News line del 01 Marzo 2024 18:15

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    News line del 01 Marzo 2024 18:15
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    Speaker 0: E non

    Speaker 1: è un po’ Newsline sera e allora diciotto e diciasette è una buona serata a tutti voi e da Domenico Guarino bentrovati che sa? Newsline serale di controllo radio con I servizi della redazione, notizia del giorno, la cronaca, la politica, le gli approfondimenti, le interviste, queste meno consueto, news line di primo marzo duemila ventiquattro naturalmente focus ancora occhi puntati sulla questione delle manifestazioni che ci sa studentesche che ci saranno domani a Firenze e a Prato dopo sapete no? La settimana piena di polemiche anche mmm a livello nazionale evidentemente che hanno investito diciamo hanno l’ambito anche la la Presidenza della Repubblica oltre che la Presidenza del Consiglio vi abbiamo parlato dell’intervento del ministro degli interni in in parlamento ieri e e naturalmente tutto questo avrà una ripercussione anche sulle manifestazioni che comunque ci saranno. Manifestazioni che sono state indette. Finanza a Pisa, noi li seguiremo peraltro.

    Comunque stasera ne parleremo con Aurora Becchelli, una studentessa e collettivo Dini per quello che riguarda Pisa, vi faremo sentire il parere dell’avvocata Settabarsanti Mauceri ed anche l’anticipazione di podcast di Raffaele Palumbo che è dedicato proprio alla questione del diritto al dissenso, no? Per tener conto del dibattito che si è fiduppato proprio in questi giorni. Peraltro, un tizia battuta alle agenzie poco fa, il ehm un dato diciamo che fa ulteriormente riflettere all’interno di questa vicenda secondo quello che denuncia il il Cosip che è un sindacato di polizia ci sarebbero ben dodici dodici ragazzini ragazzi, figli poliziotti che sarebbero stati bullizzati in questi giorni a seguito delle dei fatti e delle polemiche e che COISP non COSIP e che addirittura alcuni di loro aver rinunciato rinunciato di andare a scuola quando fosse confermato naturalmente un ulteriore brutta notizia che va nel novero di questo periodo sicuramente nero che speriamo di superare quanto prima. Ci occuperemo poi anche del dell’inaugurazione dell’anno giudiziale duemilaventiquattro per quello che riguarda il Tribunale Amministrativo della regione Toscana del di Malaria per quanto riguarda le cambiante con I dati sull’aria che respiriamo in Toscana torneremo sulla vicenda del collettivo XGKN con Dario Salvetti perché QF attraverso il messiatore delegato Borgonovo ha rinunciato alla procedura di licenziamento annunciando contestualmente di voler avviare un’iniziativa aziendale finalizzata dice a conseguire l’estodo incintivato del personale sentiremo cosa ne pensa appunto il collettivo XGKN e poi una ampia pagina culturale Prato Contemporanea al centro in questa manifestazione molto interessante.

    Tutto questo però

    Speaker 0: dopo la storia iniziale che vi sveleremo tra pochissimo Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

    Speaker 1: e quindi la storia vi raccontiamo questa sera. La storia di Valeria Favorito donna che vive grazie al trapianto di Midollo ricevuto in donno da Fabrizio Frizzi e al centro. Questa storia di un docu film che verrà proiettato alle alle quindici e trenta domani alla Cine la compagnia in via Cavur, ingresso libero, buonasera a Massimo Pieraccini, nucleo operativo di protezione civile

    Speaker 0: e logistica

    Speaker 2: dei trapianti. Grazie di essere con noi. Buonasera, grazie a voi dell’ospitalità e grazie a tutti I vostri radioascoltatori, è piacere fargli compagnia mentre tornano a casa dopo una giornata

    Speaker 1: difficile nel traffico come l’immagine quindi è davvero e poi è bello raccontare questa Massimo è bello raccontare questa storia, no? Che è una storia di speranza,

    Speaker 2: una storia aiutaci a raccontarla tu. Allora quando Valeria era giovanissima purtroppo si è ammalata di leucemia e dopo tutta una serie di terapie hanno determinato I medici che l’unico possibilità di sopravvivenza era fare un trapianto di midollo osseo. Cercava un donatore che poi si è scoperto molto dopo, non nell’immediato, essere stato Fabrizio Frizzi. E quindi chiaramente questa storia, vista la notorietà del donatore, è diventata più importante di tante altre, ma di serse storie ce ne sono purtroppo a migliaia tutti gli anni, quindi è bene riuscire a parlarne per provare a rendere sensibili le persone alla donazione di mitolosse, però è una bella storia, è avvincente perché il dopofilme racconta in parte le vicende della malattia, le vicende di Valeria prima di diagnosticare la malattia e poi dopo I momenti difficili del percorso ospedaliero c’è una parte anche di informazione perché c’è il professore che l’ha curata che fa una serie di interventi, di spiegazioni che racconta come si vivono e come si superano queste situazioni e soprattutto siccome sarà presente Valeria che la potranno tutti vedere è un messaggio davvero bello forte di

    Speaker 1: speranza

    Speaker 0: e di dire

    Speaker 1: che ci si può fare a riprendere una bella visa. Certo certo. Valeria è un dono dal cielo. Questo è il ehm il titolo del docu-filma ripetiamo l’appuntamento domani pomeriggio quindicettrenta al cineologa compagnia in via Cavur, ingresso libero. Massimo dicevi bene, no?

