Notiziario Regionale del 24 Aprile 2024 12:45

    0
    Logo redazione
    Logo Controradio
    Notiziario locale
    Notiziario Regionale del 24 Aprile 2024 12:45
    Loading
    /


    Speaker 0: Con

    Speaker 1: la

    Speaker 0: nuova radio notizie alle dodice quaranta cinque una buona mattinata a tutti voi da Domenico Guarino in studio per la prima edizione di Regionale di Contro Radio oggi mercoledì ventiquattro aprile duemila ventiquattro. Antizia Curella redazione sono centinaia cavatori e questa mattina in segno di protesta stanno manifestando davanti all’azienda del marmo Franki Umberto di Carrara. La manifestazione è stata indetta dalla Fenel Will Filca Cisla e Filiace GL industriale del marmo Alberto Franchi a report in un

    Speaker 2: fuorionda scusate ha parlato appunto c’è un’ampia parte della sinistra e del centro sinistra che non è dentro la coalizione della sinistra e del centrosinistra che non è dentro la coalizione del PD. Questo appunto vuol dire che davvero c’è bisogno di una convenzione democratica.

    Speaker 0: Lo abbiamo sempre detto un po’ tutti ma purtroppo questo ecco qua ci dovremmo essere scusate problemi di di tosse capitano E il diciamo della manifestazione dopo che l’industria del marmo Alberto Francher report in un fuorionda in cui secondo imprenditori I lavoratori vittimi ad incidenti in cava si farebbero male perché deficienti letteralmente. Per la giornata di oggi indetto anche lo sciopero della categoria al setorio del Marmo e il distretto Apu Versiliese parole che ci tanno sollevato polemica non finile creando malumore tra I lavoratori una generale indignazione dell’opinione pubblica espressa anche attraverso tanti commenti sulle pagine social dalle parole di Franchi hanno preso in distanza anche la sindaca di Carrara, Serena Righi oltre ai sindacati alle forze politiche locali ieri Alberto Franchi ha rivolto le sue scuse per quanto detto nel fuori onda definendole inapropriate. La politica non ci sono solo Funare Schmitta auspica un confronto pubblico tra tutti I candidati a sindaco di Firenze a dillo Cecilia del Re candidata di Firenze Democratica oggi ospita nella rubrica tutti al voto su controllo dei web tv anticipando alcuni contenuti del suo programma e confermando la disponibilità al progetto a sinistra di Montanari anche se ha detto il tempo sta scadendo su Funaro dice la candidata è proprio debole per la causa delle primarie negate dal PD ma

    Speaker 2: sentiamo la microfono di Chiara Brilla e Raffaele palumbo. C’è un’ampia parte della sinistra e del centrosinistra che non è dentro la coalizione del PD. Questo appunto vuol dire che davvero c’è bisogno di una convenzione democratica. Lo abbiamo sempre detto un po’ tutti ma purtroppo questo spirito non lo ha avuto il principale partito cittadino, lo sappiamo bene, in nome di altre

    Speaker 3: logiche di altre imposizioni. Forse davvero in questa dinamica che stiamo vedendo anche di attacchi, di messaggi rispetto alla continuità che può rappresentare Funaro rispetto alla Giunta Nardella, le primarie avrebbero

    Speaker 2: fatto bene innanzitutto a Sara Funaro. Assolutamente sì. Quando c’è stata l’assemblea del quattro dicembre ci sono stati tanti interventi pro primarie ecco e ehm guardate non erano interventi solo a sostegno della sottoscritta.

    Speaker 1: Ricordo alcuni interventi

    Speaker 2: di alcuni segretari di circolo dove dicevano Sara è per te che chiediamo le primarie perché se tu passi da primarie tu sarai più forte perché sarai legittimata dalla base dal basso e non sarai la candidata di Nardella È ovvio che quindi diciamo è una candidatura che è nata debole proprio per per la mancanza di un confronto pubblico e mi auguro ecco che un confronto pubblico comunque ci sia. Ieri ho visto uno scambio di battute tra Funaro e Smith. Siamo più candidati. Non c’è solo Sara Funaro e non c’è solo Aike Smith quindi mi auguro che tutti I candidati e le candidate avranno la

