News line del 11 Marzo 2024 18:15

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    News line del 11 Marzo 2024 18:15
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    Speaker 0: E vedi che è la notizia del giorno

    Speaker 1: Newsline

    Speaker 2: sera diciotto e diciasete. Una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino. Bentrovati la Newsline serale di Controradio, le interviste, gli approfondimenti, servizi della redazione, notizio del giorno da Firenze della Toscana. Questo è il menu consueto dunque di cosa parleremo in particolar modo questa sera? Beh certo la politica, la politica perché c’è il dopo Leopolda, no?

    Il ciclone Renzi come sempre passato non in maniera così no no non senza significato mettiamola così nella nella mh sulla scena politica Fiorentina anche perché tra pochissimo sapete ci sono le amministrative oltre che le europee e e come sempre poi con Renzi bisogna mai mettere la parola definitivo, no? Perché fino all’ultimo potrebbero essere dei colpi di scena però come vi abbiamo raccontato c’è stato questa attacco molto duro nei confronti del del partito democratico quindi la chiusura definitiva di qualsiasi possibilità di accordo in vista delle amministrative. Stefania Saccardi sarà candidata a Italia viva solo che Stefania Saccardi come sapete È anche vicepresidente del Regione Toscana e in giunta a Firenze c’è un assessore di peso come Tittameucci per cui la discussione già da prima la Leopolda ancor più durante la Leopolda e questo oggi riguarda cosa capiterà nelle giunte centrosinistra toscane in cui Italia Viva è presente beh su questo ci sono vari commenti oggi ad esempio Italia Viva dice ma noi continueremo ad essere fedeli al programma di mandato quindi continueremo ad assicurare la nostra la la la nostra partecipazione alla maggioranza, nel sostegno al alla Giunta non usciamo dalla maggioranza però naturalmente saremo critici su certi temi su cui riteniamo che il Partito Democratico in realtà sia andato fuori dal da quello che era il il il mandato del del programma di mandato, scusate, il besticcio di parole però vedremo e ne parleremo con Andrea Ceccarelli che è il segretario fiorentino e Partito Democratico come sapete peraltro il mmm oggi c’è la sentenza concept, no?

    Che ha assolto ha mandato assolto sia Lucalotti sia il Tiziano Renzi il padre Matteo Renzi. Sapete che è stata una vicenda giudiziaria e politica molto pesante che ha impattato grandemente la politica italiana e quindi anche quella toscana per cui certamente ci sono una serie di commenti anche su questo ve ne renderemo conto sembra essere arrivata al punto di partenza l’operazione di ristrutturazione di di di della Caserma Lupi di Toscana il recupero della caserma lupi di Toscana tra Firenze e Scandicine, parleremo in diretta con il sindaco di Scandicci Sandro Fallani EEE poi tante altre notizie tra cui la ehm l’accordo che è stato firmato per quello che riguarda le menze scolastiche di Firenze che è una materia insomma molto sentita come come sappiamo anche dai nostri giustamente e cioè il fatto che si va a gestione definitiva in house non stop agli appalti è questo perché è raggiunto il Palazzo Vecchio ha firmato l’atto di indirizzo politico per avviare l’iter d’ingresso in qualità e servizi che è di proprietà dei comuni Sesto Campi e Signa e poi altre notizie la pagina iniziale però la storia iniziale la dedichiamo al ramadam che comincia ufficialmente oggi e che è un po’ un ramadam

    Speaker 3: particolare no? Ne parleremo con tra pochissimo con l’Imam di Firenze e Zidine Elzir. Oh non so perché sono così attaccato è la mia responsabilità non mi voglio niente ma per farmi andare non ho nessun progresso

    Speaker 0: lui si fuori la sole si fuori lui

    Speaker 3: si prende il giorno ma sono

    Speaker 0: in grado e non è ok in questo blu colore le mie ombre si ascolgono EEEEEEEEEEEEEE Why do I stress the man? When there’s so many real things at hand We could’ve never had it all We had

    Speaker 3: to hit a wall So this is inevitable withdrawal Even if I stop wanting you That perspective push is true I’ll be some next man’s Although I’m a soul I can’t frame myself again Should just be my own best friend I fuck myself in the

    Speaker 0: head with che la tristezza è vera, io sarò un prossimo mese, oltre che un nuovo mese. Sì, mi prego di nuovo, dovrei essere un mio amico migliore, ma mi f*****o in p***a, in p***a con il stupido mese. Il sole si fuca,

    Speaker 3: il sole si svolge,

    Speaker 0: il sole si prende, ma io vado. E in te, in questo blu, He walks away, the sun goes down,

    Speaker 3: he takes the day But

    Speaker 0: I’m wrong, in your way, in this blue shade my heart is dry on their own

    Speaker 3: I wish I could say no regrets and almost a no death cause as we kiss goodbye the sun sets so we are history the shadow covers me the sky above the place

