Una mostra dedicata a Lorenzo de’ Medici, il più celebre esponente della dinastia fiorentina, con oltre 100 opere, capolavori e prestiti provenienti da tutto il mondo. L’esposizione, ‘Magnifico 1492’, è in calendario per l’autunno 2026, a organizzarla le Gallerie degli Uffizi.
Una mostra che ricostruirà per la prima volta la sconfinata collezione d’arte del leggendario mecenate, principe del Rinascimento, raccolta e custodita nel palazzo di famiglia di via Larga a Firenze, oggi Palazzo Medici Riccardi in via Cavour, così come descritta e inventariata nel 1492, anno della sua morte. Lorenzo de’ Medici, dice il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde, fu un “vero spartiacque: la sua vita si chiude dove si apre il mondo della storia moderna che abitiamo ancora oggi. Ovvero nell’anno della scoperta delle Americhe”.
Nato nel 1449, universalmente riconosciuto come il più famoso regnante della dinastia che governò Firenze e la Toscana tra Quattro e Seicento, politico scaltro e capace ma soprattutto fervente promotore della cultura e delle arti, tanto da divenire incarnazione del concetto stesso di mecenatismo, Lorenzo di Piero de’ Medici si circondò di alcuni tra più brillanti intellettuali del suo tempo, quali Angelo Poliziano, Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola, e di geni dell’arte del calibro di Botticelli e Michelangelo, riuscendo così a trasformare Firenze nella capitale incontrastata del Rinascimento.
Oltre ad una vasta selezione di dipinti e sculture con veri e propri capolavori, saranno esposti vasi, gemme, cammei, monete, codici, carte geografiche, a testimonianza della variegata e multiforme gamma di interessi, passioni e curiosità che costituì uno dei tratti più tipici della stirpe medicea. A coronare il progetto la ricomposizione di uno dei più importanti cicli della storia dell’arte occidentale che le Gallerie sveleranno nei prossimi mesi.

