Lo sciopero di 48 ore dei lavoratori del porto di Livorno, che si protrarrà fino alla mezzanotte di domani, con diversi presidi ai vari varchi portuali, ha riscontrato un’adesione pressoché totale.
“Umore altissimo tra i lavoratori – ha sottolineato Giuseppe Gucciardo, segretario Filt-Cgil di Livorno -, adesione totale e porto paralizzato. Le motivazioni dello sciopero sono sentite e non faranno cedere il passo a nessuno. Si va avanti dunque con i lavoratori che stanno dimostrando dignità e rispetto per loro stessi in questo momento di difficoltà”.
Domani dalle 10 alle 12 è prevista la manifestazione in piazza del Luogo Pio. “Speriamo che ci sia in piazza domani la convergenza di tutta la città – ha concluso Gucciardo – anche perché la ricchezza del porto è la ricchezza della città. Il porto è la prima azienda di Livorno ed è per questo che siamo convinti di difendere l’economia e il lavoro di una città che in
questa fase non sta certo brillando”.
Le organizzazioni di categoria degli armatori martedì sera hanno fatto sapere con una nota che accetteranno il confronto con i lavoratori solo se recederanno da ogni forma di agitazione sindacale.