Men/go Festival dall’11 al 14 luglio ad Arezzo

In programma dall’11 al 14 luglio, il Men/go Festival uno dei punti di riferimento nel panorama musicale indipendente e promotore della diffusione della musica e della creatività giovanile, La nuova edizione si svolgerà nel parco Il Prato di Arezzo dall’11 al 14 luglio.

Quattro giorni di musica e appuntamenti, ogni sera a partire dalle ore 18 e a ingresso completamente gratuito, compongono un ricco programma. Tra gli artisti attesi sul palco quest’anno anche Cosmo, Frah Quintale, Joan Thiele, Willie Peyote, Gemitaiz, Bud Spencer Blues Explosion, Selton, Clap your hands Say Yeah, I Ministri, Coma_Cose, IvreaTronic, Paletti, Siberia, San Diego, Viito. Le serate del Festival saranno presentate da Alberto “Pernazza” Argentesi, presentatore televisivo e musicista, ex tastierista del gruppo Ex Otago.

Oltre al programma musicale che si contraddistingue per l’eterogeneità e la trasversalità, proponendo artisti che spaziano dall’indie pop  al cantautorato, passando per l’alt-rock e il rap, sono confermate anche le edizioni parallele del MENGO CULT, il palco letterario del Festival, in collaborazione con Inkorsivo, nel cuore di Piazza Grande, sotto il celebre loggiato del Vasari, e di MENGO CINEMA, presso l’arena Eden, in collaborazione con Associazione Doppio Sogno, ad arricchire la programmazione musicale con incontri, presentazioni e dibattiti di natura letteraria e cinematografica.

Tra i numerosi attesi ospiti del MENGO CINEMA, lunedì 9 luglio sarà il regista  Sergio Martino icona del cinema di genere anni 70′ e ’80, il primo ospite del festival, a seguire la proiezione del cult “L’allenatore nel pallone”. Venerdì 13 luglio alle 19.30 incontro con Cecilia Dazzi Roberto D’Ippolito e Gaia Bonsignore a seguire la proiezione del cortometraggio “Stella1” e, per rimanere in tema ‘spazio’, la serata proseguirà con “2001 Odissea nello Spazio”. Sabato 14 luglio alle 19.30 incontro con Edoardo Pesce e a seguire la proiezione di “Dogman”, mentre domenica 15 luglio dalle ore 19.30, l’attore Giuseppe Battison incontrerà il pubblico prima della proiezione del film “Zoran il mio nipote scemo”.

Annunciati anche gli incontri del MENGO CULT: mercoledì 11 luglio, a partire dalle ore 18.30, Giorgio Nardone, presenta “La paura delle malattie”, a moderare l’incontro Pier Luigi Rossi, Giacomo Cherici e Marzia Sandroni

Durante i giorni di Festival in collaborazione con Progetto5, dalle ore 21 fino alla fine di ogni serata, saranno attivi i laboratori e l’animazione per i bambini e sarà garantita la piena accessibilità a tutte le aree, con la promozione di azioni tese a sensibilizzare sul tema della disabilità e più in generale dello svantaggio.

Per consultare il PROGRAMMA nel dettaglio il sito ufficiale

 

Controradio presenta: Malibu Super Sonic live alla Buonerìa di Firenze

Un nuovo appuntamento alla Buonerìa di Firenze nel cuore del Parco delle Cascine: venerdì 13 luglio il concerto dei Malibu Super Sonic, formazione fiorentina già incontrata al Rock Contest! Un mix irresistibile di funk, nu soul ed elettronica! Dalle 22.00 con ingresso libero

La band nasce a Firenze nel 2016 da un’idea di Filippo Vallini, chitarrista, che coinvolge nel progetto prima Mattia Girolami, bassista proveniente dal rock introspettivo e psichedelico, e poi Leo Aldo, batterista con varie esperienze nel campo della black music. A loro si aggiunge Joy, cantante di origini gaboniane. Con questa prima formazione i Malibu Super Sonic realizzano alcuni brani inediti e, alternando i propri pezzi ad una serie di cover riarrangiate, iniziano ad esibirsi dal vivo in giro per l’Italia: la partecipazione al Rock Contest di Controradio, il live all’Ottobit Art Lab di Montelupo Fiorentino fino al Festival Frequenze Mediterranee di Matera.

Nel 2018 c’è un cambio di formazione, alla voce subentra Fiammetta, cantante dalle forti influenze black, tra rap e nu soul, che va ad arricchire il cocktail così definito dalla band “un abbraccio musicale di esperienze di vita, un incontro di stili, di generi e di idee che si mescolano come si mescola un mojito: 4.5cl di groove, 3cl di funky, beat quanto basta, e uno spruzzo di elettronica; il tutto servito in riva al mare, con infradito e occhiali da sole”.

