News line del 20 Maggio 2024 18:15

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    News line del 20 Maggio 2024 18:15
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    Speaker 0: E non

    Speaker 1: è un po’ più. Newsline sera. E allora una buona serata a tutti voi da Domenico Guadino, ben trovati la Newsline serale per questo Lvedì venti maggio duemila ventiquattro le notizie al giorno Firenze Toscane servizio della redazione le interviste in diretta gli approfondimenti di cosa ci occuperemo? La cronaca perché c’è una storia insomma abbastanza brutta di un neonato morto

    Speaker 0: su una

    Speaker 1: nave e mh una donna vanno chiariti I motivi della

    Speaker 0: morte del del

    Speaker 1: neonato. Lei era una filippina membro di un di un equipaggio mercantile ma insomma antizia è ancora da nei suoi contorni da definire con con esattezza vi daremo in particolari in cronaca cominciano a arrivare I ristori per quello che riguarda o meglio la Regione ha fatto il punto sui ristori per quello che riguarda l’alluvione recente a Campi Vincenzi e fatti alluvionali del novembre scorso. Poi naturalmente la politica con la campagna elettorale in vista delle amministrative avremo in diretta la capolista del Partito Democratico Irene Micali cerchiamo di capire insomma quali sono le priorità del partito democratico nel in termini di programmi soprattutto nei temi e conosceremo meglio anche questa giovane capolista c’è poi la polemica intorno al Festival della Pizza no? Perché piazza Michelangelo c’è il festival della pizza a molti non piace questa cosa Fratelli d’Italia ha fatto ha ironizzato sulle origini napoletane del sindaco Nardella insomma un po’ di folk lore, un po’ di polemica politica, un po’ anche di tema reale, no? C’è che senso anzo con queste iniziative su una ehm in balconata di di strabiliante bellezza come il il piazzale Michelangelo con diciamo anche con un significato particolare no?

    Legato molto alla città di tradizioni fiorentine se se vogliamo ma va bene tutto insomma poi ognuno può pensarla come gli pare magari c’è chi la ritiene una iniziativa ludevole che arricchisce la cultura fiorentina chi no? Noi vi faremo sentire di cosa si tratta esattamente stanno arrivando soldi e personale per il Tribunale di Prato che ha vissuto dei momenti di grande difficoltà nel recente passato le ha promessi o meglio le ha presentati il sottosegretario alla giustizia e con Fabrizio Carabba del Comitato Ogni Santi Parleremo di un altro tema molto presente come sapete la campagna elettorale soprattutto Fiorentina ma non solo anche a Prato. La questione della sicurezza fra Berizio Carabba, il presidente del comitato Ogni Santi, la questione delle spaccate eccetera eccetera. Da pochi giorni sono in piazza gli Stewart cioè I vigilantes che devono coadjuvare la la polizia e I vigili urbani nel controllo del territorio. Sentiremo come sta andando e poi insomma altre notizie.

    Tutto questo però dopo la storia iniziale che dedichiamo all’accampada, alla tendata dei lavoratori della GKN come sapete dopo la manifestazione di sabato scorso scorso dei cinque mila di sabato scorso si sono piazzati di fronte al Regione Toscana e chiedono risposte in merito alla legge

    Speaker 0: sui consorzi che stanno aspettando tra pochissimi

    Speaker 2: Io sono un uomo sincero, da dove cresce la palma Io sono un uomo sincero de donde crece la palma Y antes de morirme quiero echar mis versos del alma Guantanamera, guaira

    Speaker 0: guantanamera

    Speaker 2: Quanta

    Speaker 1: sono accampati dunque nei giardini di fronte alla sede della regione toscana a Novo lì dalla dal termine della manifestazione il sabato scorso lavoratore della GKPen una rappresentanza il lavoratore della GKPen. Buonasera Dario Salvetti RSUX GKPen grazie di essere con

    Speaker 3: noi. Ciao a

    Speaker 1: tutte e tutti. Come va innanzitutto? Bene bene come sempre. Preso pioggia? Sì ma un po’ di pioggia fosse quello il problema.

    Forse quel è il problema. Esatto.

    Speaker 4: Allora voi ripetiamo I motivi per cui siete lì. Tre anni di mobilitazione, tre manifestazioni di cui sei su Firenze e tre su Campi di fatto un movimento che abbraccia una fabbrica e chiede

    Speaker 0: un futuro diverso al posto della

    Speaker 4: delocalizzazione di una potenziale speculazione immobiliare, solo che ci troviamo di fronte a un gioco di logoramento dove il nostro tempo è asimmetrico, noi siamo da 5 mesi senza stipendio, è tanto troppo facile per la politica a tutti I livelli dire parole a volte di condanna della nostra lotta, a volte di appoggio, ma è sempre in ogni caso lasciando passare il tempo che per noi è un macigno. Abbiamo riempito questo tempo di logoramento con ogni tipo di proposta, progetti industriali, l’ultima è un intervento pubblico a favore per la creazione di un consorzio pubblico regionale per mettere mano all’area perché all’area dove si trova la fabbrica perché ormai c’è un sospetto legittimo che dopo la speculazione finanziaria che ci ha chiuso che sia una speculazione

    Speaker 1: immobiliare a chiudere ulteriormente la partita. Su questo proposito noi abbiamo sentito questa mattina il presidente della giunta regionale Eugenio Giani sentiamo

    Speaker 5: cosa ha detto e poi lo commentiamo insieme. Affrontiamo le cose. Allora sono lì e io sono contento di poter come regione consentirli di sollevare la loro questione e quindi io non procederò a nessuno sfratto se a loro serve per far vedere dare evidenza mediatica la problematica che nasce da quello che è la vicenda GKM è giusto utilizzino e come come regione gli siamo sempre stati vicino abbiamo avuto un consigliere del sottoscritto a totale e sempre a disposizione. Abbiamo cercato di dar voce alle loro istanze nei confronti del governo perché la cassa integrazione è il governo che la dà così come I tavoli per poter affrontare un eventuale soggetto che rilevi quello che era la GKM è il governo che lo dà per quello che riguarda la proposta di legge e se a me viene presentata la prendo assolutamente nella massima considerazione. In questo momento qual è la procedura che hanno seguito?