    Qui la storia diventa famosa perché il donatore è una famosa come Fabrizio Frizzi ma il tuo lavoro con di cui abbiamo parlato spesso perché merita con il nucleo operativo di protezione civile, logistica e trapianti che ricordiamolo è un’eccellenza toscana che che lavora in tutto il mondo, viene chiamato in tutto il mondo voi ehm non fate distinzione, no? Cioè no? Il bisogno al al quale prestate attenzione e soccorsi, è un bisogno di tutti, è davvero dice di di di di qualsiasi condizione

    Speaker 0: economica e sociale, no?

    Speaker 2: Ovviamente sì. Per noi sono vite da salvare, sono persone che hanno bisogno di aiuto per sopravvivere, sono persone che hanno trovato magari l’unica chance di sopravvivenza dall’altra parte del mondo e quindi è davvero bellissimo poter essere fauzori di questa sopravvivenza e come giustamente hai detto è un’eccellenza soscana ma ormai abbiamo esportato il nostro operato in tutto il mondo tu pensa che nel mese di dicembre per un ragazzo ammalato di leoscemia ricoverato a Buenos Aires ci

    Speaker 3: hanno mandato

    Speaker 2: a prendere le cellule a Melbourne. Ha detto. In tutto questo ovviamente in Italia e la Toscana non c’entrano nulla se non per

    Speaker 1: questo bel contributo che abbiamo sappia saputo dare. Quindi. E poi diciamo l’abbiamo raccontato varie volte, no? È qualcosa che richiede una debilità specifica, perché capacità anche specifica perché deve incastrare tutta la perfezione naturalmente. Massimo ci

    Speaker 2: puoi ridire perché tu fai tutto questo? Perché ho cancellato dal mio vocabolario la parola no e quindi tutte le volte che mi chiedono aiuto io mi prodigo per poter essere diciamo così proprio di aiuto e poter essere fautore di queste rinascite, di queste sopravvivenze perché poi è una cosa che è vero aiutiamo tanto gli altri ma questo aiutare gli altri aiuta noi ad avere una vita migliore. Tutti credo nella nostra esistenza abbiamo fatto una buona azione e ne siamo fieli, ne siamo orgogliosi. Pensa ad averne fatte tante e poi comunque è un po’ come come posso dire? Come un attore di teatro, no?

    Che quando falla prima si impegna, fa le cose e poi quando finisce ah meno male per fatto, ho venuto tanta gente, è stato un successo, cinque minuti di applausi, bellissimo però poi dopo quando è nel camerino e dice ma domani per

    Speaker 1: fortuna ricomincio e anche noi uguale grazie grazie anche per questo messaggio Massimo Pieraccini buona serata un abbraccio naturalmente a

    Speaker 0: tutti noi

    Speaker 2: di contro radio e continuate così. Grazie a tutti

    Speaker 1: voi, a tutti I radioscoltatori e buoni

    Speaker 0: sovra casa. Ciao, grazie, grazie. Ciao. Ciao.

    Speaker 1: E allora ripetiamo un appuntamento, ne vale davvero la pena per conoscere anche Massimo il lavoro che fanno, lavoro davvero straordinario come avete come avete sentito condito per altro anche da una da un’umanità straordinaria ho cancellato la parola no dal vocabolario. Quante bella questa questa affermazione, no? Quindici a trenta ci ne va la compagnia a Via Cavour domani a Firenze con l’appuntamento e con la proiezione di del docufilma Valeria un dono dal cielo ah non vi ho detto chi sono I regi

    Speaker 0: il regista siciliano Enrico Pollari

    Speaker 1: tra pochissimo naturalmente Alina Milano per reggiare il network, poi

    Speaker 0: ritorniamo insieme con le altre notizia del giorno. Oh, my love, shut up Just think just why I’m here It’s morning on the wall, my love It’s morning, baby, for her È un’ora di farlo È un’ora della mia compagnia della mia compagnia Oh, il mio fratello EEEEEEEEE0, police,

    Speaker 4: take a

    Speaker 0: look Now the neighbor can’t dance e non è un po’

    Speaker 4: Buonasera alle notizie delle diciotto e trenta. Russia libera no alla guerra. Migliaia di persone oggi a Mosca al funerale del dissidente Alexei Navalny morto due settimane fa in una colonia penale in Siberia le organizzazioni per I diritti umani denunciano arresti nel pomeriggio tra chi ha partecipato alle esequie presenti anche l’ambasciatore statunitense e una delegazione europea la guerra a Gaza a massa annuncia la morte di sette ostaggi a causa di un bombardamento israeliano per ora resi noti solo tre nomi ma avverte in totale I rapiti morti per il fuoco dell’esercito di Tel Aviv potrebbero essere più di settanta continuano Intanto arrivare reazioni internazionali per la strage di ieri dei civili in attesa di aiuto umanitario a Gaza City. Il numero delle vittime è arrivato a cento quindici. La Francia chiede un’indagine indipendente e la Germania esige spiegazioni da Israele.

