🎧 Fdi: Jacopo Cellai nuovo coordinatore Firenze

“Sono orgoglioso di questa nomina da parte di Giorgia Meloni – ha dichiarato Cellai -. Ho visto coi miei occhi cosa sia un coordinamento di partito che funziona: la sede di Alleanza Nazionale in via Maruffi, quando coordinatore del partito era mio padre Marco”

Jacopo Cellai è il nuovo coordinatore di Fratelli d’Italia a Firenze. A presentare la nuova organizzazione territoriale del partito è stato il coordinatore regionale Fabrizio Rossi (vicesindaco di Grosseto), il capogruppo a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi, il vicepresidente dell’Assemblea nazionale Paolo Marcheschi, i consiglieri della Città metropolitana Claudio Gemelli e Alessandro Scipioni.

“Sono orgoglioso di questa nomina da parte di Giorgia Meloni – ha dichiarato Cellai -. Ho visto coi miei occhi cosa sia un coordinamento di partito che funziona: la sede di Alleanza Nazionale in via Maruffi, quando coordinatore del partito era mio padre Marco”.

“Gli obiettivi adesso sono: portare avanti le segnalazioni dei cittadini e raccogliere le proposte dei professionisti per individuare soluzioni ai problemi. Vogliamo essere estremamente concreti. Il tema della mobilità per Firenze è centrale. Il nostro obiettivo è un modello alternativo di mobilità, che tenga conto della necessità della realizzazione di parcheggi, fallimento delle giunte Pd e per noi fondamentali per tutelare la residenza in centro storico” ha proseguito Cellai.

“E poi le case popolari  Non si è voluto individuare in bilancio i 2 milioni di euro che sarebbero bastati per stabilire una rotazione continua degli alloggi senza lasciarli vuoti per anni e anni come succede adesso” ha aggiunto infine Cellai.

“Firenze aspettava una scossa dopo la grande crescita del partito – ha aggiunto Marcheschi -. La sfida non è solo organizzativa ma anche politica: serve un nuovo partito conservatore alternativo al progressismo”.

Lega: Federico Bussolin nuovo commissario fiorentino

Federico Bussolin, capogruppo in Consiglio comunale a Firenze della Lega, è il nuovo commissario cittadino del partito.

“E’ l’inizio di un bellissimo percorso volto alla strutturazione della Lega a Firenze, che tanto sta dando alla città più bella del mondo – ha dichiarato Bussolin -. Ringrazio la Lega per la fiducia riposta, fondamentale per le sfide che abbiamo dinanzi: serve un movimento snello, al passo coi tempi e che apra con intelligenza”.

Secondo Daniele Belotti e Alessandro Scipioni, rispettivamente commissario regionale e segretario provinciale, “Bussolin è la scelta più qualificata per strutturare ancora meglio il nostro movimento nel capoluogo regionale. Firenze è politicamente strategica e quindi dobbiamo assolutamente puntare a radicarci sempre più anche su questo territorio”.

Sicurezza, Lega Firenze: fucili semiautomatici per municipale

“La nostra risposta sono i 40 vigili assunti in questi giorni”, il commento del sindaco di Firenze Nardella alla proposta della Lega Firenze. Secondo l’assessore alla Sicurezza Urbana Andrea Vannucci le “proposte sembrano tarate per un contesto di guerra mentre il nostro è un contesto cittadino”. Sulla proposta dei taser “bisogna attendere che gli enti preposti facciano le valutazioni, sennò è propaganda”, continua Vannucci.

Fa discutere la proposta di Lega Firenze di dotare la polizia municipale di fucili semiautomatici. I nuovi strumenti dovrebbero concorrere alla protezione degli agenti impegnati nei posti di controllo insieme ai giubbotti antiproiettile. La proposta è stata annunciata dal consigliere comunale Antonio Montelatici che verrà portata nuovamente in Consiglio comunale. E poi un presidio, organizzato per il 7 dicembre sotto Palazzo Vecchio.
“Servirà per riproporre i pilastri dei nostri progetti per la sicurezza”, ha spiegato il capogruppo della Lega al Comune di Firenze Federico Bussolin. “Taser, zone rosse, la recinzione del parco delle Cascine e polizia municipale sono i nostri punti di forza”, ha continuato Bussolin. Il segretario della Lega a Firenze Alessandro Scipioni ha poi annunciato l’intenzione di voler chiedere “la cittadinanza onoraria a Yonatan Netanyahu”, fratello dell’attuale primo ministro di Israele.
“La nostra risposta sono i 40 vigili assunti in questi giorni, che andranno a rafforzare il corpo di polizia attraverso anche i vigili di quartiere. Quanto ai temi di sicurezza chiedo alla ministra Lamorgese di fare quello che Salvini non è riuscito a fare: dare a Firenze i 200 agenti che mancano per avere un completo presidio del territorio che tenga conto non solo degli organici matematici stabiliti dal Viminale ma anche dei milioni dei turisti che abbiamo”, il commento di Dario Nardella alla proposta.
“Quelle della Lega mi sembrano proposte tarate per un contesto di guerra, piuttosto che per un contesto cittadino come il nostro. Lunedì scorso c’era un momento per fare queste proposte, ma io non le ho sentite”, ha invece evidenziato l’assessore alla Sicurezza urbana Andrea Vannucci. Per quanto riguarda il taser, l’assessore “è in fase di sperimentazione. L’idea è capire come va: è uno strumento che può avere riflessi anche letali se una persona è cardiopatica. Prima di parlare di argomenti così sensibili e pericolosi, è necessario attendere che gli enti preposti facciano le valutazioni del caso, sennò è propaganda”.

Firenze, Lega: “nostri militanti aggrediti in Santo Spirito”

Aggrediti verbalmente da alcuni ragazzi, poi identificati dalla polizia, mentre raccoglievano firme per il voto al banchetto della Lega, in piazza Santo Spirito a Firenze. E’ quanto afferma in una nota il consigliere metropolitano di Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni.

“Rimaniamo basiti dal fatto che ci siano ancora persone che continuano a parlare di antifascismo, riempiendosi la bocca dei valori della Resistenza e poi incoerentemente vanno ad intimidire, verbalmente, dimostrando di essere proprio loro i veri fascisti. Non capiamo come si possa parlare di democrazia, quando ci viene detto alla Lega che se non ci fosse
la polizia ci darebbero una bella lezione” afferma Scipioni.
“Questo è il loro concetto di democrazia – continua Scipioni, che firma una nota con il commissario cittadino Federico Bussolin e con Vito Poma, referente per il centro storico di
Firenze – e cioè che se non la pensi come noi ti cacciano fisicamente e ti vietiamo il diritto di parlare e manifestare il tuo pensiero. Non possiamo che ringraziare gli agenti della
Digos intervenuti, ribadendo che saremo in Santo Spirito come è nostro diritto e che non saranno certo loro a farci sloggiare”.

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