Pistoia, casa: pubblicata graduatoria Erp, accolte più di 200 domande

Tra le domande ammesse quelle di coloro che non hanno cittadinanza italiana sono 29, pari al 12,88%. La graduatoria avrà validità di 4 anni. Il Comune la aggiornerà ogni due anni.

Stamani è stata pubblicata la graduatoria generale definitiva degli aventi diritto alle assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp) che si renderanno disponibili nel comune di Pistoia. La graduatoria riguarda le domande presentate per il bando 2017.

Il numero complessivo delle domande ammesse nella graduatoria generale definitiva è di 225 (di questi, gli ultimi 8 risultano già assegnatari tramite la vecchia graduatoria) su 373 presentate. Tra le domande ammesse quelle di coloro che non hanno cittadinanza italiana sono 29, pari al 12,88%.

La graduatoria definitiva si articola in diversi allegati: la graduatoria generale delle 225 domande ammesse elencate secondo l’ordine alfabetico oppure in ordine di punteggio decrescente; la graduatoria speciale anziani riservata a chi ha superato il sessantacinquesimo anno di età (e vive solo o con un´altra persona anziana); la graduatoria speciale delle giovani coppie; la graduatoria speciale per disabili; la graduatoria speciale riservata a soggetti disposti a eseguire interventi di manutenzione straordinaria (in questo caso gli assegnatari anticipano i lavori che poi saranno scalati dal conto dell´affitto); l’elenco delle domande escluse dalla graduatoria.

Il servizio politiche e inclusione sociale provvederà a convocare i soggetti secondo l’ordine della classifica per procedere, previa verifica del mantenimento dei requisiti che hanno determinato l’accesso all’alloggio Erp e l’ottenimento dei punteggi riportati in graduatoria, con l’assegnazione degli alloggi disponibili e idonei ai nuclei familiari aventi diritto.

Al bando di aggiornamento potranno partecipare sia nuclei non presenti in griglia, sia nuclei già presenti che intendono integrare favorevolmente la propria situazione. Nel rispetto di quanto previsto dal bando, l´ufficio politiche e inclusione sociale effettuerà controlli, anche a campione, delle dichiarazioni sostitutive presentate per partecipare al bando.

La graduatoria definitiva può essere consultata sul sito internet del Comune:

Graduatorie per Categorie

Pistoia, incendio in una rimessa, due auto bruciate

A causare il rogo sarebbe stato un malfunzionamento dell’impianto elettrico per le luminarie natalazie. I vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere le fiamme prima che queste potessero propagarsi agli edifici vicini

E’ stato probabilmente un malfunzionamento dell’impianto di illuminazione natalizio, anche se al momento non vengono escluse altre ipotesi, a causare un incendio che la scorsa notte, verso le 2,30, ha distrutto una rimessa con all’interno due auto a Lamporecchio (Pistoia).

I vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere le fiamme, prima che queste potessero propagarsi a una vicina abitazione e a un laboratorio di infissi. Nella rimessa sono andati distrutti anche una piccola betoniera, legna da caminetto e vario materiale edile.

 

Pistoia, emessa ordinanza anti botti per Capodanno

Dalle 16 del 31 Dicembre per 24 ore divieto assoluto di far esplodere qualsiasi tipo di botto sul territorio comunale, pensa una sanzione da 80 a 360 euro

Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha emesso oggi l’ordinanza che prevede, su tutto il territorio comunale, il divieto dalle ore 16 del 31 dicembre 2017 alla ore 16 del 1 gennaio 2018 di “far esplodere botti, castagnole e simili artifici di libera vendita in luoghi pubblici, in luoghi privati aperti al pubblico, e in luoghi privati”. Salvo che il fatto non costituisca reato, l’inosservanza dei divieti previsti nell’ordinanza – fa sapere il Comune – prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 80 a 360 euro e l’eventuale applicazione delle sanzioni accessorie.

Pistoia Capitale della Cultura, Tomasi: “Sgarbi si deve ricredere”

Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, risponde alle critiche di Vittorio Sgarbi sul ‘fallimento della comunicazione’ sulla capitale italiana della cultura

“Vittorio Sgarbi si deve ricredere”. Lo ha detto il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, dopo che il noto critico d’arte, pochi giorni fa, aveva “bocciato” la capitale italiana della cultura (“Se tu domandi ad un italiano, che non sia di Pistoia, qual è la capitale della cultura non ti risponde. Quindi qualcosa non ha funzionato nella comunicazione”).

