Firenze, al via la campagna ‘A Natale compra artigianato’

Firenze, prende vita per il secondo anno l’iniziativa ‘Firenze Creativa Christmas: a Natale compra artigiano!’ firmata dal Comune in collaborazione con Artex per promuovere gli acquisti Made in Florence. 

L’invito a fiorentini e turisti è infatti quello di acquistare i regali natalizi nelle botteghe e nei laboratori degli artigiani locali, in una logica di sensibilizzazione culturale verso il settore dell’artigianato artistico, ma anche di sostegno all’economia locale per un consumo più responsabile, etico e sostenibile. Grazie al contributo del Comune di Firenze nell’ambito del progetto europeo Crafts Code, finanziato dal programma Interreg Europe, e finalizzato a supportare il settore dell’artigianato nei Paesi partner del progetto, è stata realizzata una mappa della città con l’indicazione degli atelier e dei laboratori inseriti ad oggi nella piattaforma. Vetrofanie saranno esposte nelle botteghe artigiane in modo da indicare l’appartenenza alla community: un messaggio di benvenuto per il visitatore che oltre all’acquisto cerca cultura e tradizione, vuole approfondire le tecniche, anche attraverso esperienze e visite guidate, desidera conoscere materiali e prodotti o semplicemente la storia della bottega e del suo maestro artigiano.

Inoltre l’iniziativa prevede anche attività on line e live. Sui social – con l’hashtag #comprArtigiano -, su Google maps, sul sito Firenze Creativa e sulla piattaforma Feel Florence, saranno proposti itinerari tematici; mentre il 18 dicembre i cittadini e i visitatori potranno toccare con mano l’esperienza artigiana con due itinerari guidati di circa 2 ore e mezza alla scoperta delle botteghe, accompagnati dai maestri artigiani e da influencer. Questi sono La rive gauche dell’Arno. Artigiani tra Ponte alla Carraia e Ponte alle Grazie e La Firenze Colorata.

“L’artigianato è il fiore all’occhiello della nostra città, e questa campagna promozionale vuole sensibilizzare tutti a concentrare gli acquisti di Natale su made in Florence”, ha detto l’assessore al commercio e alle attività produttive Giovanni Bettarini. “Come Amministrazione, insieme ad Artex vogliamo promuovere i nostri artigiani anche attraverso percorsi fatti di conoscenza dell’arte che sta dietro ogni creazione, dalla manualità ai materiali utilizzati. L’artigianato di qualità è per noi un gioiello da valorizzare e promuovere”.

“Per Natale non acquistiamo regali anonimi, ma affidiamoci alle mani esperte e ai consigli dei nostri artigiani, per donare qualcosa di unico, che parli delle tradizioni della nostra città, racconti la storia degli artigiani che con creatività e maestria lo realizzano”, ha detto Giovanni Lamioni, presidente di Artex. “In questo modo possiamo fare regali, oltre che belli, davvero sostenibili, per l’ambiente, per l’economia e per Firenze. Per promuovere questo messaggio e valorizzare la creatività della città, saranno organizzati dei tour – in collaborazione con Andare a Zonzo, specializzato in slow tourism – con visite alle botteghe artigiane, selezionate sulla base di temi e aree geografiche. Il percorso e il progetto saranno promossi e rilanciati da alcuni selezionati influencer, in un percorso di comunicazione creato ad hoc in collaborazione con Hoopygang, startup fiorentina innovativa e creativa, specializzata in Influencer Management”.

CNA porta “Artefacendo” in Piazza dei Ciompi

Domani, sabato 1 giugno, dalle ore 10 alle 20, CNA Firenze, con Comune di Firenze e Artex, porta la mostra mercato “Artefacendo” in Piazza dei Ciompi: artigiani al lavoro e prodotti in esposizione per coinvolgere i visititaori nei processi produttivi di solito apprezzabili solo in bottega.

Un modo per valorizzare il meglio dell’artigianato artistico, della moda e del complemento d’arredo attraverso un format che prevede la contemporaneità delle fasi di produzione e di vendita al pubblico. Durante “Artefacendo”, infatti, gli artigiani non si limitano a presentare il loro prodotto ma coinvolgono il visitatore nella fase di realizzazione del manufatto grazie a dimostrazioni dal vivo e ad un vero e proprio trasferimento in mostra del processo produttivo solitamente apprezzabile soltanto in bottega. In questa edizione sarà possibile anche partecipare ad un corso di cesteria organizzato dall’Istituto de’ Bardi.

“Il risultato è la trasformazione della mostra mercato in una vera e propria esperienza per il visitatore valorizzando altresì la qualità e l’unicità del prodotto creato ed offerto dai maestri artigiani” spiega Fabrizio Cecconi, direttore generale di CNA Firenze.