La band attualmente è al lavoro su nuovi pezzi, pronti per essere registrati. INFO BAND

Prossimi appuntamenti Souvlaki il 20/07, Flame Parade 3/08

Green, Food, Live Music il Festival dell’estate alla Buoneria, via del Fosso Macinante Firenze

Festival delle Colline 2018 presenta: Calexico in concerto

Venerdì 13 luglio 2018,  Anfiteatro del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci a Prato “il post rock della frontiera” dei Calexico

Un immaginario Tex-Mex che di srotola tra i deserti polverosi dell’Arizona, le feste messicane a base di Tequila, le atmosfere surreali dei film di Tarantino…
La band di Joey Burns e John Convertino sprigiona lo spirito del crossover tipico delle popolazioni del sud degli Stati Uniti d’America al confine col Messico. Il tour segue l’uscita del nuovo album “The Thread That Keeps Us” (già disco della settimana di Controradio) un ritratto di famiglia che cattura tutta la loro imprevedibilità e varietà stilistica, pur riservando il consueto spazio per la loro illimitata creatività. La critica ha accolto il disco come “I Calexico più accattivanti, grintosi, se non sorprendenti che abbiamo mai ascoltato”.

I Calexico narrano storie di immigrazione, le sofferenze degli sfollati, danno voce a chi non ce l’ha. Forte il loro legame con il mondo del cinema.

Venerdì 13 luglio 2018 – ore 21.30 – ingresso 20 Euro INFO

ASCOLTA L’INTERVISTA A JOEY BURNS a cura di Lucille

 

“Vampyr” Ri-sonorizzazione dal vivo del film capolavoro di Carl Theodor Dreyer

Serpentu/Vampyr ri-sonorizzazione dal vivo del film capolavoro di Carl Theodor Dreyer Produzione originale Festival delle Colline. Mercoledì 11 luglio 2018 – Corte delle Sculture – Biblioteca Lazzerini – Prato

Alfred Hitchcock lo definì “l’unico film che valga la pena di vedere due volte”. “Vampyr” è uno dei più importanti film della storia del cinema, girato nel 1932 dal regista tedesco Carl Theodor Dreyer.

Fotogrammi che vedremo scorrere, in versione restaurata, sul grande schermo della Corte delle Sculture di Prato. E la colonna sonora sarà quella dei Serpentu, trio formato da Alessia Castellano, Lorenzo Cappelli e Mirko Maddaleno, musicisti attivi da anni nel panorama della musica indipendente (Blue Willa, Werner, Marlon Brando): due chitarre, violoncello, voci, percussioni e rumori, dediti sia alla scrittura di brani che all’improvvisazione libera.

Immerso in un’atmosfera fortemente onirica e caratterizzato da un selvaggio dialogo fra luci ed ombre, “Vampyr” è un horror fra il reale e l’immaginario, straripante di invenzioni visive che lasciano lo spettatore senza fiato. Produzione originale Festival delle Colline.

Mercoledì 11 luglio 2018 – ore 21.30 – ingresso gratuito INFO

Vampyr – Il vampiro (Vampyr – Der Traum des Allan Grey) è un film horror del 1932 diretto da Carl Theodor Dreyer.Liberamente ispirato ad alcune novelle di Joseph Sheridan Le Fanu, questo horror onirico affida il suo fascino più all’atmosfera e alla suggestione che alla tensione. I dialoghi sono ridotti al minimo, accompagnati da efficaci mix di rumori.

Stefano Bollani “Que Bom”

Dopo il grande successo di “Carioca”, Stefano Bollani torna al grande amore per le sonorità brasiliane con “Que Bom”, disco e tour dall’estate 2018. Martedì 10 luglio, Teatro Romano di Fiesole.

Sul palco insieme a Bollani ci saranno grandi rappresentanti della musica brasiliana come Jorge Helder al contrabbasso, Jurim Moreira alla batteria e Armando Marçal alle percussioni. Artisti molto amati da Bollani, già presenti nel progetto di Carioca e che qui sono in compagnia di un altro percussionista, il giovane e talentuosissimo Thiago da Serrinha.

Se “Carioca” rileggeva grandi temi brasiliani, “Que Bom”, realizzato nel cuore pulsante di Rio, è composto quasi interamente da brani originali di Bollani, che così racconta la genesi del progetto: “Avevo voglia di farmi circondare dalle percussioni, perché il pianoforte fa parte della loro stessa tribù. Sono da sempre innamorato della musica brasiliana, che utilizza l’armonia del jazz sposandola con ritmi di origine africana. Quelli di Que Bom sono brani che ho scritto un po’ ovunque nel mondo, ma che guardano a quel sincretismo, al suono avvolgente delle percussioni brasiliane, a quella vitalità ed energia uniche”.