“Ho accompagnato Sgarbi in una visita alla città – ha continuato il sindaco -, ha visto la Visitazione (di Luca Della Robbia, esposta nella chiesa di San Leone, recentemente restaurata, ndr), ha visto la mostra su Marino Marini. Insomma, si deve ricredere, e comunque alla fine della visita ha detto che Pistoia è una città stupenda e bellissima”.

“E’ vero – ha ripreso Tomasi -, è mancata la comunicazione, facciamo belle cose ma non riusciamo a comunicarle, non riusciamo in qualche modo a metterle in mostra. Cercheremo di correggere il tiro e continuare con i grandi eventi nel 2018”. A questo proposito il sindaco ha annunciato che il comitato organizzatore di Pistoia capitale rimarrà in carica anche nel 2018. “Spero che il comitato a gennaio si possa riunire – ha concluso Tomasi – per fare i conti su Pistoia capitale della cultura, ma anche sui nuovi progetti. E’ determinante stare insieme, uniti, convogliare le risorse, quelle poche che abbiamo, su progetti di valore. Il comitato rimane in piedi, vedremo se lo possiamo allargare, ma da lì devono nascere le idee e soprattutto chiedere alla città di compartecipare a queste iniziative”.

Pistoia, due progetti di agricoltura sociale per ex detenuti

I progetti voluti dalla Diocesi per reinserire nel mondo del lavoro persone ad alto rischio di marginalità. Saranno 30 i soggetti coinvolti

Reinserire nel modo del lavoro le persone ad alto rischio di marginalità. E’ l’obiettivo dei progetti “Agricoltura sociale” e “Traghetto” voluti dalla neonata Fondazione “Sant’Atto” della Diocesi di Pistoia e presentati stamani nel corso di una conferenza stampa nel Seminario vescovile della città toscana. Nei due progetti, finanziati dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, ai quali collaborano cooperative sociali, Ceis e Caritas, saranno coinvolti 30 utenti svantaggiati: ex carcerati, tossicodipendenti, disabili, giovani non occupati in situazione di disagio sociale ed economico.

L’obiettivo – è stato spiegato – è dare loro la possibilità di effettuare attività agricola e innescare processi produttivi che riescano a creare forme di fattorie sociali disseminate sul territorio provinciale, tra Pistoia, Masotti e Larciano, coordinate tra loro e strutturate in modo da poter effettuare produzione agricola da commercializzare sotto un unico marchio. Le strutture saranno anche adibite a luoghi di promozione delle attività di agricoltura sociale, ospitando periodicamente associazioni o gruppi scolastici. La Fondazione Sant’Atto è nata nel settembre 2016 in seno alla comunità diocesana di Pistoia con lo scopo di organizzare e gestire attività ed opere di assistenza sociale e socio-sanitaria, di beneficenza, istruzione e formazione.

Rapina a Coop Pistoia: minacciano con pistola cassieri, ricercati

Rapina al supermercato Coop di viale Adua a Pistoia, alle 10.15 di stamani. Due persone, armate di pistola, con il volto parzialmente coperto da sciarpe, si sono avvicinate alla cassa centrale minacciando gli impiegati dai quali si sono fatti consegnare quanto incassato fino a quel momento.

I due hanno agito senza particolare clamore, tanto che i clienti che erano all’interno dell’esercizio non si sono accorti di nulla. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Capostrada (Pistoia) e gli agenti della polizia.

Ammonterebbe a circa 10.000 euro, secondo una prima stima, il bottino della rapina compiuta stamani al supermercato Coop di viale Adua a Pistoia. Sono in corso le ricerche dei malviventi, presumibilmente tre, considerato il complice che ha guidato l’auto nella fuga, che stanno interessato anche le province limitrofe.

Le indagini sono state avviate dal nucleo investigativo e dalla compagnia carabinieri di Pistoia. I rapinatori si sono dati alla fuga a bordo di una vecchia Fiat Uno di colore bianco che hanno abbandonato in via di Bargi a Pontelungo (Pistoia) dandole fuoco. L’auto, di proprietà di un’officina di Casalguidi (Pistoia) e rubata questa notte, è stata semidistrutta dalle fiamme appiccate dai banditi per non lasciare tracce.

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