Auto fuori controllo, vicino al ‘Ponte del Diavolo’, muore un ragazzo e tre sono rimasti feriti

Borgo a Mozzano, un giovane di 20 anni, Jacopo Leoni, di Capannori (Lucca), è rimasto vittima di un incidente d’auto avvenuto alle 4:40, in piena notte, in provincia di Lucca.

Jacopo viaggiava su un’auto, una Opel Agila, con altri tre amici che è finita fuori controllo andando a sbattere violentemente contro un muro della Sr 445 della Garfagnana.

La carreggiata in quel punto si divide e prosegue per due tratti distinti, entrambi in senso unico, lungo la ferrovia. Secondo ricostruzioni Jacopo non guidava l’auto ed è morto sul colpo essendo stato sbalzato fuori dal veicolo.

Feriti in modo grave gli altri tre amici. I ragazzi stavano rientrando a casa da un locale del posto. Per quanto riguarda le condizioni dei feriti, un ragazzo di 22 anni è ricoverato in terapia intensiva per trauma cranico, altri due, poco più che ventenni, sono in osservazione per i traumi subiti, uno dei due ha subito un trauma facciale.

L’allarme ai soccorritori è stato dato da un altro gruppo di amici sopraggiunti poco dopo sul luogo dell’incidente, che è avvenuto davanti a un monumento famoso, il Ponte della Maddalena, detto anche Ponte del Diavolo per antiche leggende tramandate.

Sul posto i I Vigili del fuoco del comando di Lucca, sede centrale, e sono in pieno corso gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Castelnuovo Garfagnana per stabilire cause e dinamiche dell’incidente. Il veicolo è sotto sequestro.

Scontro frontale auto-furgoncino, un morto e 3 feriti

Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, un uomo è morto in un scontro frontale avvenuto questa mattina sulla via di Fondovalle, poco dopo la rotatoria di Valdottavo.

Un un autocarro leggero “Porter”, con a bordo due operai che viaggiava in direzione Garfagnana si è schiantato contro un’auto che procedeva in direzione opposta. I due operai a causa dell’impatto sono stati sbalzati fuori dal mezzo.

Uno dei due, un 56enne, ha perso la vita sul colpo. L’altro è stato trasportato con l’elicottero del 118 in codice rosso all’ospedale Cisanello di Pisa. Feriti anche i due occupanti dell’auto, un uomo e una donna, che, dopo essere stati liberati dalle lamiere dai vigili del fuoco, sono stati trasportati all’ospedale San Luca di Lucca. Sul posto oltre ai mezzi del 118, i carabinieri, e la polizia locale della Mediavalle.

Lucchesia: autobus in fiamme, 8 le auto danneggiate

Borgo a Mozzano (Lucca) – Il fumo è stato notato dall’autista dell’autobus che ha fatto scendere subito l’unico passeggero a bordo. Tragedia evitata, con 8 auto danneggiate.

I vigili del fuoco del comando di Lucca sono intervenuti questa mattina intorno alle ore 7 a Corsagna, nel comune di Borgo a Mozzano (in provincia di Lucca) per un incendio nel quale è andato distrutto un autobus all’interno di un parcheggio in via Lama.

L’intervento dei pompieri arrivati con tre mezzi e sette unità, è servito ad evitare una tragedia, ovvero che le fiamme si propagassero ai vicini automezzi in sosta. L’irraggiamento di calore ha comunque danneggiato otto macchine che si trovavano parcheggiate nei pressi dell’autobus. L’allarme è stato dato dagli abitanti delle case che si affacciano sulla piazza. Ancora ignote le cause che hanno scatenato il rogo. Il pullman, secondo quanto si apprende, era partito alle 6 dal deposito di Bagni di Lucca.

Alla prima fermata in piazza Lama a Corsagna e’ salito un ragazzo. Durante la manovra per ripartire l’autista ha notato il fumo dal motore e ha capito che c’erano fiamme. Cosi mentre ha fatto scendere il giovane ha preso l’ estintore ed ha provato a fermare il fuoco purtroppo senza successo.

Incendio in abitazione in Lucchesia, morta 14enne

Una ragazza di 14 anni è morta la scorsa notte in un incendio che si è sviluppato in una abitazione in provincia di Lucca. L’incidente, secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, è avvenuta verso le 2,30 in una casa colonica bifamiliare nel comune di Borgo a Mazzano. Il padre della ragazza è rimasto ustionato nel tentativo di salvarla dalle fiamme.

Il rogo si è sviluppato in un’abitazione in via Fulignana a Socciglia, nella frazione Anchiano del comune di Borgo a Mozzano. Al momento dell’incendio erano presenti la 14enne e il padre che è rimasto ustionato ed è stato soccorso dai sanitari del 118. Le cause dell’incendio sono in corso di accertamento. L’immobile è stato posto sotto sequestro dall’autorità giudiziaria.
E’ stato trovato in camera da letto il cadavere della ragazza di 14 anni, una stanza al piano superiore dell’immobile mentre le fiamme, secondo prime ricostruzioni di vigili del fuoco e carabinieri, potrebbero essere partite dal pianterreno. Sempre secondo quanto si apprende, il padre, un operaio di 49 anni, appena resosi conto del fuoco ha chiamato i soccorsi e ha tentato di raggiungere la stanza della figlia, ma fumo e calore elevato glielo hanno impedito, rimanendo lui stesso ustionato al volto e agli arti.
Carabinieri della stazione locale sono arrivati presto ma il rogo, che ha distrutto arredi e suppellettili, impediva l’accesso. Gli stessi vigili del fuoco sono entrati nella casa solo usando autorespiratori. Oltre al sequestro dell’immobile, che è stato dichiarato inagibile, la procura di Lucca ha anche disposto l’autopsia sulla 14enne.
I vigili del fuoco sono stati incaricati di predisporre una relazione tecnica per individuare le cause delle fiamme. La ragazza era una studentessa che frequentava il primo anno delle superiori. Il padre è stato portato per le ustioni al pronto soccorso dell’ospedale di Lucca e non è in pericolo di vita.
La madre della ragazza ha avuto un incidente stradale mentre in auto correva da un’altra località sul posto, dopo essere stata avvisata dell’accaduto. La donna è stata soccorsa dal 118 e trasportata in codice giallo in ospedale.

Chiusa per frana la ss12 dell’Abetone e del Brennero

Firenze, la strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni in località Borgo a Mozzano (km 43,900) in provincia di Lucca, a causa di una frana che ha riguardato il corpo stradale sul lato adiacente al fiume Serchio.

In un comunicato Anas fa sapere che a causa della frana, il traffico è al momento deviato sulla viabilità provinciale con indicazioni sul posto.

Il personale Anas è intervenuto sul posto per i rilievi e le valutazioni tecniche del caso al fine di ripristinare la transitabilità nel più breve tempo possibile.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.

Inoltre, si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

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