Focus Tpl: Autolinee Toscane, criticità e miglioramenti. L’intervista

Focus Tpl – in studio Tommaso Rosa responsabile comunicazione Autolinee Toscane. Criticità e miglioramenti nel servizio. Ascolta l’audio.

Intervista di Chiara Brilli e Gimmy Tranquillo

Baccelli: nuovo contratto con Tpl

Dopo le criticità sorte in questi giorni, riguardanti la gestione del servizio offerto, l’assessore toscano Baccelli ha parlato del progetto ‘Accademia’ che prevede la formazione dei giovani ed il loro inserimento nel mondo del lavoro.

L’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, in Consiglio regionale, si è espresso sui disservizi del tpl (trasporto pubblico locale) in Toscana. L’assessore, parlando del trasporto pubblico locale, ha annunciato che “l’avvio del contratto di concessione, il 1 novembre 2021, ha messo in evidenza alcune criticità nella gestione del servizio, in particolare riguardo al complesso passaggio dei beni strumentali e del personale da parte dei precedenti gestori. L’amministrazione si è adoperata verso le parti coinvolte affinché il passaggio avvenisse in continuità con i precedenti gestori a garanzia dell’utenza servita”.

Baccelli ha poi continuato il suo discorso evidenziando la “rinuncia di 600 addetti al trasferimento alle dipendenze del nuovo concessionario Autolinee Toscane, tra cui oltre 250 autisti. Una situazione che già registrava carenze di personale presso i gestori storici. Il concessionario, su forte sollecitazione dell’amministrazione ha istituito il progetto ‘Accademia’ che prevede la formazione di giovani inoccupati e alla loro introduzione nel mondo del lavoro. Ad oggi il progetto, attivato a partire dalle sedi di Firenze e Siena, sta proseguendo con continuità e quindi si prevede che entro la fine del corrente anno possano entrare in servizio 45 nuovi autisti“.

Per quanto riguarda invece il numero di bus necessari per effettuare il servizio, Baccelli ha detto che “il piano di investimento bus indicato dalla gara è stato ampiamente anticipato nei tempi e, ad oggi, sono già stati acquistati 172 mezzi pari a oltre I’86% dell’offerta di gara per i primi due anni”.

Per quanto riguarda il servizio ferroviario regionale, dopo un’interrogazione del consigliere Fdi Alessandro Capecchi, Baccelli ha detto che “l’algoritmo adottato per il calcolo dell’indice di affidabilità prevede la combinazione dei minuti di ritardo e dei minuti di soppressione, diviso il numero di treni programmati: il limite è gradualmente crescente nel corso degli anni al fine di sollecitare il gestore al miglioramento continuo dal 2020 al 2024, dal 97% al 98% e che su questi dati né Trenitalia né Regione Toscana effettuano alcuna ulteriore modifica”.

L’ultimo dato disponibile che si può controllare, è quello del mese di agosto 2022, dove due linee, la Firenze-Empoli-Siena e la Siena-Grosseto, hanno avuto, di nuovo, un indice inferiore al 97.5%. Baccelli ha poi aggiunto che “il servizio ferroviario è costantemente oggetto di monitoraggio da parte della Regione, sia attraverso i periodici confronti delle strutture tecniche con i gestori, che nelle riunioni della cabina di regia con le direzioni regionali di Rfi e Trenitalia, per monitorare la situazione sulle linee toscane, analizzare le criticità e soprattutto comprendere le motivazioni dei disservizi occorsi e definire congiuntamente soluzioni”.

Infine, il portavoce dell’opposizione Marco Landi si è espresso sul discorso effettuato da Bacceli, dicenco che “dalla risposta dell’assessore si prende atto come la fase transitoria sia da dimenticare perché è stata mal gestita in via previsionale, soprattutto nel momento in cui si fa un contratto su un servizio così importante per la nostra regione, sul servizio di trasporto pubblico locale, che impatta fortemente sui cittadini”

Nardella affronta quattro grandi punti di attualità cittadina: AT, risparmio energetico, smart working e Maggio

Smart Working, Maggio, risparmio energetico e AT: sono questi i punti di attualità cittadina affrontati dal sindaco di Firenze Dario Nardella nella giornata di oggi.

