Santa Croce sull’Arno: in scena lo spettacolo “che liberi siam già”

Sabato 27 aprile, alle ore 21.00, al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno (Pi), si conclude la rassegna “Primo tempo”, dedicata al pubblico più giovane.

In scena lo spettacolo “Che liberi siam già”, che rende omaggio al 25 aprile, riempiendo la ricorrenza di azioni, canti, narrazioni che tengono alto e ben teso il filo della memoria.

Lo spettacolo, a cura di Giallo Mare Minimal Teatro, è una performance teatrale animata dagli allievi dei laboratori teatrali del Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno e del Teatro del Popolo di Castefiorentino, coordinamento e regia sono affidati a Maria Teresa Delogu e Diletta Landi.

Appartamento a fuoco nel Pisano, 12 famiglie evacuate

Dodici famiglie, per un totale di una ventina di persone tra cui due diversamente abili, sono state sgomberate a Santa Croce sull’Arno (Pisa) per l’incendio di un appartamento avvenuto intorno alle 5.30 di questa mattina.

Otto persone a scopo precauzionale sono state visitate ai pronto soccorso degli ospedali di Empoli (Firenze) e Pontedera (Pisa), lo rende noto l’Asl Toscana Centro precisando la modalità con cui sono intervenuti i soccorsi.

“In questa occasione – spiega l’azienda m- è stata applicata una nuova procedura interna per le maxi emergenze approvata appena questo mese. Le otto persone soccorse avevano manifestato difficoltà respiratorie a causa di una lieve intossicazione da fumo. Sul posto, oltre all’automedica, sono state inviate sei ambulanze e un ambulatorio mobile.”

L’abitazione si trova al primo piano di un condominio che si sviluppa su tre livelli e, a causa dei danni, è stato necessario far uscire tutti gli occupanti l’edificio. Non risultano persone ferite o che abbiano necessitato dell’intervento del 118. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, i carabinieri e il personale dei gestori idrico, gas ed elettrico. Le cause sono ancora in corso di accertamento.

 

A fuoco deposito rifiuti speciali nel Pisano. Verifiche di Arpat e Asl

Un deposito di rifiuti speciali di un azienda di Santa Croce sull’Arno (Pisa) è andato a fuoco la scorsa notte ma l’intervento dei vigili del fuoco ha permesso di domare in fretta l’incendio impedendo che le fiamme si propagassero al resto dello stabilimento.

L’allarme è scattato intorno alle 23.30 e alle due i pompieri avevano completamente estinto il rogo. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici di Arpat e Asl per valutare eventuali conseguenze ambientali e per la salute dovute all’incendio.

L’incendio nel deposito di rifiuti speciali è avvenuto in un capannone dell’azienda Waste Recycling e ha provocato danni contenuti all”immobile: le pareti sono state annerite dal fumo e il calore ha provocato lo scoppio delle finestre ma le strutture portanti sono rimaste intatte. Lo ha reso noto l’azienda precisando che “il rogo non ha prodotto fumi o esalazioni pericolose per la salute pubblica”. “Le fiamme – aggiunge la Waste – sono state innescate da una scintilla incandescente dopo i lavori di triturazione dei rifiuti stoccati nel deposito, ovvero materie plastiche e imballaggi. L’incendio è stato spento rapidamente e l”azienda ha ripreso regolarmente la sua attività”.

Pisa, scritta ‘Comunisti al rogo’ su Casa del popolo

‘Comunisti al rogo’: questa la scritta vergata con una bomboletta spray gialla sulla saracinesca accanto al circolo Arci di Santa Croce sull’Arno (Pisa), sotto la sede della Cgil.

Secondo la Cgil di Pisa è “un evidente atto intimidatorio sull’edificio che da decenni rappresenta un presidio di aggregazione sociale, di legalità e tutela dei soggetti più deboli del territorio”.
Il sindacato ribadisce di non farsi “intimorire” e annuncia che “a breve quella saracinesca, da troppo tempo chiusa, sarà aperta per ospitare la sede dell’Anpi”.
Solidarietà è stata espressa anche dal segretario provinciale del Pd, Massimiliano Sonetti, secondo il quale “attaccare con parole violente chi fa della nonviolenza la propria bandiera e il senso del proprio operato è ignobile: quella Casa del popolo è un luogo carico di storia che merita rispetto, non certo messaggi di odio, intolleranza e a tratti neofascisti”.
“Siamo vicini – conclude Sonetti – all’Arci, alla Cgil e a tutte le persone che frequentano la Casa del Popolo e ci lavorano”.
“No a ogni forma di violenza. Vedere l’immagine della scritta ‘Comunisti al rogo’ sulla saracinesca della Casa del Popolo di Santa Croce sull’Arno non può lasciare indifferenti”. Lo afferma il ministro dell’Istruzione, università e ricerca, Valeria Fedeli.
“La violenza, anche quella verbale”, prosegue Fedeli, “va contrastata da chiunque abbia a cuore la nostra democrazia, quali che siano gli schieramenti politici di appartenenza.
“Vedere poi simili parole, cariche d’odio, lanciate contro chi da anni si impegna per veicolare e realizzare concretamente, nella vita di tutti i giorni, i valori di pace, inclusione, giustizia sociale, pari opportunità e legalità, non può che far accrescere l’indignazione”.
“Per questo dichiaro la mia più ferma condanna contro questo atto di inciviltà ed esprimo tutta la mia solidarietà al circolo Arci e alla Casa del Popolo di Santa Croce sull’Arno. Sono certa che andrete avanti senza farvi intimidire da simili gesti vigliacchi. E sappiate che mi avrete sempre al vostro fianco”.

Bimba di tre anni investita nel Pisano, grave

Una bambina di quasi tre anni è rimasta ferita gravemente dopo essere stata investita, ieri pomeriggio, da un’auto a Santa Croce sull”Arno (Pisa): trasportata con l’elisoccorso al pediatrico Meyer di Firenze, è ora ricoverata in rianimazione in prognosi riservata.

Le condizioni della piccola sarebbero stabili. Sul posto è intervenuta anche la polizia municipale per ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo quanto si è appreso, la bimba, di origine africana, era insieme alla madre che aveva appena parcheggiato l’auto ed era scesa per pagare il parcheggio: sarebbe stato allora che la piccola è sfuggita al controllo finendo in mezzo alla strada proprio mentre sopraggiungeva un’altra auto che l’ha investita.

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