    Classi di accompagnamento per gli alunni stranieri che non sanno l’italiano, l’Unione degli Studenti accusa Valditarra di razzismo, da loro offese gratuite, nessuna gattizzazione, risponde il ministro dell’Istruzione che ieri aveva erpotizzato anche attività obbligatorie di potenziamento linguistico. Un bossolo di pistola nella cassetta delle lettere della Curia in Calabria il vescovo Attilio Nostro ha denunciato l’ultima di una serie di intimidazioni contro la Chiesa in provincia di Bio Valencia si vuole colpire l’azione riformatrice del vescovo Aveva detto già nei giorni scorsi

    Speaker 0: il procuratore Camillo Falvo

    Speaker 4: col giornale radio

    Speaker 0: ci risentiamo alle diciannove e trenta. Buona serata e buon ascolto diciamo

    Speaker 1: che trentatue dunque Firenze e Pisa si immobilitano scendono di nuovo in piazza dopo le cariche in occasione delle manifestazioni pro palestina venne a discorso e mentre prosegono le indagini e ancora c’è molta polemica politica peraltro senza indagati tra le forze dell’ordine ma con dei denunciati tra I manifestanti, gli studenti si preparano a tornare alle piazze oggetto delle violenze di una settimana fa diciamo subito che contro radio seguirà le manifestazioni con fine e se in diretta e collegamenti sui canali cross mediali per quanto riguarda Firenze l’appuntamento alle diciotto per il presidio davanti al Consulato americano invece l’appuntamento per quanto riguarda Pisa è alle quattordici in piazza Vittorio Emanuele ma ce la conferma

    Speaker 0: Aurora Becchelli

    Speaker 5: che è studentessa e

    Speaker 1: collettivo Dini collegata con noi. Buonasera. Buonasera. Confermato l’appuntamento

    Speaker 5: dunque quattordici piazza Vittorio Emanuele Sì. Ok. Partiremo da lì e andremo sia al

    Speaker 0: comune che

    Speaker 1: alla prefettura dove metteremo degli interventi Ok, quindi farete il il percorso diciamo per chi non fosse di Pisa attraverso le le le strade

    Speaker 5: del centro se non mi se non sbaglio a a capire sì passeremo dalle vie principali quindi

    Speaker 1: da Curs Italia che

    Speaker 5: è il centro commerciale cioè il centro commerciale

    Speaker 1: sì di di Pisa

    Speaker 0: e poi si lungarli vai

    Speaker 5: passerete anche

    Speaker 0: da Piazza dei Cavalieri ehm

    Speaker 1: sì ok decideremo lì. Ok. Prevista un’ampia partecipazione

    Speaker 5: Che tipo di sensazioni avete? Siamo siamo felici del riscontro anche mediatico che abbiamo ricevuto e del sostegno che già venerdì sera abbiamo ricevuto da tutta Pisa da non solo da studenti ma anche da professori, da istruzioni, da da chiunque.

    Speaker 1: Quindi ci aspettiamo che venga molta gente. Tu eri in piazza venerdì a Aurora? Sì. Ok. Quindi hai subito anche

    Speaker 5: tu la carica, la la ce la puoi raccontare? Io fortunatamente ero ero fin dietro quindi non ho avuto uno scontro diretto con con le forze dell’ordine però c’era tanto panico e si avvertiva da comunque in fondo perché comunque non

    Speaker 1: eravamo tanti studenti. Posso chiederti quanto ne hai? Ne ho a 17. E a 17 anni che giudizio dai di quello che è accaduto? Con

    Speaker 5: che stato d’animo vai a questa nuova manifestazione? Sicuramente non non mi ha battuto il fatto di aver risposto una riflessione così grande perché è una vera e propria violenza nei nostri confronti e smettessimo di portare avanti le lotte che I danni continuiamo appunto a portare avanti sarebbe sarebbe una sconfitta mentre adesso io la vedo più come una vittoria. C’è successo una ci è capitato un evento molto grave e ne siamo tutti molto scossi però per come abbiamo

    Speaker 1: risposto non possiamo non considerarla una vittoria. C’è stata una una grande risposta democratica, no? Soprattutto a Pisa ma ma ma non so diremo in generale nel nel paese avete timore

    Speaker 5: che domani possa succedere qualcosa? Un pochino un pochino sì non pensiamo perché considerando quanto si ha ampliato il dibastito la legittimità comunque delle forze dell’ordine, intervenire ehm contro anche I cortari tutti, principalmente studenteschi non pensiamo che che ci sarà un atto del genere però comunque come venerdì siamo disponibili al dialogo, cercheremo in tutti I modi di dialogare con le forze dell’ordine per trovare una mediazione