    Speaker 0: lonely lovers see he walks away the sun goes down e

    Speaker 2: a noi adoriamo I però sicuramente gli ascoltatori la news line avranno capito che se abbiamo ascoltato tutto il pezzo c’è qualcosa che non va esattamente questo è il bello e la diretta no sapete? Prima o poi può capitare Noi molte cose le facciamo in diretta. Naturalmente chiediamo conferma agli ospiti privilegiamo la diretta perché anche radiofonicamente ci sembra una cosa molto bella talvolta. Può capitare che l’ospite non risponda subito è il caso di il l’imamma di Firenze con cui volevamo parlare per l’appunto del ramadà ma peraltro è molto bello il fatto che oggi per l’appunto è il il primo del ramadà no? Ed è per per la comunità islamica non è il duemila ventiquattro, è il mille quattrocento quarantacinque è è una cosa bella no?

    Perché questo ci ci mette dentro anche una percezione del tempo naturalmente che che è differente e allora tra pochissimo tra pochissimo proviamo a contattarci a contattare Izzedinna per ce l’ abbiamo?

    Speaker 4: Abbiamo Izzedinna. Perfetto.

    Speaker 2: Izzedinna, buonasera, grazie di essere con noi. Buonasera, buonasera. Allora io ve ho cominciato con questa nota un po’ di colori. Innanzitutto

    Speaker 4: si fanno gli aguri per l’inizio del

    Speaker 2: ramadan. Come funziona? Certo certo auguri grazie. Quindi tanti auguri. Quindi tanti auguri naturalmente e

    Speaker 4: ehm è il millequattrocentoquarantacinque per voi sì l’anno dell’Isra dell’immigrazione da Mecca a Medina quando è stato costretto al profeta la pace sia con lui di andare I musulmani hanno voluto prendere come data diciamo fissata per l’Islam

    Speaker 2: e proprio questo momento di immigrazione Per entrare dentro anche un po’ quello che è una cosa di cui parliamo spesso ma magari non non conosciamo bene sul sito della della comunità islamica di Firenze e Toscana c’è un bellissimo annuncio che parla appunto all’inizio di ramadà e poi c’è questo annuncio l’ammontare dello Zakat alfitro ora l’avevo pronunciato

    Speaker 4: malissimo. Sì sì. Cos’è esattamente? Sette euro. Allora alla fine del mese il musulmano per completare il suo digiuno perché spesso quando fa il digiuno siamo estremani rispaldiamo, facciamo cos’è e allora per completarlo deve dare una donazione.

    Questa donazione ai tempi passati era valutata con quasi 3 kg di cibo, di pasta e più o meno attualmente sul sette euro devono essere dati e prima

    Speaker 2: dell’ultimo giorno di ramadan a chi ha bisogno Magnifica questa cosa. Allora naturalmente è un periodo di festa per voi di riflessione, di festa, no? Di di anche di meditazione evidentemente ma quest’anno capita in un momento molto particolare. Ci sono cose belle come tra un po’ l’apertura

    Speaker 4: e la nuova moschea, no? Ce lo conferma? Sì sì sì entro il trentuno marzo dobbiamo essere nella nuova cede, l’apertura diciamo pubblica al pubblico e anche ufficiale speriamo di farla entro dopo la metà di abril ma

    Speaker 2: entriamo di già entro il trentuno marzo. Quindi questa è una cosa bella e capita il termine di una avertenza lunga che abbiamo seguito passo passo e che diremo mette un punto significativo. Sono una vicenda che chiaramente non andava ad onore della città di Firenze però ci sono anche come dire delle coincidenze in questo ramadan molto tristi, molto gravi per

    Speaker 0: per voi che è

    Speaker 4: la questione di Gaza, no? Una ferita ancora aperta. Una ferita aperta del Mussumani aspettano la madonna, festeggiano per riceverlo e in particolare in

    Speaker 0: questo momento

    Speaker 4: la rottura di digiuno, perché ora c’è molto sole, ora chi ha digiunato oggi deve mangiare qualcosa, ma questo momento di aspettare di gioia viene interrotto purtroppo con migliaia, migliaia di bambini, di donne uccisi a Gaza in Palestina e la situazione dell’embargo, diciamo chi non muore di bombardamento sta morendo con troppo di fame e Ramadan deve aiutare noi a riflettere, riflettere se ancora siamo essere umani

    Speaker 2: o abbiamo dimenticato di essere umani naturalmente ehm sembra quasi che nulla valga no? Cioè gli appelli sono tanti, sono stati tanti, pronunciamenti sono tanti, sono stati tanti però quello che noi raccontiamo nella cronaca è

