Elezioni, Salvini: io sto con gente, Renzi chiuso nei palasport

Il leader di Lega Nord, Matteo Salvini, stamani a Grosseto per un comizio a sostegno di Mario Lolini, candidato alla Camera per il centrodestra, ha parlato di Matteo Renzi, domani al Palasport della stessa città, e ha sottolineato che, se alle elezioni del 4 marzo non vincerà la Lega, per l’Italia sarà la fine.

Matteo Salvini ha detto: “Domani quel fenomeno del mio omonimo arriverà a Grosseto, passeggerà tra la gente e vi lancerà le banconote da 80 euro, naturalmente false. Noi non scegliamo i palazzetti chiusi ma preferiamo stare in mezzo alla gente. Io sto tra la gente e non come gli altri sui social a rispondere ai ragazzi. Parliamo di cose serie e non della filosofia. Il 4 marzo è un’appuntamento fondamentale: o vinciamo o per l’Italia sarà la fine”. Salvini ha continuato: “Domani faremo una grande manifestazione in piazza a Milano. Ma le forze dell’ordine possono stare tranquille perché non hanno nulla da temere. Noi non picchiamo nessuno come i delinquenti della sinistra.”
Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, parlando dal palco nel centro storico di Grosseto, prima del comizio del leader della Lega nord Matteo Salvini, ha detto: “L’Italia adesso è come una pornostar nei confronti dell’Europa: a pecorina. Abbiamo bisogno di persone come Salvini  e non di pseudo intellettuali della sinistra che amano parlare di spettri ormai seppelliti dalla storia come il fascismo. Gli unici fascisti sono quelli di sinistra”.

13 mezzi distrutti in un incendio a Gavoranno

Un vasto incendio, scoppiato intorno alle 3.00 di questa notte, ha distrutto 13 mezzi del parco auto del Comune di Gavorrano (Grosseto). Non si escludono origini dolose.

Il rogo è scoppiato, intorno alle 3.00, nei capannoni comunali del Parco minerario che vengono utilizzati come rimessa per i mezzi. Sul posto i vigili del fuoco con due squadre, due automezzi e 15 uomini, insieme al personale del 118, ai tecnici del comune e ai carabinieri. Nessuno è rimasto ferito. Le indagini sono in corso, poiché non è esclusa l’origine dolosa dell’incendio.

Comune Grosseto vieta uso potabile per lavori acquedotto

Ordinanza del Comune di Grosseto che vieta l’uso dell’acqua potabile per scopi potabili e alimentari durante i lavori di manutenzione sulla rete idrica da parte di Acquedotto del Fiora. Sabato 27 e domenica 28 gennaio sono infatti previsti interventi di manutenzione.

Per questo motivo, nella città di Grosseto (escluse Marina, Principina, Istia, Braccagni, Montepescali, Batignano, Roselle, Alberese e Rispescia) potrebbe verificarsi un temporaneo intorbidimento dell’acqua erogata dalla rete idrica, con presenza di batteri e altri elementi tali da mettere a repentaglio la potabilità della stessa acqua.

Quindi, da sabato 27 a martedì 30 gennaio ovvero fino a quando le analisi effettuate non dimostreranno il rientro dei valori nei limiti previsti dalla legge, è vietato l’uso dell’acqua erogata come bevanda, per le imprese alimentari, per la reidratazione e ricostruzione di alimenti, per la preparazione di alimenti e bevande in cui l’acqua costituisca ingrediente o entri in contatto con l’alimento per tempi prolungati o sia impegnata per la cottura per le pratiche di igiene personale che comportino ingestione anche se limitata di acqua, come ad esempio il lavaggio di denti e del cavo orale.

Nelle condizioni in cui la torbidità risulti visivamente accettabile possono essere consentiti i seguenti impieghi: lavaggio di frutta e verdura, sotto il flusso d’acqua, consigliando l’uso di acqua potabile per l’ultimo risciacquo per l’igiene personale (ad esempio doccia) per il lavaggio degli indumenti, delle stoviglie e degli ambienti, per uso alimentare previa bollitura. È consentito l’uso per l’alimentazione di impianti di riscaldamento e di scarico per l’allontanamento delle acque nere.