    Hanno presentata al Consiglio Regionale, non a me, non all’Agiunto perché si aspettavano evidentemente che una legge di iniziativa popolare dovesse trovare prima ancora che diciamo l’interlocuzione con la giunta, l’interlocuzione con I partiti, I gruppi consigliari, consiglieri, quindi seguirà

    Speaker 1: il leader che seguono tutte le leggi. Questo Gianni invece Mazzè è presidente del del Consiglio regionale ha detto sono sempre stato molto sensibile e attento alle istanze presentate dalle lavoratrici e lavoratori GKN e tante e delle tante crisi aziendali che purtroppo ci troviamo a fronteggiare in queste ore dice Mazzèo accogliendo l’invito delle lavoratrici e lavoratorie GKN ho condiviso coi colleghi dell’ufficio di presidenza I capigruppo in Consiglio Regionale e con il presidente Gianni la loro bozza di proposta di legge chiedendo che ciascuno di loro possa valutarli e approfondirla. Insomma come

    Speaker 4: commentate questo queste dichiarazioni politiche? Le aperture fanno sempre piacere delle chiusure per carità. Quindi ci prendiamo anche queste aperture. Dopodichè comprende chiunque insufficienti dopo tre anni. Anzi tutto l’idea di un consorzio non è la prima volta che tiriamo fuori, forse saremmo dovuti decidere a fare la parte anche del legislatore regionale tempo fa, Ci siamo evidentemente illusi che non dovessimo fare anche noi questo.

    Oggi abbiamo presentato una legge, l’abbiamo mandata al Consiglio regionale all’inizio di aprile, questa legge è stata fatta presente a svariati esponenti politici di diversi partiti, oggi accampare il fatto che la dobbiamo mandare a questo o a quello o che si individui un ITER più lungo di quello che invece meriterebbe secondo noi è una scusa che ha le gambe corte tant’è che noi ci aspettiamo di incontrare Gianni a breve, spiegarglielo di persona, spiegargli la legge e augurarci che in realtà si individui l’iter più rapido possibile. Questa è una legge che non serve per noi, questa è una legge che serve a un Paese che non ha politica industriale pubblica, senza politica industriale pubblica non solo sei alla merce di ogni tipo di operazione speculativa e questa regione ne ha già subite tante, ricordiamo la Nussi, Electrolux, vedremo come si risolverà Becker, Pionbino, sappiamo quale sia la situazione, la Regione Toscana si può nascondere dietro a un dito, dire che questa sarebbe prerogativa di un governo o interrogarci su quali sono le prerogative della regione che la regione può usare oggi e aprire una via aprire un alternativa su quella base noi possiamo tornare dal governo ancora più forti e dire che la regione è fatto e il governo immobile mentre oggi c’è un altro gioco il governo lo rimpala

    Speaker 1: sulla regione la regione lo rimpala sul governo. Essenzialmente certo questo è questo diciamo la vostra lettura è chiaro. Essenzialmente possiamo spiegare a una persona che magari non è addentro esattamente cosa

    Speaker 4: devono fare questi consorzi. E nascolto un consorzio già esisteva esiste consorzio della Puan e non ha funzionato correttamente ma quando ci fu la crisi del Linton rilevò l’area dove si trovava Lito. Quindi noi non stiamo portando avanti niente di nuovo. Quello che c’è di nuovo nella nostra legge è che proponiamo di fatto un consorzio di natura soprattutto tematica e laddove si crea una sconnessione tra la funzione imprensoriale produttiva e l’area che possa essere la possibilità degli enti locali, quindi dei comuni, delle università, della ricerca pubblica, delle regioni, delle fondazioni, di creare un consorzio per rilevare l’area e rischi di entrare in disuso o è già in disuso e appare chiara la tavola per la transizione ecologica e quindi per creare consorzi di scopo e creino poli, poli in questo caso delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile. La obiezione quale potrebbe essere?

    Cosa fa la Regione allora? Compra tutti I capannoni in disuso e tutte le aziende in disuso? Non aspiriamo al tanto per quanto personalmente non sarei contrario a questo ma la cosa è un pochino più delicata è

    Speaker 0: molto pochino più seria.

    Speaker 4: È evidente che se tu ti doti di un strumento del genere non dovrà intervenire perché inibirai

    Speaker 1: esatto, una questione di deterrenza diciamo. Ovviamente questo innanzitutto scongiura la possibilità che voi avete sempre paventato di una speculazione immobiliare, no? Si libera l’aria dalle funzioni produttive e la metto in un altro contesto quello commerciale,

    Speaker 4: quello distributivo, logistico, eccetera, eccetera. La domanda è semplice, bastrebbe chiedere a questa proprietà ma domani evapora l’assemblata permanente e la voce di GKN aprono tutti un chiosco sulla sulla pioggia e va

    Speaker 0: tutto bene. Ma cosa succede in quell’area?