    Speaker 0: ancora una una

    Speaker 4: guerra di cui non si vede la soluzione. Perché sono appelli purtroppo dal cittadino sono appelli sinceri, ma dalla certa politica dal putere purtroppo sono appelli ipocriti, perché chi dice di mandare il cibo alla gente che da vent’anni quasi sotto imbargo, dal stesso stato, del stesso paese manda all’armi. Questa è un’ebocrisia che non è più sostenibile, non è più accettabile che paesi da una parte mandano cibo, dall’altra parte mandano bombe. Basta essere epocriti, vediamo la vita umana che sacra, in questo mese per noi mosumani sacro ma credo anche per I fratelli cristiani c’era qualesima per chi è ebreo un mezzo nuovo per tutta l’umanità di non fare finta di non vedere l’eccezione di migliaia

    Speaker 0: di persone

    Speaker 2: che la loro curba di essere parecchi. Grazie Isadina anche per queste parole Ehm io chiudo il collegamento con questa frase che lega appunto il sito la comunità islamica di Firenze della Toscana che all’A ci permetta di vivere a armandamme di godere le sue benedizioni in gioia e salute e che accolga I nostri sforzi e speriamo davvero a salgano. Buonasera buonasera di Salina,

    Speaker 0: lì a Milano per RGR Network.

    Speaker 5: Una buonasera dalla redazione

    Speaker 0: di Popolare Network queste le principali notizie di oggi

    Speaker 5: fame e paura a Gaza I civili palestinesi hanno cominciato il Ramadan sotto le bombe sulla carta innegoziati per arrivare a una tregua proseguono con la mediazione di Egitto e Qatar ma le aspettative sono molto basse. Gli Stati Uniti insieme ad altri paesi hanno lanciato dal cielo altri aiuti umanitari. Biden ribadisce Washington

    Speaker 0: non vuole un operazione

    Speaker 5: di terra a Rafa. Abbiamo riaperto la partita dopo la sconfitta in a Bruzzelli Rilancia uniti la destra si può battere il rapporto con Conte resta centrale ma il Movimento Cinque Stelle Domenica è andato malissimo e l’ex premier non parla di coalizione per battere la destra. Melone in cassa ha lo scampato pericolo, la riconferma di Marsilio, la rafforza ma nella maggioranza il problema si chiama Salvini. La Lega è in caduta libera, Forza Italia ha preso il doppio dei voti e verso l’Europa e il leader leghista dovrà cercare visibilità a ogni costo Non collaborate con la Livia? Allora vi blocchiamo la nave.

    Con questa motivazione l’Italia ha ordinato il fermo delle navi delle ONG CI e SEA che negli ultimi giorni hanno salvato centinaia di migranti. Il loro destino sarebbe stato il respingimento nel paese nord africano un porto non sicuro secondo il diritto internazionale. Per il decreto piantedosi le ONG dovevano lasciar fare alla cosiddetta guardia costira libica politiche disumane usano ogni mezzo per toglierci di mezzo denunciano le organizzazioni Accordo sui Rider per la prima volta all’Europa ha una direttiva per I lavoratori delle piattaforme dovranno essere considerati dipendenti e avere riconosciute tutte le tutele previste per il lavoro subordinato tutelate finalmente milioni di persone esultano I sindacati europei più tempo per pagare I debiti con lo stato il Consiglio dei Ministri ha approvato il riordino delle riscossioni fiscali prevederate più lunghe fino a centoventi per chi documenta di essere in difficoltà nel decreto anche lo stralcio delle cartelle non riscosse entro cinque anni ma solo nei casi di fallimento, liquidazione o assenza di beni del depitorio. E tutte queste altre notizie nel giornale radio delle diciannove e trenta tra

    Speaker 0: poco meno di un’ora. Buona serata e buon

    Speaker 1: ascoltore contro radio Newsline sera

    Speaker 2: naturalmente non mi sono convertito all’Isla a me cioè era un agurio a a tutti gli ascoltatori fede islamica mi sembrava giusto anche in questo momento particolare per per per una ricorrenza che che è molto significativa per tutta la comunità islamica e a molti ascoltatori e certamente poi ehm come dire? Il rispetto nei confronti di tutte le fedi, tutte le religioni anche da parte di chi è agnostico, di chi è atico, di chi non non crede, no? Non le frequenta è dovuto ovviamente per cui la citazione diciamo dall’invocazione era intesa in questo in questo senso naturalmente. Veniamo alla cronaca, cronaca che ci parla molto di politica oggi come dicevamo perché per quanto riguarda il caso Conzip lo ricorderete, no? Tutte le le questioni relative a appalti alle alle presunte tangente al traffico di di influenza eccetera eccetera nel processo ci sono state due condanne e otta soluzioni e tra cui quelle di Tiziano Renzi padre L’ex Premier ed anche quella dell’ex ministro Luca Lotti.

