Tre denunce nel Senese per occultamento piscina abusiva

I carabinieri forestali hanno sequestrato un cantiere edile in località Caggio del Comune di San Gimignano (Siena) perché nel permesso a costruire era stato omesso di indicare la presenza di una piscina, abusivamente realizzata tra il 1996 ed il 1999, per sanarla con il permesso regolarmente ottenuto.

La piscina era stata sepolta sotto uno strato di pochi centimetri di terra, successivamente inerbito, al fine di occultarla alla vista. I militari hanno quindi denunciato il proprietario dell’immobile, il tecnico progettista e direttore dei lavori, e il titolare della ditta esecutrice dei lavori, per falsità ideologica in atti e realizzazione di opere edilizie abusive.

Fiamme da caldaia, soccorsi due anziani

Le fiamme partite da una caldaia murale situata su un terrazzo hanno innescato un incendio in un’abitazione, questa mattina all’alba, in località San Dalmazio a Monteriggioni (Siena).

All’interno dell’abitazione erano presenti due anziani che sono stati presi in carico dal personale 118 e trasportati in via precauzionale al pronto soccorso. Sul posto i vigili del fuoco per effettuare i rilievi e comprendere le cause dell’incendio che non ha causato danni strutturali all’appartamento.

Incidenti sul lavoro: un morto e un ustionato grave nel Senese

Ieri nel Senese si sono verificati due incidenti sul lavoro: un operaio è morto cadendo dal tetto di un capannone industriale, mentre un altro ha riportato gravi ustioni al corpo dopo essere stato investito da un flusso geotermico.

Un operaio di 59 anni è morto ieri pomeriggio cadendo dal tetto di un capannone industriale sul quale stava effettuando un sopralluogo. È successo ad Abbadia San Salvatore (Siena).

Da quanto ricostruito l’uomo sarebbe precipitato da un’altezza di otto metri dopo il cedimento di una lastra di eternit della copertura dove era salito, con l’aiuto di un carrello elevatore, per fare alcune verifiche.

A ritrovare il 59enne a terra il proprietario del capannone: subito ha chiamato soccorsi che al loro arrivo hanno solo potuto constatare il decesso dell’operaio. Sul posto intervenuti anche i carabinieri: accertamenti in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e le cause del cedimento della lastra. Il capannone e anche il mezzo elevatore sono stati posti sotto sequestro.

Un operaio di 48 anni, invece, si è ustionato mentre stava effettuando lavori di manutenzione ad una condotta geotermica, riportando gravi ferite alle mani e alle braccia.
E’ successo a Piancastagnaio (Siena) intorno alle 10 di ieri mattina dove l’uomo, residente in provincia di Grosseto e dipendente di una ditta di Piombino (Livorno), stava realizzando l’intervento. Durante le operazioni di manutenzione è stato investito da un flusso geotermico.
Soccorso dai sanitari del 118 è stato trasferito all’ospedale di Pisa al centro grandi ustionati di Cisanello.

Notte Rossa di Arci Toscana, eventi in tutta la regione

Sabato 23 febbraio torna la IV edizione della Notte Rossa delle Arci della Toscana: la festa che ogni anno rende omaggio agli oltre 1150 tra associazioni e circoli affiliati alla più grande associazione culturale toscana, offrendo loro un’unica e grande cornice identitaria.

Un vero e proprio grande evento diffuso, all’interno del quale ogni Circolo arci può raccontare le proprie attività con le modalità che gli sono proprie, nello spirito della nostra Associazione, che accoglie e raccoglie istanze, modi di stare insieme e sensibilità diverse, ma sempre contrassegnate dai principi comuni della partecipazione, della cittadinanza attiva, della promozione della cultura e della solidarietà.

Ogni anno sono sempre di più i Circoli e le associazioni che aderiscono all’iniziativa della Notte Rossa, offrendo ai quasi 170.000 socie e soci Arci nella nostra Regione l’opportunità di scegliere il proprio evento preferito, all’interno di un ricco cartellone di concerti, spettacoli e incontri sui temi attorno a cui le nostre volontarie e i nostri volontari costruiscono le attività dei circoli, rendendoli così presidi sociali e culturali straordinari.

Eventi che testimoniano una realtà multiforme, che ogni giorno, nei territori, vuol contribuire attraverso le proprie attività alla costruzione di una società aperta, accogliente, giusta ed equa, in cui tutte e tutti possano sentirsi parte di una comunità aprendosi al mondo.

