
Firenze, via Palazzuolo è l’oggetto di uno dei progetti speciali della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. 5 milioni di euro per rilanciare la vita sociale ed economica in una delle vie più critiche della città, mentre sono già 200 gli artigiani pronti a rispondere all’appello.
Si tratta di una sfida molto ambiziosa. Ovvero prendere una delle strade e delle zone di Firenze più critiche e trasformarla completamente. Un’operazione di rilancio che vede al centro la Fondazione CR Firenze che decide di destinare a questo progetto 5 milioni di euro. Coma accadde a Londra per Notting Hill, a New York per Brooklyn, a Parigi per il Marais. Solo con qualche decina di anni di ritardo. Ma, tant’è. La proposta piace e comunque meglio tardi che mai. Oggi via Palazzuolo – e dintorni – è una strada desertificata dal punto di vista della vita sociale ed economica, con ristoranti per turisti, tanto spaccio, conflitto legato alla microcriminalità, frizioni legate alla marginalità dei soggetti coinvolti spesso immigrati, risse notturne, residenti molto scontenti e potenzialmente in fuga verso altre mete. La proposta piace. Sono già 200 gli artigiani pronti a fare la propria parte, a trasferirsi per ridare vita o dare un nuova vita ad una via Palazzuolo completamente trasformata. Il bando sarà pronto dopo il protocollo d’intesa che sarà firmato con il Comune lunedì 19 maggio. I fondi sfitti solo una quarantina, mentre la Fondazione pone dei paletti: pedonalizzare 200 metri della strada oppure elimina la doppia fila di parcheggi per 400 metri. Per dare più spazio ai pedoni, residenti, turisti, fiorentini di altri quartieri. Il progetto – che si chiama “Recreos” – è interessante per via Palazzuolo, ma forse per tutta la città, candidandosi a modello anche per altre zone problematiche, dando vita ad un’economia di prossimità e ad una città più vissuta e vivibile.