    Questo è quanto ha deciso al Tribunale di Roma nell’ambito del processo principale sul caso Consip. I giudici dell’ottava sezione collegiale hanno condannato l’ex maggiore del Noe Gianpaolo Scafarto a un anno e sei mesi, a tre mesi colonnello e carabinieri Alessandro Sessa e due sono stati condannati ad una provvisionale anche in favore al Ministro della Difesa e cinquantamila euro. Le assaluzioni sia con la formula perché il fatto non sussiste ed anche perché il fatto non costituisce reato riguardano anche gli imprenditori Alfredo Romeo e Carlo Russo, l’ex parlamentare Ritolo Bocchino, l’ex comandante di Carabinieri legione Toscana Emanuele Saltalamacchia e l’ex presidente publiacqua Firenze Filippio Vannoni oltre che Stefano Pandi Miglio. Nel procedimento avviato il duemilasedici la Procuratura di Roma contestava a vario titolo I reati di milan tato credito, taffico di influenza, tentata estorsione, favoreggiamento falso rilevazione di segreto, il PM Mario Palazzi ventidue dicembre scorso aveva sollecitato otto richieste di condanne due di assoluzione vi ricorderete vi ricordate il caso Conzip dove sette anni di massacro mediatico oggi è arrivata la sentenza sapete come è finita tutti I miei amici assolti tutti sapete che è stato condannato quei pubblici ufficiali che hanno tramato contro noi facendo falsi pur di attaccarci I miei amici sono andati invece assolti sette anni titoloni di tutti I giornali, talk, un danno reputazionale infinito, il danno politico, morale umano e per quello dover addirittura la custodia cautelare.

    Poi oggi arrivano le assoluzioni per tutti. Ora qualcuno chiederà scusa. Questo si chiede Matteo Renzi mentre per quanto riguarda Luca Lotti la dichiarazione questa sono stati sette anni e mezzo difficili che non augura nessuno, vedersi sbattuto da innocente in prima pagina con accuse anche da parte di quelli che dovrebbero essere I tuoi vicini di banco, comunque andata bene, vado avanti a testa alta, sono contento e poi Lotti ha detto manderò la sentenza mh di assoluzione all’assemblea del Partito Democratico. Si è chiusa domenica ieri la Leopolda come dicevamo con uno show finale di Matteo Renzi, show politico naturalmente con con un attacco anche nei confronti della Presidente della Commissione Europea Wunderley che Renzi ha invitato a non votare per il secondo mandato ma soprattutto con parole di fuoco nei confronti del Partito Democratico porta chiusa al meno ufficialmente per quello che riguarda le prossime amministrative di Firenze a meno di tre mesi no? Dalle elezioni e dopo quanto ha caduto in Abruzzo in realtà Renzi ha parlato prima del voto in Abruzzo dove il candidato di centrodestra ha battuto quello di centrosinistra per quanto riguarda lo scenario locale e Fiorentino in particolare

    Speaker 6: I particolari nel servizio di Raffaele Palombo. Prima di tutto quel che resta della dodicesima Aleopolda. In breve la rottura definitiva del PD contro l’auspicio del presidente della regione Eugenio Giani. La candidatura ufficiale di Stefania Saccardia a Sinnaca di Firenze la questione dei dossieraggi che ogni giorno diventa più grande e più preoccupante e poi l’endorsement di Francesca Pascale che presenti alla Leopolda ha detto Renzi è l’unico re de di Silvio ma partiamo dal PD Renzi è stato durissimo se ci cacciate dalla Giunta regionale siete fuori di testa, cambiate nome, siete il partito delle poltrone, non il partito democratico. Il PD getta acqua sul fuoco

    Speaker 0: dicendo che non ha nessuna

    Speaker 6: intenzione di escludere Stefania Saccardi dall’aggiunta regionale anche se c’è chi nel partito mugugna e non poco. Ne sapremo di più in settimana o meglio domani quando ci sarà la riunione del gruppo democratico in regione. Il capogruppo Vincenzo Cercarelli ha detto che Renzi era solo in cerca di polterone ma che questo è comunque il momento della responsabilità ma se è rottura tra Renzi e il PD anche dopo le elezioni in Abruzzo il deludente risultato del Movimento Cinque Stelle sembra difficile anche un’alleanza tra il PD e il partito di Conte fino a ieri definito inevitabile dunque altro che Firenze come laboratorio di campi larghi per il momento I campi sembrano stretti Saccardi candidata per Italia Viva, Sara funaro per PD Verdi e Sinistra Italiana Dimitri Palagi candidato della sinistra con l’incognita della lista di Tommaso Montanari undici agosto che non ha ancora scelto la sua candidatura anche se qui potremmo avere delle sorprese con una concretizzazione dell’alleanza Montanari Palagi Movimento Cinque Stelle e Cecilia Del Ria cosa farà? Mentre sembra sempre più innaturale l’alternanza con Montanari si susseguono le telefonate con la Saccardi e sul versante del centrodestra Aike Schmid cosa farà? Sembra che

    Speaker 2: l’area di Napoli abbia ammaliato anche lui. Dunque questo diciamo il il contesto no? Della della discussione poi dentro ci sono tanti temi come sentivamo. Buonasera Andrea Ciaccarelli

