E’ stata ritrovata morta l’architetta e designer di 58 anni Donia Maaoui nell’abitazione del padre a Bruxelles. Viveva a Lucca ed era la moglie dell’archistar belga Michel Boucquillon, che ne ha dato notizia.
Con estrema tristezza vi comunico che Donia è stata trovata senza vita nell’appartamento del padre a Bruxelles”. Michel Boucquillon, architetto e designer belga da anni residente a Lucca, annuncia la scomparsa delle moglie Donia Maaoui, sua compagna di vita e di professione. Aveva 58 anni. La coppia da anni si è stabilita in lucchesia ristrutturando una serie di immobili a Pozzuolo dando vita a “Villa Farfalla”. Con il marito aveva anche realizzato gli alberi di Natale luminosi in centro storico per il Comune, oltre a diversi altri allestimenti. Tra le sue collaborazioni principali si annoverano i marchi Alessi e Martinelli Luce di Lucca. Nata in Tunisia ma cresciuta tra l’Italia e il Belgio, Donia aveva studiato Architettura e si era specializzata in design d’interni e moda sostenibile. Lavorava come architetta presso uno studio a Bruxelles, con progetti legati all’eco-design e all’architettura sociale. Ma anche come designer di gioielli e accessori, con una linea propria ispirata all’artigianato nordafricano e al minimalismo europeo. Infine era attiva anche nel campo delle arti visive, creando installazioni che mescolavano tradizione tunisina e contemporaneità. Era particolarmente attenta alla sostenibilità, usando materiali riciclati e tecniche a basso impatto ambientale.