Anche Ed Sheeran sul palco del Firenze Rocks a giugno 2019

Dopo i Cure, arriva anche il secondo nome del “Firenze Rocks” festival 2019. Sul palco della Visarno Arena salira’ Ed Sheeran.

Il cantautore inglese fara’ tappa in Italia con tre concerti: si esibira’ a Firenze il 14 giugno alla Visarno Arena, a cui faranno seguito due show allo stadio Olimpico di Roma il 16 giugno e a San Siro, a Milano, il 19.

I biglietti per il “Firenze Rocks”, fanno sapere gli organizzatori, saranno disponibili in anteprima tramite l’app ufficiale del festival dalle 11 del primo ottobre, con la messa in vendita generale il giorno dopo. I biglietti dei concerti di Roma e Milano, invece, saranno disponibili per l’acquisto a partire dalle 11 di giovedi’ 27 settembre.

Pisa, bimbo con 2 padri: tribunale impone trascrizione a Comune 

Anche il Tribunale di Pisa ha accolto la trascrizione dell’atto di nascita straniero di un bambino con due padri, così come aveva fatto quello di Livorno lo scorso febbraio. Il decreto è stato emesso il 18 settembre e riguarda due uomini per anni residenti a Pisa e ora trasferitisi in una località della provincia pisana. Lo ha reso noto la rete Lenford e delle Famiglie Arcobaleno.

La coppia di uomini era rappresentata dall’avvocato Susanna Lollini. “Il bambino – si legge in una nota diffusa da Miryam Camilleri, presidente di Rete Lenford, e Marilena Grassadonia, presidente Famiglie Arcobaleno – è nato nel 2010 negli Stati Uniti e sul suo atto di nascita, regolarmente trascritto nel Comune di residenza, risultava il nome del solo padre biologico. In seguito, i genitori avevano ottenuto dall’autorità americana la rettifica dei documenti anagrafici del figlio, cittadino americano per nascita, così che risultassero i nomi di entrambi i padri. Quindi avevano chiesto al Comune di Pisa la modifica dell’atto originariamente trascritto, con l’aggiunta del secondo genitore. Il Comune si era però rifiutato”.

Ora però il Tribunale pisano ha accolto la loro richiesta, prosegue la nota, “ritenendo che lo status di figlio sia determinato dalla legge di nascita del bambino, cioè quella degli Stati Uniti” e ha confermato “il principio espresso dalla Corte di Cassazione per cui non vi è contrarietà all’ordine pubblico nella trascrizione del nuovo atto di nascita con due padri”.

“Ci sono già altri precedenti a Livorno e a Roma – sottolinea l’avvocato Susanna Lollini – che hanno fatto propri i principi affermati dalla Corte di Cassazione nel 2016 e nel 2017, ma il pronunciamento pisano è importante perché dimostra come sempre più tribunali riconoscano fondate le argomentazioni che noi portiamo a difesa della genitorialità delle coppie dello stesso sesso”.

“I giudici – concludono Camilleri e Grassadonia – hanno nuovamente confermato il diritto di due padri a essere riconosciuti entrambi genitori dei propri figli tutelandone pienamente identità e vita familiare. Con questa sentenza si ribadisce ancora una volta che doveri dei genitori e diritti dei bambini sono due facce di quella stessa medaglia, che va sotto il nome di responsabilità genitoriale e ci auguriamo che la decisione del tribunale di Pisa possa spingere quelle amministrazioni che, come nel caso di Milano, hanno già registrato gli atti di nascita con entrambe le madri a riconoscere anche i diritti dei bambini che hanno due padri”.

Il servizio di Alice Sennati:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/09/180920_04_ALICE-SU-DUE-PADRI.mp3?_=1

RiMateria: no vendita azioni, manifestazione Piombino

Il 22 settembre alle 10 si terrà una manifestazione a Piombino contro la vendita del 30% delle azioni di RiMateria, promossa dal Comitato di Salute Pubblica di Piombino Val Cornia.