    Speaker 1: e anche riguardo di Grazie, buonasera. Intanto sono stati gli stessi poliziotti a quanto si apprende che erano in servizio indivisa e con il casco protettivo durante le manifestazioni di Pisa il ventidre febbraio a contribuire alla loro specifica individuazione a Renderlo noto il dipartimento di pubblica sicurezza sottolineando che le risultanze sono state trasmesse all’autorità giudiziaria naturalmente il tema delle proteste, delle delle cariche la scorsa settimana è anche un tema come come mhm dicevamo anche con Aurora un tema di credibilità delle istituzioni nei confronti delle giovane generazioni EEE quindi anche di un rapporto diremo di una fiducia da da ricucire Su questo Chiara Brilli questa mattina ha sentito l’avvocata Isetta Barsanti Mauceri che tra altre cose ha detto

    Speaker 6: gli studenti sono stati traditi dallo Stato. Sentiamo. I ragazzi cosa si trovano? A non essere ascoltati a scuola e quindi a dover appunto ehm metterinato queste queste azioni dell’occupazione e poi però escono al al di fuori della scuola dove gli viene sempre detto che loro sono bambuccioni sdraiati e eccetera. Non reagiscono.

    Non reagiscono. S’interessano ai temi che li circondano e vogliono manifestare il loro pensiero e vengono picchiati grazie ai social che ormai sono lo strumento quotidiano anche di raccolta delle prove e vorrei dire ehm è assolutamente evidente per chiunque abbia visto questi filmati che I ragazzi che I ragazzi hanno subito una violenza fisica e a

    Speaker 7: questa violenza fisica sono rimasti ehm parti offesi. Andiamo verso due manifestazioni delicatissime per il momento, per il frittore puntati e per quello che potrebbe per come potrebbero essere utilizzate all’interno di un contesto non solo di narrazione ma anche di indagini. Come legge questo fatto che ehm è fisiologico che ancora ci sia un’indagine senza un capo di imputazione senza degli indagati per quanto riguarda le forze dell’ordine già invece la questura abbia sporto denuncia

    Speaker 6: nei confronti di alcuni giovani che hanno partecipato. Ecco questo non lo leggo come un segnale positivo devo dire la verità perché mentre perché io saprei penso identificare la gente che è stato più volte ripreso nei video ehm con il manganello alzato mentre picchiava la ragazza se lo faccio io che non sono per niente fisionomista immagino lo possano fare ehm la procura quindi ehm la la questura Quindi non mi piace effettivamente aver letto questo perché io sarei partita avrei avrei fatto iniziare l’indagine prima intanto da chi palesemente ha violato ehm la legge e cioè da le forze dell’ordine e poi mi sarei anche occupata eventualmente se ci fosse da verificare

    Speaker 1: le responsabilità di altri. E oggi è stata diffusa anche un’altra notizia bullizzate a scuola e sui social perché figli di agenti di polizia dello stato da lunedì hanno smesso addirittura di andare in classe questo quanto riferisce un sindacato il COIS e coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze di polizia a cui risultano finora dodici casi di studenti additati come figlio dello sbirro figlio dei manganellatori I colleghi ci segnalano una dozzina di casi di superiore di Finanza e Pisa ed altre città due anche di medio inferiori e non escludiamo altri casi dicono quelli del COISP la maggioranza di loro non se la sente di tornare in classe questo quanto afferma il segretario generale COISP Domenico Pianese dopo quanto riportato dal quotidiano il giornale e alla questione del diritto al dissenso dedicato anche il podcast settimanale di Contro Radio. Cosa è successo? Storie e voci per capire quello che accade di Raffaele Palumbo. Podcast ascoltabile il sabato tredici e quindici in replica domenica diciassette dieci e I streaming anche su Contro Radio punto it, sull’app di Contro Radio, su Spotify in questa puntata.

    Il senso del dissenso come dicevamo come le democrazie gestiscono il conflitto ai nostri giorni il caso Italia.

    Speaker 0: Sì,

    Speaker 3: provvistore Vincenzo Scalia, docente Unifi. Il dissenso è diciamo la manifestazione sia verbale che trattica di una posizione di forme rispetto alle politiche postate avanti dal governo e quindi insomma si tratta di una trattica che è alla base delle democrazie occidentali, no? In fondo, fin da quando Hobbes fonda con il levietano lo stato moderno, insomma I fondamenti è lo stato moderno che teorizza la necessità del Patrum Unionis e Patrum Sugezionis, dice allo stato non deve interessare come la pensano gli altri, l’ecosi importante è assicurare la vita, la libertà, la proprietà, quindi il liberalismo si basa su questo. Certo diciamo ha il difetto di confinare il dissenso alle opinioni, ma non alla pratica e questo è un problema che ci troviamo da senso si può dire, da quando è sotto lo stato liberale e si vede per esempio anche con quello che succede in Italia con Vera Beccaris che prende a canona per la folla, lo vediamo con Heim Harketz negli Stati Uniti a Chicago quando la cosiddetta Nazione guida delle democrazie occidentali, in colpa degli anarchici di una bomba senza alcuna trova, ed impica. In onore del quale stiamo festeggiando tutto per il 1° maggio.