    Speaker 4: Voi cosa avete in mente? L’avete già venduto, tu sei dietro, quali interessi sono dietro? Perché già oggi non permettete a una porzione dello stabilimento di riprendere la produzione ordinando la prima linea di cannelli fotovoltaici e di produrre le cargo bike per poi arrivare a saturare tutto lo stabilimento con un consorzio? E questa domanda che è una domanda pacifica e che era già contenuta nella legge duecentotrentaquattro che l’azienda non ha applicato. La politica non la fa si crei una veicolo giuridico che di fatto tratti direttamente l’area alla pari con l’azienda arrivando a una trattativa di natura economica che quindi sveli quanto costa quello stabilimento quanto lo potremmo affittare se volessimo rinizziare l’attività in autoproduzione

    Speaker 1: cooperativa e eventualmente anche all’es proprio quindi si arriva a giocare a cante scoperte voi rimanete lì nel frattempo grazie grazie a Dario Salveti RSUX

    Speaker 6: GKN Buona

    Speaker 4: serata e buona resistenza naturalmente a voi. Grazie, grazie soprattutto a tutta la solidarietà cittadina che stiamo ricevendo che dopo tre anni è ancora ogni volta un piccolo

    Speaker 1: miracolo che ci commuove,

    Speaker 0: grazie veramente. Buonasera

    Speaker 1: diciotto ventinone e cinquant’ un messaggio che dice meno male che non hanno fatto il festival del kebab se non avrebbero fatto insurrezione risorgimentale. Carina questa. Ci sentiamo dopo

    Speaker 0: mai

    Speaker 6: Sono le diciotto e trenta

    Speaker 0: Popolare

    Speaker 6: Network. Buonasera alle notizie. Crimini contro l’umanità. Il procuratore della Corte Penale Internazionale ha chiesto di spiccare mandati di arresto nei confronti del Premier israeliano Netanyahu, del ministro degli esteri Gallant e di quattro leader di Amas. Uno scandalo che non ci fermerà con mentre il governo di Tel Aviv La decisione dei giudici arriverà nelle prossime settimane.

    Israele fermi l’operazione a Raffo sarà un disastro e l’appello lanciato oggi dalle Nazioni Unite. Iran fissate per il ventotto giugno le elezioni per eleggere il nuovo presidente aperta a un’inchiesta sull’incidente in cui sono morti Raisi il ministro degli esteri, domani I funerali a Tabriz nel paese indetti cinque giorni di lutto nazionale. Giuliana Sang per ora non verrà estradato negli Stati Uniti. L’alta corte di Londra dà un’altra possibilità al fondatore di WikiLeaks per I giudici britannici Washington non ha dato sufficienti garanzie di un giusto processo. Il giornalista potrà quindi fare un nuovo appello contro la richiesta di estradizione.

    Europa, Taini avverte Meloni, noi mai a Strasburgo con I partiti euroscettici per I sondaggi la maggioranza ursula reggerà l’Europa e per questo al congresso di Vox la Premier italiana si è proposta come leader delle destre flertando anche con Marine Le Pen Gran Bretagna lo scandalo del sangue infetto trentamila contagiati da H.I.V. E de patite e de patite C dopo una trasfusione tre mila morti pubblicato il rapporto sullo scandalo degli ospedali britannici negli anni settanta e ottanta le prove secondo l’inchiesta nascoste per anni ora il governo dovrà approvare un piano di risarcimento il tempo una nuova fase di forti piogge attesa alla nord e al centro. Sono previste precipitazioni abbondanti da questa sera. Un calo delle temperature. Per domani la protezione civile ha emesso l’allerta rossa per alcune aree di Lombardia e Veneto.

    Speaker 0: Sereno o poco

    Speaker 6: nuvoloso invece al sud. Queste e altre notizie nel Giornale Radio, l’appuntamento alle

    Speaker 0: diciannove e trenta.

    Speaker 1: Buona serata. Però insomma a pensarci bene questa sera la pizza è gustosa no? Per per per rimanere in tema Stefano Stefano che dal che non fanno il festival del kebab se non avrebbero fatto un’insurrezione risorgimentale perché l’accusa dei fratelli d’Italia per l’appunto che ci sia troppa Napoletanità in questo gesto ricordando le origini napoletane per l’appunto il sindaco Nardello. Ma all’idea è tutto. Che ne pensate voi?

    Vigarba, il festival della pizza a Piazzale Michelangelo tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno uno il nostro numero Whatsapp fateci sapere che ne pensate tra un po’ sentiremo invece la ricostruzione della vicenda nel servizio della redazione intanto la cronaca perché la procura di Grossetta affermato con l’accusa di un incidio una donna di origine filipina con l’accusa di avere ucciso il bambino da lei partorito su una nave da crociera circa due giorni prima. La donna secondo quanto si apprende fa parte dell’equipaggio avrebbe tenuto una scosta la gravidanza. Colleghi hanno dato l’allarme domenica sera quando la nave battente bandiera delle Bahamas incrociava al largo dell’argentario a bordo sono intervenuti I carabinieri il corpo del neonato era nella cabina che la madre divideva con un altro personale all’equipaggio. I carabinieri dopo aver raggiunto il mare aperto la nave Silver Whisper con una moto vedetta hanno perquisito la cabina e altri locali della nave effettuando anche rilievi fotografici, sono state acquisite le prime testimonianze e le indagini ora proseguono a terra la donna era in stato confusionale è stata portata al pronto soccorso di Grosseto questa mattina la procura I Grosseto ha deciso appunto il fermo della donna che al momento si trova all’ospedale la salma del bambino all’obitorio del Misericordia potrebbe essere disposta l’autopsia dopo I controlli a bordo la nave ha ripreso la navigazione.