Partecipano ad “Artefacendo” 30 imprese provenienti dalla Città Metropolitana di Firenze: Ang Un Bebè; Associazione Itinera – Piuma Meister; Atelier 747; Atelier delle idee; Beatrice Ceramiche Artistiche; Coltelleria Artigianale Figus; Gianluca Ficini; Franceschi cornici; Fulcro Firenze; Gil di Laura Biagini; Jane H Restoration;  Il mondo di Buba; Ileana Gentile; Ionne Massimi Ceramiche Firenze; I Preziosi Sandra Dini; Lanini Piero; Le Sorelle Mochi; Leather Bis ; Leonardo Nencioni; Manifesta; Marenero di Marino Ceccarelli; Mediterranean Mood; Microfficina; Mini and Made; Podere Girolami; Riccardo Mazzoni; Scricciolo; Silvia Logi; Tessitura Fiore; Veronica Inostroza.

ARTour: quest’anno edizione speciale tutta al femminile

Presentata dalla consigliera PD e consigliera della Città metropolitana di Firenze con delega alle Pari Opportunità Benedetta Albanese l’edizione 2018 un’edizione speciale di ARTour, tutta al femminile. In piazza Santa Croce da venerdì 21 a domenica 23 settembre andrà in scena la mostra mercato itinerante del meglio del Made in Italy organizzata da Cna Firenze in collaborazione con Comune di Firenze e Artex.

Un evento che quest’anno si inserisce tra gli appuntamenti del festival L’Eredità delle donne e che sarà completamente dedicata all’imprenditoria femminile, ad ARTour-Il Bello (delle donne) in piazza sarà possibile ammirare e acquistare il ‘vero fatto a mano’: ceramica, scagliola, gioielleria, bigiotteria, moda (donna, uomo e bambino), cosmetica, articoli per la tavola, borse, pelletteria, creazioni artistiche in carta.

La manifestazione è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dalla consigliera comunale PD e consigliera della Città metropolitana di Firenze con delega alle Pari Opportunità Benedetta Albanese, dalla presidente Cna Impresa Donna Firenze Vivilla Zampini, e dalla presidente Unione artistico e tradizionale di Cna Toscana Sandra Pelli.

“Un’iniziativa che abbiamo subito sposato – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico e turismo Cecilia Del Re – perché dà voce a imprese femminili da sostenere e valorizzare. Un evento che si aggiunge nella programmazione off al Festival delle donne e che valorizza il saper fare fiorentino, espressione di tante imprese femminili intraprendenti e coraggiose”.

“Ringrazio Cna per il lavoro che svolge in favore dell’universo femminile. Questa mostra, inserita tra gli appuntamenti del festival L’Eredità delle donne, esalta – sottolinea Benedetta Albanese – il ‘saper fare’ al femminile. Un’idea per promuovere artigiane ed artiste che realizzano oggetti di qualità e riscoprono materiali nuovi ed antichi. Una mostra che metterà in primo piano la creatività delle donne e l’imprenditoria femminile”.

“Cna non è soltanto un’associazione di categoria che guarda al benessere economico di un’area, ma è da sempre attenta anche al benessere sociale del territorio in cui si trova ad operare – ha detto la presidente Zampini – e pertanto abbiamo voluto guardare alla donna nella sua complessità e puntare i riflettori sull’empowerment delle donne.”

”Abbiamo invitato dunque onlus del territorio – prosegue Albanese – che si occupano del femminile ogni giorno e su temi davvero complessi. Un modo per favorire una connessione sempre più profonda tra differenti aspetti e mondi del femminile, favorendo quella consapevolezza e quelle skill che possano supportare tutte le donne in percorsi di autonomia e crescita personale e lavorativa”.

“Un evento che attrae da sempre fiorentini e turisti grazie all’unicità e alta qualità degli oggetti in mostra – ha detto la presidente Pelli – Un lavoro difficile di scrematura, visto l’elevato numero di richieste di partecipazione che abbiamo ricevuto, la loro varietà e l’eccellenza delle produzioni. Al contempo, un segno (positivo) dell’affermazione femminile nel panorama imprenditoriale locale: 8.130 imprese in rosa attive nel Comune di Firenze e 20.322 nell’intera provincia a giugno 2018, con un incremento rispetto all’anno precedente dello 0.5%, leggero ma significativo e incoraggiante.”

”Per sostenere ed accrescere l’incremento – conclude Pelli – è d’obbligo un riferimento alla necessità di estendere le forme di finanziamento alle donne che vogliono fare impresa, anche attraverso le modalità proposte dal premio Nobel Muhammad Yunus, l’inventore del microcredito moderno che tante imprese al femminile ha sostenuto”.

Partecipano ad ARTour-Il Bello (delle donne) in piazza: Atelier 747, Atelier Delle Idee, I Disegni Di Beatrice, Casa Roaster Podere Girolami, Cecilia Falciai, Ceramiche Arti-C, Chiarugi 1952, Coltelleria Di Fabio Figus, Cristianini Roberto, Dini Sandra, Dopodomani, Baba Jaga, Karina Marcela – Cincimino, L’atelier Artisanal, Le Ciricotte, Le Sorelle Mochi, Leather Bis Srl, Mall Fashion, Manifesta, Mariagioia Maffucci, Mediterraneo Mood, Pell. Ral, Piuma Meister Itinera, Rossoramina, Scricciolo, Tessitura Fiore, Tessitura Tacs Srl, Veliart, Villa Teresa, Amoromeo.