    Vediamo o il caso di Sacco e Banzetti o la Red Scare americana con 5.000 comunisti e anarchici che vengono depostati oltre a quelli che vengono inquisiti, arrestati e giustiziati appunto. La prima è la seconda Red Scare con il mccartism. Quindi è vero diciamo che il liberalismo se da un lato lo tollerà il dissenso dall’altro non lo digerisce quando ne mette in discussione le fondamenta.

    Speaker 8: A Cango, Cantieri, Goldenetta, Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, Chiacciola Virgilio Siani punto it. Sabato e domenica la nuova abitudine di Claudia Castellucci basato su un antico canto liturgico russo ortodosso. La danza istintiva e primordiale unisce concettualmente abitudine e novità, tradizioni e invenzione, esodo e occupazione spaziale.

    Speaker 9: Il libro della vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina l’auditorio Rogers piazza della resistenza di Scandicci torna. La rassegna ideata è condotta da Raffaele Palumbo. Dieci appuntamenti

    Speaker 10: in

    Speaker 9: cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Programma completo su un libro della vita punto net e pagina Facebook il libro della vita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Domenica tre marzo le undici Diego de Silva parla de il giovane Holden DJ de Salinger Compagnia Calta I capolavori del ventesimo secolo prosegue alla compagnia di Fiense e la rassegna di film che hanno fatto la storia del cinema dal 5 al 19 marzo omaggio a Douglas Serk con I suoi migliori film, tra cui Lo specchio della vita, Secondo amore, Come le foglie al vento e Una magnifica ossessione. Rivedi sul grande schermo I capolavori di Douglas Serk in lingua originale con sottotitoli

    Speaker 0: in italiano. Info Cinemalacompagnia punto it EEEEEEEEE non è un appello non dare una manifestazione

    Speaker 1: Anzi andate anche perché poi noi le seguiremo, le racconteremo in diretta, ci sarà Giustina in conduzione, ci saranno I nostri inviati, le telefonate, gli aggiornamenti anche attraverso I canali cross mediale di contro radio come facciamo da da un po’ la cronaca a rapina questa mattina intorno alle sei ad un furgone portavalori nei pressi di Palazzo del Pero alle porte di Arezzo lungo alla statale settantatré il bottino sopravverrebbe pensate quattrocentomila euro secondo la prima ricostruzione il furgone sarebbe stato speronato da un auto, il Portavallori sarebbe poi fatto scendere e malmenato, il commando sarebbe stato composto da tre persone anche se la vittima e l’aggressione ha raccontato di averne viste di sicuro solo due banditi sono poi fuggiti con il furgone che è stato abbandonato poco dopo sotto il cavalcavia della vecchia statale settantatre e porta valori ferito a chiamati carabinieri che sono arrivati sul posto. E veniamo al report Malaria duemilaventiquattro di legambiente toscana che parla di un inquilamento atmosferico in leggero miglioramento per quanto riguarda la nostra regione salvo le solite criticità registrate nella Piana Lucchese nel Valdarno Pisano e alla Piana Fiorentina. Finanze sono vicino allo smunamento via le Gramsci via Punta alle Mosse, Livorno via Carducci e Grosseto via Arsonnino, transizione ecologica abitudini dei cittadini più sostenibili alla

    Speaker 11: base del generale quadro positivo ma sentiamo presidenti le cambiate toscana, Fausto Ferruzza, al microfono di Sanda Salvatore. Diciamo che la situazione rispetto agli anni passati anche in un trend decennale a livello resonale in costante e lieve miglioramento. Abbiamo ancora delle situazioni critiche per il diossi razioso sulla centralina di Riale Gramsci e uno strano ribalzo negativo sul particolato in particolare il PM dieci sia su Gramsci che Ponta Lemosse. Nostro avviso dovuto probabilmente all’impatto dei grandi cantiari sui reali. Però sostanzialmente se si considera anche il dato estremamente positivo dello zona su tutte le centraline comprese quelle dell’area metropolitana fiorentina vuol dire che la

    Speaker 12: situazione di trend generale è in miglioramento. Quali sono

    Speaker 11: le città o le zone a livello toscano più a rischio? Sicuramente abbiamo le due zone target che da sempre sono più critiche, sono la piana fiorentina e la piana lucchese. Anche per la configurazione orografica di quei territori perché sono appunto piane chiuse che hanno poco di cambio d’aria e quindi diciamo in una assenza di ventosità

    Speaker 12: si determinano poi I ristanni anche degli

    Speaker 11: inquinanti Con l’estate cosa ci dobbiamo aspettare? Sul datativo il segnale che c’è l’affetto forse più importante dal punto di vista delle notizie positive che è il dato dello Zono. Lo Zono è sinceramente delinquinante quello più rassicurante perché va