    La polemica che sta montando in questi giorni sugli attesi sessantasei milioni promessi da Giorgia Meloni per le famiglie, le imprese a titolo di ristoro per I danni subiti in sagro dall’alluvione dello scorso novembre il presidente della regione Toscana Eugenoggiani risponde con I dati e con un affondo. Abbiamo già messo a disposizione venticinque milioni quando ai soldi previsti al governo I parlamentari e centrodestri sono dimenticati di indicare la procedura per poterli erogare.

    Speaker 5: Sentiamolo al microfono in San Reservato. Nessun rimparlo di responsabilità. Quelli che la regione aveva previsto nel bilancio di previsione sulla mia scelta di indicare venticinque milioni direttamente agli alluvionati sono arrivati sono arrivati al sessantassette per cento dei richiedenti domanda si tratta di seimila e trecentoquarantasette quindi pari al sessantassette per cento dei richiedenti che sono stati undici mila, morale della favola sono circa diecimila coloro che hanno presentato regolarmente la domanda. Se sono il sessantasette per cento è perché alcuni più di milledue cento non hanno presentato il codice Iban che è necessaria per poter corrispondere e quindi si sta andando al perfezionamento. Noi stiamo sollecitando.

    Poi ci sono I soldi dello stato di cui al di là del governo ma molti parlamentari locali facevano grande vanto ma questi parlamentari locali probabilmente del centro destra I loro mestiere in parlamento non lo sanno fare perché hanno dimenticato di scrivere nella legge che poi hanno

    Speaker 0: approvato che I famosi sessantasei milioni che

    Speaker 5: si aggiungono a quelli messi dalla regione a parte dello stato nel decreto legge sono stati previsti in bilancio ma non hanno indicato qual è la procedura per poterli passare e quindi I ministeri nelle versioni burocratiche delle direzioni non hanno la possibilità di materializzare quest’impegno verso il commissario non hanno previsto le modalità attuative perché questa disponibilità di fondi poi possa indirizzarsi a chi? A coloro che hanno già ricevuto il contributo regionale

    Speaker 1: perché la piattaforma è la stessa. Dunque schiuma per quanto riguarda il tema della della pizza a Piazzale Michelangelo dice ho visto la sacra e cacciucca alla rufina quindi punto interrogativo ma qui il tema non è la decontestualizzazione della pizza perché poi la pizza insomma si fa ovunque il tema è è piazzale Michelangelo uno scenario per così dire adeguato a una cosa del genere questa è un po’ la la vicenda che sta facendo discutere tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno intanto c’è polemica politica ci mancherebbe visto siamo in campagna elettorale per il PD è solo un’assolumentarizzazione politica per per per l’appunto il caso che si sta montando per gli altri candidati da Palaggia Schmitt alla Saccardi una svendita del

    Speaker 3: patrimonio culturale. Sentiamo il servizio di Raffaele Palumbo. Ci mancava ora il festival della pizza per abbassare ulteriormente il livello di questa campagna elettorale, prima si dipinge una Firenze piena di problemi, a metà strada tra Scampia e il Bronx, ora il problema è la pizza. Chi è passato dal piazzale Michelangelo di Firenze, e dubbiamente uno degli affacci più belli immaginati dall’ingegno umano, aveva sicuramente notato una fila di forni portati di da pizza e si sarebbe chiesto ma che sta succedendo? Si tratta di Pizza, Pitti & Friends, in programma dal 23 al 26 maggio, con autorizzazioni per allestire e disallestire dal 16 maggio al 1 giugno.

    Si tratta di un’occasione

    Speaker 0: autorizzata, dall’aggiunta con una delibera

    Speaker 3: che prevede un abbattimento della tassa del solo pubblico dell’ottanta per motivi culturali. Si svolta anche nei giardini del Vaticano, si difende il sindaco Nardella, boccone e ghiotto per le opposizioni, ovviamente un coro di critiche dal candidato del centrodestra Ege Schmitta, a quello di sinistra progetto comune Dimitri Palagi che parla di ennesima occasione di sventita del patrimonio culturale di Firenze a Cecilia del Re di Firenze Democratica che dice l’iniziativa non era da accogliere. Fortemente critica anche la candidata di Italia Viva, Stefania Saccardi che fa notare che non è questo il modo di combattere il mangificio mentre l’assessore del PD Andrea Giorgio le fa a sua volta notare che la delibera è stata votata anche dall’assessore ad Italia Viva Meucci. Quanto chiasso intorno ad una pizza a tre settimane dal voto

    Speaker 0: ci aspetteremmo qualcosa di più. Fatta una

    Speaker 2: pizza e tra che

    Speaker 0: il mondo poi ti sorriderà che si

    Speaker 1: fa. Andrea ci dice che se pensai Michelangelo è stato fatto anche il mercato piemontese non lo sapevo però insomma il tema rimane il medesimo tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno uno cosa ne pensate? Di questo buonasera Irene Michali capolista e partito democratico

    Speaker 7: grazie di essere con noi sì buonasera. Eccoci qua. Buonasera. Buonasera.

