Ven 29 Mar 2024

HomeToscanaCronacaFirenze, Comune approva bilancio 2018: "Ottima gestione della cassa"

Firenze, Comune approva bilancio 2018: “Ottima gestione della cassa”

Bilancio 2018 Comune di Firenze: 116 mln investimenti, spese per 572 mln: aumentate di 4 mln rispetto anno precedente.

Spese per 572 milioni, in crescita di 4 milioni rispetto all’anno precedente, 116 milioni di investimenti, nessun aumento di tasse e tariffe a fronte di 9 milioni di maggiori entrate grazie al recupero dell’evasione. Sono alcune delle voci del bilancio 2018 del Comune di Firenze, approvato oggi in Consiglio comunale.

Dei 572 mln di spese, il 27%, precisa una nota di Palazzo Vecchio, sono servite per il personale, mentre il 57% per l’acquisto di beni e servizi. L’indebitamento complessivo è di circa 480 milioni ed è diminuito di 10 milioni con un valore, è stato sottolineato, quattro volte inferiore al limite di legge. Palazzo Vecchio evidenzia poi “l’ottima gestione della cassa, che chiude con una consistenza finale di 114 mln”. Il complesso delle spese comunali sono state finanziate nel 2018 per 371 mln da entrate tributarie, per poco meno di 43 mln da trasferimenti correnti, per 233 mln da entrate extra tributarie, e per 80 mln da entrate in conto capitale ed indebitamento. Si conferma anche per il 2018 il consolidamento del fondo per i crediti di dubbia esigibilità, che si attesta a 235 mln.

Il Comune ha infine contratto nuovi mutui nel 2018 per 32 mln. L’incremento delle entrate tributarie di circa 9 mln è riconducibile sia all’incremento dall’Imu grazie al recupero dell’evasione, sia all’imposta di soggiorno, per effetto dell’incremento delle tariffe, dell’attività di recupero dell’evasione oltre che l’attivazione delle accordi con le piattaforme che gestiscono principalmente locazione turistica.

“Ringrazio la maggioranza per tutto l’importante lavoro svolto – ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Anche questa volta il bilancio è stato approvato senza problemi. Abbiamo dato una dimostrazione di compattezza come mai si è visto nella storia del Consiglio comunale di Firenze”. Il vicesindaco Cristina Giachi ha parlato di “ottimi dati di finanza pubblica”, sottolineando anche “il buon risultato nel pagamento dei debiti, siamo al di sotto dei tempi di legge previsti per il pagamento dei fornitori dell’amministrazione”. Commenti negativi tra i banchi dell’opposizione.

Francesco Torselli (Fratelli d’Italia-Firenze in movimento) ha affermato che Firenze “non è una città disastrata dal punto di vista del bilancio, bisogna essere onesti. Però ci sono alcuni aspetti che non si raccontano”. Torselli ha fatto riferimento in particolare al calo “degli investimenti” e alla tassa di soggiorno: “Anche quest’anno – ha detto – arrivano quasi 9,5 milioni in più rispetto all’anno scorso, il turismo è il petrolio di Firenze. Il Comune però investe lo 0,2% sul turismo”.

Preoccupata Arianna Xekalos (Fdi-Fim) “perché nei mesi precedenti la Corte dei conti ha evidenziato delle irregolarità per i bilanci 2015 e 2016 che purtroppo non sono state regolarizzate neanche in questo bilancio consuntivo del 2018. Questo significa che, nonostante Nardella si vanti del fatto che non ha aumentato le tasse dei cittadini, non tiene conto che la prossima giunta sarà obbligata a farlo”. Jacopo Cellai (capogruppo Forza Italia) ha affermato che “i numeri si devono collegare ai risultati ottenuti”. Tra le criticità “i parcheggi perché in termini di mobilità non si può ragionare solo di tramvia: è stato fatto pochissimo rispetto ai 6mila posti annunciati da Nardella”, ed è “stato fatto poco anche sulle imprese”.

Rock Contest 2023 | La Finale

"Prenditi cura di me"

UNA VITA TRA DUE RIVOLUZIONI.