    Speaker 0: calando in tutte le

    Speaker 1: tazioni della regione Toscana. Ceremonia di apertura dell’anno giudiziario del TAR, tribunale amministrativo regionale, presidente Roberto Pupilella parla di meno ricorsi nell’arco di sette anni ma anche del ralentamento e lo smaltire carichi pendenti a cose alla carenza di organico incrementano I processi sugli appalti intanto si attende per maggio la sentenza sugli affitti brevi

    Speaker 12: in area unesco sentiamo il servizio di Sandra Salvatu. Dimezzano dal duemila diciassette e ricorsi il Tribunale Amministrativo Regionale e il TAR passando da 6.139 a 3.581 dei giorni nostri, solo 4 in meno rispetto al fine 2022. I dati sono stati resi noti oggi in occasione della Ceremonia di Apertura dell’anno Giudiziario Amministrativo a Firenze dal presidente del Tar Toscana Roberto Pupilella che parla tuttavia anche di un rallentamento dello smaltimento dell’arretrato. Servirebbe rincarre il presidente la dotazione organica di cui avrebbe diritto questo organo di giurisdizione che potrebbe arrivare. Tramite concorsi anche se è precisa ancora Pupilella non riescono mai a coprire il numero dei posti banditi.

    Ottimo invece il grado di stabilità delle sentenze, circa il 90%, significa che in generale quella di primo grado soddisfa e non c’è bisogno di ricorrere in appello. Quanto alla materia si rileva un piccolo incremento in quella relativa agli appalti. Nel 2023 I ricorsi si concentrano ancora sulla disciplina precedente al nuovo codice. Sulla nuova sottolineo il Presidente non senza preoccupazione c’è rischio che I principi che la regolano possano essere malinterpretati a favore della velocità e dell’economicità del processo. Le controversie relative alla gestione e alla tutela del territorio l’anno passato hanno costituito il volume più grosso di cause trattate dal Tar della Toscana, quasi un terzo del totale, con 193 controversie in materia odiourbanistica e 251 in tema di edilizia, un fenomeno che evidenzia come vi sia la necessità di concilare istanze diverse e talora contraposte.

    La salvaguardia del paesaggio dell’ambiente da una parte, la transizione ecologica del PNRR dall’altra che spesso impone l’uso di tecnologie e rimpianti che non sempre si inseriscono armoniosamente nel contesto di riferimento. Infine nel prossimo mese di maggio verranno decisi d’altare I numerosi ricorsi presentati contro il provvedimento del comune di Firenze volto a limitare gli affitti turistici brevi in Areonesco.

    Speaker 1: L’obiettivo è arrivare a un’unica sentenza. E ora torniamo

    Speaker 3: sulla

    Speaker 1: vicenda XGKN perché ieri due notizie vi abbiamo dato cioè gli operai che sono arrampicati su una torretta dell’illuminazione per riportare l’attenzione sulla vertenza soprattutto sulla sulla questione che riguarda I pagamenti, gli stipendi, eccetera eccetera e poi l’intervento da parte del patron di iqf il quale ha detto sostanzialmente di rinunciare la procedura e il licenziamento annunciato a Borgomieo la contestualmente di voler avviare un’iniziativa aziendale finalizzata a conseguire l’esodo incentivato del personale. Buonasera Dario Salvetti è il collettivo XGKN. Grazie di essere con noi. Come

    Speaker 13: valutate le le parole di Borromeo? In realtà noi crediamo di essere di fronte a un diversivo, ovviamente chi ascolta che sono stati ritirati I licenziamenti dovrebbe pensare a una notizia giusta. La verità è che oggi doveva essere presentato il piano per la legge 234, questo piano prevedeva varie cose tra cui l’accompagnamento dei licenziamenti, ma anche la reindustrializzazione, un piano che doveva prendere in considerazione anche le stesse proposte della cooperativa dei lavoratori, QF di fatto non presenta il piano, quindi sfugge ancora una volta la discussione sulla rindustriarizzazione, fa questo colpo di teatro dicendo che I licenziamenti sono ritirati, la verità è che qua continuano innanzitutto I licenziamenti di fatto, perché siamo al secondo mese senza stipendio, non c’ha un ammortizzatore sociale si parla di esodi incentivati ma in realtà è più una sorta di patteggiamento individuale di trattative individuali dove ti vengono offerti cinque mila euro l’ordi che non solo sono spiccioli ma sono di fatto meno dei soldi che probabilmente l’azienda già deve ai lavoratori. Quindi è una forma di autoriduzione di quello

    Speaker 1: che già ci deve pur di far finire quest’incubo. Oggi il presidente alla giunta regionale Eugenio Giani ha detto abbiamo preso l’iniziativa come regione a cui si stanno associando anche comune

    Speaker 0: e Città Metropolitana per una

    Speaker 3: lettera un input al governo.