    Speaker 1: Buonasera alle ascoltatrice e gli ascoltatori di Controradio. Dunque I capilista fino a noi abbiamo sentito più o meno sono già conosciuti dal pubblico di Controradio. Lei invece è diciamo un po’ una non diciamo una new entry però sicuramente la novità di questo passaggio politico è un partito importante, partito di maggioranza relativa a Firenze, partito democratico in trenta secondi ci può fare

    Speaker 7: un suo ritratto? Sì, certo. Allora io devo dire ho accettato di di

    Speaker 0: candidarmi e devo dire ho

    Speaker 7: assunto con grande impegno e responsabilità appunto la decisione di essere candidata come capolizia del Partito Democratico, perché credo che in questo momento sia urgente e necessario per Firenze, per la nostra città, aprirsi al rinnovamento. Come diceva lei, forse sono un outsider, nel senso che vengo dal mondo dell’università e quindi per me sono centrali alcuni temi e penso appunto che amministrare una città come Firenze sapendo di avere la possibilità di incidere sul suo presente ma soprattutto sul suo futuro è un atto di grande responsabilità che deve prevedere innanzitutto il saper fare buona amministrazione, Quindi in questo senso la candidatura di Sara Funara a sindaca si pone assolutamente in questa direzione. Però poi ecco credo che dev’essere accompagnato da energie, competenze e punti di vista decisamente nuovi e quindi ecco la mia candidatura

    Speaker 4: spero possa rappresentare

    Speaker 7: uno sguardo nuovo sul futuro di Firenze e quindi su una politica che ha bisogno di essere rinnovata perché sicuramente nuove saranno le sfide che

    Speaker 1: Firenze dovrà affrontare nei prossimi anni. Quali sono diciamo I punti su cui lei crede sia necessario intervenire? Cioè la sicurezza ne parliamo tanto ed è una cosa di cui discutono tutti così come la tramvia così come se vogliamo il il tema certamente della casa, dell’overturismo, a parte questi secondo lei c’è qualcosa di ulteriore di cui ha bisogno

    Speaker 7: Firenze su cui bisogna intervenire? Ecco sì assolutamente. Per quanto mi riguarda ecco oltre ai temi fostro fattuti su appunto di rifa alla casa, sicurezza, turismo, sono certamente grandi temi ai quali Firenze deve dare risposte. Credo che poi ci siano tutta una serie di argomenti e di tematiche di cui bisogna appropriarsi e affrontare non solo a parole, che si è in campagna elettorale, le parole sono usate e abusate, ma bisogna farlo con misure e azioni concrete. Io penso, per quanto mi riguarda per esempio al supporto ai giovani, alle nuove generazioni, venendo dal mondo dell’università e della formazione per me sono temi centrali quello del supporto ai giovani.

    In termini di formazione e lavoro penso ad esempio a misure come la creazione di un coordinamento per favorire finalmente un dialogo vero tra il mondo della formazione universitaria e professionale e il mondo delle imprese ad esempio. Penso al supporto alle famiglie con il rafforzamento appunto di servizi che devono essere necessari a garantire ai genitori, quindi non solo alle donne, non solo alle mamme, la possibilità di conciliare lavoro e cura dei figli e quindi servizi di assistenza all’infanzia, in questo senso anche qui il programma di Sara Funaro è abbastanza nutrito con proposte come l’azzoramento degli esseri attesi negli esidi nido e perdizi culturali sportivi gratuiti dopo le attività scolastiche. Ehm quindi ecco questi secondo me sono dei temi che devono essere assolutamente affrontati all’interno e messi al centro ecco delle

    Speaker 1: politiche comunali del dal prossimo di prossimi cinque anni. In conclusione le volevo chiedere questo questo tema della della inelegibilità di Schmitt che sta facendo molto discutere Schmitt naturalmente ha ha ha come dire ha detto no no è tutto regolare ma non è un tema che rischia poi se portato avanti di rafforzare paradossalmente la la candidatura del dell’antagonista del centro destro, cioè non c’è una troppa insistenza sul personaggio Schmitte che rischia addirittura di di portarlo

    Speaker 7: ancora più sugli scudi, no? Sì, su questo sono d’accordo e a sito personale proprio personalmente credo che occorra parlare di proposte, di azioni, di misure che si intendono portare avanti per garantire una buona qualità della vita dei cittadini e delle cittadine di Firenze quindi concentrarsi davvero sulle idee sulle proposte sulla risoluzione concreta dei problemi e quindi occuparsi meno ehm dei candidati

    Speaker 1: ecco si stanno da una parte

    Speaker 0: politica che

    Speaker 1: non ci appartiene. E della festa della pizza,

    Speaker 0: lei ci andrà alla festa

    Speaker 7: della pizza su Michelangelo

    Speaker 0: o no?

    Speaker 1: Questa

    Speaker 7: ho sentito poco fa il il dibattito bisogna occuparsi di cose molto più importanti e porre davvero al

    Speaker 1: centro dell’agenda politica temi molto più importanti. È chiaro noi un po’ sfruguliamo come si dice I

    Speaker 7: nostri ascoltatori

    Speaker 0: perché un

    Speaker 1: pochino va fatto

    Speaker 0: anche questo.

    Speaker 1: No no intendevo

    Speaker 0: intendevo all’interno.