    Speaker 3: possibilità di avere un confronto tra

    Speaker 2: di loro pubblico e trasparenti. Quindi lei rilancia questa assolutamente sì. Il ventinove lunedì prossimo prese renteremo una nuova strategia per la casa pubblica e lo faremo ecco con dei ricercatori universitari di Firenze della Bicocca di Genova non sono solo farina del nostro sacco ma sono frutto di un confronto di un lavoro che c’è a monte e quindi di un apertura perché altrimenti

    Speaker 0: si resta autoreferenziali e non si cresce. Ci incuriosisce anche sapere lei come vede a Schmidt. Secondo lei se

    Speaker 2: ci sarà ballottaggio sarà tutto a sinistra. Potrebbe essere un ballottaggio tutto a sinistra visto appunto la polarità di proposte che come abbiamo detto questa volta ci sono. Faremo il massimo per andare

    Speaker 3: noi al ballottaggio poi staremo a vedere quello che succederà. Cecilia Derre un po’ la nostra preoccupazione da operatori dell’informazione è quella di trovarsi a sinistra dei programmi che poi verranno illustrati anche in maniera definitiva che nell’ottanta per cento diciamo novanta per cento dei punti vadano a coincidere però non ci sia stata poi questa possibilità di progettualità condivisa.

    Speaker 2: Lei ci spera ancora nonostante I tempi ristretti ribadiamo la nostra disponibilità al dialogo fermo restando che I tempi davvero stanno

    Speaker 0: stringendo però noi ci siamo. E prossima ospite rubrica tutti al voto, il candidato al sindaco di Sinistra progetto comune Dimitri Palagi, trentaprile, la candidata di Italia Viva, Stefania Saccardi, invece il due di maggio. A proposito di Sara Funaro, la candidata è centrosinistra ehm oggi ha dichiarato per ridurre il traffico, l’inquinamento a Firenze bisogna puntare sempre di un’opertura da parte ai bus turistici che si devono fermare ai punti di scarico che sono prescelti. Lo ha detto intervenendo alle di radio. Funara quindi lanciato l’idea di uno stop nelle ore di punta dai passaggi ai mezzi di Alia.

    Gestore I rifiuti che non solo crea traffico ma che ovviamente crea file. Faccio un esempio era di punta che dalle sette alle otte e trenta le zone di maggior intensità e traffico penso che debba essere rimodulato e spostati in orari nei quali non impatta poi presenterò il piano. Penso che questo soprattutto ai luoghi dove c’è il traffico più intenso Siamo nelle risposte che deve essere data questo ha detto Funaro e poi è intervenuta anche sul venticinque aprile, domani, la festa della Liberazione ha detto io lo passerò in piazza come ho fatto tutti gli anni a Firenze quest’ anno anche con la lettura del monologo dello scrittore Scurati grazie a Stefano Massini è una delle proposte che avanzerò è quella di poterlo far leggere anche all’interno delle scuole lo ha detto appunto Funaro investe anche di assessorale educazionale come di Firenze e oltre che candidata sindaco del centro sinistra. Al proposito del venticinque aprile manifestazioni, concerti, cerimoni ufficiali, letture discurati per appunto la Toscana si prepara a celebrare la festa della liberazione dal nazifascismo con iniziative istituzionali e mobilitazioni sul territorio non solo per ricordare ma per attualizzare I valori dell’antifascismo

    Speaker 1: oggi più

    Speaker 4: che mai particolari da Viola Giacalone. Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà in Toscana per il venticinque aprile dopo la cerimonia a Roma si trasferirà in elicottero per essere a Civitella Valdichiana in provincia d’Arezzo, paese dove il 29 giugno 1944 avvenne l’ecidio nazista costato la vita a 244 civili. A Firenze dopo la deposizione della corona d’alloro in onore dei caduti in piazza Unità Italiana alle ore 10 partirà un corteo che raggiungerà Palazzo Vecchio dove avverrà la consueta cerimonia sull’aringario. Prenderanno la parola il sindaco Dario Nardella, la presidente di Ampi Firenze Vagna Bagni e tre studenti di Scuole Superiore Fiorentine attesa per la successiva lettura del monologo di Antonio Scurati da parte dello scrittore dramaturgo Stefano Massini. Inoltrarno la celebre immobilitazione promossa da Firenze antifascista, appuntamento alle 15.30 in Piazza Santo Spirito con interventi dal palco e poi alle 17 il corteo con partenza dal monumento al partigiano potente e arrivo in piazza Tasso.