Durante la Notte Rossa nei circoli troverete le centinaia di attività che Arci porta avanti con le sue volontarie e i suoi volontari: animazione culturale, teatro, cinema, ballo, convivialità, musica live, attività per i più piccoli, discussione e approfondimento sulla solidarietà e sull’accoglienza.

Nelle passate tre edizioni sono stati tanti i Circoli che hanno partecipato alla Notte Rossa, superando ormai il numero complessivo di oltre 1200 circoli. E anche quest’anno i numeri parlano di circa 300 eventi sparsi per tutta la Regione, coprendo tutti i 16 Comitati territoriali: Arezzo, Val di Cecina, Zona del Cuoio, Empolese Valdelsa, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca/Versilia, Massa Carrrara, Piombino, Pisa, Pistoia, Prato, Siena, Valdarno e Valdera.

Dalle serate dedicate allo stare insieme con tombole e balli, alla buona cucina nel segno dei prodotti locali e della tradizione, passando per la musica dal vivo di orchestre e concerti rock di band emergenti che animeranno tanti circoli su tutto il territorio a quelli di grandi nomi del rock italiano come i Diaframma, che si esibiranno al Circolo Khorakhané di Grosseto o il frontman dello storico gruppo rap Assalti Frontali, Militant A, protagonista assoluto dell’evento che si terrà a Pontedera, al Circolo Arci Albero del Pepe, in collaborazione con Circolo Arci Il Botteghino e Associazione La Rossa di Lari, dove il rapper presenterà il suo libro “Conquista il tuo quartiere e conquisterai il mondo – la mia vita con il Rap”.

Numerosi i concerti jazz, con appuntamenti di rilievo come nel caso del “Pinocchio Jazz”, la prestigiosa rassegna jazz del Circolo Vie nuove di Firenze che per l’occasione ospiterà Enrico Pieranunzi e Simona Severini in concerto.

Non poteva mancare la cucina come espressione dei territori, come la cena a base di tartufo e tagliata del Circolo Arci I maggio di Asciano (SI) o la cena a km zero al Circolo IlMelograno di Massa, preceduta dalla presentazione del libro di Riccardo Nicolai “Tenebre di porpora”, racconto dei Liguri Apuani, tra glorie, disonori e un innato slancio di libertà.

Tante anche le occasioni di approfondimento come quella della Casa del Popolo di Impruneta (FI) dove si parlerà di immigrazione con l’assessore regionale Vittorio Bugli e il responsabile regionale di Arci per l’immigrazione, Simone Ferretti accompagnati dall’avvocato Luigi Tessitore e dal sociologo Fabio Bracci.

Filo conduttore di molti appuntamenti sarà la solidarietà con raccolte fondi per il progetto Mediterranea Saving Humans, che si svolgeranno un po’ su tutti i territori, ad esempio alCircolo La Montanina di Montebeni a Fiesole con la proiezione del film “Welcome” e al Circolo Arci Isolotto di Firenze, con una cena con concerto Jazz della “Big Band 50Zero28” oppure al Circolo Arci Risorgimento Ai due Ponti di Siena dove, dopo la cena solidale, si proietterà il video “Articolo 1” prodotto da Motus Danza; e ancora al Circolo Arci 11 Giugno di Carmignano  (PO) dove si proietterà “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi e a cena si chiederà di donare 1 € per la nave Mar Jonio e per ogni € donato il Circolo ne aggiungerà un altro.

Difficile anche rendere conto delle tante iniziative che guardano lontano, ai luoghi in cui Arci Toscana opera con i suoi progetti di solidarietà internazionale, come la presentazione al Circolo La California di Bibbona del video “A casa loro” che Antonio Chiavacci ha realizzato a Tripoli del Libano con i bambini del Centro di Bab-at Tebbaneh, a cui parteciperà il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi.

Anche il teatro tra i protagonisti della serata, come nel caso del Circolo Garofano Rosso di Volterra (PI), dove i soci troveranno i colori e i sapori del Messico ad attenderli, per una serata di letture teatrali, cibo e musica in vinile stile “Messico e nuvole”, per riflettere sulla frontiera, le sue genti, le sue direzioni. Alla Casa del Popolo di Greve in Chianti la Compagnia affiliata ad Arci Teatro, Diremare Teatro, porta in scena “ll dolore” di Marguerite Duras, mentre al Teatrino Le Petit Voyage di Calenzano andrà in scena il teatro civile con la compagnia “Altroteatro” e lo spettacolo “Ascutami. Storie di donne e uomini ribelli alla mafia” di e con Roberto Caccamo.