    Speaker 4: secretario Partito Democratico

    Speaker 2: grazie ad essere con noi. Buonasera, buonasera voi. Che accadrà dunque con con Italia Viva? Poco fa ehm è stato battuto all’agenzione comunicato stampa in cui sostanzialmente la capogruppo Italia Viva in Palazzo Vecchio Mimma Dardano dice ma noi rimaniamo

    Speaker 4: in maggioranza si ha pur consenso critico. Ah infatti no no ho letto ho letto sì sì no va bene sa il problema che riguarda loro e l’amministrazione il sindamo soprattutto loro cioè chi ha fatto delle critiche anche abbastanza pungenti nei confronti dell’amministrazione mi pare sia l’unice

    Speaker 0: di Italia Viva è

    Speaker 2: un problema loro e ehm ci devo dire è un problema loro però diventa un problema vostro anche no? Perché poi alla fine credo che se fubbrilazione

    Speaker 4: non facciano bene a nessuno o no? Non c’è dubbio ma noi abbiamo tenuto AAA anandare un dialogo per mesi settimane in conto tra l’altro non so tanto in Italia Viva devo dire, hanno sempre detto che la coalizione era aperta a tutti poi come sapete bene I matrimoni si quando in due se se in qualche modo una delle due parti non

    Speaker 2: è d’accordo però mi permetta la battuta questo è un matrimonio plurimo

    Speaker 4: e

    Speaker 2: senza I soggetti sono diversi e probabilmente la cosa più difficile era

    Speaker 4: mettere insieme Italia Viva e Sdiss italiana. Ma guardi il tema però sì, ovviamente delle difficoltà c’erano, ci sono però voglio dire noi ci siamo abbiamo aperto al dialogo a tutti senza pregiudizie di sorta. È chiaro vogliamo parlare soprattutto dei temi, dei problemi, delle proposte che riguardano la città e la fidanza del futuro. Ecco vorremmo parlare di questo e non solo di

    Speaker 2: schieramenti e o di poltrone come qualcuno ha detto. No no lei lei sa che da questi microfoni parliamo molto anche di contenuti. Oggi il tema evidentemente è quello delle delle alleanze non potevamo esimerci. Da questo punto di vista si era parlato dopo oramai un po’ il la politica è diventata un po’ come il calcio, mi passi la battuta, ogni domenica c’è una partita, ogni domenica si cambia formazione, no? C’è il dopo partita per cui e allora dopo la Sardegna sembrava cosa fatta l’accordo con movimento Cinque Stelle, ora invece dopo l’Abruzzo

    Speaker 4: ehm come stanno le cose? Ma guardi ripeto anche su questo argomento noi non abbiamo chiuso da nessuno ma ripeto si tratta di capire se c’è una convergenza sui contenuti e non quadro ovviamente condiviso di valori ma questo credo che ci sia e direi che per ogni ogni situazione fa storia a sé, ecco, cioè io non assimilare la dimostrazione ce l’abbiamo avuta appunto in queste due settimane fra Serde e Neapruzzo. Evidentemente dipende proprio dal quadro local, molto dal

    Speaker 2: quadro anche dal quadro locale diciamo. Il fatto che il centro del se non abbia ancora indicato il candidato nonostante avesse detto che agli inizi di marzo l’avrebbe fatto. Vi aiuta o è una cosa invece che te mette perché magari sono alla finestra aspettando

    Speaker 0: che che

    Speaker 4: voglino stracci dalle vostre parti. Beh noi abbiamo un candidato dal quattro di e una coalizione dal quattro di dicembre prendo atto del fatto il Centro Vesta. Oggi siamo I semi di marzo ancora quindi quattro mesi di istante non ha ancora impiato un candidato. Cioè si parla spesso delle divisioni, defrazionamenti e delle fratture interne al centro sinistra mi sembra che sia te ne piangi e Sparta non rida ecco quindi il tempo diciamo

    Speaker 2: per ora è un testimono a nostro favore. Senta un’ultima domanda sulla questione del di queste almeno l’abbiamo letto sui giornali che ci sarebbe una parte anche importante, Partito Democratico che vorrebbe in realtà ehm non diciamo defenestrare ma insomma consigliare come intiamo così all’esponente di Italia Viva di di di farsi da parte perché evidentemente il clima quello che è nelle giunte ehm parliamo naturalmente anche di Stefania Saccardi che è vicepresidente

    Speaker 4: del Regione Toscana. Quanto c’è di vero in questo? Ma guardi non mi pare ci no mi sembra non ci sia tutta questa citazione. Beh sicuramente è chiaro che ha qualche riflessione qualche di di di di confronto anche interno ai gruppi consigliari in modo particolare ci sarà credo domani in fratto il gruppo regionale però insomma poi alla fine l’amministrazione locale in questo caso il governo regionale deve decidere io penso che si però mi sapra decidere insieme al gruppo e del PD

    Speaker 2: insieme alla sua maggioranza per il meglio. Grazie Andrei

    Speaker 4: Carelli, segretario fiorentino,

    Speaker 0: politico democratico,

    Speaker 7: buona serata. Arrivederci. Ciao, sono Dario Nardella, il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci.