    Si torna poi in Santo Spirito a concludere la serata in musica con Ivanozka e Disturbo Residuo. Dalle 12 alle 17 in piazza Poggi torna al pranzo popolare antifascista con interventi, I cori popolari, concertone e DJ set. Anche alla casa del popolo di Settignano una giornata densa di memoria, musica e condivisione. Si parte alle 9.30 con il Cammino della Liberazione, una camminata tutta insieme per portare un omaggio ad un luogo della resistenza, il Tabernacolo di Cello. Anche alla casa del popolo di Fiesole e quella di Grassina saranno in festa.

    A Fornacette in provincia di Pisa alle ventuno la banda Bartù e Cisco in concerto mentre a Livorno la nona edizione della festa al Castellaccio nei luoghi partigiani del decimo distaccamento Oberdan Chiesa. Signaliamo per concludere l’apertura speciale gratuita a Firenze

    Speaker 0: di Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli. E per quanto riguarda contro radio vi ricordo che domani la giornata alle liberazione dalle dieci alle dodici e poi dalle sedici a diciotto, testimonianze, musica, storie, persone, riflessioni e fatti per ricordare quello che è stato, capire il presente costruire, quello che sarà farlo insieme a noi. Grazie anche a Max Collini per la lettura del testo di Antonio scurati. L’obiettivo è avere giustizia per quello che è successo a mio marito, ucciso sul lavoro a distanza di più di due mesi, non c’è ancora una persona iscritta al regizio degli indagati. So che gli investigatori stanno facendo approfondimenti ma questo per noi è difficile da capire.

    A dirlo in un intervista al Tirreno, Simona Mattolini, cinquant’anni, vedova di Luigi Coclite, il cinquantanoveenne originario di Teramo, residente a Vicarello in provincia di Livorno che tra I cinque lavoratori morti nel crollo del cantiere del supermercato e Selunga in via Mariti a Firenze il seddici febbraio quando tutto sarà finito ci sarà una sentenza di colpevolezza quando tutto sarà finito ci sarà una sentenza di colpevolezza perché ci sarà aggiungere vorrei che gli assassini visto che si è trattato di un omicidio e non di un incidente venissero da me e dai miei figli a guardarci in faccia e ci chiedessero almeno scusa non voglio essere compatita voglio che I responsabili pagino per quello che hanno fatto se si parla di omicidio colposo oggi ci sono presunti assassini che non sono stati scritti in registro gli indagati anche perché un anno prima dell’incidente di Firenze c’era stato quello di Genova sempre in un cantiere S lunga Eleonora Riso ospite su controlla the web tv la prima chef toscana a vincere la la edizione di Master Chef la tredicesima in onda e in diretta live questa mattina con Chiara Brilli a Viore Giacalone per raccontare il suo approccio con il cibo e con una vittoria che le ha stravolto in positivo la vita ma sentiamo uno stralcio della sua intervista che poi potete vedere sui nostri canali cross mediali.

    Speaker 1: Il primo mese e mezzo quindi fino a due settimane fa ero di un preso male, non c’era verso, ansia, imbarazzo, mi sentivo sempre di dire cavolate e non che adesso non sia così, per l’amor di Dio continua ad essere così però a un certo punto c’è stato uno scatto per il quale adesso non so mi è un po’ scesa questa questa paura questa questa ansia questo imbarazzo quindi sono un po’ più diretta e penso che possa farmi stare meglio poi anche in generale.

    Speaker 3: Il rapporto con le telecamere, cioè quanto ha influito il fatto che tu fossi visibile nel tuo lavoro? Non te ne sapeva nulla?

    Speaker 1: 0, 0. C’erano talmente tante telecamere che a un certo punto te le scordavi.

    Speaker 4: Ma I commenti quando li fate?

    Speaker 1: Queste sono quelle classiche cose che io non potrei dire. Si parla al presente. Quando ci riferiamo alla prova si parla al presente, si. Infatti per un po’ quando mi facciano le domande rispondevo al presente.

    Speaker 3: Allora ma come ci è arrivata Eleonora Riso a Masterchef?