Una manifestazione in piazza a Piombino (Livorno) per RiMateria, vogliamo dire no “alla decisione dei Comuni di cedere il 30% delle azioni di RiMateria (azienda partecipata che si occupa di smaltimento e bonifiche industriali) ai privati e contro la costruzione di una nuova discarica a Ischia di Crociano”. E’ quanto annunciato oggi in una nota dal Comitato salute pubblica Piombino Val di Cornia che, come promotore dell’iniziativa, chiama tutta la cittadinanza a partecipare alla manifestazione di protesta che si terrà sabato 22 settembre, alle 10, in piazza Verdi a Piombino.

Durante la manifestazione, che arriverà fin sotto il Comune, sono previsti alcuni interventi per spiegare alla cittadinanza quello che sta accadendo. “La decisione di fare una manifestazione”, è spiegato nella nota “è stata presa durante l’assemblea generale del Comitato poichè il 24 settembre verrà firmata la cessione del 30% delle azioni”.

Arresti in Toscana e Olanda per traffico stupefacenti

?Era in grado di portare in Italia in un anno fino a 17 chilogrammi di cocaina, l’organizzazione criminale con base operativa in un appartamento di Amsterdam, sgominata oggi dai carabinieri con l’arresto di otto persone, originarie di Albania e Kosovo, finite in cella in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere. La droga arrivava nei porti di Rotterdam e Amsterdam, e veniva portata in Italia nascosta nelle auto. Destinazione finale della catena dello spaccio erano in particolare i pusher al dettaglio delle piazze di Firenze, dell’hinterland fiorentino e del Mugello, anche se spesso lo stupefacente veniva inviato pure in altre parti d’Italia.

Le indagini hanno permesso di documentare l’esistenza di una associazione per delinquere in grado di procurarsi ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti che venivano rivendute al dettaglio nell’area metropolitana fiorentina.

10 i soggetti destinatari di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del capoluogo toscano, localizzati nelle province di Firenze, Lucca, Rovigo e ad Amsterdam di cui 8 già eseguiti.

Punto di partenza dell’odierno risultato è stato l’arresto, nel febbraio 2016 a Firenze, di due giovani pugliesi che rifornivano di cocaina, hashish, marijuana e MDMA ‘clienti’ del Mugello

Nel corso dell’attività investigativa sono stati, arrestati in flagranza di reato 9 soggetti, sequestrati 15 kg circa di cocaina, denunciati in stato di libertà 31 soggetti, identificati oltre 100 assuntori di sostanze stupefacenti.

Elevato il giro d’affari dell’associazione criminale, in grado di movimentare nel periodo monitorato quasi 17 kg. di cocaina, attraverso numerose cessioni di droga ad una decina di clienti che successivamente rivendevano la cocaina acquistata.

Nella mattinata odierna tutti sono stati arrestati e condotti in carcere, compreso un individuo rintracciato stamane nella città di Amsterdam, arrestato in esecuzione di Mandato di Arresto Europeo e temporaneamente ristretto in Olanda in attesa di estradizione.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il procuratore capo di Firenze, Giuseppe Creazzo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/09/180920_01_TRAFFICO-DROGA_CREAZZO.mp3?_=2

Morti sul lavoro, De Robertis e Saccardi: è intollerabile

Un profondo cordoglio da Lucia De Robertis e Stefania Saccardi per i morti sul lavoro ad Arezzo, “i luoghi di lavoro non possono essere luoghi di morte” afferma de Robertis, bisogna “aumentare a tutti i livelli la cultura della sicurezza e mettere in atto tutte le misure perché di lavoro non si debba più morire” conclude Saccardi.

“Un sincero, profondo cordoglio alle famiglie dei due dipendenti morti questa mattina sul lavoro all’Archivio di Stato di Arezzo”. Così la vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Lucia De Robertis dopo la morte dei due dipendenti dell’Archivio di Stato ad Arezzo.