    Speaker 0: Cosa vi

    Speaker 1: aspettate su questo fronte invece? Niente innanzitutto perché non conosciamo

    Speaker 13: tutto di questa lettera e quindi qualsiasi sia il contenuto virtuoso di questa lettera io non lo posso valutare. Secondo perché noi siamo a quanto? 45, 46, 47 tavoli, abbiamo perso il conto in due anni e mezzo, la politica smetta di reimbalsarsi la patata bollente GKN. Noi stiamo individuando una soluzione che a noi spara semplice e che è prevista dalla legge, c’è la possibilità di creare un consorzio regionale pubblico, Così come noi ci siamo in qualche modo attrezzati con la cooperativa per poter mettere in piedi il per industriale, anche la regione e I comuni formino una soggettività giuridica in grado di trattare con QF lo stabilimento e di rompere quello che è un nodo che va avanti almeno da 5-6 anni, probabilmente, e cioè che su quegli 80.000 mq non c’è una vera funzione imprenditoriale, non c’è una controparte, non c’è nulla ma ci sono soltanto chiacchere su chiacchere che stanno lentamente distruggendo I posti di lavoro, siamo arrivati a 160 e chiunque oggi prenda, oggi come ieri e del resto, un’anno sulle iniziative su QF, XG, KN, lo fa comodamente mentre noi invece ogni giorno non sappiamo nemmeno più come farla spesa. Non siamo più ai tempi delle lettere, siamo ai tempi in cui la politica dica sì, lì si fa un polo delle energie rinnovabili e mi metto all’altezza di questa sfida e che l’Apicana sia all’avanguardia della transizione dell’automotive.

    Visto che nel governo, ne altri soggetti vogliono fare una reale transizione dell’automotive e la nostra regione ci provi. Così potremmo dire di essere l’avanguardia anche in

    Speaker 1: questo e non soltanto per meriti storici. Grazie Dario Salveti con l’ETIWA SIGGKN. Buonasera Grazie di essere stato con noi. La Tramvia. Ciao, buonasera.

    La Tramvia ha registrato un record fino al a fine duemilaventitre superando I trentacinque milioni di passeggeri. Numeri mai visti prima perché prima del covid eravamo arrivati a trentaquattro e cinque a dirlo e sinna con Ardella durante il punto stampa con la commissaria europea dalla coesione alle riforme Elisa Freira ricordando come siano stati recuperati quindici milioni

    Speaker 14: il giro di tre anni sentiamo un’ardella Sul tema dello sviluppo urbano con I fondi europei, insomma la presidente della Commissaria Europea qui è davvero significativa perché una delle commissarie più influenti a Brussel visto che gestisce tutti I fondi di coesione e sono I fondi strutturali

    Speaker 10: e gli altri fondi che interessano sia le regioni che le città. Signor Fiore, volevo chiedere di una linea della Tramvia per cui in escorsione ci sta la conferenza dei servizi, la linea fra lo stadio, Franchi e sono degli aggiornamenti

    Speaker 14: anche perché credo ci sia un progetto definitivo adesso. Sì, con la commissaria Pereira abbiamo parlato anche di questa linea, la linea stadio, stadio Rovezano, è una linea molto importante perché a Rovezano ci sarà un parcheggio scambiatore con più di trecento posti che servirà proprio a chi viene dall’autostrada per arrivare anche allo stadio o in centro lasciando l’auto al Rovezano o anche a chi arriva in treno. La ieri è stato presentato il progetto definitivo alla conferenza dei servizi. Ora dobbiamo attendere il parere più importante che quello del Ministero dei Trasporti, anche perché abbiamo presentato due opzioni sul tratto Viale Domenzoni, Viale dei Mille. Un’opzione richiede il taglio di un numero maggiore di alberi tutti da ripiantare ovviamente e un’altra opzione invece ad un solo binario meno impattante dal punto di

    Speaker 0: vista delle

    Speaker 14: alberature da eliminare e ripiantare quindi aspetteremo il la valutazione del Ministero dei Trasporti

    Speaker 1: su queste due opzioni portare Prato ad essere la prima capitale per l’arte contemporanea. Questo è l’obiettivo della regione toscana, dichiarato dal presidente Gianni, durante la presentazione del nuovo bando, Toscana in contemporanea duemilaventiquattro, la vigilia degli otto eventi di domenica a Prato per aperto

    Speaker 15: aperture del contemporaneo. Ce ne parla

    Speaker 0: Giorgio Bernardini. La corsa

    Speaker 15: per diventare capitale italiana del contemporaneo parte a Prato da un’intera domenica dedicata alle realtà indipendenti dell’arte di quel settore. Si legge Prato ma si scrive aperto, in un anagramma imperfetto che calza a pennello sulla seconda edizione della manifestazione, che si svolge proprio il 3 marzo, dalle 11 alle 21. La giornata offrirà apertura e ingresso libero delle realtà creative e dispositive della città, un itinerario da percorrere lentamente a piedi o in bicicletta da un capo all’altro di prato e così chiunque potrà visitare e godere delle mostre degli spazi di studio corte 17, lotto 0, Coresis, Estuario, Project Space, Dry Photo, Spazio Materia, Open Studio, Italo Bologno e MU a testimonianza di una vivacità sempre maggiore del tessuto connettivo della città, della sua vocazione all’arte del presente, questi spazi sono anche tra I 44 vincitori dei progetti che hanno partecipato al bando 2023 di Toscana in contemporanea, una gara pubblica regionali che annualmente stanza a 350 mila euro e che ha come proprio riferimento il centro pecci dove si sono svolte le premiazioni. In quell’occasione è stato presentato il bando per l’anno in corso che stanza alla stessa cifra, il presidente della Toscana ha rilanciato lì la candidatura di Prato per una gara nazionale.