In “Que Bom”, Bollani si è avvalso anche della collaborazione di ospiti di pregio, che hanno firmato alcuni brani. In primis Caetano Veloso – “la voce più straordinaria ed emozionante che ci sia” secondo Bollani – che interpreta in italiano ben due brani, uno suo dal titolo “Michelangelo Antonioni” e un inedito di Bollani “La nebbia a Napoli”. Un altro grande ospite, João Bosco – “energia pura che mi incanta sin da quando ero ragazzino” dichiara Bollani – canta la sua “Nação” e arricchiscono i suoni di “Que Bom” altri due meravigliosi artisti brasiliani che hanno voluto partecipare al progetto: Hamilton de Holanda al mandolino, vecchia conoscenza di Bollani con cui ha inciso più di un progetto e un nuovo importante amico che invece suona con Stefano per la prima volta: Jaques Morelenbaum al violoncello.
Il legame tra Stefano Bollani e il Brasile è profondo e prezioso. Del 2007 è il grande successo dell’album e tour Carioca – che vendette più di 70.000 copie. Sempre nel 2007 il pianoforte a coda di Bollani suonò nel mezzo della favela di Pereira de Silva per un concerto evento di risonanza mondiale. Prima di lui era entrato a suonare il piano in una favela solo Antonio Carlos Jobim.

Biglietti (35/25 euro, posti numerati, esclusi diritti di prevendita) sono disponibili alla cassa del Teatro Romano, nei punti vendita di Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101). Biglietto ridotto per i residenti nel Comune di Fiesole (presso la biglietteria del Teatro presentando un documento d’identità). Dalle ore 20 fino a inizio spettacolo è possibile visitare gratuitamente il Museo Civico Archeologico di Fiesole.

Al termine del concerto sarà in funzione un bus navetta da piazza Mino/Fiesole a piazza Stazione/Firenze, con fermate intermedie. Maggiori informazioni alla cassa del teatro.

Nuovi appuntamenti musicali per Music Pool

Lunedì 9 luglio 2018 ore 21.30 Empoli Jazz e Music Pool presentano Charles Lloyd & The Marvels feat. Bill Frisell, Reuben Rogers, Eric Harland, sabato 14 Marialy Pacheco al pianoforte e Joo Kraus alla tromba, domenica 15 Simphiwe Dana

 

Lunedì 9 luglio 2018 ore 21.30 in Piazza Farinata degli Uberti, Empoli: Charles Lloyd & The Marvels feat. Bill Frisell, Reuben Rogers, Eric Harland 

Charles Lloyd: sassofono
Bill Frisell: chitarra
Reuben Rogers: basso
Eric Harland: batteria

Secondo concerto in programma per la IX Edizione di Empoli Jazz Festival 2018, ormai diventato un appuntamento fisso dell’estate musicale toscana.  Sassofonista e flautista, compositore e arrangiatore; Charles Lloyd celebra nel 2018 il suo ottantesimo compleanno, regalando un’ondata di coinvolgimento e innovazione che lo conferma come un impareggiabile talento dotato di una suprema abilità d’improvvisazione che nel tempo è diventata anche l’effige della collaborazione con The Marvels. L’entusiasmante progetto ha coinvolto lo storico bassista  del quartetto Reuben Rogers e la magia della chitarra di Bill Frisell, musicista dalla carriera in costante ascesa da più di 35 anni e un suono con caratteri ormai inconfondibili; tra rock e country, jazz e blues è uno dei chitarristi più vitali e produttivi d’America e tra i più ricercati nella musica contemporanea. Insieme a loro, Eric Harland batterista dalla grande adattabilità e uno stile originalissimo e subito riconoscibile, caratteristiche che lo hanno reso uno dei migliori e più ricercati batteristi della sua generazione.

Sabato 14 luglio 2018 ore 21.30 Teatro Romano, Fiesole Marialy Pacheco: pianoforte Joo Kraus: tromba. Marialy Pacheco e Joo Kraus, un incontro musicale con esplosione e implosione allo stesso tempo: introverso – giocoso, espressivo – brillante. Dalle parole di Marialy: “Questa combinazione unica crea un suono nuovo e fresco, il risultato della miscela fra musica tradizionale cubana, ritmi afro-cubani, jazz contemporaneo e sonorità dei migliori club d’Europa.” Posto Unico € 15/13 + d.p

Domenica 15 luglio 2018 ore 21:30 Teatro Romano, Fiesole Simphiwe Dana. Una delle cantanti Xhosa più espressive, conosciuta in tutto il mondo per la sua affascinante abilità vocale.Cresciuta nella zona rurale dell’Eastern Cape, Sud Africa, è acclamata da molti come la nuova Miriam Makeba. Definisce il suo stile come Modern African Soul”. I testi delle sue canzoni contengono l’importanza della tradizione, la lotta per la propria affermazione e per la libertà, soprattutto femminile. Da sempre sostenitrice dell’uguaglianza e della dignità del popolo africano è una fonte d’ispirazione per le nuove generazioni. 

Nonostante la giovane età, Simphiwe è promotrice di nuove politiche per lo sviluppo del proprio paese ed è già stata l’ispirazione per un gruppo di giovani attivisti africani che puntano ad accendere, attraverso l’arte, una luce di speranza su un continente a lungo sfruttato.Formazione Simphiwe Dana: voce Themba Mokoena: chitarra Tebogo Patience Sedumedi: bassoThandi Ntuli: tastiere Nozipho Mnguni: batteria Nontobeko Luzipo: voceMercy Meruti: voce

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