Lucca: cadavere in casa: omicidio, in questura 2 sospetti

La procura di Lucca ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale, come prima ipotesi di reato per la morte del  50enne di origine cingalese, il cui cadavere è stato trovato in un appartamento del centro.

Inoltre secondo quanto si apprende, la stessa procura avrebbe iscritto come indagati i due cingalesi che  sono stati condotti negli uffici della squadra mobile, dove sono stati sentiti. Una terza persona, una donna connazionale della vittima e dei due sospettati, si trova ancora in questura, ma come persona informata sui fatti. I tre sono stati sentiti anche dopo aver reperito un interprete.

La salma del 50enne Roshan Silva Kalukankanamalage invece è all’obitorio. L’autopsia, che dovrebbe essere incaricata nelle prossime ore, potrebbe tuttavia cambiare la qualificazione del reato in base alla ricostruzione della dinamica dei colpi da arma da taglio inferti al cingalese nella casa di via del Toro.

Prato: blitz contro smaltimento rifiuti tessili, sei indagati

Le perquisizioni da parte dei carabinieri del Noe di Firenze, Brescia e Caserta, scattate all’alba, hanno interessato anche le province di Caserta, Pistoia e Lucca, ma anche appartamenti e studi di professionisti nelle zone di Prato e Bergamo, dove risiedono alcuni degli indagati e dove le aziende avrebbero le sedi legali.

Sono 6 al momento le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla procura di Prato sullo smaltimento dei rifiuti tessili. Si tratta dell’inchiesta che negli scorsi mesi ha già portato al controllo ed al sequestro di un impianto di gestione rifiuti nella periferia di Prato, la cui titolare era risultata essere una diciannovenne e che ha portato stamani a una vasta operazione contro gli smaltimenti illeciti dei rifiuti. Nelle operazioni è stata coinvolta anche la polizia municipale per le perquisizioni disposte dalla procura.

Gli investigatori cercano documenti, atti amministrativi, fatture, ma anche e-mail e dati telematici per ricostruire la complessa ed occulta rete di contatti che, tra agosto 2018 e gennaio 2019, avrebbe consentito agli indagati di smaltire illecitamente, in Italia e all’estero, centinaia di tonnellate di rifiuti tessili.

I militari hanno intercettato due container che dai documenti di trasporto dovevano contenere materiale tessile recuperato, mentre erano pieni di cascami tessili frammisti a plastica, carta ed altre tipologie di rifiuti per circa 50 tonnellate. I container sono stati sequestrati, insieme a materiale informatico e alla documentazione, dalla quale emergono elementi per ritenere che parte dell’attività illecita si svolgesse anche in Polonia e Bulgaria.

Sant’Anna di Stazzema (Lucca): Fico in visita il 12 aprile

Il Presidente della Camera dei deputati Roberto Fico sarà il 12 aprile a Sant’Anna di Stazzema (Lucca), teatro dell’eccidio del 12 agosto 1944 costato la vita a oltre 500 persone, per “ribadire il valore dell’antifascismo e di quelli contenuti nella nostra Costituzione Repubblicana”.

Lo rende noto il Comune di Stazzema ricordando che Fico aveva annunciato una sua visita dopo che il sindaco Maurizio Verona aveva scritto al Capo dello Stato e ai presidenti di Camera e Senato perchè prendessero posizione dopo che il primo cittadino di Condofuri (Reggio Calabria) aveva esposto un quadretto con il giuramento del battaglione italiano delle Waffen Ss, responsabili di alcune stragi di civili tra cui quella di S.Anna.

“Oggi non possiamo più esitare di fronte a quanto sta accadendo nel nostro Paese – commenta Verona, ringraziando Fico -, sono all’ordine del giorno le esposizioni di simboli fascisti e nazisti anche in luoghi simbolo per il nostro Paese” e si assiste “al proliferare di una distinzione nella società tra un ‘noi’ ed un ‘loro'”.

Per Verona “vi è un odio che viene alimentato e le Istituzioni devono prendere una posizione ferma. Il Presidente della Camera” con “la sua visita dà un segnale importante: bisogna di tornare a parlare dei valori della nostra democrazia messi in pericolo dal ripetersi e dalla sottovalutazione di questi episodi che sono gravissimi”. Verona spiega anche di essere stato giorni fa a un convegno dell’Anpi a Condofuri “sperando di capire dal sindaco in cose consistesse l’onore negli atti commessi dalle Waffen Ss. Il vicesindaco mi ha assicurato l’impegno antifascista della sua amministrazione”.

Lucca: Canadair a lavoro per incendi in 2 boschi

Fiamme nel comune di Bagni di Lucca (Lucca) dove stanno bruciando due aree boschive. Lo rende noto la Regione Toscana.

