firenze, Gianluca Massaro, capo gabinetto del ministro alla Giustizia, Aldo Zizzo, addetto militare all’ambasciata italiana in Qatar, Paolo Regini, presidente Banca di Cambiano, il pittore Charles Szymkowicz che ha realizzato il drappellone per il Palio del 16 agosto, e Sinta Tantra, l’artista che firmò il ‘cencio’ per il Palio della Madonna dell’Assunta del 2017.

 

Siena, ”Musica per gli occhi”: aperta mostra tra video arte, musica pop e videoclip

Apre oggi, 10 agosto, al Santa Maria della Scala di Siena la mostra  MUSICA PER GLI OCCHI. INTERFERENZE TRA VIDEO ARTE, MUSICA POP, VIDEOCLIP. L’esposizione, curata da Luca Quattrocchi, è un progetto innovativo per il Santa Maria della Scala  che indaga, attraverso video installazioni e video clip  la  contaminazione tra la video arte e pop music, confermando la “rivoluzione” culturale  perseguita negli ultimi anni dal Museo senese attraverso l’indagine dei linguaggi contemporanei e della loro ibridazione.

La mostra si snoda lungo un percorso articolato che sin dall’ingresso nel Santa Maria della Scala progressivamente conduce il visitatore in un mondo di immagini e suoni. “Musica per gli occhi / Music for the Eyes” si presenta come una grande installazione audiovisiva, in grado di offrire al visitatore/spettatore un’esperienza immersiva nuova e sui generis. Non una mostra sui rapporti tra musica pop/rock e arti visive, già ampiamente indagati nel loro percorso storico dai Beatles e Warhol in avanti, ma sulle interferenze che, all’insegna della visività della musica, hanno luogo da una parte nel campo della video arte, e dall’altra in quello dei videoclip.

Divisa in tre sezioni la “mostra visivo-sonora” intende analizzare lo stato di fertile contaminazione che porta non solo gli artisti a cimentarsi con il videoclip, ma soprattutto come i videoclip e la musica pop offrono ai videoartisti inediti spunti creativi e occasioni di riflessione sulla società contemporanea.

La prima sezione, centrata sulla video arte, vede la musica pop come strumento di interpretazione della cultura contemporanea, con lavori di quindici video artisti di fama mondiale come Francesco Vezzoli, Pipilotti Rist, Martin Creed, AES,  Robert Boyd e Jesper Just. La seconda sezione presenta un’ampia selezione di video cliprealizzati da famosi registi cinematografici. Quattordici mostri sacri del cinema mondiale, tra i quali  Michelangelo Antonioni,  Luc Besson, Derek Jarman, David Lynch, Roman Polanski, Wim Wenders, che hanno prestato il loro ingegno alla realizzazione di video clip musicali per importanti musicisti. La terza sezione, infine, presenta quattordici videoclip realizzati da alcuni dei più significativi ed eversivi artisti contemporanei, fra cui, Damien Hirst, Vanessa Beecroft, Keith Haring, Andres Serrano, Bansky, Andy Warhol.

Per il direttore Daniele Pitteri: “Il XX secolo e questo scorcio di XXI secolo, sono stati l’epoca in cui la dimensione visiva e quella uditiva si sono progressivamente cercate, avvicinate e poi definitivamente fuse. La nuova musica, quella che milioni di giovani in tutto il mondo amano non è fatta solo di note. È fatta anche di simboli e di musicisti/star che usano il proprio corpo come elemento di comunicazione e di relazione con il pubblico. Una musica fatta non solo per essere ascoltata, ma anche per essere vista. Con Musica per gli Occhi vogliamo indagare il miscuglio di espressività che generano a loro volta forme nuove, possibilità di sperimentazioni, in molti estreme, proprio perché esplorano a fondo le potenzialità della fusione fra la dimensione uditiva e quella visiva”.

Siena: Cardin, neo assessora, si dimette

Nicoletta Cardin, neo assessora, si dimette dopo l’arrivo di lettere anonime recapitate, tra gli altri, al neosindaco di Siena De Mossi, a Conte, Di Maio e Salvini.

A Siena la neo assessora al decoro urbano e ambientale, Nicoletta Cardin, ha dato le dimissioni ieri sera. Nella note diffusa nella serata di ieri non vengono rese note le motivazioni di questa scelta, Cardin era stata presentata come espressione della Lega.

Proprio ieri la nomina di Cardin, come quelle di tutta la giunta erano state ratificate dal consiglio comunale.
Dopo la ratifica però, sono state recapitate lettere anonime al neosindaco Luigi De Mossi, a Pierluigi Piccini, consigliere di ‘Per Siena’ e all’ex primo cittadino Bruno Valentini, anche consigliere del Pd, che ha consegnato la lettera ai carabinieri.
Altre lettere di uguale contenuto e provenineza sarebbero state indirizzate anche al premier Giuseppe Conte e ai vicepremier Di Maio e Salvini.
Il contenuto di queste lettere si incentra su Nicoletta Cardin, esprimendo argomenti che avrebbero reso incompatibile la sua figura con la nomina di assessora.
Nicoletta Cardin, laureata in sociologia, è attiva nel settore immobiliare e risulta affiancare suo marito, Lorenzo Grassini, nelle attività imprenditoriali che egli svolge non solo nel senese ma anche all’estero.

Il nome di Nicoletta Cardin appariva accanto a quello del coniuge tre mesi fa anche in un’operazione per rilevare la Lucchese Calcio.

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