Artigianato, approvato disciplinare d’uso marchi “Maestro Artigiano” e “Bottega Scuola”

La giunta regionale ha approvato il disciplinare d’uso dei loghi “Maestro Artigiano” e “Bottega Scuola” e della versione congiunta “Maestro Artigiano-Bottega Scuola” ed ha avviato le procedure necessarie alla registrazione a livello nazionale di logo e logotipo.

La delibera relativa è stata presentata questa mattina dall’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo nel corso del convegno “Maestro Artigiano – una ricchezza per la Toscana”, al Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso di Firenze, nell’ambito della Mostra Internazionale dell’Artigianato.

Al convegno, oltre all’assessore, presenti fra gli altri i presidenti di CNA Toscana Andrea Di Benedetto, Confartigianato Imprese Toscana Giovan Battista Donati, Unioncamere Toscana Riccardo Breda e Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana Giovanni Lamioni.

“La Toscana – ha commentato Stefano Ciuoffo – è da tempo impegnata con Artex a realizzare iniziative per valorizzare l’attività dei maestri artigiani e a riconoscere alle Botteghe scuola un ruolo essenziale nell’attività formativa nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale di cui sono espressione. La creazione dei loghi che li contraddistinguono e la loro registrazione rappresentano il riconoscimento culturale, sociale ed anche economico delle attività svolte da queste figure. L’artigianato artistico tradizionale toscano ha una grande rilevanza per l’economia toscana, un settore che esporta i prodotti ma anche l’immagine dellla Toscana in giro per il mondo. Il riconoscimento del marchio è una sorta di completamento di un percorso avviato tempo fa per coordinare e tutelare competenze e manualità, ma anche per trasmettere saperi che rischiano di disperdersi. L’esistenza di una sorta di rete di botteghe e maestri può servire anche da stimolo per tanti giovani ad intraprendere un percorso formativo che ha sbocchi lavorativi davvero interessanti”.

Secondo il disciplinare l’uso del logo “Maestro Artigiano” è riservato ai soggetti in possesso della qualifica rilasciata in base alla legge regionale del 2008, la numero 53, ovvero quella che detta le norme in materia di artigianato. L’uso del logo “Bottega Scuola” è riservato alle Botteghe Scuola accreditate. La CRAT, la Commissione Regionale Artigianato Artistico e Tradizionale, sempre istituita ai sensi della legge 53, oltre ad essere riconosciuto come l’organismo che tiene l’elenco dei soggetti in possesso della qualifica di maestro-artigiano, effettua anche il controllo sull’uso dei due loghi per iniziative a carattere informativo e di divulgazione relative all’Artigianato Artistico e Tradizionale Toscano.

Per le stesse iniziative l’uso dei due loghi è consentito anche ad Artex, il Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana. Sempre alla CRAT spetta inoltre concedere l’autorizzazione dei due loghi, dopo aver verificato l’iscrizione del richiedente all’elenco dei Maestri Artigiani o l’accreditamento della Bottega Scuola, e vigilare sul loro corretto uso.

L’Artigianato Artistico alla conquista dela Cina. Elisa Guidi

CINA. Per il secondo anno consecutivo, Artex torna in Cina,
alla Shenzhen International Furniture Exhibiton, l’importante fiera dedicata al settore dell’arredo in programma nella città
cinese dal 19 al 22 marzo 2018. Il Centro per l’Artigianato artistico e tradizionale della Toscana ha infatti curato ancora
una volta il padiglione italiano, circa 800 metri quadrati, il doppio rispetto allo scorso anno. Un appuntamento
attesissimo, che richiama migliaia di persone da tutta la Cina e da tutto il mondo. Lo scorso anno i visitatori superarono la quota dei 100mila e le aziende partecipanti furono oltre 400. Quest’anno saranno 22 i brand che porteranno il Made in Italy in una città che conta quasi 12 milioni di abitanti e che da 33 anni è punto di riferimento mondiale per l’arredo. Il racconto della Coordinatrice di Artex.

Todo Cambia del 29 novembre 2017

In questo episodio:

Rossana Mamberto illustra il secondo viaggio in India per i soci del Controradio club.Contributo audio di Andrea Bocconi.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2017/11/Bocconi-India-del-sud.mp3?_=3

 

Raffaele Palumbo con una nuova puntata di “Officina Creativa” viaggio nel mondo artigiano a Firenze.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2017/11/Officina-Creativa-Terza-mercoledì-29-novembre-2017-ore-09.05.mp3?_=4

 

Secondo contributo audio dal Marocco tappa del viaggio dei soci del Controradio Club

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2017/11/171129_Viaggio-in-Marocco.mp3?_=5
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