Risparmio energetico

A margine di un’iniziativa a Palazzo Vecchio, il sindaco Dario Nardella ha detto che: “C’è grandissima preoccupazione, non riguarda solo Firenze ma tutte le città. Stiamo approntando un pacchetto di misure, che porterò in Giunta al più presto. Prevedrà una leggera razionalizzazione dell’intensità dell’illuminazione pubblica, quindi non interromperemo e non spegneremo certo l’illuminazione pubblica, ma in alcune zone specifiche ridurremo il numero di lampioni accesi, senza alcun impatto sulla sicurezza del territorio e sulla sicurezza stradale”.

Inoltre Nardella ha poi aggiunto: “In più abbiamo previsto l’installazione di apparecchi tecnologici che consentono di modulare l’intensità delle luci al Led, senza spegnerle. Grazie agli investimenti che abbiamo fatto in questi anni che ci permettono di lavorare su un sistema di illuminazione pubblica molto avanzato, molto innovativo dal punto di vista tecnologico. Stiamo valutando anche con le associazioni dl commercio con l’assessore Giorgio eventuali misure che possono riguardare lo spegnimento dei negozi quando sono chiusi in piena notte, laddove c’è una sufficiente, adeguata illuminazione pubblica per non abbassare anche qui la guardia rispetto alla sicurezza”.

Il Sindaco Nardella ha poi concluso il suo discorso dicendo che: “È sotto osservazione l’ipotesi di ampliare la misura dell’obbligo di chiusura delle porte dei negozi di inverno laddove funziona il riscaldamento. Lanceremo poi una campagna nelle scuole e presso tutta la cittadinanza per sensibilizzare su poche semplici regole per comportamenti e stili di vita virtuosi a casa, lavoro, cose di buon senso che purtroppo non siamo più abituati a praticare”

Stipendi al Maggio

Il sindaco Dario Nardella, si è espresso nella giornata di oggi anche sul pagamento degli stipendi del Maggio, dicendo che su quel fronte sono tranquilli e che “Siamo al lavoro per raggiungere l’equilibrio per 2022”.

Nardella, a proposito dei problemi legati al bilancio del Maggio Musicale Fiorentino, ha dichiarato che: “Abbiamo fatto un incontro col sovrintendente Pereira, il direttore Peruzzi, la vicesindaca Bettini per individuare una soluzione che intanto consenta di rispondere all’esigenza immediata del pagamento degli stipendi e su questo sento di poter dire che siamo abbastanza tranquilli, perché abbiamo trovato le disponibilità di cassa per pagarli. Purtroppo sappiamo che da anni il teatro soffre di questo problema. Quanto al bilancio 2022, siamo al lavoro per poter raggiungere l’equilibrio, ci sono le condizioni per farlo, ma ovviamente occorre un attento controllo delle spese e un impegno sui fronti dei ricavi”.

Il sindaco ha poi aggiunto: “Quanto al bilancio 2022 siamo al lavoro per poter raggiungere l’equilibrio, ci sono le condizioni per farlo, ma ovviamente occorre un attento controllo delle spese e un impegno sui fronti dei ricavi. Per il 2023 siamo abbastanza tranquilli grazie al pagamento della quota per il fondo salvadebiti che ci arriverà dal ministero entro novembre. Quota che ci consentirà di aggredire lo stock di debiti accumulato negli anni dal teatro e quindi ridurre l’esposizione debitoria della fondazione, a cominciare dalle rate annuali che ogni volta gravano sul bilancio”.

Smart Working

Smart working: arriva anche per i dipendenti comunali la possibilità di procedere con un giorno fisso di lavoro da casa, il venerdì. Il sindaco Dario Nardella ha detto che: “Abbiamo intenzione di procedere con la misura del lavoro agile il venerdì per gli uffici comunali e vedremo anche eventualmente per la Città metropolitana. In questo modo, consentendo il lavoro agile, possiamo chiudere molti uffici il venerdì con un grande vantaggio in termine energetico, ovviamente garantendo il funzionamento degli uffici al pubblico e la piena efficienza della macchina amministrativa”.

Oggi, a margine di un’iniziativa a Palazzo Vecchio, Nardella, ha proposto delle misure per risparmiare elettricità, un pacchetto da “svariate centinaia di migliaia di euro”. L’obiettivo, ha spiegato il primo cittadino, “è non aumentare le ore di smart working, ma se le concentriamo il venerdì possiamo chiudere molti uffici e quindi risparmiare elettricità sia sull’illuminazione che sul riscaldamento”.

Autolinee Toscane

Ultimo intervento del sindaco Nardella riguarda i trasporti pubblici. Non vendendo cambiamenti nella situazione attuale, piena di disagi con corse soppresse o ritardi eccessivi, il sindaco di firenze si è detto preoccupato.