    Speaker 7: Sì no ma evidente assolutamente

    Speaker 1: evidente. Di spessore Anche riguardo alle discussioni. Non di spessore la pizza perché sa che lei aprirebbe proprio una discussione enorme tra chi la vuole più basso va bene Irene Michali grazie. Grazie. Grazie capolista del Partito Democratico naturalmente ci

    Speaker 7: trammò dover risentirci. Buona serata e

    Speaker 0: buon lavoro

    Speaker 8: a lei. Grazie, grazie a voi. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme a Santana di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità, per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno perché viaggiare sia sempre il più

    Speaker 9: naturale dei desideri Toscana aeroporti. Walter Albini il talento, lo stilista Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile, innovatore, albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre tre cento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana. Info e biglietti su museedeltessuto.it

    Speaker 8: MOMAX Internet al massimo

    Speaker 10: Per la tua azienda scegli Betamax, il sistema virtuale per gestire

    Speaker 8: chiamate e messaggi vocali in ingresso ideato da Momax. Con Betamax puoi personalizzare la segreteria e le musiche di attesa, programmare il trasferimento di chiamata, analizzare il flusso telefonico

    Speaker 10: ed avere teleassistenza con un semplice click. Vai su

    Speaker 0: Momax punto it e naviga al massimo. Ma non l’hai ancora fatto

    Speaker 11: il test gratuito per l’epatite CI? Se hai tra I 35 e 55 anni, corri a farlo! Domenica 26 maggio in uno dei punti attivi nelle piazze della Toscana. Testiamoci perché quando l’infezione è ancora sintomatica può essere curata. Scopri dove fare il test gratuito sul regione punto Toscana punto hit slash testiamoci.

    Speaker 0: Campagna promossa da Regione Toscana. Contro l’orario 01234

    Speaker 1: 3 4 2 8 1 0 4 1 e trequattro due otto uno 0 quattro uno uno il festival della pizza Piazzetta di Michelangelo vi convince o meno finora mi sembra che non vi scandalizza, nel senso che più o meno siete abituati oramai che a Firenze in particolare a Piazzetta di Michelangelo si può fare di tutto questo è un po’ il come si dice il sentimento il sentimento come dicono quelli bravi che viene fuori dai messaggi che sono arrivati finora al tre quattro due d’automoto uno al 0 quattro uno uno uno ma come si dice c’è sempre tempo per cambiare il sentimento quindi fateci sapere che ne pensate intanto a Prato pareti attraversate dalle infiltrazioni ascensori e scale antincendio inservibili una carenza di personale stimata quasi al cinquanta per cento la visita del viceministro della giustizia al Tribunale di Prato per annunciare le soluzioni offerte

    Speaker 10: dal governo e servizio di Giorgio Bernardini. Il governo tenta di tamponare le gravi difficoltà del palazzo di giustizia di Prato, da tempo in condizioni strutturali fatiscenti e con carenze di organico che ne pregiudicano il funzionamento. Il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto di Forza Italia è tornato in visita al tribunale annunciando alcune novità che seguono il suo sopralluogo dello scorso anno. Sono stati stanziati, ha detto, 200.000 euro per le prime opere che verranno assegnate a giorni. Si tratta della pavimentazione, degli impianti, della impermeabilizzazione del tetto e degli impianti antincendio.

    Ci sono poi aggiornamenti anche sul fronte del personale sono previsti, ha detto il viceministro, 22 nuovi dipendenti che faranno parte del personale amministrativo introdugno mentre nei mesi successivi partiranno gli scorrimenti nelle gradatorie per gli assistenti così da colmare le scoperture. C’è infine il capitolo giudice di pace, da tempo un ufficio che lavora si inghiolza a Prato. A fronte di un impegno concreto del governo, dice Anco Rasisto, credo che come già fu proposto nell’aprile del 23, I sette comuni del territorio potrebbero sotto l’argire della provincia dislocare ciascuno un dipendente alla settimana, così da salvaguardare il giudice di pace stesso, spiega appunto il viceministro. Ad accompagnarlo durante la sua visita la parlamentare partese di Forza Italia, Erika Mazzetti, che parla proprio di questo aspetto. Non abbiamo avuto riscontro positivo dei sindaci dopo la prima visita in cui il viceministro proponeva ai comuni questa forma di collaborazione.

    Spero che questo secondo appello dice Mazzetti venga ascoltato e sono certa che I nuovi sindaci

    Speaker 1: vorranno agire per il bene della pubblica amministrazione al via I lavori per il museo Gino con la consegna del cantiere all’impresa esecutrice per la ristrutturazione dell’edificio che l’ospite che è stato chiuso dal maggio duemila quattordici in seguito al fallimento della riccia Ginoli S.P.A. E dal duemila diciassette proprietà de maniale affidata alla direzione regionale museo della Toscana dal Ministero della Cultura fino al termine dei lavori a sette anni dall’acquisizione degli spazi del Museo Ginori di Sesto Fiorentino da parte dello Stato iniziano I lavori di ristrutturazione questo quanto afferma il ministro della cultura Genaro San Giuliano sin dal mio insiedimento ha seguito con grande attenzione questo dossier e ora saluto con soddisfazione all’apertura del cantiere. La variante al centro storico volge verso la fine delle lavorazioni con partenza Domenica del primo viaggio di prova verso Piazza San Marco, iniziati I lavori per la linea verso Bagnarri, Poi, in conferenza di servizi quella per Rovezano e a parti affidati per Leopolda Piagge. Oggi l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti ha fatto il punto nel consueto con

    Speaker 12: legamento del lunedì sul quadro nei cantieri tramviari. Segui a quanto riguarda la tranzia la tranzia in costruzione adesso è completamento è la variante al centro storico I lavori stanno

    Speaker 7: proseguendo si sta

    Speaker 12: completando tutte le fermentazioni

    Speaker 0: in piazza

    Speaker 5: San Marco ma

    Speaker 0: anche le finiture in

    Speaker 12: piazza della libertà come sapete domenica prossima faremo la partenza da piazza San Marco con il tram quindi proveremo anche la fermata di piazza di piazza San Marco per venire verso la fortezza e quindi anche questo sarà un ulteriore punto insomma via arrivo per quanto riguarda l’elaborazione poi sono in fase di completamento sulla Pira e la marmora in modo poi ci sia il collegamento attraverso via Matteotti per tornare direttamente in piazza piazza della Libertà. Per quanto riguarda invece la linea per Bagna Ripoli, I lavori sono sono iniziati, sono iniziati dal parcheggio scambiatore di Bagna Ripoli, sono iniziati dalla Nuova Ponte sull’Arno, sono iniziati nelle zone dove verranno fatte le sottostazioni elettriche attraverso le le bonifiche, le bonifiche degli ordini bellici per poi iniziare proprio I lavori veri e propri mentre l’altra linea quella che porterà verso Lopeziano.

