‘Ndrangheta in Toscana, “3000 euro per emendare legge Regione”

Firenze, più interferenze della ‘ndrangheta e pressioni su Regione Toscana, Arpat e Comune di Santa Croce sull’Arno finalizzate a compiere delitti contro la pubblica amministrazione.

Anche per questo sono stati indagati i membri dell’Associazione Conciatori di Santa nell’inchiesta che stiamo seguendo da stamane, della Dda di Firenze e dei carabinieri, per associazione a delinquere e reati ambientali che avebbe svelato connessioni con cosche della ‘ndrangheta infiltratesi in Toscana.

In particolare nell’ordinanza che ha disposto sei arresti (19 gli indagati), uno dei filoni dell’operazione odierna, il gip Elisabetta Zatini accusa i vertici dei conciatori – Gliozzi, Maccanti, Donati e Francioni, in collaborazione con il sindaco Giulia Deidda – di aver agito in concorso tra loro e con il consigliere regionale Andrea Pieroni (Pd) nel reato di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio “per aver ottenuto da parte di costui (Pieroni, ndr) nel maggio-giugno 2020 la disponibilità a presentare nell’esercizio dei suoi poteri di ufficio modificandone un emendamento alla legge regionale n.20/2006 l’art.13 bis, commi 1, 6 ,8 con legge regionale n.32/2020, di cui non conosceva e comprendeva neanche il contenuto tecnico perchè in realtà redatto e ideato dal consulente del consorzio Aquarno, avvocato Alberto Benedetti (anche lui fra gli indagati), per sottrarre il consorzio Aquarno dall’obbligo di sottoporsi alla procedura di autorizzazione di integrazione ambientale (Aia)”.

Secondo le carte dell’inchiesta, fu usato a tal fine “l’espediente di escludere l’impianto da quelli facenti parte il servizio idrico integrato”. Ciò, viene ricostruito, “tramite la promessa di utilità poi quantificate in 2-3.000 euro da erogarsi in concomitanza con la campagna elettorale delle elezioni regionali tenutesi nel settembre 2020 o in tempi immediatamente successivi”. Quell’articolo di legge (regionale), si annota nel testo dell’ordinanza, “fu impugnato dal Governo davanti alla Corte Costituzionale”.

Rifiuti speciali smaltiti in campi di granturco, 4 arresti

Firenze, oltre 24mila tonnellate di rifiuti speciali, contenenti sostanze nocive e inquinanti, illecitamente smaltiti utilizzandoli per concimare più di 150 ettari di terreni agricoli coltivati a granturco e girasole, ubicati nelle province di Pisa e di Firenze.

Questo quanto scoperto dell’ambito di un’inchiesta sull’utiliozzo illecito di rifiuti speciali, coordinata dalla Dda di Firenze e condotta dalla sezione di pg della procura insieme ai carabinieri del Nipaaf, che ha portato all’arresto, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere, di tre amministratori di un consorzio di gestione dei rifiuti del distretto conciario di Santa Croce sull’Arno (Pisa) e di un agricoltore.

È stato inoltre disposto il sequestro preventivo di beni per 3 milioni di euro nei confronti del consorzio e di alcuni indagati.

Operaio inala acido in conceria, soccorso

Ha inalato dell’acido provocando bruciore agli occhi e alla gola: per questo un operaio è stato soccorso dal 118 a Santa Croce sull’Arno (Pisa), all’interno di una conceria.

I fatti sono accaduti attorno alle sette di questa mattina: l’addetto, che stava lavorando a un bottale per la concia delle pelli, secondo una prima ricostruzione stava utilizzando dell’acido che poi è fuoriuscito, innescando un reazione chimica.

Sul posto un’ambulanza che ha accompagnato l’addetto al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli (Firenze), in codice giallo.

A Santa Maria a Monte “Le avventure di Cipollino”, spettacolo per i più piccoli

Andrà in scena domani alle ore 16:30, al teatro comunale di Santa Maria al Monte (Pisa)  l’opera della compagnia Il Dottor Bostik “Le avventure di Cipollino”, adatta ai bambini  dai 3 ai 10 anni. L’iniziativa rientra nelle proposte del Baule dei sogni, rassegna dedicata ai ragazzi e alle loro famiglie.

Tratto da un racconto di Gianni Rodari, “Le avventure di Cipollino” racconta la storia della liberazione di un popolo di verdure dall’oppressione di un principe acido e cattivo. Strumento per raccontare la vicenda è il teatro di figura, con pupazzi a dita, a fili, a bastone, e con giocattoli, marchingegni e trabocchetti opportunamente assemblati. Una rappresentazione complessa, che prevede la comparsa di numerosi personaggi e l’utilizzo, sul palcoscenico, di diversi spazi-teatrino: bosco, prigione, castello, villaggio.

Nel 2020 si riparte da sabato 11 gennaio con “L’acciarino magico”; sabato 18 si prosegue con “Cappuccetto rosso bang bang”; sabato 25 gennaio sarà la volta di “Alice nel paese delle meraviglie”, per concludere sabato 1 febbraio, con “Mostriciattoli”.

 

Inoltre, domenica 15 dicembre alle 17.00 Il baule dei sogni si sposta al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno con  “La bottega degli apocrifi”. La compagnia metterà in scena lo spettacolo  “Schiaccianoci swing”.

Si tratta di un concerto teatrale per bambini, liberamente ispirato a Hoffmann, Tchaikovsky e al mondo dello “Schiaccianoci”.