A margine dell’evento a Palazzo Vecchio, Nardella si è espresso a proposito dello sciopero dei dipendenti di Autolinee Toscane, unico gestore in Toscana del tpl. Il sindaco ha detto che non vede “sostanziali cambiamenti, francamente sono molto molto preoccupato perché ogni giorno ricevo decine di lettere degli utenti sul tpl. Ho parlato anche con Giani, ho ricevuto rassicurazioni dal presidente che seguirà il problema personalmente ma confido nel suo impegno e nella sua grande attenzione sul tema. Purtroppo come sapete questa gara è nata male. Devo dire in tutta sincerità una gara di queste dimensioni, su scala regionale, è difficilissima da gestire. In passato la regione avrebbe dovuto fare diversamente, a mio parere”.

Firenze: sferra pugno a 16enne, arrestato

Un gambiano di  24 anni ha colpito  con un pugno una ragazza di 16 anni sull’autobus dopo averla infastidita con insistenti molestie. L’episodio è avvenuto intorno alle 13, sulla linea 30, tra Firenze e Sesto Fiorentino, in via Pratese.

L’uomo è stato arrestato  per lesioni aggravate nei confronti di una minore e per resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere. Ma poi, ieri sera la procura della Repubblica di Firenze ha contestato al 24enne il reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso. Per questo motivo non ci sarà la direttissima , ma udienza dal gip la prossima settimana, inoltre per questo ultimo reato rischia da 8 a 14 anni di carcere.

La giovane, 16 anni, a causa del pugno ha subìto una ferita al volto e l’infrazione dell’osso nasale. Al pronto soccorso le hanno dato una prognosi di 21 giorni ma secondo le valutazioni della procura la lesioni è tale da averle deformato l’aspetto. L’episodio è avvenuto intorno alle 13, sulla linea 30, tra Firenze e Sesto Fiorentino, in via Pratese.

L’uomo, secondo una ricostruzione, sul bus avrebbe iniziato molestare la giovane passeggera che lo ha redarguito e respinto, e per questo lui avrebbe reagito impugnando un arnese, quindi avrebbe sferrato un pugno alla ragazza. Al parapiglia, l’autista ha fermato il bus e contattato la sala radio, di fronte a un deposito degli autobus di Firenze.

Mentre nel frattempo gli altri passeggeri sono scappati, autisti, addetti di esercizio e altri operatori delle autolinee che erano sul piazzale sono entrati sul mezzo permettendo alla polizia di bloccare il soggetto. In particolare, un operatore si è messo a parlare con l’aggressore per distrarlo mentre un altro si è occupato della giovane. Il 24enne ha pure opposto resistenza anche agli agenti delle Volanti. La vittima è stata subito soccorsa e successivamente accompagnata all’ospedale Meyer di Firenze.

Il presidente di At, Gianni Bechelli, ringrazia “la polizia intervenuta, ma soprattutto il nostro personale che ha immediatamente agito con grande professionalità e capacità, accertandosi delle condizioni delle giovani ragazze, riportando la calma e riuscendo ad agevolare il fermo dell’aggressore”.

🎧 Autisti ‘migranti’: Autolinee Toscane difende scelta, è progetto sociale

Il presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli, ai nostri microfoni. “cerchiamo autisti, se hanno le caratteristiche giuste perché no?”

Si chiama “professione Autista” ed il  progetto di Autolinee Toscane per allargare Accademia. E’ stato  avviato in via sperimentale con la collaborazione del Comune di Firenze e del Terzo Settore, si propone di intercettare la domanda di coloro che sono interessati alla professione di autista o perché l’hanno già svolta in altri Paesi, o perché sono alla ricerca di un lavoro o di una nuova opportunità di occupazione.

Ma le polemiche non sono mancano. anche in virtù del fatto che gli autisti da tempo denunciano paghe troppo basse e sottolineano come la carena di autisti sia soprattutto da attribuire a questo. insomma, per qualcuno, ad esempio il consigliere regionale FdI Francesco Torselli, AT alimenta la ‘guerra tra poveri’, andando a pescare nelle sacche del disagio così da trovare persone che si ‘accontentano’ della  paga proposta, causa forza maggiore.