    Grazie Firenze. Ci vediamo il

    Speaker 1: ventidue marzo al Palazzo Vanni. Vi aspetto. Evento organizzato dall’associazione Punto Su Firenze. Vita, morte e miracoli. La stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del teatro metastasia di Prato.

    Mazut della compagnia Baro Devel. Estetica imprevedibile, atmosfere magic legati al nuovo circo, rigore della danza contemporanea per mostrare la delicatezza e fragilità dell’umanità

    Speaker 0: dal quattordici al diciassette marzo al Teatro Fabricone. Controradio. Contro l’orario. E

    Speaker 2: a proposito del Partito Democratico la cronaca ci dice anche che il simbolo e PD rivellato da due fori apparentemente due colpi di pistola ehm ehm è un immagine utilizzata nei giorni scorsi da Salvatore Giangrande candidato sindaco di Cecina in provincia di Livorno e centrodestra in un posto sul tema della sicurezza pubblicato da se pagina e social. Molta polemica naturalmente su questo gesto di pessimo gusto. Questo è il parere della Secretaria Unione Comunale Partito Democratico di Cecina Elena Benedetti poi è intervenuto anche il segretario regionale Fossi, deputato, onorevole Fossi, insomma effettivamente non di gran gusto, insomma questa questa immagine buonasera al sindaco di Scandicci

    Speaker 4: Sandro Fallani grazie

    Speaker 2: di essere con noi. Grazie a voi buonasera. Con cui non vogliamo parlare delle immagini insomma che non fanno proprio bene alla politica mettiamola così ma dell’operazione al nell’ex caserma e lupi di Toscana perché è stata firmata la Delibera che dà il via libera all’intervento alla Caserma Gonzaga per l’appunto serviranno duecento milioni tra fondi pubblici e privati, sono previsti più di trenta mila metri quadrati di housing sociale, cinquemila di case private, un studentato, hotel, negozio, insomma nasce una nuova città a due passi dal

    Speaker 0: confine, no?

    Speaker 4: Al confine tra Firenze Scandicci. Cosa possiamo dire di questo progetto? Possiamo dire che noi abbiamo preso a disposizione la lettura del territorio di Bilbovo, perché in acconto con il Comune di Vittorio e lezze l’area antica di San Junso doveva essere fatta ad una stessa età di progettazione, I due cani operativi parlano lo stesso linguaggio, perché la mobilità, la vita reale delle persone non si ferma sulla linea immaginaria dei consigli amministrativi e ci dice anche o come dice in Italia, la riconferzione di superfici industriali dismesse o anche superfici ad alto uso cubo ovvera la casella. Noi la scandice abbiamo in questi dieci anni cooperato circa duecentocinquantamila metri quadri di superfici industriali dismezze. È difficile ma

    Speaker 2: è possibile e questa è una bella sfida. Sedici anni, sedici anni per ora Poi vedremo se si arriva in fondo perché poi il problema sono sempre I soldi. Da questo punto di

    Speaker 4: vista la formula in questo caso come in altri. Sono anche le idee non solo I soldi. I soldi alla fine

    Speaker 2: quando c’è ci sono le idee si trovano in qualche modo. Infatti volevo dirle appunto questo no? C’è la formula in questo caso come in altri è pubblico e privato insieme. È una formula che però qualcuno digerisce male, no? Dal punto di vista di un amministratore qualche che che parere lei dà?

    Perché ovviamente poi quando ci si trova di fronte a questioni così impattanti è evidente che magari il pubblico

    Speaker 4: non ha la forza da solo di portare avanti un progetto. Questo è certo. C’è lo stato imprenditore, il comune imprenditore è un’idea che è difficile oggi con I nostri bilanci vederla declinata nel concreto, noi certamente non decliniamo l’idea di fare investimenti in opere pubbliche, specialmente quelle legate all’educazione, quelle legate agli anziani, delle legate a chi in qualche modo è situazione di fragilità, però è un’opera così complicata di volte 50 mila metri, quando il ruolo del comune deve essere certo, è quello di dare gli indirizzi e soprattutto I controlli, perché purtroppo per ragione comunque siamo sottoposti all’evidenza pubblica e quando si fanno le care non è sempre chiarissimo qual è la natura delle aziende che vanno a operare, Questo è un elemento che a noi ci fa po’ tremare le ginocchia. Però il comune io credo che abbia maturato questi anni la propria identità. Noi dai indirizzi chiari e mi pare l’autore sociale di un studentato siano assolutamente due indirizzi chiari.

    Ci sono bisogno di controllare I tempi, le

    Speaker 2: modalità di lavoro e la qualità delle opere realizzate.

    Speaker 0: Grazie a Sandro Fallani. Buona serata.

    Speaker 2: Buona serata. Grazie.