Lo Schiaccianoci Swing riesce davvero a catturare anche i più piccoli, proponendo un ingegnoso miscuglio di performance musicale e teatro fisico. La fiaba originaria di Hoffmann si tramuta in un lungo sogno.

Ci sono quelle domande che ti porti dietro da sempre. Come marcia un esercito di topi? Come si entra in un mondo magico? Come se ne esce? Come faccio a sapere quando un sogno è davvero finito? A queste domande risponderemo insieme, con la musica. La fiaba dello Schiaccianoci si trasforma in un’opera dedicata ai più piccoli e viene custodita da musicisti / giocattolo capaci di credere ai sogni, fino a farli diventare veri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il prossimo appuntamento con il Baule è per giovedì 26 dicembre alle 17.00 con “Un babbo a Natale”, dell’associazione Teatro giovani Teatro Pirata.

A Natale le magie accadono davvero e a volte trasformano la vita per sempre.
E’ ciò che accade a Roberto, il protagonista della storia, uno strano ragazzo solitario che non si fida di nessuno, che odia il mondo intero e che si troverà a dover superare una prova che rivoluzionerà la sua vita e lo cambierà per sempre, proprio il giorno di Natale!

Il Baule dei sogni è la prima rete teatrale per le nuove generazioni nata in Toscana, alla quale, oltre al comune di Santa Croce sull’Arno, aderiscono i comuni di Castelfranco di Sotto, Montopoli Val d’Arno, San Miniato e Santa Maria a Monte. Gli spettacoli si tengono solitamente la domenica a Santa Croce e il sabato a Santa Maria a Monte, in orario pomeridiano.

Anche per questa edizione del Baule dei sogni, grazie alla collaborazione con Unicoop Firenze, ai piccoli spettatori verrà offerta una merenda.

La biglietteria è aperta nei rispettivi teatri nei giorni di spettacolo mezz’ora prima dell’inizio.

Per informazioni e prevendite degli spettacoli ci si può rivolgere a Giallo Mare Minimal Teatro (via P. Veronese, 10 – Empoli) 0571/81629-83758 o scrivere a info@giallomare.it.

Santa Croce sull’Arno, concerie ‘verdi’ a zero emissioni CO2

Le concerie del ‘Gruppo d’Acquisto energia elettrica’ hanno iniziato ad usare esclusivamente energia verde, cioè prodotta al 100% da fonti rinnovabili (idroelettrico e eolico) come certificato dal gestore nazionale di energia elettrica.

Grazie alla loro scelta, promossa dall’associazione conciatori, queste concerie ‘verdi’ stanno abbattendo del 100% l’immissione di anidride carbonica in atmosfera rispetto a quando impiegavano fonti tradizionali di appovvigionamento energetico.

Si tratta di sette concerie, della zona di Santa Croce sull’Arno (Pisa), che oggi hanno ricevuto un apposito riconoscimento con la consegna dei ‘certificati di eccellenza green Estra’, l’operatore di energia che sta seguendo questo progetto.

La quantità di CO2 che non si immette in atmosfera grazie al nuovo sistema di approvvigionamento – viene spiegato in una nota – corrisponde a quella prodotta in un anno da circa 4979 famiglie di 3 persone: nel confronto tra le attuali fonti verdi che vengono usate in questo sistema e le precedenti vi è il 100% in meno di immissione.

“L’attenzione all’ambiente – dice Monica Casullo, dg di Estra Energie – rientra nelle strategie del gruppo Estra, per questo auspichiamo che i nostri clienti, soprattutto quando sono imprese, ci scelgano per la convenienza ma anche per il valore aggiunto che possiamo offrire, con risposte immefiate alle esigenze produttive”.

Pisa: inchiesta su minori maltrattati per imparare Corano, 2 arresti

Doveva essere una scuola islamica per insegnare a bambini e ragazzi tra i 7 e i 17 anni i principi del Corano ma sarebbe diventata un incubo per una sessantina di minorenni  maltrattati.

Dopo indagini durate mesi e l’installazione di videocamere nascoste, la squadra mobile di Pisa ieri sera ha fatto irruzione nel centro e ha arrestato due persone, mentre una terza è indagata.

Secondo quanto è emerso dalle indagini, i minorenni che frequentavano una specie di doposcuola allestito in un appartamento nel centro di Santa Croce sull’Arno (Pisa), erano picchiati anche con delle mazze per imparare il Corano.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Flavia Alemi, nel centro i due ‘maestri’ avevano il compito di tramandare la tradizione coranica adottando metodi che sono stati giudicati violenti. Con l’accusa di maltrattamenti su minori, sono stati così arrestati dalla squadra mobile i due ‘maestri’ di Corano e condotti in carcere.

Le telecamere hanno ripreso botte e bastonate inferte con mazzette più altri metodi violenti. La squadra mobile di Pisa ha indagato per oltre un mese filmando i presunti abusi e così raccogliendo indizi sufficienti per ottenere ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico degli ‘educatori’. “Questa notizia mi addolora – ha commentato la sindaca di Santa Croce, Giulia Deidda – perché nessuno deve permettersi di picchiare un bambino, figuriamoci per insegnargli qualcosa o per educarlo. Ringrazio la polizia e l’autorità giudiziaria per il loro intervento: questa operazione dimostra che Santa Croce non ha zone d’ombra, che è una comunità coesa che non permette a nessuno di nascondersi e fare quello che vuole incurante delle leggi che condividiamo. Offro la totale disponibilità dell’ amministrazione comunale a coloro che dovranno aiutare i minori e le famiglie vittime dei maltrattamenti”

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