“E’ un’operazione di rilevo sociale -ribatte Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane-. Che gli stipendi siano bassi non dipende da noi: AT ha anzi messo in busta paga 300 euro in più”. “Autolinee Toscane ha proposto il progetto all’Assessorato al Welfare del Comune di Firenze, il quale lo ha apprezzato e ha dato il suo contributo alla formazione di un gruppo di lavoro che comprende alcuni soggetti della Rete della Solidarietà che afferiscono al Comune di Firenze, e la Caritas Diocesana di Firenze. Questi soggetti, che Autolinee Toscane ringrazia per la collaborazione, si sono dimostrati interessati a offrire una possibile opportunità di lavoro ai propri assistiti. Si tratta di realtà del Terzo Settore che si occupano di primo inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro, e che già autonomamente sostengono i loro assisiti anche per ottenere la patente di guida”

I requisiti richiesti dal progetto “Professione Autista” sono gli stessi obbligatori per chiunque voglia accedere a Autolinee Toscane e alla professione di conducente del TPL in generale: cittadinanza italiana, comunitaria o altro titolo di soggiorno valido a risiedere nel nostro Paese. La visita medica è obbligatoria per legge, così come i test psicoattitudinali e la conoscenza della lingua italiana.

“Nel corso del 2022 Autolinee Toscane ha iniziato a costruire nuovi canali di reclutamento del personale di guida, da affiancare alla selezione tradizionale di autisti già formati, a causa della carenza strutturale di personale con le qualifiche necessarie (in Italia ma ormai in tutta Europa) e di quella della nostra regione, dove al subentro Autolinee Toscane si è trovata con un organico in passaggio dalle precedenti aziende inferiore di 280 dipendenti rispetto a quanto previsto dalla gara per un servizio regolare. Questa è stata la prima emergenza che abbiamo dovuto affrontare, causa di molti disservizi” sottolinea AT in un comunicato.

Aggiungendo: “in tutta Italia tutta esiste una carenza cronica di personale in alcune specializzazioni, tra cui quello dell’autista del trasporto pubblico. Anav (l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori) parla di oltre 15mila autisti mancanti per le esigenze nazionali. Inoltre   molti giovani – ma non solo giovani – vorrebbero fare l’autista ma non possono permettersi di conseguire privatamente le patenti specialistiche (D e CQC – Carta di Qualificazione del Conducente) necessarie per il TPL, e che hanno un costo di qualche migliaio di euro. Per questi motivi Autolinee Toscane ha avviato la costruzione di nuovi canali di reclutamento per intercettare l’interesse di nuove fasce di persone verso la professione di autista del TPL. Per prima è nata Accademia, la scuola di formazione interna che  offre: assunzione immediata con contratto di apprendistato professionalizzante di tre anni durante il quale viene fornita la formazione – comprese le patenti specialistiche D e Carta di Qualificazione Conducente CQC – a costo zero per i neoassunti. Al termine del contratto di formazione triennale si potrà procedere alla prosecuzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.Nata in via sperimentale lo scorso 16 maggio, Accademia ha già assunto in 5 mesi 75 giovani tra Firenze e Siena, di cui 17 sono già alla guida dei bus a Firenze”.

Autobus di Autolinee Toscane vandalizzati ad Altopascio, disagi per gli studenti

Altopascio, in provincia di Lucca, vandalizzati, e resi inutilizzabili, nella notte cinque dei sei autobus di Autolinee Toscane parcheggiati ad nella città toscana.

Lo rende noto l’azienda spiegando che questo ha causato disagi e alcuni servizi sono saltati, in particolare quelli riguardanti alcune corse scolastiche. Gli autobus, utilizzati per i collegamenti extraurbani, sono stati presi di mira da ignoti che si sono accaniti su due mezzi svuotando gli estintori nei cruscotti e danneggiando tutto l’apparato elettronico, tanto da dover essere portati in officina a Lucca.

Gli altri tre mezzi, spiega Autolinee Toscane in una nota, sono risultati inutilizzabili perché completamente bagnati (anche i sedili dei passeggeri) dal liquido contenuto negli estintori, ed è stato materialmente impossibile asciugarli e sanificarli in tempo utile per effettuare le corse.

L’azienda sottolinea che “i fatti saranno denunciati alle autorità competenti e si cercano telecamere che nella zona potrebbero aver ripreso i vandali all’opera nel parcheggio”.

Autolinee Toscane rendono inoltre noto “che un altro episodio, ma questa volta si tratta di aggressioni, è invece avvenuto nella mattina lungo la Linea Lucca-Saltocchio. Qui per poter far continuare la corsa l’autista, di fronte ad atteggiamenti aggressivi di alcuni giovani utenti nei suoi confronti e di altri viaggiatori, ha dovuto chiedere l’intervento delle forze dell’ordine”.

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