    Speaker 11: Sì. È in conferenza per quanto riguarda la la linea verso le piagge

    Speaker 12: dunque verso Campi Bisenzio e a che punto siamo? Ecco su quella sono le fasi di sapete che sono già appaltati I lavori e quindi cioè ci sono già le imprese che realizzeranno sia la quattro punto uno che è la linea che dalla le polda arriva alle piagge ma anche la quattro punto due che è quella che prosegue

    Speaker 1: dalle piagge arriva a Campo Ghiisenzio. Dunque entreranno in servizio questa notte. Dieci sono dieci saranno attivi ogni notte per la puntuale ventitré alle sei. Stiamo parlando dei vigilantes del insomma dei degli operatori di sicurezza privatica e patulione zone rosse della città soprattutto contro il fenomeno delle spaccate il progetto costa quattrocento mila euro all’amministrazione comunale buonasera Fabrizio Carabba comitato ogni Santi da sempre attivo su

    Speaker 4: questo tema

    Speaker 1: allora al momento non possiamo fare un bilancio, buonasera, non possiamo fare un bilancio perché non è cominciato il

    Speaker 4: servizio. Ma cosa vi aspettate? Beh intanto ci

    Speaker 0: potrebbe dire

    Speaker 4: tanto tono che piove

    Speaker 1: se

    Speaker 0: se ti

    Speaker 4: ricorda ne parlammo già in un assolato caldo pomeriggio del duemila ventitre ci riunimo alcuni comitati poi da lì praticamente è nato il comitato cittadino sulla sicurezza con venti comitati cittadini più il coordinamento dei comitati per la sicurezza. Devo dire che allora però ce ne avevamo il silenzio assoluto da parte del comune prefetto e associazione di categoria, noi siamo andati avanti e evidentemente le nostre insistenze, le nostre assemblee di piazza, le nostre gherinioni nelle strade fiorentine, ha dato buon esito e questa è davvero una bella notizia. Quindi scenderanno in campo 10 auto della vigilanza privata che opereranno, come si è detto, nelle zone aree più colpite da spaccate dai vandali finanziata dal comune con 400 mila euro con la collaborazione della Conconmercio e con Fasiacenti. Passiamo ora però un po’ ai dettagli perché bisogna essere consapevole che nessuno fosse della verità e il confronto secondo me secondo noi è fondamentale anche per la chiarezza dell’azione che stanno mettendo in campo, per cui chiediamo ma chi sono le guardie giurate e ingaggiate grazie alla collaborazione con I centri di assistenza tecnica della Concomersia e Conferenzia Ergenti e a loro che andranno per 6 mesi il finanziamento dei 400 mila Euro, si parla di 10 mezzi in più dei vigilantes di diverse aziende, Corpo dei Vigili Ururati, la Security Guard, l’ISS WP, My Ranger, la tecnica di vigilanza, tutti coordinati dal comando dei vigili curati per conto delle due categorie di associazione.

    Beh signor Guarino come dobbiamo chiamarli? Vigilantes, guardie private, guardie giurate sono indivisi hanno armi con sé? Saranno solo dei

    Speaker 1: segnalatori o potranno intervenire attivamente? Questa è la domanda che volevo fare

    Speaker 4: a lei quindi praticamente voi non sapete nulla. Questo è questo si limita non lo sappiamo perché quello che abbiamo letto quello che ha letto anche lei è questo, si limitano a un pregiustamento in auto o scendono a pattugliare a piedi le varie zone del centro, Saiacopino, Vettori, Dalmazza, Leopoldo, Apisana, come sempre abbiamo chiesto a noi, perché in I fattori e naute ci sono già attive le nostre forze dell’ordine e la domanda che mi pongo che ci poniamo, chi controlla il loro operato? Quindi l’idea mettiamo che è ottima, ma chiediamo il dettaglio dell’operazione, perché detta così è una butà di giornalistica. Dattosi soprattutto che trattandosi di ore notturne, difficilmente avremo delle sentinelli che controllano il lavoro svolto da queste guardie private della loro efficacia e della loro collaborazione che potrebbero dare alle forze dell’ordine. Noi dei comitati sulla sicurezza cercheremo di fare da nostra parte ma ci piacerebbe avere un report non dico giornaliero

    Speaker 1: ma almeno settimanale pubblico del loro parato. Dello facciamo così allora dottor Caraba, noi ci risentiamo tra qualche settimana così proviamo a fare un primo

    Speaker 4: bilancio, no? Di quello che che è accaduto. Che non è non è

    Speaker 1: abbastanza chiaro. Cominciano stasera. Vediamo. Vabbè, prendiamo la buona notizia perché diciamo se fosse una buttade come lei ha detto sarebbe una buttade abbastanza costosa perché quattrocento mila euro.