Il primo incendio, iniziato ieri pomeriggio, in località Fornello, sta interessando 15 ettari di superficie. Sul posto stanno intervenendo due Canadair e un elicottero del sistema dell’antincendio boschivo regionale oltre a quattro squadre dell’Unione dei Comuni Garfagnana, della Media Valle e del volontariato Aib.
Il secondo incendio è divampato in località Benabbio, in un bosco prevalentemente di querce, a margine di un oliveta, dove sono già bruciati cinque ettari.
La giornata ventosa rende più complicate le operazioni di spegnimento. Sono al lavoro un elicottero della flotta regionale e due squadre della Media Valle con il direttore delle operazioni.

Turisti in Toscana, record nel 2018

Superati i 48mln (+3.8% rispetto all’anno precedente) di turisti. Bene città d’arte e campagne, stabile la costa, rallenta la montagna.

E’ record di turisti in Toscana che nel 2018 hanno superato i 48 milioni di presenze, in crescita del 3,8% rispetto all’anno precedente, pari a oltre 1,7 milioni di pernottamenti in più. Lo rileva l’Ufficio regionale di statistica.

La tendenza generale ad una contrazione della durata media del viaggio, spiega una nota, viene confermata anche nel 2018 seppur in rallentamento rispetto agli anni precedenti (da 3,4 giorni nel 2017 a 3,3 nel 2018). In particolare, sono gli ambiti delle città d’arte (+6,8%) e le campagne interne (+6,5%) a registrare i maggiori incrementi. A segnare gli aumenti maggiori sono stati Pisa e Arezzo, con un +25% e +18%, ma continua la crescita di Firenze (+4,6%) e Lucca (+4,7%). In crescita anche Prato (+3,3%) e Pistoia (+4,7). Negli ambiti legati alla campagna, buone performance per Terre di Valdelsa e dell’Etruria Volterrana (+11,7%), Val d’Orcia (+11,1%), il Valdarno Aretino (+16,4%). Sostanzialmente stabili gli ambiti della costa (+0,02%) con risultati positivi per Livorno (+6,5%) e Maremma sud (+3,0%) mentre sono stabili Versilia, Maremma nord e Costa degli Etruschi. Gli ambiti della montagna registrano l’unico dato negativo della regione (-1,3%) e registrano un segno positivo solo Amiata, Lunigiana e la Montagna Pistoiese.

Per l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo, “i numeri evidenziano una Toscana ancora e sempre più attrattiva. Diversificando l’offerta e lavorando su segmenti specifici cercheremo di intercettare ulteriormente i gusti dei viaggiatori. La nuova suddivisione dei dati in base ai nuovi Ambiti territoriali turistici permette di individuare con più puntualità le performance delle varie zone. Siamo alle porte di una serie di ponti tra aprile e maggio e l’inizio del 2019 quindi ci fa ben sperare”.

Cipollini: stalking e maltrattamenti ex moglie, rinviato a giudizio

L’ex campione del mondo di ciclismo Mario Cipollini, è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Lucca con le accuse di maltrattamenti e stalking nei confronti della ex moglie. Udienza 28 giugno. A luglio un altro processo dopo la denuncia della sorella.

L’ex campione del mondo di ciclismo Mario Cipollini, 52 anni, che nel 2002 a Zolder alzò le braccia al cielo facendo felici i tifosi italiani, è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Lucca. I reati a lui contestati sono quelli di maltrattamenti e stalking nei confronti della ex moglie. La prima udienza del processo, che si terrà a Lucca, è stata fissata per il 28 giugno.
Tutto era cominciato due anni fa, nel gennaio 2017, dopo la denuncia dell’ex moglie, Sabrina Landucci, sorella del vice allenatore della Juventus ed ex portiere della Fiorentina e della Lucchese, Marco Landucci. In particolare, la donna, aveva denunciato ‘super Mario’ accusandolo di averla aggredita, verbalmente e fisicamente. Tutto sarebbe avvenuto in una palestra di Lucca, dove Cipollini, davanti ad alcuni testimoni, avrebbe afferrato per il collo l’ex compagna e le avrebbe sbattuto la testa contro un muro. La donna era poi andata in ospedale dove aveva ricevuto una prognosi di sette giorni. E minacce sarebbero state rivolte anche al nuovo compagno della Landucci, l’ex calciatore di Chievo, Siena e Lucchese Silvio Giusti.
Il primo pubblico ministero che si era occupato della vicenda, dopo l’esposto, aveva chiesto l’archiviazione del caso ma gli avvocati della donna si erano opposti e il nuovo pm, Sara Polino, aveva invece chiesto il processo per l’ex velocista. Richiesta oggi accolta dal gup. Tra l’altro si tratta del secondo rinvio a giudizio per Cipollini nel giro di pochi mesi. Nel dicembre scorso per l’ex campione era stato deciso il processo, con l’accusa di lesioni e minacce, questa volta nei confronti della sorella, Tiziana Cipollini. Re Leone dovrà comparire in aula per questo processo, e difendersi dalle accuse della sorella, nel mese di luglio. Secondo gli inquirenti, l’avrebbe afferrata per i polsi con forza e poi l’avrebbe stretta al torace. In quel frangente l’avrebbe anche minacciato lei e altri componenti della famiglia.
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