Ven 29 Mar 2024

HomeToscanaPoliticaRenzi: "Cambio casa e faremo un mutuo"

Renzi: “Cambio casa e faremo un mutuo”

“Mediaticamente massacrato da false notizie – dice Renzi – Da mesi stiamo cercando di comprare una bella casa con tre stanze da letto a Firenze vendendo la nostra bella casa a Pontassieve, ci sarà da pagare una differenza che copriremo con un mutuo”.

“Compra una villa faraonica a Firenze, chissà con quali soldi…  – aggiunge Renzi – Se devo credere a ciò che leggo sul web, siamo almeno alla settima casa acquistata dalla mia famiglia negli ultimi dodici mesi. Tutte le proprietà immobiliari devono essere giustamente denunciate dai parlamentari, in nome della massima trasparenza. Dunque: basterà attendere e verificare”.

Ma da tre giorni il web è pieno di notizie. “Ma più sottile è la critica di chi ti dice: ma perché a gennaio hai detto che avevi solo 15.000€ in banca e adesso compri casa? Svelo un segreto. Sono stato eletto parlamentare e prendo un ottimo stipendio. Non avendo più attività di Governo posso avere ulteriori entrate, tutte pubbliche, tutte trasparenti. Queste entrate mi permettono persino di prendere un mutuo. Funziona così, da qualche secolo e non solo in Italia. Quello che volevo dire con la pubblicazione del conto corrente è che al Governo uno non si arricchisce come pensano i populisti e i malpensanti. Se fai bene il tuo lavoro finisci che hai 15.000€ in banca, sorridente e grato. Se fai altro, ma se non sei al Governo, rispettando le leggi e in modo corretto, è più facile fare soldi. Tutto qui”.

Aggiunge l’ex segretario del Pd: “Ho fatto un piccolo esperimento. Per una settimana non ho letto i quotidiani, non ho controllato i social, non ho aggiornato i miei profili. Ovviamente mi sono tenuto informato su quello che succedeva intorno a me e del resto ero in Senato, non alle Maldive. Ma devo ammettere che mi ha colpito la quantità di tempo che ciascuno di noi impiega inseguendo notizie e commenti che pure talvolta non sarebbero così importanti. Infatti ho avuto molto più tempo per me. Ho letto tre libri in una settimana e ho ripreso a correre: non sono più quello di una volta, il massimo sono stati 14 km in 75 minuti netti. Non proprio il ritmo di un uomo allenato, insomma”.

Quindi Renzi sottolinea: “Non ho replicato a una caterva di schifezze scritte sul mio conto. Voi direte: dov’è la novità? Non c’è nessuna novità, lo so. Prima o poi qualche giornalista indipendente scriverà due righe sulle modalità con le quali in questi anni la mia vita e quella della mia famiglia sono state mediaticamente massacrate da false notizie, false prove, falsi scoop”.
“E meno male che noi non abbiamo mai fatto sparire 48 milioni di finanziamento pubblico o non abbiamo mai avuto una colf in nero, noi. Altrimenti ti immagini cosa avrebbero scritto di noi?”, scrive Renzi facendo riferimento alle vicende dei finanziamenti alla Lega e a quella della colf della famiglia del presidente della Camera Roberto Fico.

Matteo Renzi spiega anche di essere pronto a fare uno speciale televisivo su Firenze, ma di non essere per questo uno “showman di provincia” e rivendica il tasso di presenze in Parlamento: “Lascia la politica per fare TV”, scrivono alcuni siti. Vorrei essere chiaro: ad oggi ho il 100% di presenze agli oltre duecento voti in aula e nelle sedute in Commissione: media talmente perfetta che ovviamente non riuscirò a tenere ma che la dice lunga su come stia seriamente rispettando il mandato affidatomi dagli elettori del mio collegio. Ho deciso anche di realizzare uno speciale televisivo sulla mia città, Firenze, perché credo che più il dibattito politico diventa barbaro, più c’è bisogno di valori, di bellezza, di cultura. Questo progetto televisivo su Firenze ha l’ambizione di parlare ai cuori delle persone, cercando di raggiungerle anche oltre i confini nazionali”.

“Sono emozionato al pensiero di lavorare su una sfida così affascinante – dice ancora Renzi – ma è tutta un’altra cosa rispetto alle Fake-News sul trasformarmi in uno showman di provincia. Chi vedrà quelle immagini si renderà conto del tentativo di offrire, soprattutto alle nuove generazioni, uno sguardo sul presente, non solo uno sguardo sul passato”.

Rock Contest 2023 | La Finale

"Prenditi cura di me"

UNA VITA TRA DUE RIVOLUZIONI.