    Per me questa città ha detto Eugenio Giani è un po’ la capitale dell’arte contemporanea per l’applicazione e la costanza con cui si è strutturata e proprio per questo visto che in una legge finanziaria recente è stato stabilito che ci sarà anche una capitale italiana per l’arte contemporanea ecco che ci sono ha detto Gianni le condizioni

    Speaker 1: per portare Prato a essere la prima. Centotre nuove ragazzi e ragazzi selezionati per il quinto anno di Tutto Merito Mio, un programma promosso dalla Fundazione Cassa Risparmio Firenze, Intesa San Paolo che premia il talento degli studenti universitari, provenienti da famiglie svantaggiate, accompagnandoli con un servizio di tutturaggio, una borsa erogata annualmente. La nuova edizione è stata presentata oggi alla libreria Cinema Giunti Odeon con un incontro tra I ragazzi da scrittrice

    Speaker 16: chiara Valerio che viola Giacalone ha intervistato per noi. Sono entusiasta di questo progetto e soprattutto mi piace il fatto che ci sia una presa in carico per tutto l’arco di studi delle persone che ci partecipano e quindi non è una caramella, è una presa in carico, è come se fosse un’associazione che pensa che studiare faccia bene a tutti, cioè che il costo dello studio è un investimento, non è una spesa.

    Speaker 0: Qual è

    Speaker 17: la tua esperienza con lo studio?

    Speaker 16: Quando ero bambina I miei genitori quando volevano punirmi, che sono stata una persona abbastanza discola come si dice, dicevano tu domani non vai a scuola perché per me studiare ha significato poter entrare in contatto con persone cose e mondi che mi hanno dimostrato che si stava un mondo fuori da casa mia e quel mondo non era un mondo nemico era un mondo in cui io potevo stare ben altrettanto e che quindi in fondo lo studio mi ha dato l’idea che aprirsi a quello che è diverso da te ti fa tanto crescere.

    Speaker 17: Nei dati che hanno riportato per questa edizione sono tantissime le ragazze scelte per la borsa di studio e soprattutto sono tantissime quelle che hanno scelto materie scientifiche. Che ne pensi?

    Speaker 16: Penso che il cervello sia fatto da un cervello interno a ciascun corpo umano e da un cervello esterno. Penso che sia il momento in cui anche il cervello scientifico delle donne possa avere un’estensione esterna oltre quella interna, perché la scienza insegna un principio di comunità. A me la matematica mi ha insegnato questo, che se sei un pazzo da solo, che dici che ha trovato una soluzione e poi quella soluzione non la sceglie nessun altro, sembia che sei un po’ vero mitomane. Quindi ti dice che la ragione c’è ma c’è in un insieme e ti insegna che essere libero una comunità significa rispettarne le regole e poterle cambiare. Di solito si dice sempre che l’intelligenza è qualcosa che divide ma bisogna ricordarsi che l’intelligenza alla fine unisce e l’intelligenza è in un mondo complicato e che passa diciamo per linguaggi simbolici e iconografici

    Speaker 0: come il

    Speaker 1: nostro è potenziata e sostanziata dallo studio. Siamo alle previsioni del tempo per quanto riguarda la regione toscana però prima vi dico che c’è un codice giallo per piogge, temporali sparsi, occasionali, colpi di vento e graninate per le zone costieree interne e sud della Toscana e isole comprese che è state messo dalla sala operativa della protezione civile regionale il codice è valido dalla mezzanotte di oggi venerdì primo marzo fino alle sette di sabato due a causa di una perturbazione in transito tra oggi e domani ci sarà ancora pioggia su gran parte della Toscana, per oggi è confermato codice giallo per le zone a Pennini che è sul della regione per piogge sparse locali temporali mentre poi appunto dalla mezzanotte fino alla mattina di domani I fenomeni si concentrano nel sud del territorio e sulle isole. Detto questo è capito che appunto domani il cielo sarà nuvoloso con locali schiarite più probabili dal pomeriggio e possibilità di precipitazioni sparse. Mi dico anche I venti sono occidentali, moderati sulla costa e mari mossi localmente molto mossi alle temperature in leva aumento nei valori massimi. Vi dico anche che ringrazio Giustina per l’ottima energia e la ritroverete dopo la sigla fino al giardino di Popolio e Network.

    Buonasera a

    Speaker 0: tutti voi da Domenico Guarino. Ciao ciao Newsline sera AAAAAA”