Il regista palestinese Kamal Aljafari inaugura il 66° Festival dei Popoli con la prima nazionale di “With Hasan in Gaza”, un ritratto di una città che non esiste più. Lunedì 3 novembre alle 20.30 il regista sarà ospite al cinema La Compagnia, Firenze
L’anteprima nazionale di “With Hasan in Gaza” del regista palestinese Kamal Aljafari, ritratto di una Gaza che non esiste più, riflessione sulla memoria e la perdita, inaugura il 66° Festival dei Popoli, il festival internazionale del film documentario, nella serata di lunedì 3 novembre dalle 20.30 al cinema La Compagnia, con l’autore presente in sala.
Filmando una Gaza popolata di fantasmi che oggi non esiste più, il film documentario indaga il rapporto del popolo palestinese con la propria identità, sempre precaria e messa in discussione. Tre nastri MiniDV che documentano la vita a Gaza nel 2001 vengono ritrovati dal regista: le immagini che contengono sono ora la testimonianza di un luogo e di un tempo che non esistono più. Quella che era iniziata come la ricerca di un ex compagno di prigionia, un uomo perso nel tempo e nella guerra, porta a un viaggio inaspettato dal nord al sud di Gaza con Hasan, una guida locale il cui destino rimane sconosciuto. La videocamera si muove per le strade e i paesaggi di Gaza, registrando momenti fugaci di vita quotidiana, frammenti di una realtà ormai irreversibilmente alterata. Il film è selezionato dal festival nella sezione Concorso Internazionale.
il primo giorno di festival inizia alle 18 al cinema La Compagnia, con la prima proiezione dell’omaggio dedicato a Sarah Maldoror, regista francese e panafricana d’adozione, voce rivoluzionaria e prima donna cineasta del cinema africano: in sala ci sarà il suo primo lungometraggio, il capolavoro “Sambizanga” (1972), tratto da un romanzo dello scrittore angolano José Luandino Vieira, che segue le vicissitudini di una giovane donna il cui marito è stato incarcerato in Angola dalle autorità portoghesi. Ad introdurre al pubblico i lavori di Maldoror, ci sarà la figlia Annouchka de Andrade, che ne cura il lascito e si occupa del restauro e della diffusione della sua opera. La retrospettiva fa parte dalla collaborazione tra il Festival dei Popoli e Calliope Arts Foundation all’interno del progetto “Women Trailblazers in Documentary Cinema”. L’omaggio è organizzato con il supporto di Unifrance, Ambasciata di Francia, Istituto Francese Italia, Istituto Francese Firenze, The Recovery Plan.
Nel weekend di sabato 1 e domenica 2 novembre in programma la sezione “Popoli for Kids and Teens” dedicata ai più piccoli e ideata dal Festival dei Popoli in collaborazione con Fondazione CR Firenze: 15 documentari e corti d’animazione da tutto il mondo su ambiente, inclusione, diritti, uguaglianza e futuro. Gli eventi seguiranno fino al 9 novembre: non solo film, ma anche laboratori creativi e didattici con esperti, momenti per gli studenti, che diventano protagonisti.