Sequestrato impianto di compostaggio a Grosseto

Il Noe (Nucleo Operativo Ecologico) dei carabinieri hanno effettuato il sequestro preventivo dell’impianto gestito dalla Sangiorgio Agricoltura srl. L’operazione è la coda di un episodio di smaltimento illegale di liquidi al’interno di un fosso avvenuto nel 2016.

I carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) di Grosseto, coadiuvati dai militari del comando provinciale, hanno proceduto al sequestro preventivo dell’impianto gestito dalla Sangiorgio Agricoltura srl, che gestisce rifiuti organici (agronindustriali, fanghi da depurazione agroindustriali e delle acque reflue civili, letame) per la produzione di ammendante e fertilizzanti.

Il provvedimento è stato eseguito dopo un decreto emesso dal gip, su richiesta della procura, che ha coordinato l’attività di indagine. L’inchiesta ha avuto origine nell’ottobre del 2016 a seguito di un’attività di illecito smaltimento di liquidi, sversati in un fosso di confine tra l’azienda e un’altra proprietà privata. “I carabinieri del Noe – informa il procuratore Raffaella Capasso – hanno constatato che il sistema di gestione delle acque meteoriche dilavanti utilizzato dall’azienda era difforme da quello autorizzato dalla provincia.

L’autorizzazione prevedeva infatti che il sistema dovesse considerarsi un sistema chiuso”. Il legale rappresentante dell’azienda è stato denunciato per abbandono di rifiuti, violazioni delle prescrizioni autorizzative, anche di quelle in tema di emissioni in atmosfera.

Grosseto: auto fuoristrada, grave bimbo di 3 anni

Un bimbo di tre anni è rimasto gravemente ferito in seguito ad un incidente stradale avvenuto mentre era in auto con i propri genitori.

L’auto sulla quale viaggiava il piccolo, che ha riportato un trauma cranico ed è
stato trasportato al Meyer di Firenze in condizioni critiche, sarebbe finita fuori strada ieri sera intorno alle 23 sulla via Strillaie a Principina a Terra (Grosseto).
Il bimbo è stato trasferito all’ospedale pediatrico Fiorentino con l’ambulanza in quanto il trasporto con l’elicottero non sarebbe stato possibile a causa delle avverse condizioni meteo. Sul posto dell’incidente sono intervenuti i carabinieri..

La Befana arriva in piazza ad Arcidosso

 

Presepi in rima, tradizioni, mercatini e pattinaggio per aspettare la Befana. Ad Arcidosso (GR) l’ultimo weekend di festività è all’insegna del divertimento. Il 6 gennaio la simpatica vecchietta arriverà in Piazza Indipendenza, dalle ore 16, per un pomeriggio che si preannuncia ricco di sorprese.

Dal 5 al 7 gennaio c’è ancora tempo per visitare l’“Antico Villaggio del Natale” con le suggestive cantine del borgo allestite per raccontare il Natale rurale del passato. Qui si possono sperimentare attività della tradizione contadina e i giochi di una volta o degustare dolcetti tipici e vin brulé. Fino al 6 gennaio invece nella piccola frazione di Salaiola, immediatamente attigua ad Arcidosso, si rinnova “Presepi in rima” un percorso all’insegna della poesia che si snoda tra le vie del paese e della campagna alla scoperta di singolari presepi.

E mentre strade e palazzi brillano di luce grazie alla creatività dei ragazzi dell’istituto tecnico Leonardo da Vinci,che hanno progettato e realizzato spettacolari luminarie in collaborazione con la Cooperativa Giovanile di Fernando Fanelli, mercatini di artigianato e prodotti tipici offrono la possibilità di uno shopping differente.

Il calendario “Natale di Luce” propone anche incontri con l’arte: sono infatti previste una serie di aperture straordinarie del Castello Aldobrandesco che ospita il museo del paesaggio medioevale, il MACO (museo di arte e cultura orientale) che nasce dalla storica collaborazione tra la Comunità Dzogchen di Merigar ed il Comune di Arcidosso, e un’esposizione dedicata alla figura di David Lazzaretti, il profeta dell’Amiata

Scopri il programma dettagliato di “Natale di Luce” su: www.comune.arcidosso.gr.it;

Facebook: Pro loco Arcidosso; Comune di Arcidosso

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