    Speaker 0: E

    Speaker 2: Mense in house a Finanza. Soppa gli appalti, l’aggiunto di Palazzo Vecchio ha firmato l’atto di indirizzo politico per avviare liter d’ingresso in qualità e servizi di proprietà dei comuni di Sesto Campia Signia. Comune decide di prendere così la gestione diretta delle mens scolastiche.

    Speaker 8: Filippo Fossati amministratore unico di qualità e servizi. C’è stata una scelta politica da parte degli amministratori ormai cinque sei anni fa che ribaltò il modo di fare mensale e disse voi dovete fare dice seguite un po’ buono pulito e giusto lo

    Speaker 2: slogan di Slow Food e e

    Speaker 8: quindi fate buoni perché I bambini devono essere contenti, devono essere allegri, devono passare quell’ora come un’ora di consapevolezza e di allegria. Le due cose devono stare insieme insomma c’è la sensorialità perché si deve gustare il cibo e c’è un attimo di attenzione perché di quel cibo si deve tentare di sapere qualcosa e poi dovete occupare anche due altre cose attraverso questo cibo buono ci dicono I sindaci invece fate un lavoro sul territorio per il rilancio di un’agricoltura sostenibile Infatti noi acquistiamo quattro tonnellate e mezzo di materia prima al giorno, quindi non uno scherzo. Voi potete dare una chance a questa agricoltura per rilanciarsi, per riassestarsi, per migliorare le tecniche agricole nel senso della sostenibilità. Poi anche potete dare un no? Fanno risornare a essere un elemento del paesaggio urbano.

    Fanno conoscere ai bambini. È incredibile quanto

    Speaker 2: I bambini non conoscano niente

    Speaker 4: che abbia a che

    Speaker 2: fare una recoltura C’è la cronaca, una un appartamento a Empoli questa mattina c’è stato un un incendio tre persone una bambina la madre o vicino di casa sono state portate in ospedale in seguito all’incendio scoppiata è la notte in via Toffani a Empoli per l’appunto sul posto intervenuti I vigili che hanno aperto l’incendio e bonificato il vanno cucina e soggiorno l’abitazione ad effettuare le prime fasi di spengimento alle fiamme è stato il vicino di casa il intervento ha permesso di contenere l’incendio. La Tranvia di Firenze, il lavoro della Tranvia stanno ridisegnando Piazza della Libertà come sapete dove il dicianove aprile si farà arrivare la prima corsa dalla Fortezza d’Abbasso per una prova di sistema. Proseguono I lavori anche nel tratto di Viale Dominsoni per la linea che porterà invece a Bagna Ripoli. Su tutto questo ci aggiornà l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze

    Speaker 9: Stefano Giorgetti intervistato da Raffaele Pualumbo. Stiamo cominciando a vedere il completamento delle opere soprattutto per quanto riguarda

    Speaker 0: Via alla Vagnini, Piazza

    Speaker 9: della Libertà. Noi abbiamo già programmato, se non ci sono cambiamenti, per il 19 aprile il tram che farà già I primi tratti per fare quello che si definisca un provo di sistema per vedere appunto proprio il finzionamento quindi vedremo da dieciennove aprile il tram che praticamente dalla Fortezza arriverà fino a Piazza della Libertà. Il tratto su Viale Domminzoni è in fase di completamento ma è il tratto che servirà per la linea che va a Bagna Ripoli perché chiaramente per non rifare lavori su Piazza della Libertà abbiamo già anticipato sia la fermata su Piazza della Libertà sia la proseguzione della linea su Domningoni dove verrà inizialmente in Capolinea e poi proseguirà per alle bare fino a Rovetsana. Quindi in questo momento c’è la fase verifica ma entro la

    Speaker 6: fine di marzo I primi di aprile partiranno I cantieri. Parliamo di una questione che si è fatta un po’ vedere sui giornali che riguarda il carico e scarico del centro di Firenze.

    Speaker 9: È una questione difficile, ci stiamo lavorando da tempo per trovare una soluzione. Abbiamo rifatto un progetto per quanto riguarda soprattutto la possibilità di avere degli stalli di carico e scarico che fossero adeguati rispetto alle necessità, alla concentrazione anche delle attività economiche. Quindi siamo andati avanti anche sull’idea di riferizzare dei sensori ma come ho detto a chi me l’ha chiesto settimana, sui sensori che mi dicono quanto è occupato lo stallo oppure lo stallo può essere anche prenotato. Quindi dare ordine rispetto a tutto questo. Avevamo pensato a dei punti di interscambio tra I mezzi più ampi e mezzi più piccoli per la distribuzione perché comunque arriverà un momento e si potrà entrare in città

    Speaker 2: solo con I mezzi elettrici e di una certa dimensione. Sono già centondici le imprese pratesi che hanno avuto accesse finanziamenti del contributo straordinario da dieci milioni di euro del governo per il Distretto Tessile. Le domande per il nuovo bando da un milione di euro si potranno