“Anche questa è una morte sul lavoro che ci lascia sgomenti, perché i luoghi di lavoro non possono essere luoghi di morte”, aggiunge De Robertis “Alla magistratura il compito di indagare le cause che hanno prodotto la fuga di gas dal’impianto antincendio. Alle istituzioni deputate il dovere di rafforzare ancora le politiche per la sicurezza nei luoghi di lavoro, sia sul lato della prevenzione, sia sul lato della repressione di comportamenti illeciti che mettono a rischio la salute e la vita dei lavoratori”.

“Un lavoro”, conclude la vicepresidente del Consiglio regionale “che la Toscana porta avanti da tempo, nel campo della formazione e dei controlli, attraverso i dipartimenti della prevenzione delle aziende sanitarie. Dipartimenti che svolgono un lavoro straordinario e che, come tutto il comparto sanitario, non dovrebbero fare i conti coi tetti di spesa del personale, come da tempo la Toscana chiede e per cui ha chiesto al Governo di ottenere l’autonomia speciale nella sanità”.

“Ancora una volta dobbiamo piangere dei morti sul lavoro. Ieri un autotrasportatore che lavorava intorno a un’autocisterna a Empoli, stamani due dipendenti dell’Archivio di Stato di Arezzo. Il primo pensiero va naturalmente ai familiari, ai quali esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza”. Così l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi sulla morte dei due dipendenti dell’Archivio di Stato di Arezzo, deceduti perché intossicati per una fuga di argon.

“E’ davvero assurdo morire in questo modo”, prosegue ancora l’assessore Saccardi “So che è stato disposto il sequestro dell’edificio e che la procura di Arezzo ha aperto un’inchiesta.
Le indagini accerteranno lo svolgimento dei fatti e le eventuali responsabilità. In Toscana, tanto stiamo facendo per la sicurezza sul lavoro, ma è certo che c’è ancora tanto da lavorare per aumentare a tutti i livelli la cultura della sicurezza e mettere in atto tutte le misure perché di lavoro non si debba più morire”.

Premio ‘San Michele d’oro’ a Pieraccioni

Il Premio ‘San Michele d’Oro’ da assegnare a personalità che si siano distinte nei campi professionale, promozione delle eccellenze italiane, sviluppo economico, sport e diritti umani e iniziative di beneficenza e solidarietà, istituito dal comune di Castiglion Fiorentino andrà a Pieraccioni.

Andrà a Leonardo Pieraccioni il premio ‘San Michele d’oro’ che ogni anno il comune di Castiglion Fiorentino (Arezzo) concede ad una personalità legata alla città della Valdichiana aretina.

La cerimonia è prevista per sabato 20 ottobre alle 18 presso la Chiesa di Sant’Angelo al Cassero. L’amministrazione comunale castiglionese ha deciso d’istituire il premio denominato ‘San Michele d’Oro’ per promuovere la città, da assegnare a personalità che si siano distinte per il proprio impegno nei campi professionale, promozione delle eccellenze italiane, sviluppo economico, sport e diritti umani e iniziative di beneficenza e solidarietà. Quest’anno il comitato organizzatore ha individuato in Leonardo Pieraccioni attore e regista fiorentino, la personalità da premiare.

“Nel paese dove è nato Roberto Benigni siamo ben lieti di premiare un artista simbolo della toscanità arguta e perspicace che nonostante la celebrità ottenuta con le sue opere cinematografiche è rimasto una persona genuina, impegnato nel sociale, abbracciando anche le cause portate avanti dall’associazione locale ‘Solidarietà in buone mani’, fondata tra gli altri dal centauro Fabrizio Meoni”, ha commentato il sindaco Mario Agnelli “Contenti, quindi, di ospitare Leonardo Pieraccioni che ha aiutato i castiglionesi nelle loro iniziative umanitarie”. Durante la cerimonia verrà consegnata la statua del ‘San Michele d’oro’ rappresentante il santo patrono della città.

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