    Speaker 0: E tra velli sono

    Speaker 4: ottocento come diceva qualcuno. Ho fatto delle domande ben precise che ci rispongono. No? Ma magari

    Speaker 0: non leggere I prossimi

    Speaker 4: giorni I soliti caietti e dolanzi. Vediamo, vediamo.

    Speaker 1: Noi siamo sempre ottimisti Carabba, quindi vediamo sicuramente le cose si chiariranno. Ci risentiamo nelle nei prossimi giorni allora. Buonasera. Grazie di essere stato con noi. Torniamo a Prato perché la fondazione Cassa e Risparmio ha segnato circa un milione e trecentomila euro per dodici interventi sociali a favore di comuni e associazioni identi che hanno subito pesanti danni all’alluvio nello scorso novembre.

    Abbiamo chiesto di illustrare l’intervento

    Speaker 13: alla presidente della fondazione di Anna Toccafondi. Sistema delle fondazioni ha risposto, ha risposto immediatamente tra l’altro e cercando al di là anche del diciamo dell’associazione che riunisce tutte le fondazioni italiane che è a Cri che ha subito messo a disposizione a cifre importante un milione di euro e poi il presidente della consulta ehm Carlo Rossi che ehm ha sollecitato anche altre associazioni,

    Speaker 10: altre fondazioni e appunto alla fine siamo arrivati a due milioni trecentotantacquattromila euro Prato però la provincia di Prato del Territore Prattese appunto ha

    Speaker 13: il cinquantiquattro per cento del totale di questi finanziamenti. Sì sì sono un milione e trecentodue mila euro che appunto abbiamo individuato poi dove diciamo cosa farne insomma attraverso un gruppo tecnico di fondazione soprattutto delle fondazioni che stavano sui territori danneggiati quindi Prato, Pistoia, Firenze, Livorno, ecco e Pisa sono state diciamo le fondazioni che hanno lavorato su questi territori ascoltando, chiedendo vedendo

    Speaker 1: dove poteva essere più importante intervenire Un gruppo di artisti del panorama italiano leggerà le testimonianze del regista Hossam Al Madun da Gaza per dare voto a un messaggio di pace. Accadrà questa sera al Teatro Cantiere Florida e Firenze in collaborazione con l’associazione undici agosto. Si trattare secondo appuntamento per l’Italia di Gaza ora. Messages from a their friend. La versione in lingua italiana e progetto di Rutlas e Jonathan Cadwick prodotto da AZTA tar di Londra EIZ l’Iatar di Londra.

    Sentiamo Yant Rock direttrice artistica e

    Speaker 14: coprodurtrice delle IZ Iatar per l’Italia. È un progetto che noi portiamo avanti a Londra da no, in realtà da decenni, però non in questa forma specifica. C’è una collaborazione con la compagnia di Al Madun dal duemila due in

    Speaker 11: tante forme diverse che si

    Speaker 14: è intensificata durante, diciamo forse in seguito all’attacco israeliano su Gaza del 2008-2009. Io sono coinvolta in questi progetti da otto anni circa, perché ho studiato persiano-arabo a Oxford e quindi parlo l’arabo, ho vissuto due anni in Libano, ho visto il nord della Galilea e il sud del Libano e quindi si è tornata a Londra, sono stata coinvolta in tanti progetti diversi con artisti della striscia di Gaza che erano comunque sempre difficili da realizzare no? Perché c’era sempre questa gattaria fisica, non erano tempi di genocidio come oggi però comunque erano tempi di assedio no? Quindi noi non potevamo andare là e soprattutto loro non potevano venire qui, quindi trovavamo sempre dei format a distanza diversi, però in cui eravamo entrambi I partici e l’anno scorso stavamo lavorando sull’adattamento dei testimonianze del 2008-2009 e proprio al settembre, se non ero il 10 settembre, eravamo a fare una lettura in un parco di Londra per lavorare sullo spazio pubblico e avevamo una chiamata video in live streaming con appunto Hossam, il regista dei quali leggeremo le testimonianze stasera il suo collega Jamal ehm che sono ecofondatore di Everybody a casa è arrivata la figlia di Jamal, Iara, giovanissima che ci mostra il sonnello di fidanzamento e dice sto per sposarmi e poi meno di un mese dopo è

    Speaker 1: cambiato tutto no? Soprattutto per loro. Trastorsi da un minuto, la previsione del tempo per la regione Toscana, domani nella notte a primo mattino cielo molto nuvoloso con rovesce temporali sparsi, schiarite già nel corso della mattinata a partire dalla costa centro-meridionale in rapide estensione alle altre zone residui e pioggia soprattutto sei rilievi venti moderati di libecio con rinforzi sulla costa e mari tramossi molto mossi al settore settentrionale le temperature minime stazionale massime in calo soprattutto le zone interne Questo per dire anche c’è un’allerta gialla emessa dalla Sala Regionale di Protezione Civile per rischi idrogeologico e temporali forti su tutta la Toscana che in realtà era cominciata le quattordici di oggi e andrà avanti fino alle nove di domattina. Sono previste precipitazioni su gran parte della regione come dicevamo prevalentemente a carattere I rovescio temporale e localmente anche di forte intensità con possibili colpi di vento e anche grandinate messa anche un’allerta gialla per vento dalle ore dodici di domani fino alle ventidue sull’alto Mugello. Grazie a Giustina per la TV RG alla ritroverete dopo la sigla in conduzione fino al giardino e popolari network delle dicianove e trenta.

    Una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino.

    Speaker 0: Ciao ciao.”