Carnevale al centro di tanti eventi, in particolare – e non poteva essere diversamente – in Versilia, dove il Circolo CRO Darsene di Viareggio organizza una “vigilia della Notte Rossa” per venerdì 22  febbraio con il “Terzo veglione di Carnevale con i Masnada”, oppure ad Aulla (MS). Qui il Circolo Agogò e il Circolo Albiano hanno in programma una Notte Rossa incentrata su una riflessione sui temi del rovesciamento, della libertà e tutto ciò che riguarda il Carnevale, tra sacro e profano, tra sberleffo e gioco.

Diversi anche gli appuntamenti cinematografici: uno su tutti, quello del Circolo Cinematografico Agorà di Pontedera, dove “L’inferno. 1911” di Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan sarà sonorizzato dal vivo da Elia Vitarelli e Matteo Dimeo.

“I circoli Arci della Toscana hanno un ruolo d’insostituibile importanza nella vita delle loro comunità” dichiara il presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi, “e fanno parte integrante dell’identità della nostra regione. La Notte Rossa è la festa collettiva dei Circoli Arci, la giornata in cui la nostra associazione unisce in un grande abbraccio comune le belle attività ricreative, culturali e sociali che realizzano le migliaia di volontarie, volontari, soci e militanti che animano i 1150 circoli della Toscana”.

Il calendario degli eventi è in continuo aggiornamento, per scoprirli tutti e cercare quello più vicino: la pagina Facebook di Arci Toscana, l’evento fb La Notte Rossa di Arci Toscana e il sito  www.arcitoscana.it alla pagina dedicata.

Maltrattamenti bimbi nido domiciliare, arrestata 52enne

Maltrattamenti a familiari e conviventi: queste le accuse che hanno portato in carcere una 52enne residente a Siena che aveva organizzato nella sua abitazione un ‘nido domiciliare’ per bambini fra i 6 mesi e i 3 anni.

I carabinieri, dopo la denuncia di due mamme e di una ex collaboratrice della donna, hanno ricostruito numerosi episodi di maltrattamento: da strattonamenti a percosse, con piccole lesioni procurate ai bimbi, ma anche alimentazione forzata o occlusione del naso per imporre l’apertura della bocca.
Due giorni fa, dopo la denuncia delle due mamme, che avevano osservato grande agitazione e problemi del sonno nei propri figli, i carabinieri coordinati dalla pm Silvia Benetti, sono intervenuti quando la 52enne ha messo una bimba sul passeggino nel terrazzo.
I pianti della piccola, e le urla della donna che sembra fossero abituali, hanno richiamato l’attenzione dei passanti.
Le accuse sarebbero state confermate da intercettazioni ambientali e dalle immagini di telecamere sistemate dai militari.
La donna è stata prima portata nel carcere di Sollicciano a Firenze, poi, dopo la convalida del fermo da parte del gip Alessandro Buccino Grimaldi, messa agli arresti domiciliari. Durante una perquisizione è stata trovata dai militari una fascia elastica in materiale sintetico, realizzata artigianalmente, che sembra venisse usata per immobilizzare i bambini. Indagini sono in corso anche per verificare le autorizzazioni amministrative della struttura.

Siena, arrestato narcotrafficante ricercato in Europa

Arrestato dalla squadra mobile di Siena il 21enne su cui pendeva un mandato di cattura da parte delle autorità tedesche.

Un narcotrafficante di 21 anni, ricercato in tutta Europa, dopo un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca, è stato arrestato dalla squadra mobile di Siena in collaborazione con l’Ufficio immigrazione. Il giovane è considerato responsabile di aver trafficato, in almeno 3 episodi, oltre 200 kg di marijuana a Stoccarda. Rischia fino a 15 anni.

Le indagini della polizia avrebbero confermato che il 21enne fa parte di un’organizzazione ben più ampia, dedita al traffico di stupefacenti che, ricavando dei vani nascosti all’interno delle autovetture, importava in Germania quantitativi molto consistenti di droga.

L’uomo, che in Italia non ha precedenti e non lavora, è stato fermato dai poliziotti che hanno perquisito la sua abitazione a Siena: non è escluso “che tragga esclusivo sostentamento dalle attività illecite”. Trasferito in carcere è ora a disposizione della Corte di Appello di Firenze per la consegna alle autorità tedesche.

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