Un programma per costruire una sinistra alternativa partendo dalle esperienze degli anni scorsi (e presenti) nei comuni italiani:
Ne hanno parlato questa mattina a Palazzo Vecchio Tommaso Grassi, Giacomo Trombi, Donella Verdi – consigliera e consiglieri comunali di Firenze Riparte a Sinistra, Paolo Sarti- Consigliere Regionale di Sรฌ Toscana a Sinistra, Tiziana Nadalutti – candidata capolista al consiglio comunale di Pisa per Una Cittร in Comune, Alessandro Vigni – candidato sindaco al Comune di Siena per Sinistra per Siena e Potere al Popolo, Marina DโAltri Copresidente di Coalizione Civica per Bologna, Leonardo Becheri – Rete delle Cittร in Comune.
Questo il documento programmatico:
Venti proposte programmatiche che la Rete โoffreโ in vista delle prossime scadenze amministrative e non solo. Nella consapevolezza che alcune di esse sono la prosecuzione di campagne o iniziative costruite negli anni da o con la Rete stessa.
1 contrasto in tutte le sedi allโapplicazione e estensione del cd Daspo urbano e dei contenuti dei decreti Minniti Orlando da collegare con una campagna che contenga a tutto tondo โun’altra idea di sicurezzaโ
2 costituzione nei territori di osservatori sul โrazzismo istituzionaleโ (cioรจ su effettiva fruizione degli accessi ai servizi, alla piena residenza dei migranti ecc)
3 In tema di servizi pubblici locali: invertire la tendenza alla messa a gara dei servizi e ripubblicizzazione ove possibile.
4 effettiva accessibilitร ai servizi di trasporto pubblico (e possibile estensione, nella logica del cosiddetto sostegno al reddito indiretto) fino a giungere ove necessario alla gratuitร
5 monitorare e pubblicizzare effetti del ricorso al project financing, al fine di interromperne lโutilizzo e quindi la spirale indebitamento pubblico/profitto privato
6 Stop al consumo di suolo in ambito urbanistico, non come slogan ma con effettiva moratoria a nuove costruzioni
7 Favorire incremento di recupero e auto recupero(pubblico e privato)
8 Recupero degli spazi pubblici (del comune e altri enti pubblici) in collaborazione con i cittadini e le cittadine, i comitati, le associazioni
9 Modifica dello statuto degli enti locali con lโinserimento del TERRITORIO COME BENE COMUNE al fine di tutelare meglio il territorio stesso
10 in tema di diritto allโabitare, auto recupero con scomputo dallโaffitto e microcredito alle famiglie, garantito dallโente locale per le ristrutturazioni
11 tassazione del โabbandonoโ (patrimonio sfitto) , in particolare ai grandi proprietari, per favorire la messa a disposizione del patrimonio
12 sostegno e rilancio della campagna โstop fiscal compactโ
13 raccolta firme e iniziativa nei territori su LIP in particolare No Buona Scuola e legge costituzionale contro le modifiche apportate allโart 81 Costituzione (pareggio di bilancio)
14 applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che impedisce la sospensione di servizi pubblici essenziali a causa di vincoli di bilancio e cancellazione da tutti i regolamenti e affini comunali le formule โsalvo vincoli di bilancioโ;
15 avere maggiore autonomia impositiva e una effettiva progressivitร delle tasse e imposte locali
16 mettere sotto osservazione lโintervento del potere finanziario e bancario anche sulle scelte principali delle amministrazioni e sulla programmazione del territorio
17 congelare il piano alienazioni immobili comunali
18 mettere in atto ogni azione โ istituzionale e di mobilitazione โ al fine di sviluppare la campagna โparitร di salario a paritร di mansioniโ
19 promuovere campagna su comparazione fra servizi esternalizzati e interni (o re internalizzati) per evidenziare la negativitร sotto tutti i punti di vista (economici, per i lavoratori, per la qualitร del servizio) delle esternalizzazioni
20 sui temi delle grandi campagne: fiscal compact, pareggio di bilancio, ecc. creare una sorta di visibilitร mediatica anche tramite un fil rouge che possa essere simbolicamente rappresentato da un logo (che ne evidenzi conseguenze presenti e future)