    Speaker 1: Io ci sono arrivata per caso, io non guardavo Masterchef ok? E un giorno ho deciso di aprire il computer, vedo l’annuncio dell’apertura delle iscrizioni alla stagione di MasterChef però cucinavi? E mi scrivo, sì ma non cucinavo mica così, cioè cucinavo come cucinare le persone normali

    Speaker 4: però gli dedicavi del tempo Io

    Speaker 1: non ho mai ordinato il cibo a casa nella vita, non ho mai comprato cose già pronte, a me piace farmele da sola.

    Speaker 3: Ti definisci un outsider, cioè un cavallo pazzo un po’ ingestibile?

    Speaker 1: Io non mi definisco niente,

    Speaker 3: ingestibile

    Speaker 1: sì. Questo è stato un problema per Master Chef nel Sono ed ero la persona meno adatta a partecipare a

    Speaker 0: un programma del genere secondo me. La cronaca all’investigatore avrebbero anche scoperto che nella frazione orientale ci avrebbe stato un gruppo detti da vere e propri pestaggi. Questo è uno degli elementi della del del che è valutato dalla procura dei minori di Firenze che ha chiuso l’inchiesta su Tre Risse avvenuti a Prato nel febbraio duemilaventitre con il coinvolgimento di due opposti gruppi di ragazzi non ancora maggiorenni. Uno di italiani, l’altro di cinesi che sarebbero affrontati anche con tubi di ferro. Tirapugni e verosimibilmente anche un martello come spiegano.

    I nuotic carabinieri che hanno condotto le indagini insieme con la polizia in tutto sono ventiquattro minori ai quali è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini per risa aggravata e lesioni personali. L’episodio per I quali sono scattate le indagini. Avevano il ventuno febbraio del duemila ventitre quando ai giardini di via Colombo ritravò della comunità cinese del mccrolotto 0 due ragazzini italiani rimassero feriti uno se la cavò in qualche punto di struttura alla testa il secondo fu ricoverato in codice rosso per la frattura della teca cranica forse provocata da un colpo di martello e fu operato di urgenza scongiurando più gravi conseguenze. Le indagini condotte dai militari in nucleo operativo rademobile di Prato dalla squadra mobile pratese attraversi I video delle telecamere di sicurezza per acquisizioni acquisizione di chat e immagini dai cellulari e l’audizione di più persone informate sui fatti hanno poi accertato il coinvolgimento delle due fazioni di minori di tre episodi di Rissa a Prato il comune di Pionbino in provincia di Livorno non ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato sulla vicenda del rigassificatore di Snam che si trova nel Porto Cittadino da circa un anno. Il sindaco Francesco Ferrari come riporta l’edizione di Enel Tirreno ha deciso di interrompere la battaglia legale avviata contro l’iteratorizzativo che ha portato a navegola a Tundra nella Darsena nord del Porto.

    Lo scorso ventitre gennaio il Tar del Lazio aveva bloccato il ricorso presentato all’amministrazione comunale contro la decisione di installare il regassificatore a Piombino. Ieri sono scaduti I termini per l’eventuale ricorso al

    Speaker 1: Consiglio di Stato.

    Speaker 0: Abbiamo ritenuto che l’ascenso di successo di fronte al Consiglio di Stato fossero praticamente basse particolarmente basse spiega il sindaco Ferrari al Tirreno anche le tempistiche hanno giocato un ruolo deciso nel Consiglio di Stato sarebbe arrivata probabilmente al termine dei tre anni di permanenza e rigassificatore nel nostro porto. Previsione del tempo per quanto riguarda la regione toscana, oggi cielo si manterà nuvoloso con la possibilità di rovesce a carattere sparso e isolato più probabile in mattinata sull’Arcipelago e sulla costa centro meridionale e nel pomeriggio invece sulle zone interne la quota neve intorno ai novecento metri in rialzo a pomeriggio ampia schiarita in serata venti deboli e moderati in prevalenza occidentale, mari poco mossi o mossi temperature stazionari o in contenuto momento si valori ancora inferiori alle medie al periodo ragione che scioglie attivamente regia lo ringraziamo dopo la sigla City Lights e poi è stato brado con Giovanni Barbasso un

    Speaker 1: buon pomeriggio a tutti voi da

    Speaker 0: Domenico Guarino. Ciao ciao.”