    Speaker 10: presentare dal diciannove marzo ce ne parla Giorgio Berradini. Dopo una lunga discussione che dura da trent’anni sul made in Prato la politica ha permesso di riconoscere al Distretto Tessile prate se una dotazione economica importante. Con queste parole il sindaco di Prato Matteo Biffoni esprime tutta la sua soddisfazione per la presentazione del terzo di una serie di bandi pubblici che prevedono l’accesso a dieci milioni di euro di contributo per le imprese del Distretto Tessile. La cifra era stata assegnata al territorio nell’agosto del duemila ventidue dal governo guidato da Mario Draghi, subito dopo la scure del periodo di lotta al covid che aveva penalizzato le dite tessere vocate all’export. All’oggi sono già stati istanziati 6 milioni e mezzo di euro a cui hanno avuto accesso 111 imprese nel distretto.

    Il bando appena presentato stanza invece un ulteriore milione di euro per finanziare I progetti che devono riguardare specificamente la transizione ecologica e quella digitale. Le domande potranno essere presentate dal diciannove marzo duemilaventiquattro con la possibilità di finanziare azioni che vanno dall’acquisto di macchinari a quello di programmi informatici, dalla formazione del personale alle spese per I servizi di consulenza. Le agevolazioni sono erogate come contributo a fondo perduto e un risultato importante ha spiegato l’assessora comunale alle attività produttive e Benedetta Squittieri ottenuto grazie al lavoro di squadra a cominciare dalla politica e dal

    Speaker 0: ruolo che

    Speaker 2: hanno avuto I nostri parlamentari. Ridateci il Fulgor oltre mille firme nei primi giorni di petizione cittadina per il cinema di Via Maso Fini Guerra tra via Palazzolo e Borgogni Santi chiuso nel duemila sedici nel duemila ventisei il vincolo di destinazione d’uso, l’ex cinema decadrà e la speculazione privata potrà disporre di questo spazio come di un qualsiasi investimento immobiliare. Questo quanta afferma Marta Baillardi, presidente e comitato Palomar Parazzolo, promotore della perdizione che trovate sul nostro sito

    Speaker 11: nella rubrica di oggi in fondo a sinistra sentiamo. Poi abbiamo cercato con la petizione di riportare al diciamo così al centro come uno dei punti centrali del dibattito urbanistico cittadino. Questo ci interessava. Cioè che

    Speaker 0: fosse mantenuto un uso pubblico

    Speaker 11: di questo spazio dato che nel 2026 cade il vincolo della destinazione d’uso ovvero il regolamento urbanistico di chilense come sappiamo ha messo questa norma si chiama la norma salva cinema che consente il cambio di destinazione d’uso a di cinema a condizione che l’attività cinematografica sia mantenuta al 60 per cento per dieci anni. Ecco, cade questa norma. Quindi siamo preoccupatissimi noi del quartiere, ma crediamo che sia una questione che appunto riguarda tutta la città, perché se decade questo uso pubblico immaginiamo che cosa può accadere, cioè temiamo moltissimo che il fulgur diventi, il nostro amato fulgur diventi un altro spazio di speculazione. Ecco, abbiamo lanciato la petizione per contrastare questa logica, la logica di aumentare gli spazi turistici, di aumentare gli studentati, ovvero gli alloggi di lusso abbiamo già due panettoni di otto piani nell’ex comunale qui in zona e vogliamo contrastare anche la logica di che viene poi fuori di beh meglio che vuoto facciamo così. Ecco qui va sollecitata la città noi siamo un piccolo comitato che lavora così nel tempo libero ci occupiamo di questi beni comuni con alterni successi però in questo caso ci pare fondamentale sollecitare la città la società civile a farsi portatrice di progetti appunto che siano progetti di uso pubblico che sia una cosa come le oblate,

    Speaker 2: come le murate una cisterna è l’ultima notizia che vediamo al rimorchio di un mezzo pesante adibito al trasporto di gasolio. Si è ribaltata, danneggiando, si è facendo fuoriuscire il gasolio sulla strada poi defluito nel vicino torrente Santerno. Ha caduto il primo pomeriggio di oggi intorno alle quattordici nel comune di Finenzuola in provincia di Firenze in corrispondenza al passo della futa a direzione Passo della Raticosa sul posto di intervenuti vigili del fuoco e il comando di Firenze di staccamento Barberino del Mugello Siamo alle previsioni del tempo per quanto riguarda la regione Toscana domani il cielo poco nuvoloso, temporaneamente nuvoloso con locali deboli precipitazioni al ridosso della Penino e venti sono deboli da ovest nord ovest con rinforzi sulla costa ma rimossi le temperature sono stazionarie e tutto giustina in regia la ritroverete dopo la sigla nel fino al gerri popolianetto che delle diciannove e trenta in conduzione. Una buona serata a tutti voi da Domenico

    Speaker 0: Guarino, ciao ciao!”