La Rotta del Vino e dell’Olio: al via la 12esima edizione della regata enogastronomica

Firenze, presentata la 12esima edizione de ‘La Rotta del Vino e dell’Olio’, l’unica regata enogastronomica in cui ‘Grandi Chef’ si sfideranno cucinando a bordo delle barche partecipanti alla regata che il 22 e 23 settembre si terrà al Porto turistico di Rosignano Marina Cala de’ Medici. L’evento ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana, nonché quello del Comune di Rosignano Marittimo.

La manifestazione “La Rotta del Vino e dell’Olio” è la più importante che ogni anno il Porto organizza, in collaborazione con lo YCCM. Si tratta di una manifestazione velica ed enogastronomica unica nel suo genere, in grado di fornire un’importante vetrina alle aziende che partecipano a vario titolo (gara enogastronomica, sponsor, stand, ecc.), nonché di fungere da altrettanto fondamentale elemento di raccordo fra il Porto ed il territorio, inteso anche come entroterra, proprio in virtù della partecipazione delle eccellenze che in esso sono presenti.

Fra le iniziative che si svolgeranno a terra nel corso della manifestazione sono previsti: stand di prodotti di eccellenza nella piazza del Borgo, una cena in piedi per tutti gli armatori ed equipaggi che regateranno e che si trasformerà, quest’anno, in una vera e propria festa del Porto, aperta a tutti i Soci di Marina Cala de’ Medici, spettacoli di danza organizzati dalla palestra Ego Anima e Corpo di Rosignano.

Infine, ultimo ma non meno importante, un concerto/spettacolo di lirica il sabato sera dopo la cena, un’ occasione di lancio di quello che sarà il progetto “In Opera” dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Rosignano M.mo che rappresenta il ritorno della lirica al Teatro Solvay con la direzione artistica di Alessio Pizzech.

L’ottica guida è quella di uno sviluppo del “brand Toscana” nell’ambito della politica del turismo tracciata dalla Regione Toscana (è già stato ottenuto infatti il patrocinio della Regione, nonché quello del Comune di Rosignano M.mo). Due gli obiettivi prioritari: valorizzare le eccellenze del territorio nel quale si inserisce la manifestazione ed incentivare lo sviluppo del turismo nautico di qualità.

L’edizione di quest’anno vede grandi nomi fra gli Chef che parteciperanno, oltre a una nuova partnership col Consorzio Bolgheri DOC per quanto riguarda la selezione delle cantine.

Confermata, invece, e consolidata la partnership con l’Oil Bar del Mercato Centrale di Livorno, partner e sponsor per la fornitura degli oli, fra i più rinomati sul territorio nazionale.

Le tartarughe Caretta nidificano per la seconda volta in Toscana

Un secondo nido di tartaruga lungo le coste toscane, nella piccola spiaggia di Santa Lucia, a Rosignano Marittimo (Livorno), dopo quello a San Vincenzo, a Rimigliano, sempre nel Livornese, dove tra domenica scorsa e ieri sono già nate nate 50 piccole Caretta caretta.

Lo rende noto la Regione Toscana spiegando che la notte del 28 luglio una studentessa ha segnalato la presenza di un grosso esemplare di Caretta caretta che si allontanava dalla spiaggia e stamattina, dopo approfondite ricerche, è stato possibile confermare la presenza delle uova, che in un primo sopralluogo non erano state rinvenute. Già oggi, l’Osservatorio toscano per la biodiversità (Otb) ha organizzato una riunione per il pomeriggio di venerdì 3 agosto, presso la sede del Comune, per organizzare i turni di sorveglianza del nido che si trova in un tratto molto frequentato e con difficoltà di accesso, a ridosso di un’area privata e con accesso libero dal mare.

A localizzare il punto preciso del nido oggi è stata l’associazione Tartamare, poi la conferma dai tecnici di Arpat, intervenuti rapidamente sul posto. E’ appunto la seconda nidificazione in Toscana quest’anno, la più a nord di tutto il Mediterraneo. Sono ancora in corso i giorni di schiusa del nido di Rimigliano: oltre alle 50 tartarughine già nate, che hanno raggiunto molto lentamente il mare, si aspetta la nascita di altri piccoli nei prossimi giorni. Sui tempi di nascita a Santa Lucia l’incubazione, ricorda la Regione, è variabile mediamente tra i 45 ed i 60 giorni: se tutto andrà bene potranno venire alla luce altre piccole tartarughe toscane (mediamente tra 70 e 100) tra il 10 e 25 settembre prossimo.

 

Exit mobile version